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Consigli su impianto 100 kW

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  • #31
    Originariamente inviato da Roby Visualizza il messaggio
    Certo che di energia ne consumate proprio poca.
    Penso siate una delle poche azziende in italia che possono coprire il fabbisogno con i soli pannelli montati su un tetto.
    Comunque io lo pagherei in contanti, il leasing magari è più sicuro, ma costa parecchio, io(come già detto) ritengo che ci sia la possibilità che lo stato blocchi i finanziamenti, ma penso sia molto bassa.
    PS. da completo profano di economia
    L'impianto si può detrarre(come un qualsiasi macchinario)?
    In quanti anni?è possibile detrarlo tutto nel 1 anno?
    lo stato blocca i finanziamenti ? ? ? dacci prove di questa tua tesi "terroristica"
    e cosa cambia tra leasing e contanti una volta che il ministero del tesoro si alza e decide di bloccare i finanziamenti ? ? ?

    salui,
    Andrea
    TUTORIAL VIDEO PER NEOFITI E NON SOLO ( contatore quadri etc )
    http://www.youtube.com/user/socosnc/videos
    web/public?name=SOCO_SOLAR_PLANT[/URL]

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    • #32
      Ciao Mark ho letto velocemente i tuoi post, al tuo posto sentirei anche altri preventivi e altri tecnici. I primi a cui hai chiesto al minimo non conoscono bene il conto energia: " Ci è stato consigliato di effettuare un impianto parzialmente integrato in regime di scambio sul posto, inoltre visto che il capannone è coperto da eternit ci è stato detto che sostituendolo l'incentivo viene aumentato Per avere diritto al 5% in più DEVI: rimuovere TOTALMENTE l' eternit e fare un impianto TOTALMENTE integrato.Molti si sono buttati sul business del solare .... sei piemontese e non ti hanno parlato di una legge per un finanziamento a fondo perduto .. Se ti interessa ti mando gli estremi.

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      • #33
        Si evidenzia inoltre che la tariffa “base” può essere incrementata del 5% nei seguenti casi, tra loro non
        cumulabili:
        a) per impianti ricadenti nelle righe B e C della colonna 1 (impianti superiori ai 3 kW non integrati)
        della precedente tabella, il cui soggetto responsabile autoconsuma almeno il 70% dell’energia prodotta
        dall’impianto (autoproduttori ai sensi dell’art. 2 del Dlgs n. 79 del 16 marzo 1999);
        b) per impianti il cui soggetto responsabile è una scuola pubblica/paritaria o una struttura sanitaria
        pubblica;
        c) per impianti integrati in edifici, fabbricati, strutture edilizie di destinazione agricola in sostituzione
        di coperture in eternit o contenenti amianto; per maggiori dettagli consultare la guida agli interventi
        validi ai fini del riconoscimento dell’integrazione architettonica pubblicata sul sito
        www.gsel.it;
        d) per impianti i cui soggetti responsabili siano enti locali con popolazione residente inferiore a 5000
        abitanti come risultante dall’ultimo censimento ISTAT.


        Non credo che la legge obblighi a fare un integrazione totale per avere un incentivo superiore del 5% con la sostituzione di eternit,amenoche' abbia degli abbagli.
        Chiedo a Leo 1 di postare il paragrafo di legge che cita le sue affermazioni,cosi mi mordo la lingua.
        Per quanto riguarda sovvenzioni a fondo perduto,vi sono società che indicano in tal senso,ma questo lo lascio dire a chi ne sa piu' di me.Se vi sono strade diverse per avere questi fondi,mi piacerebbe conoscerle.In lombardia esistono fondi per il fotovoltaico alle aziende agricole per un importo pari al 15% dell'impianto a fondo perduto,ma nessuno che finora le abbia percepite.

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        • #34
          @Leo 1

          l'ingegnere che è passato oggi per un sopralluogo mi ha parlato di questi finanziamenti a fondo perduto ma mi ha detto che avrebbe dovuto calcolare bene qual è il limite di utilizzo di questi incentivi per evitare di perdere i benefici del conto energia.
          Se cmq mi dai maggiori informazioni te ne sarei grato.

