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**criccux** · 10-04-2008, 13:27

oh, ma qua c'� pieno di gente che a complicarsi la vita gode come un riccio!!!!<br><br>in certi settori fare i calcoli "giusti" non � il modo migliore di ottenere un risultato preciso!! anzi!!!<br><br>avendo la possibilità di basarci su dati consolidati, derivati da impianti esistenti, conviene basarsi su quelli, senza cercare "ilfreddo per il letto"<br><br>cio� se vi sono dati rilevati che dicono che mediamente nella tale regione un impianto da 1kwp produce mediamente 1200kwh all'anno, quali altri dati vuoi? considera una corretta tolleranza (5%?) e in base ai tuoi consumi (stimati???) dimensiona l'impianto, giusto??? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/6f2133ccc5f65bd130b99544d60bf3ab.gif" alt="

"><br><br><br>

**ManOfTheSun** · 10-04-2008, 13:52

[QUOTE=Simtrix1973,10/4/2008, 13:56]<br><br>"Mi postate un link dove posso vedere questi dati Enea?"<br><br>Eccotelo: <a href="http://www.solaritaly.enea.it/CalcComune/Calcola.php" target="_blank">http://www.solaritaly.enea.it/CalcComune/Calcola.php</a><br><br>"Comunque: producibilita * Wp * EtaBos = KWH."<br><br>esatto.<br><br>"Il dato fornirebbe una stima di produzione annua, ok? Quel coefficiente di producibilità dovrebbe essere il valore medio di una certa curva (Liu-jordan x esempio) che rappresenta l'andamento della produzione nell'arco dell'anno, giusto? Ok."<br><br>sei forte che ti fai le domande e ti dai le risposte. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/00fac3b666b809161c9428fae67991ad.gif" alt=":lol:"><br>comunque non riesco a capire cosa chiedi.<br>piuttosto, sai applicare il metodo di Liu-Jordan e ricavare la producibilità a partire dai dati che puoi ricavare dal sito che ho postato?<br>posso assicurarti che commetti un errore inferiore al 5%, quindi se metti in conto pure questo sei a posto.<br><br>"Credo che ci siamo capiti: la mia intenzione � ricalcolare giusto quel valore.<br>Che dite, tento di annegarmi in un bicchier d'acqua?"<br><br>se posso consigliarti: evita.<br><br>"Comunque sia secondo me non � comunque sufficiente: i pannelli si usurano, e la rendita cala col passare degli anni. Non basta un coefficiente, ci vuole qualcosa che varia col tempo."<br><br>bene, questo � un altro problema da considerare.<br>� vero, l'impianto ha una caduta di prestazioni che si pu� solo ipotizzare se non si hanno dati certi. puoi considerare una caduta lineare (ad esempio -0,8%/anno per pannelli che garantiscono 80% per 25anni). attenzione a casi già noti, tipo i sanyo hanno una caduta rapida nei primi mesi e poi si assestano e calano molto lentamente (comunque restando nei limiti dichiarati a 12 e 25 anni).<br><br>a fronte di questo per� devi considerare anche l'inflazione sull'energia elettrica (2,5%/anno, anche se ultimamente si sta assistendo a una crescita pi� alta).<br><br>prima di fare i calcoli per�, valuta l'utilizzo di elettrodomestici nuovi: consumano molto meno di quelli vecchi e i tuoi consumi potrebbero scendere molto rispetto al valore che hai calcolato. qualora avessi già considerato questo, ti chiedo scusa.<br>

