Contratto 10 kW Trifase - conviene cambiare?

[America]

Ciao a tutti, chiedo per un amico ([emoji16]), che ha attualmente un contratto trifase da 10 kW con poco consumo e costi fissi esagerati.

Spiego la situazione che aveva prima. Fino a poco tempo fa l'attività aveva dei consumi di circa 4000 kWh/anno.

Ora da mese il fabbisogno è diminuito notevolmente con il risultato che i consumi mensili dell'attività non sono elevati per quanto riguarda i prelievi, ma ha bisogno di 10 kW di potenza per alcune attrezzature che tra l'altro usa un paio di volte all'anno. Mediamente preleva sui 100/120 kwh mensilia si ritrova fissi per oltre cento euro da quel che ho letto in bolletta.

Il mio amico diceva che gli è stato consigliato di passare ad un contratto oltre i 16,5 kW così da poter pagare i fissi in base alla potenza massima erogata e non su base fissa, quindi nei mesi dove non usa queste attrezzature energivore pagherebbe meno, se le cose stanno cosi.

Che ne dite?





Vi allego l'ultima bolletta che ha ricevuto.


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[Valam]

Ciao, dalle foto non si capisce nulla per via della risoluzione bassa.
In qualunque caso proprio in questi giorni ho telefonato più volte a SEN proprio in merito all'argomento quota potenza impegnata e come al solito ho ricevuto risposte contrastanti.
Io avendo un'utenza domestica residente trifase con 4,5kW impegnati vorrei aumentarli per diversi motivi (casa elettrica post interventi, utenze come compressore trifase da 5,5 o 7,5kW etc); non sempre andrò ad utilizzare la potenza impegnata dunque torna utile pagare quella misurata.
In internet avevo letto che il contratto cambia (tipo misurato) se si chiedono più di 30kW, mentre gli operatore del SEN mi han dato 2 versioni.. Una quella che hai scritto tu ovvero oltre i 16,5kW il contratto è di tipo misurato.. L'altra invece ha detto che pagherei la quota potenza impegnata. Mah..
Se fosse vero che oltre i 16,5kW il contratto è di tipo misurato allora conviene di certo chiedere una potenza impegnata superiore così da pagare quello effettivamente usato mese per mese.

[America]

Quello che non mi è chiaro è il costo del kwh oltre i 16,5 kw impegnati se cambia o meno. Perché (suppongo) se pago i fissi in base al picco di assorbimento praticamente conviene a tutti fare questo tipo di contratto. No?

Provo a riallegare le bollette

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[Valam]

Esatto sarebbe conveniente.
Da quello che so e mi han detto il costo della quota energia non cambia.
Io nutro forti dubbi su come si paga la quota potenza se uno impegna più di 16,5 kW... Il call center del SEN ha dato pareri discordanti.

[America]

Qui ci vorrebbero gli esperti egimark e JO GREEN

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[JO GREEN]

Magari fossi così esperta...
egimark (per fortuna) ne sa sicuramente più di me.

Per le utenze non domestiche non sono molto ferrata ma ho dato un’occhiata in giro e credo che la fatturazione in base alla potenza misurata sia possibile solo per le utenze NON domestiche sopra i 30 kW.

Mi sembra di capire che i contatori da 16,5 kW non hanno il limitatore ma se per 2 mesi in un anno sfori la potenza, poi ti fatturano a quella più alta.

Un paio di riflessioni però posso farle:

1. superati i 15 kW si esce dalla maggior tutela
2. l’aumento di potenza ha un costo iniziale, in quanto tempo lo ammortizzeresti?

Proverei a chiamare un operatore del libero con un buon call center tipo Sorgenia o Engie per informarmi sia sui costi dell’energia elettrica (sicuramente diversi da quelli della MT) che su quelli iniziali dovuti all’aumento di potenza.

America, magari dico una scemenza,
ma se il tuo amico ha consumi annui così bassi e ha bisogno di maggior potenza solo un paio di volte l’anno, ha valutato di prendere una batteria che gli dia la potenza aggiuntiva quando serve per scendere di potenza per il resto dell’anno?
La mette in carica di notte e lo aiuta al momento giusto.

Metto un paio di link utili :

[JO GREEN]

Secondo link

[egimark]

Con potenza maggiore di 16,5 kW si ricade nel campo denominato BTA6.
Seguo 2 esempi di BTA6 in cui effettivamente la quota potenza viene applicata alla potenza reale assorbita nel mese......quindi è un grosso vantaggio se per molti mesi si usa poca potenza e il costo una-tantum di aumento potenza (mi sembra 70 € a kW) si ammortizza in poco tempo.
Se ogni mese però capita un giorno in cui si utilizza molta potenza il vantaggio economico si riduce.

Detto così semprerebbero chiari i termini.....ma non è così!!!!!! Ho fatto il passaggio di un altro contratto da 15 kW a 20 kW ma in bolletta mi ritrovo sempre il nominale (20 kW, oltre al danno la beffa) nonostante l'impresa di vendita mi aveva assicurato che non sarebbe stato così.

Ho anche chiesto informazioni allo Sportello ma le cose non mi sembrano molto chiare.
Chiedo una vostra interpretazione sulla risposta che mi hanno dato.
Mi sembra che tutto dipenda dal Distributore......che può decidere quel che vuole.

[America]

Grazie per le risposte.
Sembra che fino a trenta kw il distributore può addebitare quella contrattuale perché il contatore è munito di limitatore. Mentre per i contatori superiori ai 30 kw venga fatturata quella realmente Fruita

[JO GREEN]

Diversi anni addietro mi capitò di ordinare una crêpe in un ristorante dove ero andata diverse volte (con discreta soddisfazione) ma in quell’occasione il ripieno era deciso misero rispetto al solito.
Mi lamentai con il cameriere che mi rispose che il ripieno era a discrezione dello chef...
egimark dalla risposta che ti hanno inviato mi sembra una situazione (ahimè) simile: lo chef/distributore decide quanto riempire la crêpe e il cliente deve pagare il conto...

[Alby62]

Effettivamente io che ho il 115kw di impegnato pago il max kw richiesto nel mese che va dai 20 estivi ai 70 invernali.