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Affidabilità Moduli fotovoltaici

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  • dolam
    ha risposto
    Pox comprendo lo sconforto per le tasse e il periodo ma se scendiamo un po' tutti nelle pretese alla fine l'ADE dovrà farsene una ragione e la burocrazia dovrà finalmente soccombere. Da voi come da noi le case erano arrivate anche a 10000 euro a mq ( in alcune zone resistono)
    ma è ora che si torni ad un equilibrio di mercato che consenta un po' a tutti di acquistare beni e servizi e quindi rianimare il mercato che è completamente stagnante in tutte le aree, anche nel FV. Per i dipendenti io cercherei di tenerli il più possibile conosco il mestiere e domani torneranno utili.

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  • pox1964
    ha risposto
    è vero che i tempi sono cambiati e tutti o quasi ne abbiamo preso atto,chi invece fa finta di niente è lo stato
    che continua ad aumentare le tasse e la burocrazia,in generale ci sono ditte che lavorano sotto costo,sotto c'è
    sempre qualcosa evasione di imposte di iva lavoro nero,sprezzo delle norme di sicurezza,problemi di pagamenti
    con fornitori e clienti,chi è tanti anni che lavora sa che che l'agenzia delle entrate si aspetta certi margini sul
    lavoro e sui materiali,e su quello basa eventuali accertamenti,che ti fanno rimpiangere di aver lavorato negli
    ultimi anni,sicuramente è meglio licenziare dipendenti e chiudere l'attività che lavorare con bassi margini,per poi
    ritrovarsi dopo qualche anno con pretestuose richieste da parte dell'ae

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  • dolam
    ha risposto
    se ha il tetto staffato allora il grosso del lavoro è fatto.

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  • davinci1967
    ha risposto
    Bisogna considerare che ha il tetto già staffato quindi montaggio molto semplificato, della linea vita non ne ha parlato, non sò se è obbligatoria in Sicilia. Se non è obbligatoria ho paura che si avventureranno sul tetto senza protezioni (parapetti o agganci provvisori) come purtroppo molti fanno, quindi l'unica cosa che posso consigliare a fabiobfm è di stare molto attento alla sicurezza sul cantiere dato che il primo responsabile è il committente dei lavori.

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  • dolam
    ha risposto
    Penso che i pannelli se sono nuovi si vedono, l'inverter se è nuovo si vede , se hanno acquistato 24 pannelli a 140 euro 3360 euro 1200 l'inverter e 500 le varie . Linea vita forse hanno giudicato che non occorra molto per farla. Mi sembra che abbiano comunque un guadagno che possa giustificare l'intervento, certo si tratta di lavorare per vivere non per diventare ricchi ma penso ci possano stare. Di sicuro è il miglior prezzo visto da queste parti e va preso con le dovute cautele , ma si può, sempre a mio modestissimo parere.
    In conclusione cercherei di pagare il grosso a lavoro finito ma lo farei, diciamo 20% in acconto 40 a materiale sul tetto 20 a lavoro terminato, 20% all'allaccio, è da tentare, in fondo hanno un guadagno di 3000 euro in due giorni, quand'anche fosse di 2500 euro non mi sembra da buttare per 4 giorni/operaio Ritengo che abbiamo da considerare che siamo in un paese che si avvia alla povertà e non più all'opulenza cui eravamo abituati fino a qualche anno fa. I tempi cambiano e chi non può stringe la cinghia pur di portare qualcosa a casa. In giro ci sono tante case sfitte e vedo molti che continuano a chiedere 600/800 euro d'affitto. Bene, vedo anche che chi è sceso a 450/550 euro ha la casa occupata mentre gli altri pagano le tasse e la tengono vuota, mi chiedo e vi chiedo di chi il guadagno? non sono meglio 5000 euro l'anno e tasse pagate piuttosto che casa vuota e 1000 euro di tasse da pagare? Credo sia ora di rivedere un pò i nostri modelli di vita, almeno io la penso così, poi ,se le cose andranno meglio, si ricomincia la giostra.