**Simtrix1973** · 10-04-2008, 14:21

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (ManOfTheSun @ 10/4/2008, 14:52)</div><div id="quote" align="left">"Comunque sia secondo me non � comunque sufficiente: i pannelli si usurano, e la rendita cala col passare degli anni. Non basta un coefficiente, ci vuole qualcosa che varia col tempo."<br><br>bene, questo � un altro problema da considerare.<br>� vero, l'impianto ha una caduta di prestazioni che si pu� solo ipotizzare se non si hanno dati certi. puoi considerare una caduta lineare (ad esempio -0,8%/anno per pannelli che garantiscono 80% per 25anni). attenzione a casi già noti, tipo i sanyo hanno una caduta rapida nei primi mesi e poi si assestano e calano molto lentamente (comunque restando nei limiti dichiarati a 12 e 25 anni).<br><br>a fronte di questo per� devi considerare anche l'inflazione sull'energia elettrica (2,5%/anno, anche se ultimamente si sta assistendo a una crescita pi� alta).<br><br>prima di fare i calcoli per�, valuta l'utilizzo di elettrodomestici nuovi: consumano molto meno di quelli vecchi e i tuoi consumi potrebbero scendere molto rispetto al valore che hai calcolato. qualora avessi già considerato questo, ti chiedo scusa.</div></div><br>Nei miei calcoli ho considerato giusto una perdita annuale dell'1%, e un aumento del costo dell'energia consumata al 2% annuo... (tasso inlfazione).<br>Per� aspetta un attimo, quest'ultimo dato ha peso solo se l'impianto e sottodimensionato, e consumi pi� corrente di quanta ne produci.<br>Se non erro in regime di scambio sul posto + vendita, ti viene pagata tutta la corrente prodotta a tariffa incentivata, in pi� si fa il conguaglio tra quella prodotta e quella consumata... che se pari a zero, tu non sborsi niente.<br>Se sto dicendo cavolate, vuol dire che sono rimasto indietro ed � cambiata la normativa. Se � cos� mi vado subito ad aggiornare.<br><br>P.S: sto dando una occhiata al programmino simulatore-solare82. Non credevo fosse un foglio di calcolo... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/7b2e900226d1a8ae724955d243ee68a2.gif" alt=":P">. Me lo studio ben bene adesso!!

**criccux** · 10-04-2008, 14:29

a parte che il costo dell'energia aumenta molto di pi� del tasso di inflazione, cosa centra con il calcolo del fabbisogno o della produzione dell'impianto??? mi sono perso qualcosa? eventualmente centra solo con la valutazione di convenienza dell'impianto..... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/bdda0de98e8ce3b796a74a32bf4feb43.gif" alt=":blink:">

**ManOfTheSun** · 10-04-2008, 14:45

[QUOTE=Simtrix1973,10/4/2008, 15:21]<br><br>"Nei miei calcoli ho considerato giusto una perdita annuale dell'1%, e un aumento del costo dell'energia consumata al 2% annuo... (tasso inlfazione)."<br><br>ci pu� stare, ma forse � troppo cautelativo.<br><br>"Per� aspetta un attimo, quest'ultimo dato ha peso solo se l'impianto e sottodimensionato, e consumi pi� corrente di quanta ne produci"<br><br>questo dato avrebbe comunque peso, ma fai attenzione...<br><br>"Se non erro in regime di scambio sul posto + vendita, ti viene pagata tutta la corrente prodotta a tariffa incentivata, in pi� si fa il conguaglio tra quella prodotta e quella consumata... che se pari a zero, tu non sborsi niente."<br><br>...non esiste questa formula: se fai scambio sul posto ricevi l'incentivo sull'energia prodotta e hai una riduzione in bolletta per l'energia consumata in quantità pari o inferiore a quella prodotta. se produi pi� di quanto consumi non ti danno una cippa, ma vai in credito di energia per tre anni. non ricevi alcun conguaglio. se consumi di pi� tu devi pagare il conguaglio.<br><br>"Se sto dicendo cavolate, vuol dire che sono rimasto indietro ed � cambiata la normativa. Se � cos� mi vado subito ad aggiornare."<br><br>infatti, il meccanismo di cui parli � vecchio, col nuovo conto energia non esiste scambio+vendita, pu� per� esserci autoconsumo (e devi consumare, se non sbaglio, almeno il 70% o 75% dell'energia prodotta). per� finisci in un'altra categoria che non conviene per piccoli impianti.<br><br>"P.S: sto dando una occhiata al programmino simulatore-solare82. Non credevo fosse un foglio di calcolo... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/03e0592e6d1e373f3a31e9274f6dc4a6.gif" alt=":P">. Me lo studio ben bene adesso!!"<br><br>non lo conosco. puoi linkarlo?<br>