          @tutti

          Mi è stato detto che difficilmente c'è la possibilità di cambiare il tipo di contratto con il GSE/Enel ma anche per questo avrebbe dovuto informarsi.

          Il mio dubbio è: se parto come produttore posso passare a scambio sul posto ?
          Lo stesso per la situazione inversa, se ho il contratto come scambio e disgraziatamente (tocchiamo ferro) l'attivita cessa (quindi i consumi si azzerano): è possibile passare da scambio sul posto a vendita ?


          Altro dubbio è sul collegamento tra inverter e cabina elettrica:

          un ingegnere elettrico mi ha detto che si possono collegare gli inverter al quadro principale del capannone mettendo un contatore tra di essi + contatore bidirezionale in cabina (evitando quindi il cavo diretto tra inverter e cabina MT, 300 mt nel mio caso)
          l'ingegnere che è passato oggi mi ha detto che un lavoro del genere non è consigliabile, meglio uscire con una tensione abbastanza elevata dagli inverter e portare il cavo direttamente in cabina.

          Quale delle 2 soluzioni è la migliore ?


          Infine il dubbio sul tipo di pannello da utilizzare: l'ingegnere di oggi vedeva bene utilizzare il silicio amorfo anche se questo avrebbe occupato più spazio.
          Secondo lui i vantaggi erano: costo inferiore avendo disponibilità di spazio, la possibilità fare un totalmente integrato dal momento che l'inclinazione non è così fondamentale, possibilità di coprire meglio le zone di penombra sulle falde del tetto, resistenza e scarso interesse al furto.
          Il mio dubbio principale è se vale la pena giocarsi lo spazio a disposizione con un pannello a minor rendimento (visto nell'ottica di ampliare l'impianto e diventare produttori se si hanno soddisfazioni dal primo impianto)

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          • #35
            ti posso dire che la regione Piemonte ha attivato (se non ricordo male LR22) o sono in fase di attivazione (POR 2007-2013 asse 2 misura 1) alcuni bandi per agevolare tali tipi di impianti che prevedono finanziamenti a tasso agevolato ed in un caso anche una minima parte di contributo a fondo perduto; considera comunque che l'intensità massima che l'agevolazione può avere non può essere superiore al 20% del costo dell'impianto altrimenti non si può accedere al conto energia

            in genere è sempre meglio mettere il contatore dell'energia prodotta nelle vicinanze dell'inverter, così da conteggiare il maggior numero di kwh prodotti inclusi anche quelli che vengono normalmente dispersi dal collegamento inverter-punto di consegna

            Il silicio amorfo è migliore del silicio cristallino quando si lavora maggiormente in condizioni limitate di radiazione solare diretta o di esposizione penalizzata (inclinazioni/esposizioni, ombre, ecc.), ma nel tuo caso non è così.

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            • #36
              dimenticavo: in quasi tutti i bandi di agevolazione non è prevista la locazione finanziaria, ma l'acquisto dell'impianto

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              • #37
                Salve a tutti...

                ...stavo facendo una ricerca che ha dato alcuni risultati che mi hanno fatto ricordare di questa discussione.

                Una serie di site che passo a divulgare, e che credo possano avere alcuna utilità!!!
                http://www.fonti-rinnovabili<WBR>.it/index.php?c=calcolatetto

                http://www.enerpoint.it<WBR>/impianto/calcolo-pannelli<WBR>-solari.php?id_link=MTA
                wMy0tLTIx


                Spero aiutino chi ne ha bisogno!

                Ciao!

                Capitan Kino
                ---
                Capitan Kino

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                • #38
                  scambio sul posto per un 200 KWp?

                  In effetti la normativa della finanziaria 2008 per estensione scambio sul posto a 200 kwp è approvata, ma purtroppo non ancora applicabile.
                  Ti rassicuro sul vantaggio visto che ne ho programmato uno da 200 kwp esposto a Ovest ed Est ed era altamente positivo.
                  se esposto a Sud migliora la produttività di un boun 15%/20% rispetto al mio.

                  Per il lesing ti faccio tanti auguri.
                  Purtroppo tutti vogliono almeno 10% acconto e viste le cifre non sono bruscolini.

