Cambio fornitore energia elettrica

[nama]

Concordo, il problema è loro non dell'utente , altrimenti lettera ad Arera

[MAriox85]

Spiegazione più che convincente. Quindi i 6 kW non sono mai stati chiesti ma (per carenze tecniche) sono stati dati. Magari si riesce a verificare dal Portale Consumi o anche solo dal sito e-distribuzione quali sono gli attuali dati di targa del contatore. E se la potenza massima in prelievo, registrata negli ultimi mesi, ha superato i 3,3 kW.
Assodato (e probabile) che in prelievo ci siano 6kW, non saprei proprio come fare a pretenderne 3. Il problema lo vedo in generale, non solo con SEN, perché questa cosa verrebbe fuori lo stesso anche con un altro fornitore.
Forse l'escamotage è partire con 6 kW (se no il contratto s'impantana) e chiedere subito la riduzione in prelievo a 3 mantenendo l'immissione a 6.

Tu che fornitore hai? Se lo hai xD

[alice_anto]

visto che da allegati@servizioelettriconazionale.it non arriva nessuna mail automatica di conferma non c'e' modo di controllare che l'iter sia partito e la richiesta non sia andata nel dimenticatoio ?

[nama]

Aspetta qualche giorno e poi li chiami chiedendo la data prevista di passaggio e senti cosa rispondono. se non ti hanno già chiamato loro prima

[MAriox85]

Sono uscite le nuove tariffe sen? Ho provato a cercare il file che caricano ma nulla.

A quanto va un buon prezzo per kwh?

[ligabue82]

c'e' modo di controllare che l'iter sia partito e la richiesta non sia andata nel dimenticatoio ?

Chiama il numero verde dopo 5/7 giorni e chiedi info...

Sono uscite le nuove tariffe sen?

Dovrebbero essere pubblicate da ARERA entro venerdì...

Saluti

[tguido56]

Tu che fornitore hai? Se lo hai xD

Facile. Sempre con SEN, anche nei momenti peggiori. Per ragioni non certo di convenienza economica, ma più "politiche" (peraltro slegate da qualsiasi schieramento).
Con un consumo di 1800 kWh/anno andare a cercare un risparmio e provare a inseguirlo mese per mese non mi cambia la vita. Forse ci sono altri settori non energetici in cui una famiglia può strizzare i costi con migliori esiti.
Avendo alle spalle sei cambi di casa in cinquant'anni niente fotovoltaico sui miei tetti. Forse è giusto così: se l'avessi fatto non so se recuperavo la spesa. Quando ho presentato un progetto conforme ai regolamenti urbanistici, e tramite professionista, la locale commissione edilizia non ha dato parere favorevole, senza evidenti motivazioni. Forse bisognava ungere. Sono alquanto amareggiato.

Per congiuture che neanch'io mi saprei spiegare mi sono ritrovato a cercar di capire il mercato elettrico e a dare consulenze gratuite (sperabilmente non sbagliate) e più o meno serie. A partire dai conoscenti del comitato di quartiere, ai negozianti in loco, sino a qualche (poche) associazioni consumatori. Che però in fase conciliativa non ottengono un bel nulla, pur con la ragione dalla loro parte. È una farsa. Ormai questo è il mio "lavoro da pensionato".

Le ragioni politiche son presto dette: l'Italia è l'unico paese UE che ha fatto autogol. Chiude senza remissione un sistema di tutela che certamente ha i suoi (grossi) limiti, ma che si poteva mantenere o cercare di migliorare strada facendo. E lo fa in un momento in cui la salute del mercato libero è insufficiente. Non come giro di affari (che sta bene) ma come quadro di controllo per evitare che molti poveretti vengano tartassati e spennati. Dobbiamo poi vedere che succederà con l'introduzione (ormai dietro l'angolo) di penali agli utenti per recesso anticipato dai contratti così da evitare i comportamenti di switching forsennato. Una regalìa ai fornitori? Parlo della delibera Arera 250/2023/R/com. Qui si cambiano le regole del gioco: si riduce il margine di manovra degli utenti. Dovremo quindi imparare a valutare anche l'extra costo dello switching anticipato. Per quanto siamo obbligati a starci dentro, il mercato così com'è ora non mi piace.