**madmanbb** · 10-04-2008, 15:29

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>QUOTE</b> (criccux @ 10/4/2008, 14:27)</div><div id="quote" align="left">oh, ma qua c'� pieno di gente che a complicarsi la vita gode come un riccio!!!!<br><br>in certi settori fare i calcoli "giusti" non � il modo migliore di ottenere un risultato preciso!! anzi!!!<br><br>avendo la possibilità di basarci su dati consolidati, derivati da impianti esistenti, conviene basarsi su quelli, senza cercare "ilfreddo per il letto"<br><br>cio� se vi sono dati rilevati che dicono che mediamente nella tale regione un impianto da 1kwp produce mediamente 1200kwh all'anno, quali altri dati vuoi? considera una corretta tolleranza (5%?) e in base ai tuoi consumi (stimati???) dimensiona l'impianto, giusto??? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/bce0114cbde9bcb135305fb94f796fa1.gif" alt="

"></div></div><br>quoto in toto.<br>perch� complicarsi la vita quando esistono dei dati attendibili a cui fare riferimento?

**Simtrix1973** · 11-04-2008, 09:00

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (ManOfTheSun @ 10/4/2008, 15:45)</div><div id="quote" align="left">"Se non erro in regime di scambio sul posto + vendita, ti viene pagata tutta la corrente prodotta a tariffa incentivata, in pi� si fa il conguaglio tra quella prodotta e quella consumata... che se pari a zero, tu non sborsi niente."<br><br>...non esiste questa formula: se fai scambio sul posto ricevi l'incentivo sull'energia prodotta e hai una riduzione in bolletta per l'energia consumata in quantità pari o inferiore a quella prodotta. se produi pi� di quanto consumi non ti danno una cippa, ma vai in credito di energia per tre anni. non ricevi alcun conguaglio. se consumi di pi� tu devi pagare il conguaglio.</div></div><br>Ma non � la stessa cosa scusa? L'energia prodotta viene incentivata, fino a quando questa non supera l'energia consumata, altrimenti vai a credito. L'energia consumata ti viene "conguagliata" con quella prodotta, quindi se produci pi� di quel che consumi non spendi nulla ma non ci guadagni sopra una cippa, altrimenti paghi il conguaglio... e qui che entra in gioco l'aumento delle tariffe energetiche: se i tuoi consumi medi annuali non superano mai quelli prodotti, a te dell'aumento dell'energia non te ne frega niente. Mi spiego?<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (ManOfTheSun @ 10/4/2008, 15:45)</div><div id="quote" align="left">infatti, il meccanismo di cui parli � vecchio, col nuovo conto energia non esiste scambio+vendita, pu� per� esserci autoconsumo (e devi consumare, se non sbaglio, almeno il 70% o 75% dell'energia prodotta). per� finisci in un'altra categoria che non conviene per piccoli impianti.</div></div><br>No adesso sono entrato in confusione. La formula autoconsumo non � per chi vuole vendere l'energia prodotta? E quindi deve dimensionare l'impianto di un 40% in pi� del proprio fabbisogno? Ma qui se entra nel ramo business... che non � quello a cui sto pensando... principalmente perch� ho solo il tetto disponibile per l'installazione.<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (ManOfTheSun @ 10/4/2008, 15:45)</div><div id="quote" align="left">"P.S: sto dando una occhiata al programmino simulatore-solare82. Non credevo fosse un foglio di calcolo... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/5aa6ab0f091f5ff8badb5b7ad9ececa9.gif" alt=":P">. Me lo studio ben bene adesso!!"<br><br>non lo conosco. puoi linkarlo?</div></div><br>E' il programmino che ho trovato qua!<br><a href="http://xoomer.alice.it/progettomeg/download-simulatore-solare.htm" target="_blank">http://xoomer.alice.it/progettomeg/downloa...tore-solare.htm</a>