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                  • #39
                    Caro Mark,
                    ti consiglio di approttare anche del fondo perduto o del finanz. agevolato (75% tasso zero) che la Regione Piemonte metterà a disposizione a SPOT nel mese di Giugno.
                    L'allestimento pratica varia dai 2000 ai 4000 euro ma c'è chi ti fa l'impianto tutto incluso anche pratica regione annessa.

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                    • #40
                      a Mark.77 volevo dire, in merito a questo: .....inoltre visto che il capannone è coperto da eternit ci è stato detto che sostituendolo l'incentivo viene aumentato del 5%....

                      L'incentivo viene aumentato del 5% solamente se l'impianto che tu vai a realizzare è integrato, la maggiorazione non vale per un parzialemnte integrato...

                      riguardo a:....E' un progetto troppo megagalattico e poco conveniente o la cosa merita un pensiero ?.....

                      ti dico che pensare in grande è una bella virtù.

                      Saluti.
                      Laura

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                      • #41
                        Originariamente inviato da Mark.77 Visualizza il messaggio
                        @Leo 1


                        @tutti

                        Mi è stato detto che difficilmente c'è la possibilità di cambiare il tipo di contratto con il GSE/Enel ma anche per questo avrebbe dovuto informarsi.

                        Il mio dubbio è: se parto come produttore posso passare a scambio sul posto ?
                        Lo stesso per la situazione inversa, se ho il contratto come scambio e disgraziatamente (tocchiamo ferro) l'attivita cessa (quindi i consumi si azzerano): è possibile passare da scambio sul posto a vendita ?

                        forse non è facile, ma non è impossibile.
                        Considera che sia il contratto di scambio sul posto con Enel, sia la vendita (Ritiro Dedicato) al GSE, sono solo delle convenzioni (o contratti chiamali come vuoi...) che hanno una data di inizio e si rinnovano anno per anno tacitamente. Se, per es., inizi con lo scambio sul posto e attivi il relativo contratto enel, e vuoi cessarlo per fare vendita, dovrai semplicemente chiedere ad enel di cessare il contratto di scambio sul posto per quell'anno ed attivare la convenzione di vendita (Ritiro Dedicato) col GSE.
                        Non mi sembra impossibile. (ma visto che siamo in Italia...)
                        Impianto 10,12 kW - 44 pannelli Ningbo Qixin 230W - Inverter PowerOne 10.0 OUTD FS - Località Bari - Tilt 20° - Azimut 0° SUD

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                        • #42
                          Originariamente inviato da Leo1 Visualizza il messaggio
                          Ciao Mark ho letto velocemente i tuoi post, al tuo posto sentirei anche altri preventivi e altri tecnici. I primi a cui hai chiesto al minimo non conoscono bene il conto energia: " Ci è stato consigliato di effettuare un impianto parzialmente integrato in regime di scambio sul posto, inoltre visto che il capannone è coperto da eternit ci è stato detto che sostituendolo l'incentivo viene aumentato Per avere diritto al 5% in più DEVI: rimuovere TOTALMENTE l' eternit e fare un impianto TOTALMENTE integrato.Molti si sono buttati sul business del solare .... sei piemontese e non ti hanno parlato di una legge per un finanziamento a fondo perduto .. Se ti interessa ti mando gli estremi.
                          chiedo venia,è proprio cosi,anche se non la digerisco,eseguire la totale integrazione vuole anche dire che il conto economico potrebbe non reggere per il costo maggiore al kw\p se si presume una installazione del tipo unisolar.Non ho mai potuto confrontarmi con una simile realtà,ma sicuramente i prezzi superano quella soglia per la quale non è piu' garantita una convenienza economica dell'eseguire un impianto fotovoltaico, che non sono i 4000-5000 euro kw\p ,come affermato da Mark.