Secondo me il futuro non è nel mercato. Il futuro non c'è ancora ma (spero) sarà nell'autoproduzione con fotovoltaici da balcone ciascuno col suo accumulo on-board (come li sta sviluppando Yotta Energy) e potenza di picco complessiva sempre e solo limitata sotto gli 800W, ma erogabile sulle 24 ore. Così la mettiamo in quel posto al CEI. Se cambiamo casa ce li portiamo dietro. Aggiungiamo un accumulo plug & play tipo EET-Solar (per portare la P erogabile a 2 kW) e otteniamo un'autonomia vicina al 100% 24h/24h e su 7-8 mesi/anno. A quel punto il contratto che si stipulerà è marginale.

[subitomauro]

Sono uscite le nuove tariffe sen? Ho provato a cercare il file che caricano ma nulla.

rumors dicono che per il trimestre lug-ago-set ci sara un aumento dello 0.4% rispetto al trimestre precedente, mi sembra abbastanza irrilevante... ma si aspetta conferma

[nama]

@Tguido ho dei dubbi che con 800W potresti diventare autonomo, oltretutto 800W non è P&P ma necessità di installazione fatta da abilitato, oltre DiCo etc, non è come quello da 350W su cui si chiude un occhio sulla presa dedicata , non puoi prenderlo e spostarlo devi reinstallarlo ...
Se avessi fatto un impianto da 2-3kW 4-5 anni fà ,coi prezzi EE anno scorso (oltre a quello preso prima) lo avevi già ripagato , e nella vendita casa ti dava un pò di valore aggiunto....

[JO GREEN]

Con un consumo di 1800 kWh/anno andare a cercare un risparmio e provare a inseguirlo mese per mese non mi cambia la vita. Forse ci sono altri settori non energetici in cui una famiglia può strizzare i costi con migliori esiti.

Assolutamente d’accordo.
Si risparmia molto di più facendo la spesa con criterio.
Se a giro si fa scorta dei prodotti non deperibili in offerta e dei prodotti SMS (sotto mentite spoglie) si risparmia TANTISSIMO.

Un esempio banale: a Roma bevo l’acqua “del sindaco “ ma al mare non è potabile e in 4 va via almeno una cassetta d’acqua al giorno.
L’acqua Sant’Anna al supermercato costa 58 cents, all’eurospin costa 28 cent (meno della metà).
Solo nel mese di agosto risparmio 56€.
E parliamo di un solo mese per un solo prodotto.

Per ciò che riguarda il FV si ammortizza velocemente se hai consumi alti e, meglio ancora se abbinato a PDC.
Se hai consumi bassi, ti servirebbe un FV piccolo che, in proporzione, è molto più costoso perché i costi fissi correlati rimangono gli stessi per 1 kWp o per 6.

Con i prezzi alle stelle sia di gas che di luce ho già ammortizzato FV + PDC (entrambi fine 2018 ma FV partito a febbraio 2019).
Il risparmio maggiore l’ho avuto scaldandomi con PDC.

[Another]

tguido56
quello che hai indicato sui diritti di recesso è bruttissima notizia, altro che mercato libero

sull'autonomia, credo che sia molto soggettiva, la mia casa è passata da consumare 5400 kWh a 13k e rotti passando a tutto elettrico e poi con altri surplus da poco installati che ora efficienterò, per star bene sto ampliando FV da 6,5 a 11,5 kW

[tguido56]

@Tguido ho dei dubbi che con 800W potresti diventare autonomo, oltretutto 800W non è P&P ma necessità di installazione fatta da abilitato, oltre DiCo etc, non è come quello da 350W su cui si chiude un occhio sulla presa dedicata...

