E' iniziato il caldo, facciamo raffreddare 'sti pannelli - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

E' iniziato il caldo, facciamo raffreddare 'sti pannelli

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • E' iniziato il caldo, facciamo raffreddare 'sti pannelli

    Il caldo aumenta e la corrente di picco diminuisce.<br>Come facciamo a fare abbassare la temperatura dei pannelli?<br>Qualche idea?

  • #2
    Si, ci sto pensando pure io<br>è un problema che può essere risolto, ma a quale costo?<br>bisogna fare due conti e vedere se si trova una soluzione auto sostenibile.

    Commenta


    • #3
      Se passate pure le idee un po&#39; cretine... proverei a lanciarne qualcuna...<br><br>Ho letto da qualche parte che qualcuno li ha innaffiati con l&#39;innaffiatore da giardino...<br><br>Domanda: cosa potrebbe costare, con materiale corrente per impianti da irrigazione da giardino e supponendo una buon accesso all&#39;impianto (tradotto: se sono sul tetto di una palazzina di tre piani e non ho i golfari sul tetto per operare legato... attaccarsi&#33... mettere su un impiantino di quelli a irrigazione diffusa a faccia in giù, tipo quelli goccia a goccia (se si possono far lavorare in pressione ancora meglio... fissati sul filo superiore del campo e a colare sui pannelli stessi?) ma facendoli lavorare ad un minimo di pressione...<br><br>Il costo non dovrebbe essere esagerato, acqua esclusa...<br><br>L&#39;ho sparata eh?<br><br>Ciao&#33;<br><br>

      Commenta


      • #4
        Se li innaffi con acqua di acquedotto, se anche non costasse nulla, dopo due giorni li hai coperti di calcare e devi andare a pulirli.

        Commenta


        • #5
          Addolcitore a monte? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/831074cd0b0e4a42a72470a3c97039f7.gif" alt=""> &#33;<br><br>E i fortunelli che hanno un pozzo...<br><br>Ma la trippa si complica... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/b76f9ee2478843347ccf7ac6d6b1fda6.gif" alt="&lt;_&lt;"> ...

          Commenta


          • #6
            ciao<br><br>ugelli a micronebbia della Gardena...primo spruzzo con acqua e glicole etilenico non inibito, per impedire la formazione di incrostazioni calcaree<br><br>ciao <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/18ade5da4ac82f531315707eecf8478b.gif" alt="image"><br><br>richard

            Commenta


            • #7
              Secondo me, una fonte d&#39;acqua alla portata di tutti senza incovenienza di durezza, è l&#39;acqua meteorica.<br><br>Ho gi&agrave; approfondito l&#39;argomento tempo fa in un&#39;altro post.<br>

              Commenta


              • #8
                e se nella parte retrostante ci si mette una serie ti tubicini tipo quelli per riscaldare o raffeddare il pavimento?<br>l&#39;acqua fatta circolare asporterebbe calore raffreddando il pannello e in più si avrebbe acqua calda?

                Commenta


                • #9
                  Quale tra mono e poli cristallino soffre di più il caldo? Io ho pannelli monocristallino e pensavo di essere al riparo da questo problema, invece..... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/2fe8274beaad93e1352d7a059db87c0c.gif" alt=":">