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  • rob_nosfe
    ha risposto
    Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
    è sicuramente un ottimo prezzo ma il margine c'è
    No, non c'è.
    Il margine di commessa DEVE essere superiore al margine di struttura, altrimenti sei votato al suicidio.
    In questo caso non solo non copri quello, non copri neppure i costi puri.
    Trovate voi la motivazione che ci può stare dietro.
    Io la mia buona azione quotidiana l'ho già fatta.

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  • firefly
    ha risposto
    Grazie Luke, effetivamente mi sono informato e quel tipo di impianto con accumulo non me ne faccio niente.

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  • Melo81
    ha risposto
    @fabiobfm:

    I moduli sono di buona qualità anche se di chiara produzione cinese, l'inverter è ottimo, il prezzo è SUPER...

    Sei sicuro che è compresa la progettazione e la manodopera per l'installazione? In sicilia è d'obbligo far realizzare la linea vita e/o sistema anticaduta sul tetto....
    Occhio perchè il prezzo potrebbe lievitare...

    Lascia un commento:


  • fabiobfm
    ha risposto
    eccomi !

    gentili signori,
    innanzi tutto grazie a tutti per le vs risposte, i vostri quesiti, e, soprattutto, i vostri dubbi !
    Non vi nego che li ho avuti anche io; ma, essendo il mio tetto di circa 100 mq, con scaletta per salirvi in assoluta sicurezza, ispezionabile, già predisposto in fase di costruzione (6 anni fa) con le staffe x il FV, a falda unica esposto a Sud, angolo 30 gradi, tutti mi dicono che è la perfetta esposizione, che l'impianto FV è facile da montare, e che, con questa esposizione (aggiungo anche che sto a Catania) anche un pezzo di legno rivestito di alluminio produrrebbe energia elettrica !
    Quindi, forse per tutti questi fattori la ditta venditrice/installatrice mi ha fatto questo prezzo.
    Comunque sia, mi faro esplicitare tutti i vs dubbi e le vs domande da chi mi fornirà l'impianto, e poi vi dirò !

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  • LuckyLukeJohn
    ha risposto
    @fabiobfm: concordo con Ligabue e nosferatu: con un prezzo così bisogna porsi seriamente la domanda: affarone o gran bidone? Siamo almeno 2-3000€ sotto il più basso prezzo di mercato, quindi attenzione al contratto, a visitare altri siti dove la ditta ha installato gli impianti, a chiedere ai proprietari come si trovano e se è andato tutto come era previsto. A volte le ditte più furbe e meno oneste non inseriscono una serie di costi o lasciano la possibilità nel contratto di far lievitare di molto i costi, per cui siccome bisogna portare i cavi al contatore e non ci sono le canaline, fare tracce e/o mettere canaline è un costo extra e magari te lo,quantificano in mille euro. Poi ci sono le spese di,messa in sicurezza e ti piazzano altri mille euro. Poi magari ci,vuole il cestello e sono altri mille. Poi ci sono tutti i costi che ha detto Ligabue e gonfiandoli un po' sono altri mille. Insomma è un attimo e sei già a 12000€ e con questa musica potresti pagare 15000€ un impianto che ne vale 10000. Insomma attenzione ai particolari (contrattuali e non ) perché è lì che si nasconde il diavolo...

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  • dolam
    ha risposto
    Ragazzi non spaventate fabio, può essere un lavoro facile, del resto ho visto fare un 12 kwp a 17500 euro( lavoro piuttosto complesso) non mi sembra una bestemmia un 6Kwp a 8000,
    è sicuramente un ottimo prezzo ma il margine c'è. Del resto parliamoci chiaro appena toglieranno gli incentivi i prezzi saranno sempre questi , più o meno. Mi rendo conto che per voi professionisti la cosa non fa piacere ma se pensate che c'è gente che lavora un mese per stipendi attorno ai 1000 euro. Purtroppo questa è la nuova Italia, somiglia tanto a quei vecchi paesi comunisti dove c'era lavoro per tutti e corrispondente miseria per tutti. Ma non preoccupatevi arriverà il nuovo risorgimento fiorentino e allora tutti a godere.

