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Messa a terra

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  • Messa a terra

    Ciao a tutti,<br>Volevo sapere se in un impianto fotovoltaico da 1,75kW l&#39;impianto di terra del generatore del fotovoltaico deve essere connesso insieme all&#39;impianto di terra esistente, oppure se installando un picchetto di terra posso collegare a terra il generatore fotovoltaico separando così l&#39;impianto esistente da quello del generatore fotovoltaico stesso.<br><br>Grazie&#33;<br><br>

  • #2
    Ciao, sono un nuovo del forum ma lavoro nel settore...<br>L&#39;impianto fotovoltaico, se collegato a terra, va collegato all&#39; impianto di terra esistente.<br>Occhio che se &quot;pianti&quot; un nuovo picchetto in giardino e ci colleghi l&#39;impianto, non hai separato i 2 impianti di terra....<br>A meno che tu non abbia un giardino mooooooolto esteso <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/e23e2e848126fac3813a9408be6fea16.gif" alt=""><br>

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    • #3
      <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (jaggy @ 5/9/2007, 09:24)</div><div id="quote" align="left">Ciao, sono un nuovo del forum ma lavoro nel settore...<br>L&#39;impianto fotovoltaico, se collegato a terra, va collegato all&#39; impianto di terra esistente.<br>Occhio che se &quot;pianti&quot; un nuovo picchetto in giardino e ci colleghi l&#39;impianto, non hai separato i 2 impianti di terra....<br>A meno che tu non abbia un giardino mooooooolto esteso <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/fdb071b78cdedc96d6658beef368b244.gif" alt=""></div></div><br>T puoi spiegare meglio, cosa vuol dire &quot;non hai separato i 2 impianti di terra&quot;?<br><br>Grazie

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      • #4
        Ciao sar, mi riferivo al concetto errato di biasam &quot;...installando un picchetto di terra posso collegare a terra il generatore fotovoltaico separando così l&#39;impianto esistente da quello del generatore fotovoltaico stesso&quot;.<br>Un impianto di terra rimane sempre unico in una determinata superficie, non ne possono coesistere 2.<br>Se l&#39;impianto fotovoltaico è installato sulla copertura di casa tua, avrai gi&agrave; un impianto di terra dell&#39;abitazione che si estende oltre la superficie della casa (se è fatto ad hoc), quindi piantando un nuovo picchetto (che non serve a nulla <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/eec16d1cd2677847291fdfd50f5b21ff.gif" alt=":blink:">) non crei un nuovo impianto di terra.<br><br>

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        • #5
          E se collego il cavo di terra del generatore fotovoltaico direttamente al picchetto dell&#39;impianto di terra della casa?

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          • #6
            Io personalmente non prevedo di collegare a terra l&#39;impianto fotovoltaico (intendo la struttura metallica di sostegno, in quanto i moduli sono costruiti in CLASSE 2, quindi è VIETATO collegarli direttamente a terra).<br>Parlo di piccoli impianti fissati alle coperture delle abitazioni residenziali, comunque un impianto fotovoltaico connesso in rete è obbligatorio di progetto quindi tocca al tecnico di turno prendere le opportune decisioni.<br>Se colleghi il cavo di terra del generatore fotovoltaico direttamente al picchetto dell&#39;impianto di terra della casa... hai sprecato tempo, perchè puoi collegarti in scatola di derivazione con un cavo unipolare da 6mm² (minimo imposto dalle norme per il collegamento equipotenziale di masse estranee, come la struttura metallica di sostegno dell&#39;impianto se ha una resistenza verso terra inferiore a 200 ohm).<br>Spero di non essere troppo difficile....

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            • #7
              Tutto chiaro, grazie.

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              • #8
                casa... hai sprecato tempo, perchè puoi collegarti in scatola di derivazione con un cavo unipolare da 6mm² (minimo imposto dalle norme per il collegamento equipotenziale di masse estranee, come la struttura metallica di sostegno dell&#39;impianto se ha una resistenza verso terra inferiore a 200 ohm).<br>Spero di non essere troppo difficile....<br><br><br>Ciao<br><br>200 ohm è la soglia per ambienti particolari, giusto?<br>ho visto relazioni tercniche per impianti fotovoltaici con il riferimento a 1000 ohm (ambienti ordinari), da cosa può nascere questa discrepanza di interpretazione, o si valuta caso per caso (ma gli impianti sono tutti all&#39;aperto,no)?<br><br>(non sono esperto di impianti elettrici quindi chiedo umilmente come ambasciator che non porta pena) <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/0657abd59dee290bc9ad9aced6a00000.gif" alt=""><br><br>Michele<br>

