Ciao Huntersex,
in realtà anche se considero un valore di 5000 €/kWp o anche meno.. il VAN è ancora negativo.. insomma ho provato a fare varie prove ma è sempre negativo. Allego il semplice excel.. magari voi riuscite a far tornare le cose...
alla voce "ricavi" devi considerare:
a) tutta la produzione FV * l'incentivo corrispondente alla tipologia impiantistica (ricavo C.E.);
b) il mancato esborso in bolletta a ENEL (o simile) pari a: energia autoconsumata * costo al kWh dell'energia attiva
La seconda voce non è propriamente un ricavo ma è comunque una voce positiva nel tuo conto economico.
Mi sa' che sbagli sull'incentivo , cosa sono quei 1500*0,38 ?!?! se produci 3500 dal CE prendi 3500 per l'incentivo ......
Quei 1500 € erano per tener conto solo del surplus di energia. In realtà hai ragione, devo considerare tutti i 3500 kWh. Questo per lo meno se l'investimento lo faccio io, privato. E ci sono, ok, così l'investimento torna "positivo". ok!
Però se volessi applicare una formula del tipo: un terzo si occupa della progettazione, realizzazione e manutenzione (anche se non considero i costi di manutenzione in questo foglio di calcolo , potrei applicare una percentuale sul totale..) dell'impianto installato sul mio tetto. Io non pago nulla di elettricità per la vita utile dell'impianto. In questo caso devo considerare i miei 2000 kWh/y consumati moltiplicarli per 0.15 €/kWh (costo energia elettrica da gestore) ed a questo devo aggiungere il costo della potenza impegnata, cioè la somma della quota fissa uguale a 16,127 €/y più la quota variabile 5,134 €/kW/y (considero 3 kW) => ho in definitiva 338 € circa consumata in energia elettrica. La produzione da FV sarebbe i 3500 kWh/y moltiplicati per 0,38 €/kWh quindi avrei 1330 €/y. Il ricavo annuo complessivo per il gestore dell'impianto realizzato sul tetto di casa mia sarebbe di circa 990 €/y (vedi nuovo foglio allegato). Quindi per questo caso il tasso di interesse dovrebbe essere del 2,8% (o inferiore) per avere un VAN comunque positivo. E' accettabile un tasso di interesse di questo tipo? soprattutto se si realizzasse su larga scala (singoli moduli da 3 kW installati su più case) ed il responsabile della realizzazione fosse direttamente un "ente pubblico" non meglio definito?
ho letto il nuovo decreto ma ci sono due cose che non mi sono chiare:
1 ALLEGATO2 MODALITA' DI POSIZIONAMENTO DEI MODULI SEGLI EDIFICI... mancano le facciate!!! il punto 3 non è chiaro !!! Attenderemo la guida che uscirà chissà quando!!! DOPO 3 DECRETI "CONTO ENERGIA" I NOSTRI LEGISLATORI NON SONO ANCORA IN GRADO DI EMETTERE UNA LEGGE CHIARA E COMPRENSIBILE!!!!
Scusa frank984, ma nel tuo calcolo lo ssp non lo consideri, o sono io che ho capito male?
No, Allora preciso... Il nuovo Conto Energia tende a favorire i piccoli impianti però è la burocrazia... a bloccare lo sviluppo del fotovoltaico. Come si risolve il problema? Considerando un terzo soggetto quale può essere ad esempio un ufficio comunale che si occupa della progettazione e delle pratiche ed estende il progetto a delle case che hanno i requisiti (tipicamente una 20ina di m2 ben esposti..). Quali sono i vantaggi del singolo cittadino? Non pagherebbe la "bolletta della luce" per la vita utile dell'investimento.
Quali sono i vantaggi per l'amministrazione? Investirebbe (senza perderci un €) in qualcosa che è volto a favorire lo sviluppo (ed anche una maggiore consapevolezza tra la popolazione... che intanto aderirebbe al progetto non per via del discorso energie rinnovabili perchè ancora molti non sono sensibili alla questione, ma per via della "luce" gratis per 20 anni) del FV. In un certo senso si andrebbe verso una economia "energeticamente sostenibile".
Spetta a voi fare delle considerazioni...