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  • rob_nosfe
    ha risposto
    Originariamente inviato da ligabue82 Visualizza il messaggio
    Prezzo comunque molto-molto interessante (fin troppo...)
    @fabiobfm: propendo per il "fin troppo".
    Conosco a menadito i costi e i margini del settore, e non ci siamo.
    Non solo i margini di struttura non quagliano, qui non quaglia un bel nulla.
    Quando ti propongono un iPad ultimo modello a 200 euro non è un buon affare, è ricettazione.
    Questo preventivo scotta. Uomo avvisato...

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  • ligabue82
    ha risposto
    Intendo dire, nella gamma dei prodotti che voi sicuramente conoscete, è più una Fiat Punto, o si avvicina ad una BMW, o è parente di una Ferrari ?
    Premesso che il mio sogno è avere una BMW, ma dal 2006 possiedo una Fiat Punto che ha fatto ( e lo fa tuttora) egregiamente il suo dovere con consumi di carburante irrisori (tra 22 e 25 km/l).
    Questa similitudine per dirti che oltre ai prodotti (che comunque appartengono a marchi storici e affidabili), bisogna tenere in considrazione altri aspetti (quali l'affidabilità e l'esperienza dell'installatore); ma le pratiche Enel/GSE sono incluse? E le aurizzazioni comunali? I versamenti Enel (244€)? Di che zona stiamo parlando (sud/centro/nord)?
    Prezzo comunque molto-molto interessante (fin troppo...).

    saluti

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  • davinci1967
    ha risposto
    @fabiobfm: prezzo da bavetta!! Se tutto è fatto a regola d'arte e la ditta è seria firmerei al volo

    Lascia un commento:


  • LuckyLukeJohn
    ha risposto
    Concordo con dolam, ottimo prezzo. @firefly: attenzione, perché mentre nel primo caso stai acquistando un impianto FV con 3 Kwp di pannelli, nel secondo il riferimento è a 3 Kw di accumulo a cui saranno abbinati da 2 a 4 pannelli al massimo, per un totale di 500-1000 Wp al massimo. Ora come hai letto nel successivo preventivo, 8000€ per un 3 Kwp anche se con sunpower è un prezzo elevatissimo. Puoi trovare un ottimo impianto da 3 Kwp a 5-6000€. Riguardo l'accumulo o lasci stare o aspetti o ti fai una seria cultura al riguardo, perché in rete e sul mercato per la maggior parte ci sono solo fregature o specchi per le allodole. Ad esempio con un accumulo da 3 Kw con batterie al pb, puoi usare al massimo 1,5 Kw per due tre anni se ti va bene, poi le devi cambiare. Cosa te ne fai di 1,5 Kw? Non coprì neppure i consumi serali di casa. Inoltre a settembre dovrebbe uscire la normativa che regolamenta gli impianti in scambio sul posto con accumulo, fino ad allora rischi di fare cose illegali o mal sfruttate o illegalmente detratte. Comunque il kit a cui tu fai riferimento sicuramente non ha un inverter per immettere in rete, quindi è ad isola. Insomma, ti conviene studiare e documentarti molto se non vuoi procedere con il classico impiantino in scambio sul posto come quello sunpower che ti hanno proposto.

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  • dolam
    ha risposto
    @fabiobfm, partiamo dai prodotti: i trina sono buoni pannelli e lo SMA è un ottimo inverter, certamente l'unica valida alternativa al PowerOne ovvero un top di gamma. Il prezzo di 8000 euro che ti propongono è il migliore che abbia sentito per un 6kwh. Per il resto stai acquistando una Ferrari l'importante che venga montato bene, che il tetto sia esposto a sud e che abbia una buona inclinazione ( tra 20 e 35 gradi preferibilmente) oltre a cavi e quadri rapportati adeguatamente. Non dimentichiamo mai che è sempre la posizione, la qualità del montaggio e l'ubicazione degli impianti a determinare le differenze di resa quando i materiali sono buoni come i tuoi. Dicci di più , di dove sei e dove viene montato, su tetto a falda o su terrazzo,a terra o su pensilina etc etc. Comunque complimenti per aver scelto il FV.