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                • #9
                  Ciao, nella nuova edizione della CEI64-8 gli impianti fotovoltaici sono inseriti nella parte 7 (cap.712) cioè &quot;Ambienti ed applicazioni particolari&quot;.<br>Non dispongo ancora della norma aggiornata per il confronto, ma io ritengo l&#39;impianto fotovoltaico di tipo non ordinario e quindi interpreto la resistenza verso terra max 200 ohm.<br>Ma questa è una mia interpretazione e me ne assumo le responsabilit&agrave; quando effettuo un progetto....<br><br>jaggy

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                  • #10
                    Ciao Jaggy...<br>dicevi che..:<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Io personalmente non prevedo di collegare a terra l&#39;impianto fotovoltaico (intendo la struttura metallica di sostegno, in quanto i moduli sono costruiti in CLASSE 2, quindi è VIETATO collegarli direttamente a terra).<br>Parlo di piccoli impianti fissati alle coperture delle abitazioni residenziali, comunque un impianto fotovoltaico connesso in rete è obbligatorio di progetto quindi tocca al tecnico di turno prendere le opportune decisioni.</div></div><br>mi sapresti dire a quale norma fai riferimento quando dici che se i moduli sono in calsse 2 è VIETATO collegarli direttamente a terra?<br><br>...ed alla fine non ho capito se per un impianto in copertura tu colleghi la struttura a terra.. ??? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/c9783a45b9208cfb645f2a9c1420414b.gif" alt=":huh:"><br><br>...puoi spiegarci meglio da cosa dipendono le &quot;opportune decisioni&quot; a cui fai riferimento???<br>Ciao<br>

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                    • #11
                      Ciao fazer75, norma CEI 64-8/4 art. 413.2.7 &quot;Protezione mediante componenti elettrici di classe II o con isolamento equivalente&quot;.<br>Come ho gi&agrave; detto sopra, io personalmente non prevedo di collegare a terra l&#39;impianto fotovoltaico (su coperture residenziali inclinate standard).<br>Le mie &quot;opportune decisioni&quot; si basano sulle norme... alcuni colleghi si basano solo sull&#39;esperienza, magari passata, di alcuni anni......alcuni installatori si basano anche su leggende metropolitane (tutte le parti metalliche vanno messe a terra).....ma le norme cambiano e anche spesso direi.<br>Naturalmente sono tutte considerazioni personali....e i tecnici sono pagati per prendere le &quot;opportune decisioni&quot; e far funzionare al meglio l&#39;impianto fotovoltaico in questione.<br><br>Ciao grazie <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/bea63a8d047544830ff73fe791fac819.gif" alt="">

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                      • #12
                        <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (jaggy @ 5/9/2007, 16:43)</div><div id="quote" align="left">norma CEI 64-8/4 art. 413.2.7 &quot;Protezione mediante componenti elettrici di classe II o con isolamento equivalente&quot;.<br>....<br>Ciao grazie <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/ddb57afde3d1aa1cbdcc18238af76dde.gif" alt=""></div></div><br>BRAVO&#33;
                        Soluzioni, Azioni, Risultati per la vita...

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                        • #13
                          Qualcuno può mettere a disposizione la norma CEI 64-8/4? grazie mille.<br>

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                          • #14
                            <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (rico79 @ 7/9/2007, 09:36)</div><div id="quote" align="left">Qualcuno può mettere a disposizione la norma CEI 64-8/4? grazie mille.</div></div><br>Sono a pagamento, non penso si possa distribuire per l&#39;intero sul forum, all&#39;massimo prelevare una voce e fare qualche discussione.<br><br><a href="http://www.ceiuni.it/" target="_blank">http://www.ceiuni.it/</a>

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                            • #15
                              si lo so, fa niente, sto vedendo di acquistare ora on-line quelle che mi servono..grazie lo stesso