Il mio era un discorso del tutto futuribile ma con una sua logica. Magari fra 2-3 anni ci arriviamo. Dipende solo dal fatto che il mercato si svegli e capisca che topologia e logica del PV può cambiare.

I pannelli con accumulo on-board (ancora di là da venire sul mercato, se non i benedetti Yotta statunitensi che hanno un sistema di abbattimento delle sovratemperature) hanno potenza massima erogabile limitata e non superabile. Facciamo il caso di < 350W in uscita che sarebbe ancora P&P. Ma dietro potrebbero essereci attaccati DUE pannelli da 420Wp per un totale di 840Wp (se mai fossero usati senza il loro accumulo).
Però il sistema è venduto a scatola chiusa (pannelli + accumulo + microinverter) non modificabile dall'utente. La sua reale potenza di picco è comunque 350W, di progetto e di funzionamento. Non si può tirar fuori di più. È un sistema integrato: il produttore non è tenuto a dire "quant'è grande il pannello", ma deve solo ad assicurare che non si superi la soglia di 350W sulla presa.
Orbene, il sistema (che ha reali 840Wp) avrebbe nei mesi estivi una produzione giornaliera complessiva sui 4-4,5 kWh/giorno. Ma l'energia è restituita dilazionata: non si vedrebbe sulla rete di casa un improvviso picco di produzione di 700-750W, si avrebbero sempre al massimo quei 350W (e basterebbe anche meno) distribuiti su molte più ore.
Uno poi ci fa quel che vuole. Azzera i carichi fantasma lungo tutta la giornata oppure tiene carico un piccolo accumulo interno che dà quello "spunto" da 1,5-2 kW che serve per gli elettrodomestici, ma che in genere non dura per più di 20 minuti.

Vedi che già solo 250W spalmati su 24h possono fare 6 kWh. Ammetto che in qualche giornata torrida arrivo a consumare 8-12 kWh per riuscire a stare al fresco, e quindi un impianto così non ce la può fare. Ma in situazione normale resto entro 135-150 kWh/mese ossia quei 4,5 kWh/giorno che già un PV 350W "molto furbo" potrebbe dare.

[tguido56]

rumors dicono che per il trimestre lug-ago-set ci sara un aumento dello 0.4% rispetto al trimestre precedente...

Secondo l'omino della luce, di cui mi fido abbastanza, la Tutela resta al livello del 2º trimestre. Anzi, in base alle stime del PUN forward di Arera e il "residuo capitale" giacente sulla partita Tutela, potrebbe (in teoria) anche calare.
Che cali ancora non ci credo molto. Alla fine vinceranno gli interessi del mercato e la politica. Un +0,4% mi parrebbe uno status quo, un finto rialzo, che forse accontenta un po' tutti.

[Sugo&Botte]

Secondo l'[URL="https://twitter.com/ominodellaluce"]Un +0,4% mi parrebbe uno status quo

Se così fosse, sarà un altro trimestre con SEN parecchio sotto il mercato, soprattutto quello delle tariffe a prezzo fisso. Con buona pace per i detrattori!
Vedremo comunque a fine settimana.

[nama]

È un sistema integrato: il produttore non è tenuto a dire "quant'è grande il pannello", ma deve solo ad assicurare che non si superi la soglia di 350W sulla presa.

Siamo OT ,
nel resto del mondo forse , in Italia esiste la lobbie distributore , che ti crea problemi anche se metti un pannello da 351 su inverter da 300......
poi i conti si fanno annuali , 800W possono produrre 1000kWh anno, se li butti nella pila e li riprendi , ne userai si è no 800kWh .... sempre che tutti siano entrati in pila , se poi una parte se ne và in "fumo" perchè già piena , adios.....
l'unico impianto remuneraivo è quello sul tetto , cucito sui tuoi consumi , il P&P è il giochino per chi non può fare quello grande....