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  • fabiobfm
    ha risposto
    richiesta info

    buonasera,
    vorrei chiedervi un'opinione sulla qualità/resa dei seguenti prodotti.
    Ho deciso (bollette alla mano!) di acquistare un impianto fotovoltaico di 6KW da posizionare sul tetto di casa mia.
    L'installatore/venditore che (probabilmente) sceglierò, mi propone dei pannelli TRINA SOLAR, potenza nominale 250, ed un inverter Sunny Boy SB 6000 TL 21.
    Il tutto a 8000 euro ivato (Iva al 10% perchè lo porto in detrazione).
    Assicurazione All Risk inclusa 12 anni. Garanzia sulla potenza dei moduli per 25 anni 80%.
    Garanzia Inverter 5 anni.
    Questo materiale è valido ?
    Intendo dire, nella gamma dei prodotti che voi sicuramente conoscete, è più una Fiat Punto, o si avvicina ad una BMW, o è parente di una Ferrari ?
    Vi ringrazio anticipatamente per le vs competenti risposte.

    Lascia un commento:


  • firefly
    ha risposto
    Scusate se riporto qua, ma non volevo sprecare un altro thread per una semplice domanda, vorrei sapere gentilmente la differenza tra un kit solare da 3kWh con accumulatore di energia e un impianto fotovoltaico da 3kw tradizionale, un paio di settimane fa ho fatto un preventivo con Sunpower venendomi a costare quasi 8 mila euro adesso ho trovato su un sito dove vendono dei kit solari con accumulatori a partire di 1,500 euro, come mai questa differenza di prezzo a parte i pannelli ovviamente.?
    Grazie

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  • rob_nosfe
    ha risposto
    Originariamente inviato da pox1964 Visualizza il messaggio
    hai anche notato un miglior comportamento anche con basse inclinazioni,luce diffusa,inverno ?
    la tua testimonianza è importante per fare chiarezza
    Sì, come no!
    E magari Babbo Natale arriva prima se sul tuo tetto c'è film sottile!
    Ti dimentichi di chiedermi a proposito della produzione miracolosa con ombreggiamenti parziali. Da quanti commerciali ho sentito spararla questa!

    Allora Pox, le basse inclinazioni le ho usate anch'io, ma non per la diffusa piuttosto perché ad alte temperature 'sti moduli vanno dannatamente bene.
    Quindi su tetti quasi piani il delta termico basso ti aiuta a massimizzare la produzione estiva. Salvo poi non produrre una cippa d'inverno, ovvio, perché con un simile errore di parallasse il raggio solare non riesce a passare 3 mm. di vetro (il micromorfo è tutto sotto vetro).
    Da quel che ho misurato io in luce diffusa il film sottile va peggio del cristallino, perché quel poco che filtra dal vetro viene mangiato dalla separazione galvanica, che non puoi eliminare.
    Infatti d'inverno i miei impianti vanno tutti un po' peggio del cristallino a pari condizioni.

    A quanto vedo io lo sporco fa meno danni sul micromorfo che sul cristallino, a patto di rispettare il manuale a riguardo del posizionamento verticale/orizzonale. Se li avete messi un po' a casaccio gioca tutto la fortuna: le celle sono tante, filiformi e parallelate, se sono messe orizzontalmente quelle in basso si beccano tutto il guano, col risultato di strozzare la produzione, dissipare calore e invecchiare prima (insomma, cambiano colore, ecco... immagino non sia una cosa buona).
    Comunque sotto i 6° non ne ho mai messi perché ho usato sempre e solo incorniciati, che hanno bisogno di un minimo di tilt per non far ristagnare acqua in attesa di evaporazione.
    Se invece parliamo di vetro-vetro senza cornice, in genere non c'è un posizionamento obbligatorio e neanche un tilt minimo ragionevole.
    Semmai nei manuali raccomandano sempre di evitare ombre nette sistematiche su singole celle complete, è meglio far camminare le ombre in modo omogeneo su tutte le celle.

