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Trasformatore d'isolamento

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  • lelettrico
    ha risposto
    devo dire che secondo i miei calcoli, fatti insieme anche con il perito, i trasformatori a basse ( o bassissime come scrivono alcuni) perdite in realta le perdite sono sicuramente vicine al 2%.....PENSA TE QUELLI NORMALI

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  • ligabue82
    ha risposto
    Si dovrebbero installare, infatti, trafo a basse perdite (costano un pò di più ma i vantaggi sono notevoli); oppure inserire un contattore che apre il circuito quando il FV non produce più (notte) in modo da evitare perdite inutili (però è un pò più complicato).

    saluti

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  • lelettrico
    ha risposto
    il tuo ragionamento non fa una "grinza"......c'è poi da calcolare bene il tutto....sei un rivenditore di trasformatori o di inverter?

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  • vadobene
    ha risposto
    Mi raccomando, andate a cercare gli inverter con il rendimento più alto mai visto su Photon, quelli che costano di più, per intenderci. E dopo ammazzate il rendimento dell'impianto andando a mettere un trasformatore di quelli commerciali (deve costare poco, giusto?), di quelli che ti mangiano un bel 2/3% e che la notte, non essendo scollegato dalla rete, ti assorbe come minimo uno 0,5% di consumo.
    Io non capirò mai come si fa a relizzare un impianto in questo modo, invece di utilizzare inverter con il trafo d'isolamento integrato che è sempre a basse perdite e che di notte si spegne.

    Mah, misteri dell'installatore.....

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  • Nik77
    ha risposto
    Originariamente inviato da ligabue82 Visualizza il messaggio
    Io utilizzo la configurazione: Parallelo inverter--->trafo--->M2--->DDI.

    A che cosa servirebbe il temporizzatore? Per quale motivo tecnico lo installeresti?

    saluti
    Perchè se avresti utilizzato una configurazione inverter --> DDI ---Trafo, alimentato sulla stessa linea o autoalimentato, ti va in loop il comando e ti apre e chiude il contattore ciclicamente...

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  • ligabue82
    ha risposto
    Io utilizzo la configurazione: Parallelo inverter--->trafo--->M2--->DDI.

    A che cosa servirebbe il temporizzatore? Per quale motivo tecnico lo installeresti?

    saluti

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  • Nik77
    ha risposto
    Originariamente inviato da cla64 Visualizza il messaggio

    1) Il contatore M2 può essere installato al punto di parallelo degli inverter, quindi “parallelo inverter-M2-DDI-Trafo”<o></o>
    Oppure deve essere installato a valle del trafo? Quindi “parallelo inverter-DDI-Trafo-M2” ...non trovo riferimenti normativi però hi_tech78 diceva che ENEL e GSE chiedono questa seconda configurazione.
    Seconda soluzione, sei tu che ti fai onere della perdita di isolamento; ci sono schemi ENEL che specificano la posizione.

    Originariamente inviato da cla64 Visualizza il messaggio

    2)
    Il DDI invece può essere installato a monte od a valle del Trafo indifferentemente, l’importante è che assolva alla propria funzione?
    Questo, se non sbaglio, non ci sono prescrizioni rispetto al trafo... Fai solo attenzione che se lo alimenti dalla stessa linea a monte del trafo, ti conviene mettere un temporizzatore...

    Saluti

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  • cla64
    ha risposto
    Ciao,
    finchè non entrerà in vigore la nuova norma CEI 0-21, sarà necessario installare il trafo d’isolamento<o></o>

    posto il flusso dell’energia dagli inverter alla rete ENEL vi chiedo questo:
    1) Il contatore M2 può essere installato al punto di parallelo degli inverter, quindi “parallelo inverter-M2-DDI-Trafo”<o></o>
    Oppure deve essere installato a valle del trafo? Quindi “parallelo inverter-DDI-Trafo-M2” ...non trovo riferimenti normativi però hi_tech78 diceva che ENEL e GSE chiedono questa seconda configurazione.
    2) Il DDI invece può essere installato a monte od a valle del Trafo indifferentemente, l’importante è che assolva alla propria funzione?

    Grazie a tutti.

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  • lelettrico
    ha risposto
    ......rimuoverlo all'interno dell'inverter direi proprio di lasciar perdere.

    gli impianti sopra i 20 Kwp richiedevano il trasformatore esterno percui un impianto da 100Kwp (e non è un impianto particolarmente grande), ha un trasformatore esterno che è grande come una lavastoviglie.

    E' vero il rendimento è circa 98%, ma perdere il 2% su un 100Kwp, sono circa 500 euro all'anno + tieni conto che consuma anche di notte perche' il trasformatore ha anche il consumo a vuoto che è quasi come di giorno

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  • sischo
    ha risposto
    Ma ragazzi, qual è il problema di questo trasformatore di isolamento?
    Vecchie nozioni di elettrotecnica insegnano che il quantitativo di energia persa è quasi nulla: vado a memoria che il rendimento di un trafo è dell'ordine del 99%.