**lucabest2002** · 11-04-2008, 11:32

<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">No adesso sono entrato in confusione. La formula autoconsumo non � per chi vuole vendere l'energia prodotta? E quindi deve dimensionare l'impianto di un 40% in pi� del proprio fabbisogno? Ma qui se entra nel ramo business... che non � quello a cui sto pensando... principalmente perch� ho solo il tetto disponibile per l'installazione.</div></div><br>secondo me dovresto farti un giretto sul sito della gse per farti un'idea precisa..senno' continuate a prendere fischi x fiaschi..<br><br>in sostanza tu ti produci(e ti consumi) l'energia del tuo impianto,ma:<br>per logica devi almeno consumarne x il 70/75% di quella prodotta(altrimenti non avrebbe senso,poiche non puoi venderla ed al 4 anno tutta l'energia abbuonata e' sprecata<br><br>l'impianto ( o meglio chi fa l'impianto) DEVE ASSOLUTAMENTE calcolare il tuo consumo annuale e trarne un calcolo del tuo fabbisogno..proprio perche' il gioco non vale la candela<br>ecco perche' il punto di riferimento ENEA deve (ed a quanto pare da)essere il piu' preciso possibile..per calcolare quanto l'impianto fornira' in termini di energia..<br><br>se io consumo mediamente 10 kwh al giorno e mi faccio fare un impianto che eroga 15kwh al giorno(di media),non solo pago piu' di cio' che e' il mio reale fabbisogno,ma al 4 anno REGALERO' quei 5 kwh all'enel..<br><br>

**unmondodifferente** · 11-04-2008, 13:04

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (lucabest2002 @ 11/4/2008, 12:32)</div><div id="quote" align="left"><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">No adesso sono entrato in confusione. La formula autoconsumo non � per chi vuole vendere l'energia prodotta? E quindi deve dimensionare l'impianto di un 40% in pi� del proprio fabbisogno? Ma qui se entra nel ramo business... che non � quello a cui sto pensando... principalmente perch� ho solo il tetto disponibile per l'installazione.</div></div><br>secondo me dovresto farti un giretto sul sito della gse per farti un'idea precisa..senno' continuate a prendere fischi x fiaschi..<br><br>in sostanza tu ti produci(e ti consumi) l'energia del tuo impianto,ma:<br>per logica devi almeno consumarne x il 70/75% di quella prodotta(altrimenti non avrebbe senso,poiche non puoi venderla ed al 4 anno tutta l'energia abbuonata e' sprecata<br><br>l'impianto ( o meglio chi fa l'impianto) DEVE ASSOLUTAMENTE calcolare il tuo consumo annuale e trarne un calcolo del tuo fabbisogno..proprio perche' il gioco non vale la candela<br>ecco perche' il punto di riferimento ENEA deve (ed a quanto pare da)essere il piu' preciso possibile..per calcolare quanto l'impianto fornira' in termini di energia..<br><br>se io consumo mediamente 10 kwh al giorno e mi faccio fare un impianto che eroga 15kwh al giorno(di media),non solo pago piu' di cio' che e' il mio reale fabbisogno,ma al 4 anno REGALERO' quei 5 kwh all'enel..</div></div><br>dalle faq del GSE:<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Che cosa � il servizio di scambio sul posto?<br><br>Con il termine scambio sul posto (Delibera AEEG 28/06) si intende il servizio erogato dal distributore locale competente nell'ambito territoriale in cui � ubicato l'impianto fotovoltaico.<br>Tale servizio consiste nell'operare un saldo annuo tra l'energia elettrica immessa in rete dall'impianto medesimo e l'energia elettrica prelevata dalla rete dall'utenza connessa a tale impianto.<br>� possibile avvalersi dello scambio sul posto solo se il punto di immissione e di prelievo dell'energia elettrica scambiata con la rete coincidono.<br>Possono richiedere di usufruire del servizio di scambio sul posto i soggetti responsabili che hanno la disponibilità di impianti alimentati da fonti rinnovabili di potenza nominale non superiore a 20 kW.</div></div><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">E� possibile realizzare un impianto di potenza che produca in eccesso rispetto ai propri consumi?<br><br>E� possibile, ma � bene distinguere due casi:<br>per impianti di potenza non superiore a 20 kW che usufruiscono del servizio di scambio sul posto, <b>l�energia elettrica immessa in rete e non consumata nell�anno di riferimento costituisce un credito, in termini di energia ma non in termini economici che pu� essere utilizzato nel corso dei tre anni successivi a quello in cui matura. Al termine dei tre anni successivi, l�eventuale credito residuo viene annullato; </b> per impianti di potenza superiore a 20 kW e per quelli di potenza fino a 20 kW che non accedono al servizio di scambio sul posto, � possibile cedere in rete, vendendola, l�energia non consumata in loco.</div></div><br>