                  Commenta


                  • #10
                    Tutti i cristallini hanno le &quot;caldane&quot;... solo i thin film si salvano alle alte temperature...<br><br>Il raffreddamento ad acqua lo vedo abbastanza complesso (a meno che i moduli non nascano gi&agrave; ibridi, e onestamente so che esistono ma ne avessi mai visto uno... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/874b362235011f298ae50455fd1f1c70.gif" alt=":blink:"> &#33. Altrove poi ho letto di serie perplessit&agrave; sull&#39;efficienza del raffreddamento, e concordo abbastanza su questo punto... dovrei poi anche capire, dovendo far passare dei discreti volumi/ora, che me ne faccio dell&#39;acqua calda che ottengo... che immagino vada oltre il fabbisogno di ACS dell&#39;utenza (alberghi esclusi... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/c7b3735dc56449e92e68adad84453f20.gif" alt="^_^"> ...).<br><br>Mi stavo chiedendo...<br>E un sistema di ventole tipo quelle che si usano per i pc (più grandi ovviamente, ma dal profilo abbastanza piatto, montate su un telaio parallelo e sottostante ai moduli) predisposte per avere una performance proporzionale all&#39;energia incidente e quindi al calore prodotto(che so, fino ad una certa T se ne attiva il 30 &#37;, ad un altra soglia un altro 30&#37;, a mezzodì è tutto un giramento di ventole... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/665de1f90619374867f99193923e7859.gif" alt=""> &#33 ? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/a3ffe90fd70eed50f4b1ad63df4fb940.gif" alt=":huh:"> &#33;<br><br>E&#39; vero che mi brucerei una parte della produzione... ma se incrementassi in modo più che proporzionale la produttivit&agrave; il gioco potrebbe valere la candela...<br><br>E&#39; fattibile oppure ho sparato una scemenza planetaria? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/d76ccd28002086481175f25508c89556.gif" alt=""> ?<br>

                    Commenta


                    • #11
                      considerando che le ventole ti costano circa15 centesimi al kwh e l&#39;aumento di produzione te lo pagano anche 60 centesimi kwh, direi che diventa conveniente, anche se innaffi e tutti quei marchingegni che consentono un aumento di produzione. ciao

                      Commenta


                      • #12
                        Se il pannello ha la parte posteriore non lucida, emette piu&#39; infrarossi verso la parte in ombra, e un po&#39; si raffredda.<br><br>Non c&#39;entra col riscaldamento, qualcuno ha provato a proteggere dai raggi UV il pannello usando delle pellicole semitrasparenti appositamente studiate per abbattere gli UV ma non la luce visibile?<br><br>Ciao<br>Mario
                        Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                        -------------------------------------------------------------------
                        Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                        -------------------------------------------------------------------
                        L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                        Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                        ------------------------------------------------

                        Commenta


                        • #13
                          Non c&#39;entra col riscaldamento, qualcuno ha provato a proteggere dai raggi UV il pannello usando delle pellicole semitrasparenti appositamente studiate per abbattere gli UV ma non la luce visibile?<br><br>Ciao<br>Mario[/QUOTE]<br><br>Io penso che se funzionasse, i produttori ci avrebbero gi&agrave; pensato.<br>Comunque se c&#39;è qualche volontario, ci faccia sapere.<br>Ciao<br>Gianni

                          Commenta


                          • #14
                            anche io ci ho pensato, ho provato a posizionare un telo particolare sui moduli, ma non credo fosse l&#39;ideale ed infatti avevo una diminuzione di corrente.Poi ho lasciato stare.<br><br>In teoria,però, il concetto è validissimo, bisognerebbe solo applicarlo correttamente e scegliere i materiali ad hoc.<br><br>Forza con le prove....
                            ...dal 2006

                            Commenta


                            • #15
                              E se attaccassimo delle spugne dietro ai pannelli?<br>Con un piccolo impianto di inrigazione li terremmo sempre bagnate?<br>Si risolverebbe il problema del calcare.<br>Che ne pensate. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/68d53354c0f4fbbc4288fb3960fdbf75.gif" alt=":wacko:">

                              Commenta


                              • #16
                                Si potrebbe sfruttare l&#39;acqua piovana raccolta e nebulizzata direttamente sui pannelli in modo costante (guai a raffreddare bruscamente i pannelli, lo shock termico sui vetri può essere fatale)<br><br>L&#39;acqua piovana è offerta da madre natura e soprattutto è &quot;distillata&quot; e non crea il problema del calcare&#33;&#33;
                                Impianto da 1.5 KWp, 7 pannelli Sanyo HIT215 + Inverter Fronius IG15 ROMA - Orient: SudEst - Tilt 30°

                                www.lollo71.it

                                Commenta


                                • #17
                                  Lollo hai ragione... ma quest&#39;inverno tu la pioggia l&#39;hai vista? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/bd711f0a656e2ad4cd7a262ad1f39e98.gif" alt="^_^"> ?<br><br>Non si può decalcificare quella dell&#39;acquedotto? Almeno la disponibilit&agrave; è nota&#33;<br><br>E poi puoi mettere l&#39;addolcitore anche a monte delle utenze interne... che male non fa&#33;<br><br>Ciao&#33;