Ho riveduto e fatto delle correzioni sia alla descrizione che al "foglietto" di calcolo. Li allego nuovamente.
Questo è un regalo del Forum a tutti gli amici del Forum.
Nel link a seguire l’ultima versione del D.M.conto energia 2011, con la correzione dei refusi, a valle della CU-8 luglio 2010, rispetto alla bozza del 22 giugno:
La versione in allegato mi dicono non essere ancora definitiva, ma ci siamo per il 95% dei contenuti.
Osservazioni al volo:
- Pag.11: tabella A correzione refuso quarta colonna (terza e quarta riga) della matrice incentivante.
- Art.10: il bonus sulla modifica eternit passa dal 5% al 10%
Salve a tutti,
rispetto al testo riportato da federico74 il testo del decreto che ho visto io introduce:
- una nuova definizione, oltre al fotovoltaico innovativo: lettera u) art.2 "impianto fotovoltaico con innovazione tecnologica",
- un nuovo articolo 14 bis che prevede, con successivo decreto le modalità per incentivare gli impianti fotovoltaici con innovazione tecnologica"
In generale il decreto fissa un obiettivo di 8.000 Mw per il 2020 ma prevede misure incentivanti solo per 3.500 Mw (di cui 300 per il fotovoltaico innovativo e 200 per il solare a concentrazione (nella precedente versione del decreto le cifre erano, rispettivamente 3.350, 200 Mw e 150 Mw).
il decreto introduce, rispetto al passato, due nuove tipologie di fotovoltaico:
- "impianto fotovoltaico integrato con caratteristiche innovative", regolato dal Titolo 3 e dall'allegato 4 della legge, che godrà di una tariffa incentivata di 0,44 euro (0-20 Kw), 0,40 (20-200 kw), 0,37 oltre 200 per tutto il 2011 e con decurtazione del 2% dal 2012.
- "sistema solare fotovoltaico a concentrazione", regolato dal Titolo 4 della legge. L'incentivo previsto per tutto il 2011 è di 0,37 euro (era 0,32 prima) per impianti da 1 fino a 200 kw, 0,32 euro tra 200 kw e 1 Mw e 0,28 oltre 1 Mw (prima era previsto un max 5 Mw), con riduzione annua successiva del 2%. Beneficiari degli incentivi possono essere solo persone giuridiche e soggetti pubblici.
Condizioni molto più vantaggiose rispetto al fotovoltaico tradizionale (incentivi tra 0,40 euro e 0,25 euro, a decrescere mensilmente durante il 2011 e con riduzione negli anni successivi del 6% l'anno).
Il decreto riconosce poi la possibilità di cumulare le tariffe incentivanti con altri (ipotetici) finanziamenti pubblici per la realizzazione degli impianti, in particolare "contributi in conto capitale del 30% del costo di investimento sia per gli impianti integrati innovativi che per impianti a concentrazione".
Questo è un regalo del Forum a tutti gli amici del Forum.
Nel link a seguire l’ultima versione del D.M.conto energia 2011, con la correzione dei refusi, a valle della CU-8 luglio 2010, rispetto alla bozza del 22 giugno:
Capisco che si tratti di un documento ancora in fase di revisione (ma allora a cosa serve l'approvazione già fatta?) ma non capisco perché debba essere un documento segreto. Non è bello dover fare analisi su un documento che potrebbe rivelarsi molto diverso da quello definitivo,
ROMA - L'autorità per l'energia e il gas annuncia un contenimento delle bollette del gas dal prossimo ottobre. "Per trasferire sollecitamente ai consumatori i primi benefici emergenti dalle nuove dinamiche del mercato internazionale (rinegoziazioni di contratti di lungo termine e mercati spot) - ha spiegato il presidente dell'Autorità per l'energia Alessandro Ortis nella relazione annuale al Parlamento - opereremo un contenimento dei prezzi al consumo a partire dal primo ottobre prossimo, prima dei maggiori consumi invernali delle famiglie". L'iniziativa, "rispettosa dei contratti in essere e dell'equilibrio economico-finanziario degli operatori di settore, è pienamente giustificata in base alle informazioni in nostro possesso; rappresenta comunque - ha concluso Ortis con una stilettata a Eni - una surroga di effetti che dovrebbero invece emergere da un vero mercato all'ingrosso, così come già nel settore elettrico".