**fcattaneo** · 11-04-2008, 14:53

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Simtrix1973 @ 11/4/2008, 10:00)</div><div id="quote" align="left">Ma non � la stessa cosa scusa? L'energia prodotta viene incentivata, fino a quando questa non supera l'energia consumata, altrimenti vai a credito. L'energia consumata ti viene "conguagliata" con quella prodotta,</div></div><br>Sara' stato detto e scritto 1 miliardo di volte...<br><br>L'energia <b>PRODOTTA</b> e' TUTTA l'energia prodotta dall'impianto FV,<br>L'energia <b>IMMESSA</b> e' l'energia che viene immessa nella rete Enel,<br>L'energia <b>PRELEVATA</b> e' l'energia prelevata dalla rete Enel :<br><br>Queste 3 misure vengono determinate da appositi contatori messi con l'allacciamento dell'impianto.<br><br>Detto questo :<br>L'energia CONSUMATA e' l'energia PRODOTTA - QUELLA IMMESSA + QUELLA PRELEVATA :<br><br> <b>CONSUMATA = ( PRODOTTA -IMMESSA ) + PRELEVATA</b><br>I dati si riferiscono all'anno naturalmente.<br><br>Il conguaglio viene fatto tra l'energia IMMESSA e quella PRELEVATA e serve per determinare quanta energia pagare ad ENEL :<br><br><b>Energia da pagare in bolletta = PRELEVATA - IMMESSA</b><br>Se l'immessa e' maggiore della prelevata si hanno 3 anni di tempo per compensare il conguaglio altrimenti si regala l'eccesso ad Enel.<br><br><br>L'incentivo del GSE viene fornito su <b>TUTTA</b> l'energia <b>PRODOTTA</b> a patto che questa non superi <b>QUELLA CONSUMATA</b> ( si hanno comunque 3 anni anche qua per pareggiare il conguaglio ).<br><br>L'ultimo punto e' puramente accademico e serve solo ai segomani per appunto farsi una pippa mentale perche nella pratica credo NESSUNO si e' fatto fare un impianto FV che produce PIU' di quello che si consuma, a meno che non si hanno previsioni di aumentare i consumi ( per esempio adottando un riscaldamento a PDC ).<br><br>Spero di aver chiarito.<br><br>F.<br><br><br><br><br><br><br><br ><br><br><br><br><br><br><br>

Registrato dal: Apr 2024 · 11-04-2008, 22:09

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (fcattaneo @ 11/4/2008, 15:53)</div><div id="quote" align="left">L'incentivo del GSE viene fornito su <b>TUTTA</b> l'energia <b>PRODOTTA</b> a patto che questa non superi <b>QUELLA CONSUMATA</b> ( si hanno comunque 3 anni anche qua per pareggiare il conguaglio ).<br><br>L'ultimo punto e' puramente accademico e serve solo ai segomani per appunto farsi una pippa mentale perche nella pratica credo NESSUNO si e' fatto fare un impianto FV che produce PIU' di quello che si consuma, a meno che non si hanno previsioni di aumentare i consumi ( per esempio adottando un riscaldamento a PDC ).</div></div><br>Sei sicuro ? Nell'articolo 6 del decreto 19 febbraio 2007 non sono posti limiti all'applicazione della tariffa in funzione dell'energia prodotta rispetto a quella consumata (come accadeva per il "vecchio" CE). Parlo di impianti inferiori ai 20 kW in regime di scambio sul posto.<br>In estrema sintesi: viene incentivata tutta l'energia prodotta sempre e comunque; anche se supera quella consumata.