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                          • #43
                            Per Mark , io vivo di pane e fotovoltaico da un anno a questa parte (in Piemonte e Veneto). Purtroppo ho visto decine di tecnici/consulenti improvvisati che non hanno neanche letto il Conto energia. Gira una fiera e vedi le foto degli impianti e cosa ti raccontano gli addetti ai lavori !
                            Per Celerone la risposta te la sei data da solo !
                            " c) per impianti integrati in edifici, fabbricati, strutture edilizie di destinazione agricola in sostituzione
                            di coperture in eternit o contenenti amianto; per maggiori dettagli consultare la guida agli interventi
                            validi ai fini del riconoscimento dell’integrazione architettonica pubblicata sul sito
                            www.gsel.it;"

                            Vai alla guida pagina 5 "Sostituzione di coperture in eternit " e leggi il paragrafo in questione.
                            Per Mark come puoi affidare lavori per centinaia di migliaia di euro a dei consulenti , che non hanno nemmeno letto la guida del GSE !!
                            Mi sono trovato con un impianto (a Buttrio) che ha ricevuto il 50% a fondo perduto e il GSE cosa dirà quando lo scoprirà?
                            A Torino (sempre da un grande consulente) mi è stato chiesto di fare la domanda (su una terrazza ) come Totalmente Integrato e di taroccare un pò le foto, tanto nessuno ne capisce nulla !

                            Commenta


                            • #44
                              Originariamente inviato da fontetecnologica Visualizza il messaggio

                              personalmente opterei per più inverter, in caso di guasto con uno solo sei fermo, nel caso di più inverter (dipende dal tipo di guasto) dovresti rimanere ancora attivo con gli altri
                              Questo argomento è già stato snocciolato più volte anche in questo thread... Tanti inverter possono avere sicuramente il problema della manutenzione e il cablaggio sicuramente si complica.


                              Originariamente inviato da fontetecnologica Visualizza il messaggio
                              attenzione che per impianti superiori ai 75 kwp ti devi allacciare quasi sicuramente in media tensione (quindi si dovrebbe preveder euna cabina MT)
                              Non è vero: la connessione va fatta per impianti superiori ai 50 kWp. L'enel è stata un pò sibillina in questo... ha detto che gli impianti sotto i 50 kWp possono essere collegati in BT e gli impianti sopra i 75 kWp devono essere collegati in MT. A questo punto che fare degli impianti nella fascia 50-75 kWp??? Semplicemente collegarli anche loro in MT... secondo le ultime indicazioni dell'enel.

                              Originariamente inviato da fontetecnologica Visualizza il messaggio
                              non è stata valutata la possibilità di un impianto basato su inseguitori? è quasi sempre più conveniente (in termini di produzione e ritorno finanziario) rispetto a quelli fissi anche in presenza di bonus: potrebbe bastare un impianto da 60-70 kwp, e avresti anche il bonus di autoproduttore (+5%)
                              LA convenienza degli inseguitori, a mio parere, è sempre da valutare... specialmente per chi ha un azienda senza manutentori interni.
                              Inoltre voglio ricordare che gli incentivi non sono cumulabili... quindi o si prende il 5% per l'eternit o si prende la maggiorazione (se si consuma il 70 % dell'energia prodotta) di autoproduttore.

                              Per quanto riguarda l'eternit... chi ha scritto prima di me è già stato abbastanza esaustivo.

                              Voglio però puntualizzare una cosa... PER QUANTO RIGUARDA I FINANZIAMENTI A TASSO ZERO /FONDI PERDUTI della regione Piemonte...
                              attualmente esiste solo un 20 % a fondo perduto per le aziende agricole (P.S.R.) per tutti gli altri niente!!! Dei famosissimi finanziamenti a tasso zero della regione Piemonte "elargiti" tramite la finpiemonte ormai non si sa più niente e non si ha più notizia... non li stanno dando (anche se voci di corridoio dicono che i soldi la finpiemonte li abbia già presi dalla regione).

                              Ricordati Mark.77, infine, che i signori che ti hanno proposto l'impianto non sono stati chiari sino in fondo... ti hanno detto che penseranno tutto loro e tu non spenderai una lira... ma stai tranquillo che sarai tu quello esposto nei confronti della banca/leasing e non loro!!! quindi non credo che te lo "regalino".