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                              • #16
                                <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (rico79 @ 7/9/2007, 09:36)</div><div id="quote" align="left">Qualcuno può mettere a disposizione la norma CEI 64-8/4? grazie mille.</div></div><br><span style="color:red">MODERAZIONE:Questa tua richiesta è un&#39;istigazione a delinquere; ti pregherei di non mettere in pericolo il FORUM e tutta la comunit&agrave; per questo tipo di &quot;leggerezze&quot;. Violata la 1) Il forum è aperto a qualunque idea e opinione espressa con educazione, nel rispetto delle idee altrui e delle leggi vigenti;Il non rispetto di questa regola comporta la cancellazione immediata del testo interessato e, in base alla gravit&agrave;, può comportare il blocco dell’account per più giorni; </span>
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                                • #17
                                  Avete ragione, chiedo scusa ma ho visto che la norma è a pagamento solo dopo aver inserito il messaggio, andando sul sito della CEI...chiedo infinitamente scusa.<br>Cercherò si fare più attenzione la prossima volta.

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                                  • #18
                                    &quot;DELINQUERE&quot; ?<br><br>Con tutte le Tasse che paghiamo le norme ce le potrebbero mettere a disposizione anche senza ulteriori gabelle &#33;<br><br>Anche perchè la fase Normativa dovrebbe essere un servizio pubblico &#33;<br><br>Scusate ma ci voleva &#33;<br><br>Cari saluti<br><br>oko<br><br>
                                    okosamastar

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                                    • #19
                                      <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (okosamastar @ 7/9/2007, 12:33)</div><div id="quote" align="left">&quot;DELINQUERE&quot; ?<br><br>Con tutte le Tasse che paghiamo le norme ce le potrebbero mettere a disposizione anche senza ulteriori gabelle &#33;<br><br>Anche perchè la fase Normativa dovrebbe essere un servizio pubblico &#33;<br><br>Scusate ma ci voleva &#33;<br><br>Cari saluti<br><br>oko</div></div><br>Non è confrontabile con le leggi dello stato, la legge può obbligare l&#39;applicazione della Norma.<br>Purtroppo le norme sono sviluppati da enti private e non statale, quindi o questi enti &quot;vendono&quot; le norme allo stato, quindi gratis per tutti, oppure ce la dobbiamo tenere cosi.<br><br>Esiste forme di abbonamento che permette di risparmiare moltissimo.<br>

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                                      • #20
                                        quotando jaggy:<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">norma CEI 64-8/4 art. 413.2.7 &quot;Protezione mediante componenti elettrici di classe II o con isolamento equivalente&quot;.<br>Come ho gi&agrave; detto sopra, io personalmente non prevedo di collegare a terra l&#39;impianto fotovoltaico (su coperture residenziali inclinate standard).</div></div><br>ok , sono riuscito a rileggere di recente la norma da te citata (ho fatto un viaggio apposta alla biblioteca della cara universit&agrave;&#33;&#33;&#33 e devo ammettere che il tuo ragionamento non fa una piega: moduli classe II -> collegamento a terra non necessario.<br><br>Concordando con te per quanto riguarda la normativa e le &quot;opportune decisioni&quot;, tuttavia stavo pensando ad un eventuale guasto di un modulo che compromettesse il suo doppio isolamento... ..ok, forse si tratta di una probabilit&agrave; &quot;remota&quot; ma il manutentore in questo caso si troverebbe esposto ad una tensione pericolosa, non credi?<br><br>secondo te, l&#39;installatore o il progettista, avrebbe comunque le &quot;spalle coperte&quot; da tale articolo di norma?<br><br>scusa il mio dubbio derivante dall&#39;inesperienza, ma mi piacerebbe approfondire...<br>ciao e grazie per il tuo prezioso intervento<br>

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                                        • #21
                                          il motivo per cui le apparecchiature in classe II non vengono collegate a terra è perchè viene considerato più probabile che il collegamento a terra porti tensioni pericolose piuttosto che vadano a deteriorarsi due isolamenti&#33; Quindi il collegamento a terra rappresenta un rischio maggiore rispetto al non collegamento&#33;<br>Quindi spalle coperte&#33;