    Poi direi che rimuoverlo dall'interno di un inveter, faccia decadere la garanzia sullo stesso.

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  • lelettrico
    ha risposto
    a ottobre 2011, i due impianti da 40 kwp che ho installato, è stato necessario mettere il trasformatore......in gennaio 2012, abbiamo gia' fatto richiesta all'enel di poterli togliere.......che ridere

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  • cla64
    ha risposto
    Ciao a tutti,
    mi potreste indicare qual'è il riferimento normativo che impone l'installazione del trafo d'isolamento BT/BT a monte (nel senso dell'energia prodotta) del contatore M2 per gli impianti FV >20kW?
    Grazie, ciao.

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  • Nico
    ha risposto
    Quindi la data da cui non sussiste più tale obbligo sarebbe dal 23 giugno 2012 o si deve aspettare anche la circolare Enel?

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  • cadigiacomo
    ha risposto
    Originariamente inviato da Nik77 Visualizza il messaggio
    No, dalla data di entrata in vigore della CEI 0-21, che se non sbaglio, per il paragrafo al quale ti riferisci, sono 6 mesi.
    E' vero..inoltre ENEL DISTRIBUZIONE emetterà una circolare con la disposizione..

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  • Nik77
    ha risposto
    No, dalla data di entrata in vigore della CEI 0-21, che se non sbaglio, per il paragrafo al quale ti riferisci, sono 6 mesi.

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  • lelettrico
    ha risposto
    dal 23 dicembre 2011 non servono piu' i trasformatori negli impianti fino a 200 kwp

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  • blux
    ha risposto
    Originariamente inviato da frandi Visualizza il messaggio
    ..Posso scollegarlo ....
    No.

    Il trafo MT/BT deve essere quello del cliente non del gestore di rete. anche se sei l'unico cliente, la rete del gestore deve comunque essere protetta dall'immissione di componenti in CC.

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  • hi_tech78
    ha risposto
    grazie mille Ligabue82 ! ottima risposta e giustissime considerazioni! in effetti il produttore ha una cabina di trasformazione MT/BT al quale è connesso ed infatti avevo pensato di mettere eventualmente un trafo BT/BT ( valutando come dici tu a seconda della corrente continua immessa) a monte dei 2 contatori di produzione ( 2 sezioni di impianto) visto che non è obbligatorio in modo da non perdere energia preziosa prima appunto della contabilizzazione e in modo da mettere 1 solo trafo BT/BT invece che 2 !!
    sto naturalmente provando a rintracciare i tecnici ENEL MT ... ma come al solito è assai difficile .....

    saluti a tutti!!!

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  • frandi
    ha risposto
    Impianto 100 kWp con trafo MT/BT di Enel in prossimità del mio impianto che è in cessione totale, non vi sono altre utenze allacciate in BT, mi hanno messo un trafo di isolamento da 100 kWp che consuma abbbastanza. Posso scollegarlo senza incorrere in problemi con Enel o GSE? La norma che avete citato è della vecchia CEI o della nuova non ancora in vigore?

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  • ligabue82
    ha risposto
    Se hai Trafo di cabina utente MT/BT, puoi evitare il trafo di isolamento.
    In particolare, se gli inverter senza trafo di isolamento hanno al proprio interno delle protezioni che limitano la componente continua in rete, puoi evitare definitivamente il trasformatore di isolamento BT/BT. Naturalmente se hai più inverter in parallelo, è cosigliabile mettere il trafo di isolamento perchè le varie piccole correnti continue dei singoli inverter (inferiori alla soglia di protezione) potrebbero sommarsi e ripercuotersi nella rete d'utente.

    Saluti.

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  • hi_tech78
    ha risposto
    trovato ... giuda connessioni ENEL pag. 92 (cap. F.10) ... recita "Per impianti di produzione collegati alla rete mediante convertitori statici c.c./c.a., deveessere garantita la separazione metallica fra la rete pubblica in c.a. e la parte in c.c. dei
    convertitori mediante trasformatore di isolamento a frequenza industriale
    (obbligatoriamente per gli impianti > 20kW). Tale componente può essere interno o esterno
    agli apparati di conversione. Non è necessaria l’installazione di un trasformatore di
    isolamento esterno nei seguenti casi:
    ........
    qualora l’impianto di produzione sia realizzato mediante convertitori connessi lato BT di
    un impianto di utenza allacciato alla rete MT di Enel e dotato di propria trasformazione
    MT/BT.

    questo almeno nel mio caso mi consente di poter eventualmente mettere il trafo BT/BT per eventualmente proteggere le utenze in BT dopo il contatore di produzione.