                              Ciao a tutti Frank

                              P.S. Avete visto che sono ritornato??? ;-)

                              Commenta


                              • #45
                                Originariamente inviato da Mark.77 Visualizza il messaggio
                                Buongiorno..........
                                1) Il primo (e più banale) è se ne valga la pena: ossia sono nelle condizioni ottimali per un impianto o sarebbe meglio lasciar perdere ?
                                2) Quali sono i fattori determinanti che caratterizzano la bontà di un impianto, ossia quelli a cui bisogna stare molto ma molto attenti ? (pannelli, inverter, ...)
                                3) E' consigliabile un unico "inverterone" oppure diversi inverter distribuiti ?
                                4) Ho letto un post sul passaggio non ancora in essere del limite da 20KWp a 200KWp per lo scambio sul posto... il consulente ha detto che non ci sarebbero cmq problemi, confermate ?
                                5) Dal momento che l'impianto non coprirebbe tutto il tetto è meglio farne uno sovradimensionato per sfruttare tutto lo spazio, uno dimensionato per i consumi oppure ancora partire con uno piccolo per "capire come funziona" ?
                                6) Ultimo, quali sono i testi e documenti che un novizio deve leggere oltre a quello del GSE ?
                                Ringrazio in anticipo chi fornirà utili suggerimenti
                                Marco
                                P.s. Se c'è qualche produttore/progettista interessato all'impianto si faccia pure avanti.
                                1) il tuo caso è il calssico caso di chi ha necessità di fare impianti di queste dimensioni, non lasciare perdere, le condizioni sembrano quelle giuste.
                                2) innanzitutto la serietà delle ditte che producono gli inverter e i pannelli FV, questi devono durare il più possibile ed essere robusti e ben dimensionati.
                                Anche una polizza assicurativa tiene conto di queste cose.
                                Poi, in merito alla ditta, l'esperienza, perchè purtroppo la competenza tecnica non basta, in quanto i migliori tecnici possono avere enormi difficoltà di fronte agli intoppi buorcratici.
                                3) Dipende da molte cose, ad esempio da come è fatto il tuo impianto elettrico utilizzatore, in genere però una regola di buonsenso è quella di non usare una sola macchina, che se va in blocco o si guasta lascia a piedi tutto il tuo impianto, mentre se ne usi diverse almeno non perdi tutta la potenza che hai installato mentre aspetti che vengano a sistemarti i guasti
                                4) Io non so ancora se lo scambio sul posto sia stato già elevato a 200 kWp.
                                E SOPRATTUTTO COL CAVOLO CHE NON CI SAREBBERO COMUNQUE PROBLEMI!!!!!
                                Devi decidere all'inizio che tipo di contratto stipulare col gestore.
                                Piuttosto mi chiedo se il tuo consulente economico ha fatto le dovute valutazioni.
                                perchè ti hanno consigliato lo scambio sul posto anzichè le cessione con vendita di eventuali surplus alla rete?
                                Certo.....è vero che bisognerebbe fare uno studio dettagliato sui consumi periodici che avete, ma in generale la mia esperienza è che economicamente alla fine è più remunerativo un tale contratto per un impianto di quelle dimensioni.
                                5) meglio il piccolo che si allarga via via, spendere a poco a poco ti peserebbe anche di meno economicamente
                                6) La migliore cosa è trovare un progetto che ha avuto successo e studiarselo per bene (con tutti gli allegati, inclusi quelli economici), perchè è l'unico modo per capire cosa e come chiedono i vari personaggi che intervengono.
                                Io potrei essere interessato, se vuoi mandami un MP.
                                Ciao!

                                Commenta


                                • #46
                                  Ciao a tutti Frank

                                  P.S. Avete visto che sono ritornato??? ;-)[/QUOTE]

                                  Bentornato Frank! Alla grande sugli schermi del forum.... ;-)
                                  ciao Laura

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                                  • #47
                                    Per Frank 77 " Inoltre voglio ricordare che gli incentivi non sono cumulabili... quindi o si prende il 5% per l'eternit o si prende la maggiorazione (se si consuma il 70 % dell'energia prodotta) di autoproduttore "
                                    Ciao e bentornato. Volevo solo chiarire : il 5% per l' eternit si prende solo se SI SMALTISCE TUTTO L' ETERNIT E SI REALIZZA UN IMPIANTO TOTALMENTE INTEGRATO.
                                    Per il 5% come autoproduttore lo prendi l' anno dopo se l' anno prima hai consumato almeno il 70% dell' energia prodotta e se L' IMPIANTO E' SUPERIORE A 3 KW E NON E' INTEGRATO ARCHITETTONICAMENTE Quindi l' uno esclude l' altro, non è possibile prendere l' uno e l' altro.