**ciosforo** · 11-04-2008, 23:01

"L'incentivo del GSE viene fornito su TUTTA l'energia PRODOTTA a patto che questa non superi QUELLA CONSUMATA".<br><br>Non riesco acapire come un argomento semplice possa essere complicato con giri di parole strane...probabilmente siamo fortemente influenzati dal "politichese"!<br><br>La legge recita:""L'incentivo del GSE viene fornito su TUTTA l'energia PRODOTTA . STOP-FINE<br>che cosa c'entra "a patto...."'<br><br>Ho gia avuto a che dire con una ingegnera "saputella e arrogante" su questo argomento e francamente mi sto inc...ndo: al GSE non gliene frega nulla che cosa te ne fai<br>dell'energia dopo che passa il suo contatore. La puoi usare per i tuoi consumi,la puoi buttare nel cesso, scambiarla con Enel usarla per la sedia elettrica o per prenderci i lombrichi per andare a pescare!<br>Semplicemente:<br>-se ne produci di pi�, oltre al tuo consumo, la "depositi" in rete, e te la riprendi quando vuoi (entro tre anni)<br>-se ne produci di meno, oltre al tuo consumo, preleverai dalla rete l'energia che ti serve, e te la paghi.Pi� chiaro di cos� !!!!!! <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/93c0b365db0a71c618016adba1709164.gif" alt="image">

**fcattaneo** · 12-04-2008, 08:06

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Freddy.Junior @ 11/4/2008, 23:09)</div><div id="quote" align="left">Sei sicuro ? Nell'articolo 6 del decreto 19 febbraio 2007 non sono posti limiti all'applicazione della tariffa in funzione dell'energia prodotta rispetto a quella consumata (come accadeva per il "vecchio" CE). Parlo di impianti inferiori ai 20 kW in regime di scambio sul posto.<br>In estrema sintesi: viene incentivata tutta l'energia prodotta sempre e comunque; anche se supera quella consumata.</div></div><br>Bene.. non lo sapevo; in questo facevo affidamento al primo CE e non sapevo che questo regolamento fosse cambiato.<br><br>Meglio cosi.. del resto credo che hanno tolto questa complicazione perche resta poco conveniente, in regime di scambio sul posto, produrre di piu' di quanto si consuma e gia' nessuno lo faceva.<br><br>Era appunto una 'pippa' mentale assolutamente ininfluente ma che sembrava essere importantissima...<br><br>Ciao,<br>F.<br>

**madmanbb** · 12-04-2008, 08:53

con l'attuale CE non viene pagata dall'Enel un minimo (circa 0,09 c/Kw) anche l'energia in pi� immessa in rete, oltre al proprio consumo?<br>io non ho questo problema perch� il mio impianto � sottodimensionato rispetto ai miei consumi (problemi di spazio), ma mi sembrava ci fosse questa opportunità al contrario del vecchio CE

**lucabest2002** · 12-04-2008, 08:55

scusate..pero' d'altronde e' logico..se viene abbuonata entro i tre anni e' implicito(se vi e' appunto un abbuono) che se ne e' prodotta di piu' rispetto al consumo..no?