"Sono necessarie una revisione della durata e del livello delle incentivazioni, con particolare attenzione al solare fotovoltaico e una correzione dei malfunzionamenti del mercato dei certificati verdi", ha poi aggiunto Ortis, secondo cui "senza interventi, c'è il forte rischio di un aumento delle bollette fino a oltre il 20%, da qui al 2020". Secondo Ortis è necessaria la "massima efficienza" nello sfruttamento delle fonti rinnovabili, mentre "oggi il nostro sistema è molto inefficiente; il costo sopportato dai consumatori per il raggiungimento degli obiettivi citati è superiore a quello necessario. Il livello eccessivamente elevato delle incentivazioni genera inoltre distorsioni e opacità nel settore. Nel 2010, come peraltro avevamo preannunciato quasi due anni fa, il costo delle incentivazioni per le rinnovabili (fonti assimilate CIP6 escluse) supererà i 3 miliardi di euro: quasi il 10% del costo annuale del sistema elettrico nel suo complesso. Considerando che l'energia incentivata è dell'ordine dei 20 miliardi di kWh, l'incentivo medio risulta pari a circa il doppio del valore dell'energia prodotta; così paghiamo l'energia incentivata 3 volte quella convenzionale". Per questo Ortis ribadisce la necessità di "spostare una parte degli oneri per l'incentivazione delle rinnovabili dalla bolletta alla fiscalità generale". Qualora, invece, "si volessero mantenere in tariffa gli incentivi per le rinnovabili, potrebbe essere opportuno che le politiche energetiche-ambientali-industriali, proprie di Governo e Parlamento, si limitassero a fissare gli obiettivi quantitativi e temporali per ciascuna fonte, lasciando poi che sia l'Autorità (già impegnata in materia di tariffe) a stabilire le modalità per farli rispettare al minimo costo, in modo efficiente
L'incremento del 5% per l'autoproduttore e quello per le scuole, secondo voi rimane valido, o è annullato dal nuovo conto energia? Nel documento non ne fa cenno.
ho visto la tabella e i 3 scaglioni.
ma quando dice che gli impianti che entrano in esercizio tra il 31 dicembre 2010 al 30aprile 2011 vuol dire che se io faccio la richiesta ad esempio a novembre 2010 nn verranno applicate le tariffe del 2010 ma quelle in vigore nel momento in cui entra in esercizio l'impianto?
gli impianti su tettoie e pensiline e/o pergole passano da "integrato" che erano ad "altri impianti" giusto? non vengono considerati su edifici, pertanto sono i più penalizzati, sopra i 20kwp perdono il 25% circa, ho letto bene ho sto sbagliando?
si, bisogna proprio chiudere nel 2010 altrimenti prendiamo 0,339, è la media tra quelli su edifici e altri impianti. Datti da fare con l'installatore...
-Impianto da 100 kWp - 420 moduli TopRaySolar 240W e 8 inverter Power-One 12,5 kW dal 2010
-Impianto da 5,04 kWp CE - 24 moduli Aleo 210W, inverter Power-One 6 kW dal 2007
-Impianto da 5,06 kWp in SSp - 22 moduli 230 W, inverter Power-One 6 kW dal 2019
-Auto elettrica BMW I3, piano cottura ad induzione, PDC Nimbus 70 Net
li sto tempestando di telefonate, sono troppo preoccupato....loro sono ottimisti io molto meno...i lavori enel rientrano tra quelli semplici a breve avremo il preventivo....speriamo bene
C'è una cosa che secondo me non è chiara nel nuovo decreto: un impianto fotovoltaico sulla copertura di un edificio che non rispetta le caratteristiche di cui all'allegato 2, in quale categoria rientra? "altri impianti fotovoltaici"? oppure non rientra da nessuna parte e quindi niente incentivo?
un edificio industriale con tetto piano senza balaustra perimetrale: se metto i pannelli inclinati di 30°, la mezzeria supera i 30cm indicati dal decreto, quindi...
Commenta