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                                    • #48
                                      Volevo ancora chiarire altri punti: per le aziende private e/o privati il limite max di fondi perduti è il 20% Oltre perdi il diritto all' incentivo del GSE.
                                      Lo scambio sul posto: attualmente è possibile scegliere lo scambio sul posto fino a 20kWp. La nuova legge finanziaria ha esteso questo limite a 200kWp MA NON E' ancora attivo (manca la firma del ministro!) con il governo antecedente (caduto) il ministro in carica poteva fare solo l' ordinaria amministrazione . Speriamo nel nuovo ministro che si è insediato oggi.

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                                      • #49
                                        Per Andrea "4) Io non so ancora se lo scambio sul posto sia stato già elevato a 200 kWp.
                                        E SOPRATTUTTO COL CAVOLO CHE NON CI SAREBBERO COMUNQUE PROBLEMI
                                        "
                                        Non capisco la tua frase puoi per cortesia spiegarla. Per le piccole/medie aziende con buoni consumi di energia è l' ideale lo scambio sul posto: aumenta la redditività, di sicuro consumi tutta l' energia che produci quando ne hai bisogno. L' Enel ti fà da serbatoio.
                                        Ad agosto le fabbriche sono in ferie tu produci e consumi magari a dicembre quando c'è cattivo tempo. Come " Vendita con autoconsumo: quando vendi ti danno lo 0,09€e quando consumi la paghi (con iva sovraprezzo termico e varie) 0.18€
                                        La convenienza è evidente !

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                                        • #50
                                          Per Leo... spiegazione ineccepibile!
                                          Vorrei ricordare che l'eternit entro il 2015 va comunque smaltito.
                                          Ciao
                                          Frank

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                                          • #51
                                            oppure, da quanto mi è stato riferito da persone del settore edilizio, può anche essere ricoperto con una vernice "neutralizzante" (che ha comunque il suo costo) senza quindi essere sostituito

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                                            • #52
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                                              Volevo ancora chiarire altri punti: per le aziende private e/o privati il limite max di fondi perduti è il 20% Oltre perdi il diritto all' incentivo del GSE.
                                              Lo scambio sul posto: attualmente è possibile scegliere lo scambio sul posto fino a 20kWp. La nuova legge finanziaria ha esteso questo limite a 200kWp MA NON E' ancora attivo (manca la firma del ministro!) con il governo antecedente (caduto) il ministro in carica poteva fare solo l' ordinaria amministrazione . Speriamo nel nuovo ministro che si è insediato oggi.

                                              Scusa ma nella finanziaria 2008 al comma 158 c'è scritto:

                                              " La produzione di energia elettrica da impianti alimentati da fonti rinnovabili, entrati in esercizio in data successiva al 31 dicembre 2008, ha diritto di accesso agli incentivi di cui ai commi da 143 a 157 a condizione che i medesimi impianti non beneficino di altri incentivi pubblici di natura nazionale, regionale, locale o comunitaria in conto energia, in conto capitale o in conto interessi con capitalizzazione anticipata"

                                              Quindi non è previsto neanche il 20%, non si possono ricevere contributi. Dove hai trovato il limite del 20%?

                                              Ciao

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                                              • #53
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                                                prova a cliccare in basso a dx sul tuo computer che data leggi? Siamo ancora lontani dal 31-12-2008.

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                                                • #54
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                                                  Attenzione comunque, poichè incapsulando l'eternit (usando quella vernice fissante), NON si può poi comunque bucare per fissare le eventuali strutture di supporto per i pannelli.
                                                  L'eternit purtroppo........o per fortuna deve essere rimosso e smaltico in apposite discariche con rilascio di certificato.

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