**unmondodifferente** · 12-04-2008, 10:48

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">con l'attuale CE non viene pagata dall'Enel un minimo (circa 0,09 c/Kw) anche l'energia in pi� immessa in rete, oltre al proprio consumo?</div></div><br>dove hai letto di questi 9 centesimi? se intendi i 9,8 centesimi/KWh questi si riferiscono a chi ha scelto di essere produttore. e non a chi fa lo scambio sul posto.<br><br>leggendo le solite FAQ del GSE...<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">1.60 In aggiunta alla tariffa incentivante vi sono altri meccanismi che remunerano l'elettricità prodotta e immessa?<br><br>Se un soggetto � titolare o ha la disponibilità di un impianto fotovoltaico di potenza fino a 20 kW, pu�, in alternativa:<br>a) usufruire del servizio di scambio sul posto, facendone richiesta all'impresa distributrice competente sul territorio ove l'impianto � ubicato.<br>b) <b>cedere l'energia elettrica prodotta al GSE secondo le regole riportate nella delibera 280/07; </b><br>c) vendere l'energia elettrica prodotta sul mercato libero:<br> --attraverso contratti bilaterali con grossisti o clienti finali liberi (cessione indiretta);<br> --attraverso la Borsa elettrica (cessione diretta);<br>Per gli impianti di potenza superiore a 20 kW, sono disponibili solo le opzioni b. e c..<br>Chiudi<br>--------------------------------------------------------------------------------<br> 1.62 <b>Nel caso in cui un soggetto responsabile decida di cedere l�energia prodotta e immessa secondo la delibera 280/07 a quanto ammontano le tariffe di vendita? </b><br><br><span style="font-size:8pt;line-height:100%">Il ritiro dedicato � il ritiro dell�energia elettrica di cui all�articolo 13, commi 3 e 4, del decreto legislativo n. 387/03 e dell�energia elettrica di cui al comma 41 della legge n. 239/04 da parte del gestore di rete a cui l�impianto � connesso e per la cui regolazione economica agisce il GSE sulla base delle modalità e delle condizioni definite dalla Deliberazione AEEG n. 280/07.<br>L�AEEG, con Deliberazione n. 280/2007, ha stabilito che il Gestore dei Servizi Elettrici - GSE Spa ricopra il ruolo di intermediazione commerciale tra i produttori e il sistema elettrico e conseguentemente proceda al ritiro dedicato dell�energia elettrica.<br>Il GSE riconosce il prezzo zonale orario all�energia elettrica prodotta e immessa in rete dagli impianti fotovoltaici.<br>Gli impianti di potenza attiva nominale fino a 1 MW possono optare per i prezzi minimi garantiti.<br></span><br>I prezzi minimi garantiti sono differenziati per scaglione.<br>Con riferimento ai corrispettivi e agli scaglioni validi per il 2008:<br><b>per i primi 500.000 di kWh annui, 98,0 euro/MWh;<br>da oltre 500.000 fino a 1.000.000 di kWh annui, 82,6 euro/MWh;<br>da oltre 1.000.000 fino a 2.000.000 di kWh annui, 72,2 euro/MWh. </b> Tali prezzi minimi, riferiti all'anno 2008, sono aggiornati dall'Autorità per l'energia elettrica ed il gas su base annuale, applicando ai valori in vigore nell'anno solare precedente il 100% del tasso di variazione annuale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati rilevati dall'ISTAT.<br><br>Di seguito � riportato un esempio:<br>la produzione dell�impianto � stata di 2.100.000 kWh<br><br>I� scaglione: 500.000 kWh x <b>0,098 </b> euro/kWh = 49.000 euro<br>II� scaglione: 500.000 kWh x 0,0826 euro/kWh = 41.300 euro<br>III� scaglione: 1.000.000 kWh x 0,0722 euro/kWh = 72.200 euro<br>Fuori scaglione: 100.000 kWh x prezzo zonale (del. AEEG 111/06 art. 30.4 lettera b)</div></div><br>