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                                          • #22
                                            ok, grazie per la precisazione...<br>..dunque le cornici metalliche dei moduli a doppio isolamento non devono essere collegate a terra&#33;<br><br>...ma ho ancora un dubbio...<br><br>se non sbaglio la 64-8 dovrebbe prevedere comunque il collegamento a terra di masse quali ad esempio le strutture di sostegno... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/fa90c275cd209a55607483ae92442e4d.gif" alt="&lt;_&lt;"><br>... ma se metto a terra la struttura, e questa è collegata con comuni bulloni (come vedo spesso&#33 ai moduli, allora vanno &quot;a terra&quot; anche le cornici&#33;&#33;&#33; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/96f6011b23d8256f251f5bcffbe34af5.gif" alt=":huh:"><br><br>...utilizzate forse dei bulloni &quot;isolanti&quot;??<br><br>ripeto... ...scusate l&#39;ignoranza... ma penso che molti impianti gi&agrave; installati a questo punto non siano &quot;a norma&quot;... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/5515b2df06415800afa073495ad55876.gif" alt=":"><br><br>...chi ci illumina?? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/96f6011b23d8256f251f5bcffbe34af5.gif" alt=":huh:"><br><br>(..a meno che non abbia preso un granchio leggendo la 64-8 relativa alla necessit&agrave; del collegamento a terra delle strutture metalliche quali quelle di sostegno ai moduli...)

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                                            • #23
                                              Buongiorno a tutti,<br>scusate se mi intrometto, ma il discorso messa a terra mi è particolarmente caro in quanto un mese fa ho collegato il mio impianto alla terra alla tubazione dello scarico lavabo che finisce nel torrente a pochi metri da casa , questa soluzione perchè non ho possibilit&agrave; di accedere al terreno sottostante con la classica treccia o paletti dispersori, secondo voi l&#39;impianto (dotato di salvavvita) fatto così è efficace?<br>Ps. la zona è battuta da frequenti temporali.<br><br>grazie per la vs attenzione<br><br>Enry

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                                              • #24
                                                ..secondo me NON si può proprio fare&#33;&#33;&#33;&#33;&#33; scusa ma non hai un impianto di terra?? perchè non ti sei collegato li??<br><br>ma la mia esperienza non è molta&#33;&#33;&#33; attendiamo una risposta da chi è più ferrato&#33;&#33;<br><br>riquoto comunque le mie perplessit&agrave; descritte nel precedente post in quanto il tuo intervento potrebbe farle passare inosservate...<br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">fazer75 Inviato il: 10/9/2007, 11:11<br>--------------------------------------------------------------------------------<br><br>ok, grazie per la precisazione...<br>..dunque le cornici metalliche dei moduli a doppio isolamento non devono essere collegate a terra&#33;<br><br>...ma ho ancora un dubbio...<br><br>se non sbaglio la 64-8 dovrebbe prevedere comunque il collegamento a terra di masse quali ad esempio le strutture di sostegno...<br>... ma se metto a terra la struttura, e questa è collegata con comuni bulloni (come vedo spesso&#33 ai moduli, allora vanno &quot;a terra&quot; anche le cornici&#33;&#33;&#33;<br><br>...utilizzate forse dei bulloni &quot;isolanti&quot;??<br><br>ripeto... ...scusate l&#39;ignoranza... ma penso che molti impianti gi&agrave; installati a questo punto non siano &quot;a norma&quot;...<br><br>...chi ci illumina??<br><br>(..a meno che non abbia preso un granchio leggendo la 64-8 relativa alla necessit&agrave; del collegamento a terra delle strutture metalliche quali quelle di sostegno ai moduli...)</div></div><br>

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                                                • #25
                                                  Ciao fazer75, il collegamento a terra della struttura di sostegno deve essere fatto....se ce n&#39;è realmente bisogno, non tutto ciò che è metallico deve essere messo a terra. Come gi&agrave; detto, un tecnico competente (o installatore) sa dirti se c&#39;è questo reale bisogno (basta un multimetro e misurare la resistenza verso terra).<br>Se la struttura viene messa a terra, di conseguenza anche la cornice dei moduli FV viene messa a terra (non ho ancora visto usare bulloni isolanti....): questo significa che l&#39;operatore sar&agrave; sicuro da eventuale danneggiamento del doppio isolamento dei moduli con il conseguente scatto della protezione differenziale (tipo B per la corrente continua), ma può diventare pericoloso per una eventuale sovratensione che viene a crearsi nelle cornici.<br>Non sto dicendo che il sistema flottante (isolato dal potenziale di terra) della parte c.c. sia migliore, bisogna sempre valutare.<br><br>Sappiamo quindi che un generatore FV con tutte le parti attive isolate da terra può essere considerato un sistema di distribuzione di tipo IT; la solita norma CEI 64-8/4 prescrive che che per questo tipo di distribuzione l&#39;impianto disponga di un dispositivo di controllo della resistenza d&#39;isolamento per indicare il manifestarsi di un primo guasto a terra (con segnale sonoro o visivo).<br>Oramai gli inverter più noti dispongono gi&agrave; di questo strumento al loro interno, basta sfogliare il manuale utente.<br>Serve proprio in caso di manutenzione: se devo andare sul tetto per un controllo è bene sempre guardare questo valore (espresso in Megaohm); solitamente se la resistenza d&#39;isolamento dell&#39;impianto FV è > 500 kohm, l&#39;impianto è sufficientemente isolato.<br>In caso contrario, può esserci un corto circuito tra il polo + e - in qualche punto dell&#39;impianto.<br><br>Ciao<br>