[fedonis]

visto che da allegati@servizioelettriconazionale.it non arriva nessuna mail automatica di conferma non c'e' modo di controllare che l'iter sia partito e la richiesta non sia andata nel dimenticatoio ?

se hai fotovoltaico e' un problema, non ti arriva nulla. Non riescono a far partire l'iter. Se hai fortuna e becchi operatore sveglio, bene, altrimenti aspetti inutilmente.

[Editor]

se hai fotovoltaico e' un problema, non ti arriva nulla. Non riescono a far partire l'iter...

In che senso?

[alice_anto]

se hai fotovoltaico e' un problema, non ti arriva nulla. Non riescono a far partire l'iter. Se hai fortuna e becchi operatore sveglio, bene, altrimenti aspetti inutilmente.

si ho fotovoltaico ma quando glielo detto al telefono non hanno sollevato obiezioni.. hai anche tu lo stesso problema ?

[Another]

se hai fotovoltaico e' un problema, non ti arriva nulla. Non riescono a far partire l'iter. Se hai fortuna e becchi operatore sveglio, bene, altrimenti aspetti inutilmente.

cioè? non puoi rientrare?

[Editor]

...non puoi rientrare?

Io nel 2020 ero rientrato senza problemi...

[Sugo&Botte]

non puoi rientrare?

In generale non penso non possa rientrare se si ha FV. Avrà un problema specifico nel suo POD / impianto.

Io sono rientrato in SEN dal 01/06 u.s. ed ho FV con potenza in prelievo 3kW ed immissione 6. Distributore di rete: E-Distribuzione.

Nel mio caso tutto liscio. Ma non per tutti gli altri (purtroppo) da quel che si legge.

[fedonis]

cioe' non puoi rientrare?

Puoi rientrare ovviamente, e' un bug del sistema che stanno risolvendo.Se hai il fotovoltaico in sede di acquisizione dati, il sistema invia una parte della fase a un altra sezione che si occupa del FV. Hanno un bug in via di risoluzione durante questa procedura. Se non ti arriva modulo, chiama, si accorgeranno dell'errore e ripeteranno la procedura di invio. Ovviamente potrebbero risolvere prima.

[fedonis]

si ho fotovoltaico ma quando glielo detto al telefono non hanno sollevato obiezioni.. hai anche tu lo stesso problema ?

Ho spiegato sopra. Semplicemente a volte la tecnologia non aiuta.

[Franz1979]

Ho notato che Engie adesso mette le tariffe fisse con le perdite incluse. Se si va a guardare infatti la scheda di confrontabilità per la 3.0 light monoraria abbiamo un 0.1670 che diventa 0.1837 perdite incluse ed un CV di 69.88 iva inclusa, Su quella a fasce nella F3 abbiamo 0.1449 che diventa 0.1594 perdite incluse. Inoltre per i nuovi clienti c'è un ulteriore sconto che si chiama Luce e gas plus. Non male direi

[Editor]

Ho notato che Engie adesso mette le tariffe fisse con le perdite incluse...

Veramente non è da ieri che lo fa...

[Franz1979]

Veramente non è da ieri che lo fa...

Fino allo scorso anno i prezzi erano tutti al netto delle perdite. Non so da quanto abbiano cambiato, ma non da molto.

[Editor]

Fino allo scorso anno i prezzi erano tutti al netto delle perdite...

Credo verso la fine dello scorso anno, ma non ne ho la certezza.
Se non ricordo male lo si era anche fatto notare qui sul forum.

[Franz1979]

Credo verso la fine dello scorso anno, ma non ne ho la certezza.
Se non ricordo male lo si era anche fatto notare qui sul forum.

In ogni caso mi sembra una delle offerte a prezzo fisso migliori che ci sia attualmente

[spaceboy]

vero ma Octopus mi sembra leggermente migliore.
Vediamo se con le tariffe di sen domani si muoverà qualcosa..

[Franz1979]

vero ma Octopus mi sembra leggermente migliore.
Vediamo se con le tariffe di sen domani si muoverà qualcosa..

Sulla monoraria sì, anche se Octopus ha 9 euro all'anno in più di fissi. Se si attiva la plus balla meno di un cent a kwh