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  • hi_tech78
    ha risposto
    grazie blux ... la separazione galvanica quindi BT/BT (per le connessioni in MT) non è necessaria quindi per il gestore ..ma dove sta scritto nella guida alle connessioni ?? io non l'ho trovata questa specifica ....

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  • blux
    ha risposto
    nelle connessioni MT è sufficiente il trafo MT/BT per il gestore di rete, l'eventuale BT/BT serve a proteggere le utenze BT del produttore

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  • hi_tech78
    ha risposto
    è un anno che la aspettiamo questa benedetta norma ....
    Avete visto che sul sito del GSE nel documento pubblicato delle REGOLE APPLICATIVE PER IL RICONOSCIMENTO DELLE TARIFFE INCENTIVANTI PREVISTE DAL DM 5 MAGGIO 2011 di luglio 2011 (IV conto energia), in particolare alla pag. 108/109 cioè per le connessioni in MT ci sono due schemi; uno con trafo BT/BT e l'altro senza .... nessuna descrizione ... quando posso utilizzare uno o l'latro ??? ma come si fa a mettere uno schema esemplificativo e non spiegare in quale condizione può essere utilizzato?? sicuramente i due schemi sono per impianti uno sopra i 20kW e l'altro per quelli sotto i 20kWp ( senza trafo BT/BT) ma perchè non specificarlo?? .. forse sono io che mi perdo qualcosa ... mah ...

    saluti a tutti!!


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  • lorenzdv
    ha risposto
    sul trafo sono d'accordo con te hi_tech78, tra poco uscirà la CEI 0-21 (le regole per la BT) si dice che li ci sia una parte dedicata proprio a questa inutile dispersione di preziosa energia pulita

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  • hi_tech78
    ha risposto
    Originariamente inviato da lorenzdv Visualizza il messaggio
    Se l'impianto è superiore a 20kW, anche se composto da più di 1 una sezione, la separazione ci vuole, devi tener di conto della potenza complessiva dell'impianto, non puoi fare una sezione con il trafo ed una sezione senza trafo...non ha logica e non è buona regola, in quanto una parte dell'impianto FV non sarebbe separata dalla rete pubblica.
    grazie per la conferma ... in realtà era quello che pensavo anche io e soprattuto come dice lorenzdv ... non è una buona regola fare due sezioni dello stesso impianto una senza e una con trafo! l'unica cosa è che sono costretto a mettere il trafo prima del contatore di energia prodotta ... se potessi metterlo dubito dopo il contatore si poteva mettere un unico trafo e soprattutto non avrei delle perdite di energia ... ENEL mi aveva detto tempo fa che avevano in mente di abolire il trafo di isolamento, ma ancora nulla ... mah!!

    grazie cmq a tutti per il consiglio.

    buon lavoro a tutti!

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  • lorenzdv
    ha risposto
    Se l'impianto è superiore a 20kW, anche se composto da più di 1 una sezione, la separazione ci vuole, devi tener di conto della potenza complessiva dell'impianto, non puoi fare una sezione con il trafo ed una sezione senza trafo...non ha logica e non è buona regola, in quanto una parte dell'impianto FV non sarebbe separata dalla rete pubblica.

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  • INGEGNOSOLAR
    ha risposto
    Ti consiglio di prendere degli inverter dotati di trasformatore d'isolamento interno così accontenti Enel ed eviti qualsiasi problema, comunque se la seconda sezione ha potenza < 20 kW puoi anche non metterlo.

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  • hi_tech78
    ha risposto
    salve a tutti.
    chiedo un informazione. Ho un impianto FV su una azienda della potenza complessiva di 87kWp. L'impianto sarà composto da nr. 2 Sezioni di impianto (in quanto entrano in esercizio in due momenti diversi visto che è necessario aspettare l'autorizzazione della sovrintendenza per autorizzare la seconda sezione) una di potenza 69kWp e la seconda di potenza 18kWp. Naturalmente l' ENEL ( ed anche il GSE) vuole il trasformatore di isolamento BT/BT purtroppo prima del contatore di produzione. Ma mi chiedo è necessario, visto che le sezioni verranno realizzate in due momenti distinti, avere due trafo di isolamento oppure ne basta uno per la sezione da 69kWp e per la seconda posso evitarlo visto che è inferiore a 20kWp??

    grazie per le informazioni.

    cordiali saluti a tutti!!

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  • Nico
    ha risposto
    Senza analisi delle forme d'onda è difficile capire e si possono fare solo ipotesi.
    Mi viene da pensare che ci sia uno squilibrio tra le fasi che fa transitare corrente sul neutro e che il sw degli inverter che non riesce a gestire e va in palla (escluderei anomalie dul sitema di interfaccia).
    Ad ogni modo anche uno squilibrio tra le fasi non deve assolutamente creare questi problemi, ma solo sbilanciamenti su enel che appunto li vuole limitati al max a 6k

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