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Ciao Denew,<br>hai ragione, ma utilizzare l&#39;acqua potabile mi sembra davvero uno spreco...<br>In molte localit&agrave; l&#39;acqua pubblica viene &quot;pompata&quot; elettricamente e si rischia che il dispendio di energia sia maggiore rispetto al guadagnare qualche watt in più raffreddando i moduli...<br><br>Un bel &quot;fusto&quot; sopra il terrazzo per convogliare l&#39;acqua piovana mi sembra l&#39;idea migliore<br><br>Ciao&#33;&#33;
                                    Impianto da 1.5 KWp, 7 pannelli Sanyo HIT215 + Inverter Fronius IG15 ROMA - Orient: SudEst - Tilt 30°

                                    www.lollo71.it

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Io sono d&#39;accordo con Aliante sul fatto di creare un circuito di raffreddamento sul retro del pannello. Poi l&#39;acqua, se in eccesso rispetto al consumo di acqua calda, viene raffreddata da un dissipatore. Non mi sembra complicatissima come soluzione e permette anche di spegnere del tutto la caldaia&#33;

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Ciao a tutti&#33;<br>Nessuno ha mai pensato ad una piccola Peltier sul retro?<br>Tipo <a href="http://www.rose-pw.de/it/produkte/industriegehaeuse/bediengehaeuse/waermemanagement/peltier.php" target="_blank">QUESTA</a>?<br>Oppure senza assorbire corrente sfruttare il calore per scaldare ammoniaca ed evaporarla in una serepentina, sempre nel retro del pannello?<br>Praticamente <a href="http://www.italiancamper.com/modules/FCKeditor/Upload/Image/funzionamento_frigorifero_trivalente.gif" target="_blank">COSI&#39;</a>&#33;<br><br>Pace&#33;<br>Gym
                                        Dal giorno 08/02/2017 questo account è inattivo.
                                        Per favore non inviate alcun messaggio (soprattutto mail) al sottoscritto riguardante questo Forum poiché non otterrete alcuna risposta.
                                        Grazie!

                                        Commenta


                                        • #21
                                          <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (gymania @ 16/5/2007, 22:41)</div><div id="quote" align="left">Ciao a tutti&#33;<br>Nessuno ha mai pensato ad una piccola Peltier sul retro?<br>Tipo <a href="http://www.rose-pw.de/it/produkte/industriegehaeuse/bediengehaeuse/waermemanagement/peltier.php" target="_blank">QUESTA</a>?<br>Oppure senza assorbire corrente sfruttare il calore per scaldare ammoniaca ed evaporarla in una serepentina, sempre nel retro del pannello?<br>Praticamente <a href="http://www.italiancamper.com/modules/FCKeditor/Upload/Image/funzionamento_frigorifero_trivalente.gif" target="_blank">COSI&#39;</a>&#33;<br><br>Pace&#33;<br>Gym</div></div><br>La prima mi sembra un pò difficile da fare funzionare. Ci vorrebbero troppe ventole, dunque consumo di energia.<br>La seconda la vedo complicata. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/d22fb8f80e798499481bc61f5770184c.gif" alt=":wacko:"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/d22fb8f80e798499481bc61f5770184c.gif" alt=":wacko:">

                                          Commenta


                                          • #22
                                            piccolo O.T.<br><br>Quindi a tutti quelli che pensano di installare mega centrali FV al SUD dove il caldo VERO NON manca .. e pensano pure di fare un mucchio di soldi.. forse nessuno ha detto che il RENDIMENTO si abbassa notevolmente e che i dati REALI di produzione NON sono poi&#39; cosi&#39; STIMOLANTI ..<br><br>meditate gente .. meditate (dedicato a quelli che SPERANO di guadagnare TANTO con il FV e che parlano di Keuri come fossero noccioline &#33;&#33