    Altro problema è la grandine: tutto il micromorfo non può tecnicamente essere deposto su vetro temperato, quindi in genere il vetro-tedlar è un extra-chiaro, mentre il vetro-vetro è un extra-chiaro 3,2 mm. + temprato 4 mm sul retro.
    Risultato: dove batte il chicco si incrina il vetro, la botta fa delaminare il film sotto (stellina argentata, avete presente?) e al successivo cambio di stagione parte la frattura.
    Ho comunque notato una maggior resistenza al famigerato "Riso Low" di Power-One in caso di rottura.
    Infatti non mi è mai successo di scoprire rotture di film sottili a causa di questo allarme inverter, al contrario del cristallino.
    Anche a livello di prestazioni è impossibile individuare un micromorfo con vetro rotto, perché il crack non cambia pressoché nulla della rifrazione della luce sull'intero modulo, e a me non è mai successo un crack così serio da compromettere anche il film sotto.

    Ho anche visto diverse delaminazioni a inizio o fine cella (rettangolino argentato, avete presente?), ma a parte il terribile aspetto non fanno danni misurabili.
    My 2 cents.

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  • pox1964
    ha risposto
    bisogna poi vedere come viene dichiarata la potenza di picco,se viene dichiarata con generosità tanto in fondo
    parliamo di pannelli con efficienza inferiore ai cristallini,il rischio di vedere prestazioni dopate è reale,poi si vedono
    prestazioni di picco e luce diffusa non reali,
    il rischio è che alcune partite o marche che abbiano distribuito pannelli con potenze sottostimate abbiano fatto da traino
    a dicerie e leggende metropolitane sul film sottile,che hanno indubbiamente il loro punto di forza sulla produzione maggiore
    col caldo con tutti i distinguo tra le varie marche e categorie.
    hai anche notato un miglior comportamento anche con basse inclinazioni,luce diffusa,inverno ?
    la tua testimonianza è importante per fare chiarezza

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  • rob_nosfe
    ha risposto
    Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
    tutti gli agricoli attorno mi dicevano che sbagliavo..di usare come loro il film sottile
    Io negli anni passati ho fatto diversi impianti con film sottile Sharp, pur con le dovute difficoltà tecniche relative alla stringatura farlocca e alla scelta degli inverter.
    Percentualmente parliamo del 10% dell'installato, tanto per capirci.
    Sarà che sono stato fortunato, sarà che ho sempre seguito le raccomandazioni dei manuali, sarà che ho speso sempre follie in inverter costosi, sarà forse anche un po' di bravura... tant'è che non ho un solo impianto in thin film che ad oggi sia sottoperformante.

    Ho invece verificato il repentino calo di rendimento dei primi 2 anni, segno che nella teoria della stabilizzazione Staebler/Wronski qualcosa di vero probabilmente c'è, ma il primo anno partivamo da rendimenti anche del 30% sopra i cristallini in condizioni pressoché uguali. E non parlo di casi isolati, succedeva sistematicamente, tanto che mi sono premurato di raffreddare gli animi di tutti quei clienti, sottolineando che il comportamento era tipico dei film sottili nei primi anni di vita.

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  • paolo1970
    ha risposto
    performance moduli fotovoltaici

    Originariamente inviato da so.ri.sun Visualizza il messaggio
    Gli sharp non sono i migliori, ma nell'insieme il primo preventivo ha un bell'insieme
    Stiamo analizzando le performance dei pannelli fotovoltaici dopo qualche anno di installazione, tra quelli che riscontriamo i maggiori problemi di hot spot e cali di rendimento sono gli ldk, renergies. Se volete richiedere una analisi di performance del vostro impianto fotovoltaico per una manutenzione completa e/o check up richiedete un contatto a www.manutenzioni-impianti-fotovoltaici.com

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  • pox1964
    ha risposto
    è inutile fare delle congetture,se non ci dà degli altri elementi su cui ragionare possiamo finirla qui

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  • LuckyLukeJohn
    ha risposto
    @oscarwild: ma il collegamento del polo negativo dei pannelli alla messa a terra dell'inverter che deve essere con trasformatore ed eventuale grounding kit è stata fatta a regola d'arte? Perché se così non fosse sarebbe sufficiente fare questo per recuperare il livello di produzione previsto. Almeno in teoria, anche se dopo tre anni il danno potrebbe ormai essere irrecuperabile, però si eviterebbe un ulteriore degrado dei pannelli.