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                                                  • #26
                                                    Tutto chiaro jaggy,.. grazie x le precisazioni&#33; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/697394f89a613549909aa7d077d20d66.gif" alt="^_^"><br><br>Visto che ci siamo e che hai parlato di differenziale tipo B (adatto a corr continue) ti volevo chiedere se secondo te si poteva installare un più economico differenziale tipo A (ovvero quello per correnti pulsanti continue).<br>Nell&#39;impianto che vorrei predisporre infatti il differenziale mi è imposto dall&#39;Enel (DK...) in quanto voglio utilizzare un inverter senza trasformatore di isolamento (nella fattispecie SMA ....)<br><br>...e pensavo che un differenziale tipo A fosse sufficiente&#33;&#33;&#33;&#33;<u> ..non è così??? </u> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/4278c87075a0071b4d6bf8d7762699f2.gif" alt=":huh:"><br><br>...tra parentesi, tra i mille post che ho letto mi sembra di ricordare che se l&#39;impianto FV non è IT (ad esempio il mio è TT a causa della scelta dell&#39;inverter senza trafo d&#39;isolamento) è comunque necessario il collegamento equipotenziale e di terra della struttura... <u>concordi??</u><br><br>Grazie e ciao<br><br>PS: se sei un installatore COMPLIMENTI... ...è raro trovare qualcuno che ne capisca abbastanza.... e che si muova bene con le normative...

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                                                    • #27
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                                                      • #28
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                                                        • #29
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                                                          • #30
                                                            ..jaggy...hai ragione... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/3dda72d0fe35f5d874455753c881eeb6.gif" alt="^_^"><br><br>il fatto è che leggendo altri post ero giunto alla conclusione che il differenziale per il mio impianto TT (senza trasformatore di isolamento) sia comunque necessario per questioni di sicurezza... ...leggendo la DK poi ho preso l&#39;abbaglio di &quot;vederlo richiesto anche lì&quot;... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/eb29fd95f5abec9df143f65eb2ad9386.gif" alt=":huh:"><br><br>effettivamente se acquisto un inverter certificato secondo la DK5940 ed.2.2 dovrei essere tranquillo per quanto concerne la &quot;qualit&agrave; dell&#39;energia prodotta&quot;, il differenziale però lo metterei comunque per proteggere l&#39;utente da eventuali guasti lato CC ma effettivamente, come dici, a questo punto non mi sembra che sia espressamente richiesto dalla specifica enel...<br><br>il discorso, tempo fa.., era: lo mettiamo di tipo B o di tipo A (molto più economico...) [l&#39;AC infatti non avrebbe proprio senso...]; in altri post siamo giunti alla conclusione che, per essere sicuri, occorre il + costoso tipo B. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/5f70d7ea870f91883101f3f96bc25caa.gif" alt="&lt;_&lt;"><br><br>TUTTAVIA aggiungo che la scheda tecnica dell&#39;inverter che ho scelto cita testualmente: <b>&quot;Senza trasformatore, con interruttore di sicurezza contro la corrente di guasto sensibile a tutte le correnti.&quot;</b><br><u>...che questo ci permetta di evitare comunque il differenziale &quot;di sicurezza&quot;? che ne pensi?</u> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/c91ace8173694ed9ae29a15bc4c0d079.gif" alt=""><br><br>Ecco spiegata la mia confusione nei post precedenti... chiedo scusa a te ed a quanti hanno letto...<br>..e grazie per la riflessione condivisa&#33; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/29da77cb13aab7be4106eab4c29ce1f0.gif" alt=""><br><br><br><br>

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