                                            Commenta


                                            • #23
                                              <br>Ciao a tutti,<br> mi hanno collegato l&#39;impianto il 10 di Maggio. Sono 30 pannelli da 162 watt su due file con inverter Fronius IG40.<br>In 11 giorni ho prodotto 276 kWh (letti sul contatore Enel). Siccome i pannelli erano gi&agrave; in posizione a febbraio, ed avevano assunto una colorazione rosata più alcune visite di piccioni, ho dato un energica lavata con un bel getto d&#39;acqua.<br>La potenza (letta sull&#39;inverter) è passata da 3.450 a 3.870. Non sapendo se era dovuta alla pulizia o al raffreddamento, ho rilevato la produzione oggi. L&#39;incremento totale è stato di 1 kwh al giorno, che può essere imputato anche alle maggiori ore di luce.<br>L&#39;incremento totale se avessi raffreddato per tutta la giornata sarebbe stato di altri 3 kWh (1/6 della produzione giornaliera che era di 25 kWh)<br>Anche l&#39;effetto pulizia non è stato così importante, penso che mi limiterò a pulire una volta al mese in assenza di piogge.<br>Ciao<br> Osvaldo

                                              Commenta


                                              • #24
                                                Senza stare a consumare tanta acqua, o montare cisterne sul tetto, e senza stare a sprecare energia elettrica faticosamente prodotta dal pannello stesso, io suggerirei questa soluzione:<br><br>Pratica da installare, relativamente economica, esente manutenzione ed in fase, ovvero più efficente all&#39; aumentare dell&#39; insolazione. Nonchè assolutamente &quot;passiva&quot;.<br><br>Montare sopra il pannello FV un piccolo pannello solare ad aria. Ovvero uno di quei semplici dispositivi di cui si è gi&agrave; parlato nel forum, che sono in grado &quot;a secco&quot; di creare un forte moto convettivo al loro interno, in modo che l&#39;aria calda espulsa da sopra, possa riscaldare o quella temp. ambiente aspirata da sotto possa ventilare un&#39; ambiente.<br><br>In fase di montaggio sar&agrave; nostra cura montare il pannello FV su un &quot;cassoncino&quot; che lo distanzi un poco dal tetto. Sul retro del pannello, a piacere, si può installare un dissipatore alettato di lamierino , unito al pannello con pasta termica, pitturare di nero opaco come suggerisce Mario o entrambe le cose.<br><br>Più in alto sulla falda del tetto, montiamo il pannellino ad aria, che aspirer&agrave; l&#39;aria riscaldata da dietro il FV tanto più forte quanto aumenta l&#39;insolazione.<br>Mantenendo il pannello FV sostanzialmente a temperatura ambiente.<br><br>Non accontentandosi, si potrebbe chiudere il cassoncino, e fargli prendere, tramite un tubo, aria proveniente da una (vicina) zona in ombra, anzichè dal tetto soleggiato.

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Visto che si parla di pannelli &quot;turbo&quot; vorrei chiederVi un opinione rispetto ad un&#39; altra pensata che ho avuto.<br><br>A prescindere dal fattore &quot;estetico&quot; che sino a quì è ancora molto sobrio, del tetto.<br><br>Per far rendere il pannello anche in una velata giornata di S.lucia come se fosse luglio, ipotizzavo una serie di specchi e-o lenti di fresnel per concentrare la radiazione solare sul pannello.<br>Posto che abbiamo risolto il problema del surriscaldamento, dite che questa soluzione possa essere usata, magari parzializzandola, anche in estate?<br><br>La mia considerazione nasce dalla (banale) constatazione che un mq di specchio generalmente costa molto meno di un secondo metro quadro di pannello... e riuscire a far produrre al pannello ogni santo giorno dell&#39; anno ed a qualunque latitudine, tanta corrente come se fosse a Tripoli in estate a mezzogiorno... credo decimerebbe i suoi tempi di ammortamento.