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  • Qookka Energy Store
    ha risposto
    @Oscarwild1, non sono un “monumento” ma se mi permetti mi addentro anche io nella discussione.
    Vorrei capire meglio cosa identifichi tu come “rendimento preventivato" ( tu usi la parola “aspettativa”) . Questo per capire se è un valore verosimile o se non lo è proprio. Dico questo perché più volte, soprattutto nei primi anni del “boom” dei film sottile ne venivano raccontate di ogni, ipotizzati rendimenti spaziali e quant’altro (un po come è successo per i micronverter , con le dovute proporzioni). Dunque è possibile che da parte dell’installatore ti sia stato ipotizzato un valore di rendimento non realmente realizzabile.
    Inoltre, la comparazione tra cristallino (poli o mono? ) e film sottile ( amorfo, microamorfo, CIS, CIGS , CdTe? ) si pone sulle stesse basi di inclinazione (tilt) orientamento (azimuth) locazione
    geografica ?

    Infine, perché non contatti l’installatore o il produttore per riportargli l’eventuale malfunzionamento visto che è nelle tue possibilità?

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  • marcober
    ha risposto
    Originariamente inviato da oscarwild1 Visualizza il messaggio
    il "cristallino" va benissimo mentre il Film-Sottile male rendimento al 70% di quanto era in aspettativa
    Oh come godo..mi spiace per te... ma quando ho fatto il mio da 560 tutti gli agricoli attorno mi dicevano che sbagliavo..di usare come loro il film sottile...

    MI sa che se hai tariffa del 2011 non so se ripaghi il cambio pannelli...avrai gia fatto 2 conti al proposito, come erano?

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  • pox1964
    ha risposto
    i pannelli di film di che marca sono,hanno stessa inclinazione e orientamento,prima di cambiarli può
    darsi che qualche pannello azzoppa le stringhe,eventualmente fare valere le garanzie,
    io sono quello che ha sempre detto che la maggior produzione in inverno e luce diffusa era una bufala
    però col caldo il film va meglio
    la sostituzione dei pannelli si può fare però prima chiedere al gse autorizzazione e argomentare il motivo
    forse sostituirli tutti non conviene a meno che il produttore è fallito

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  • oscarwild1
    ha risposto
    Scusate mi rivolgo a tutti ed in particolare ai "monumenti".
    Abbiamo realizzato un impianto di 0,750 MW con 0,55 MW in pannelli monocristallino e 0,20 MW in Film-Sottile .Risultato dal 2011 ad oggi che il "cristallino" va benissimo mentre il Film-Sottile male rendimento al 70% di quanto era in aspettativa.

    Conviene (e si può dal punto di vista normativo) cambiare pannelli ?
    grazie

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  • dolam
    ha risposto
    Giusta la precisazione di Dz Energy infatti io parlavo dei QCells. Gli IBCsolar ora sono in joint-venture con i Benq ma credo continuano ad essere assemblati in Italia e Germania mentre i QCells sono costruiti anche in uno stabilimento in Polonia. Parliamo comunque di pannelli di qualità ma con molta differenza di prezzo , non ne conosco i motivi ma è così.

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  • Qookka Energy Store
    ha risposto
    @Dolam, @Marcober credo che ci sia stato solo un piccolo fraintendimento fra voi. Giustamente Marco specificava che i BenQ escono dalla stessa fabbrica (malese) di Sunpower.
    Dolam, credo che tu abbia avuto solo una piccola svista intuendo che si stesse parlando di Qcells invece che di BenQ.
    A tua “discolpa” si può dire che nel post Marco non specifica il nome del produttore di cui sta parlando, dunque poco male!

    @Simointhej, solo una cosa forse mi sono perso, quali misure del pannello sono state ipotizzate a progetto?

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