**madmanbb** · 12-04-2008, 11:47

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>QUOTE</b> (unmondodifferente @ 12/4/2008, 11:48)</div><div id="quote" align="left"><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>QUOTE</b></div><div id="quote" align="left">con l'attuale CE non viene pagata dall'Enel un minimo (circa 0,09 c/Kw) anche l'energia in pi� immessa in rete, oltre al proprio consumo?</div></div><br>dove hai letto di questi 9 centesimi? se intendi i 9,8 centesimi/KWh questi si riferiscono a chi ha scelto di essere produttore. e non a chi fa lo scambio sul posto.<br><br>le</div></div><br>non ricordo pi�, non essendo interessato alla cosa non ho mai approfondito la questione

**pierluigi67** · 13-04-2008, 01:29

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (snowstorm @ 9/4/2008, 17:13)</div><div id="quote" align="left">Voler capire come funziona una cosa , e cercare un nuovo metodo , va bene ,<br><br>ma non fidarsi del prossimo perche' tutti ti vogliono fregare , la vedo dura.<br><br>I pannelli sono certificati , quindi non si devono scostare di molto dal valore di targa ,<br>stessa cosa vale per tutti i componenti elettrici ,<br>quindi NON si possono dare dei valori OTTIMISTICI</div></div><br>Eccome se si possono dare valori ottimistici, basta non considerare le ombre (sito di installazione in zona collinare o di montagna con montagna a est o ovest o altri tipi di ombre causate da camini, alberi, case limitrofe,ecc; zona soggetta spesso a nebbia; sporco sui moduli per presenza di strade sterrate limitrofe o di camini o di altro; perdite di potenza legate al disaccoppiamento dei moduli pi� o meno alta( causata sia dalla percentuale di scostamento dai valori nominali che dalla cura di chi esegue l'installazione dividendo accuratamente i moduli; ecc. ecc. ecc. Per lo stesso impianto in centro italia in cui io davo circa 1100kWhxkWp c'� chi ne dava 1400! Col risultato che "apparentemente" i conti tornano meglio....Senza contare che ci sono moduli che hanno un decadimento nel tempo molto pi� veloce di altri...

**luciexpo** · 13-04-2008, 11:24

Ciao,<br><br>Tutta l'energia prodotta dal mio impianto, (entrato in esercizio il 2 luglio 2007), ammesso al nuovo conto energia (DM 19/02/07) � stata incentivata dal GSE con � 0.42/KWh (impianto parzialmente integrato), presumo che, dato l'andamento della produzione (circa il 10 - 15 % in pi� ripetto alle stime) al compimento dell'anno, quando Enel farà il conguaglio per il servizio di scambio sul posto avr� un credito di energia che potr� utilizzare nei tre anni successivi, (in caso di maggior prelievi o minor produzione) di circa 400 KWh.<br><br>E' chiaro che se a dopo i tre anni non ho "consumato" quel credito di energia Enel azzera il credito, ma cmq ogni KWh "regalato" a Enel, (perch� si tratta di un vero regalo a Enel che la vende ad altri clienti a 0.17 �/KWh!!&#33

, a me � stato pagato dal GSE � 0.42. (circa 170 �)<br><br>Certo l'ideale � consumare tutto, ma anche consumare per il solo gusto di non "regalare" KWh ad Enel...... per chi crede delle fonti alternative non � il massimo!<br><br>Al posto di mettere 30 pannelli avrei dovuto metterne 29 o 28.... ma mettere 1 o 2 pannelli in meno non mi cambiava di molto il costo dell'impianto.<br><br>Se poi � vero che con il tempo vi � un calo di produzione.... ritarder� di 1 o 2 anni i maggiori prelievi da Enel!!!<br><br>Ciao a tutti<br>luciano<br><br><br><br>

**criccux** · 13-04-2008, 11:35

io penso che se ti accorgi di produrre di pi� di quanto consumi, non si tratta di consumare di pi� per non regalare all'enel, ma eventualmente di spostare consumi, magari da gas (che costa) ad elettricità, che avresti gratis per quella quota, giusto???<br><br>(pompa di calore, piastre ad induzione, scooter elettrico??) <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/4f30ef073e1f8c523e93b9f11224fee5.gif" alt="

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