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    Quello del raffreddamento e della riflessione è un interessante argomento per aumentare le rese dei pannelli.<br><br>Circa il primo, l&#39;anno scorso di questi tempi avevo effettuato alcune prove di cui conservo le misure e si nota, la giornata era molto calda oltre i 30° all&#39;ombra, che in corrispondenza dell&#39;innaffiamento si aveva un&#39;aumento di circa 13&#37;.<br>Un altro forumista, non ricordo il nome, avevav più approffonditamente innaffiato per la giornata considerando il consumo della pompa d&#39;acqua, di cui io non avevo bisogno. Il risultato era un extra produzione giornaliera di +10-15&#37; ma un consumo quasi paragonabile alla produzione extra.<br>Inoltre dopo alcuni giorni, l&#39;effetto calcare mitigava i vantaggi di produzione mantenendo ovviamente i consumi della pompa.<br><br>Circa le riflessioni, se dispositivi sperimentali, con inseguitore, parlano di un + 70&#37; di un sistema 2x, rispetto all&#39;inseguitore semplice, nel mio caso sto pensando su suggerimento di Econtek, di porre dei pannelli riflettenti che colleghino il bordo superiore del pannello inferiore con il bordo inferiore della fila superiodre, avendo io i pannelli installati con pendenza superiore a quella di falda. In questo modo dovrei avere qualche effetto positivo anche se marginale, mi sa più evidente nelle ore tardo pomeridiane e mattutine quando il sole colpisce più direttamente le faccie di questi pannnelli che di fatto hanno inclinazione verso NORD.<br><br>Tuttavia miei test preliminari, con un sistema rudimentale non hanno fatto percepire modifiche di produzione apprezzabili.<br><br>Saluti<br><br>Andrea

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      in realta tutto qusto &quot;spero&quot; potrebbe gia realizzarsi.....in quasto modo.<br><br>si cercano finanziatori seri&#33;&#33;<br><br><br><a href="http://www.econtek.it" target="_blank">www.econtek.it</a><br><br><center><div class="fancyborder" style="margin:4px;padding:4px;width:50%" align="left"><img align="left" style="margin: 10px 8px 10px 2px" src="http://img.forumfree.net/html/mime_types/pdf.gif" alt=""><a href="http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?act=Attach&amp;type=post&amp;id=68148080">Downloa d attachment</a><br>richiesta_collaborazione.pdf ( Number of downloads: 135 )</div></center><br>
                                                      "MAKE YOUR ENERGY!!"

                                                      on SKYPE econtek-italy

                                                      "la vera sfida non è realizzare un impianto fotovoltaico, quanto grande si vuole, ma farlo funzionare bene per 20 anni!!!"

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Per far rendere il pannello anche in una velata giornata di S.lucia come se fosse luglio, ipotizzavo una serie di specchi e-o lenti di fresnel per concentrare la radiazione solare sul pannello</div></div><br>Ma in questo modo non gli accorci la vita al pannello?

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          non lo so chiedevo a voi...<br><br>il pannello si usura per via del tempo, delle intemperie, della produzione, o della temperatura d&#39; esercizio?<br><br>perchè se lo &quot;overclokko&quot; aumentando la sua resa tramite la riflessione della luce, ma grazie al dispositivo che illustravo lo raffresco per bene con aria forzata mi chiedevo se effetivamente la sua vita sarebbe stata più breve.<br><br>Beninteso, se il costruttore prevede che, anche nelle migliori condizioni estive ha un output da MASSIMO 1 KW, magari non lo irradiero tipo il raggio di Daitarn, sino a fargli produrre 1,5 kw&#33;<br> Ma magari, gli faccio sputare un 0,8-0,9 anche in velate giornate invernali dove senza &quot;aiuti&quot; non andrebbe olre il 0,2 &#33;<br><br>Lavorando tutto l&#39;anno, ma entro i limiti di irraggiamento previsti dal costruttore, e per giunta con temperatura più fresca... la sua durata sarebbe compromessa?

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            marcomato,<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Lavorando tutto l&#39;anno, ma entro i limiti di irraggiamento previsti dal costruttore, e per giunta con temperatura più fresca... la sua durata sarebbe compromessa?</div></div><br>trattandosi di un semiconduttore, se lavora al di sotto delle caratteristiche nominali non invecchia particolarmente. Anzi, se tenuto piu&#39; fresco, la sua aspettativa di vita utile aumenta.<br><br>Ciao<br>Mario
                                                            Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                                                            -------------------------------------------------------------------
                                                            Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                                                            -------------------------------------------------------------------
                                                            L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                                                            Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                                                            ------------------------------------------------

                                                            Commenta

                                                            Attendi un attimo...
                                                            X