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Nuovo scambio sul posto GSE

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  • Nuovo scambio sul posto GSE

    salve, sono nuovo ho letto tutti i post sul nuovo regolamento scambio sul posto è sinceramente non essendo un tecnico non riesco ha capire il nuovo sistema.
    potrebbe uno di voi spiegarlo in modo semplice?

    ringrazio tutti in anticipo dario

  • #2
    In modo semplice;
    - dal 1° gennaio 2009 lo scambio sul posto viene gestito dal GSE.
    Questo significa che l'energia prelevata deve essere pagata tutta al proprio fornitore (Enel servizio elettrico, od altri) e che l'energia immessa in rete viene pagata poi dal GSE.
    La parte eventualmente eccedente viene valorizzata e conservata (non esiste più la scadenza triennale).
    - Quanto pagato in "tasse" sull'energia prelevata non viene rimborsato dal GSE. Su questo occorre attendere il pronunciamento del ministero delle finanze (incrociamo le dita ! )
    - Sul piano procedurale occorre iscriversi nel nuovo portale GSE e presentare richiesta per lo scambio.
    GIULIANO
    _____________
    ....ho capito che spesso tutti sono convinti che una cosa sia impossibile finchè arriva uno sprovveduto che non lo sa e la realizza..... A. Einstein.

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    • #3
      Nuovo scambio sul posto

      Buongiorno,ho letto attentamente la documentazione del gse sul nuovo scambio sul posto e mi sorge qualche dubbio...

      Si parla di contributi in conto scambio, uno di acconto trimestrale e uno di conguaglio annuale. Il fatto è che nella formula del contributo in conto scambio annuale non si tiene conto del contributo trimestrale. Com'è possibile? Cioè non dovrebbero fare una differenza tra ciò che realmente ti spetta è ciò che ti hanno dato con una stima (somma dei 4 contributi trimestrali)?

      L'eventuale credito che viene fuori dal calcolo annuale viene considerato nell'anno solare successivo. La mia domanda è...viene considerato nel Cs trimestrale dell'anno successivo o nel Cs annuale?

      La differenza sostanziale dei contributi in conto scambio consiste solo nel calcolo dell'onere Oe?

      Ciao

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      • #4
        Originariamente inviato da gsughi Visualizza il messaggio
        In modo semplice;
        - dal 1° gennaio 2009 lo scambio sul posto viene gestito dal GSE.
        Questo significa che l'energia prelevata deve essere pagata tutta al proprio fornitore (Enel servizio elettrico, od altri) e che l'energia immessa in rete viene pagata poi dal GSE.
        La parte eventualmente eccedente viene valorizzata e conservata (non esiste più la scadenza triennale).
        - Quanto pagato in "tasse" sull'energia prelevata non viene rimborsato dal GSE. Su questo occorre attendere il pronunciamento del ministero delle finanze (incrociamo le dita ! )
        - Sul piano procedurale occorre iscriversi nel nuovo portale GSE e presentare richiesta per lo scambio.
        Salve,
        una precisazione per cortesia, credo di non aver capito.
        Esempio: se in un anno produco 10.000 Kwh e tutti questi li consumo una parte di giorno (mentre l'impianto stà producendo) e una parte di notte, in teoria non dovrei pagare niente a nessuno!? Oppure la quota prelevata di notte la pago al fornitore al prezzo comprensivo di tasse di circa 0,18/0,20 €/KWh e il GSE mi restituisce la stessa quantità di KWh prelevati al prezzo di circa 0,098 €/Kwh?

        Spero non sia così, altrimenti tutti i calcoli di rientro che ho fatto in giugno per decidere se installare il mio impianto da 20 Kwp vanno a farsi benedire!
        3 Impianti semintegrati Prov.Udine, Azimut +52° Tilt 10°:
        - 19,74 Kwp: 94 pannelli Sharp ND210E1F + 3 SMA Mini Central 6000 TL + Web Box
        - 5,25 Kwp: 25 pannelli Sharp ND210E1F + SMA SB 5000 TL-20 + Sunny Beam BT
        - 4,41 Kwp: 21 pannelli Sharp ND210E1F + SMA SB 4000 TL-20 + Sunny Beam BT
        Il mio impianto On Line Il mio impianto su Sonnenertrag.eu

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        • #5
          Originariamente inviato da edisnot Visualizza il messaggio
          Salve,
          una precisazione per cortesia, credo di non aver capito.
          Esempio: se in un anno produco 10.000 Kwh e tutti questi li consumo una parte di giorno (mentre l'impianto stà producendo) e una parte di notte, in teoria non dovrei pagare niente a nessuno!? Oppure la quota prelevata di notte la pago al fornitore al prezzo comprensivo di tasse di circa 0,18/0,20 €/KWh e il GSE mi restituisce la stessa quantità di KWh prelevati al prezzo di circa 0,098 €/Kwh?

          Spero non sia così, altrimenti tutti i calcoli di rientro che ho fatto in giugno per decidere se installare il mio impianto da 20 Kwp vanno a farsi benedire!
          Dovrebbe esserci un rimborso circapiùomenoquasi di 0,13 €/kWh dovrai fare la media con l'autoconsumo per verificare il risparmio sull'energia consumata, se leggi gli altri post circolanti, circa ci sarà una perdita del 4% sul rientro totale.
          Sorridi e tendi la mano..

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          • #6
            Originariamente inviato da portoclimaenergy Visualizza il messaggio
            Dovrebbe esserci un rimborso circapiùomenoquasi di 0,13 €/kWh dovrai fare la media con l'autoconsumo per verificare il risparmio sull'energia consumata, se leggi gli altri post circolanti, circa ci sarà una perdita del 4% sul rientro totale.
            Grazie portoclimaenergy,
            quindi mi sembra di capire che con qusto sistema, convenga utilizzare il più possibile l'energia autoprodotta, quindi cercare di concentrare i consumi durante le ore diurne quando il fv è in grado di produrre riducendo al minimo i prelievi notturni. O mi sbaglio!
            Se fosse così non avrebbe quindi nessun senso pensare di munirsi di contratto di fornitura con tariffe diversificate tra prelievi diurni e notturni.
            Grazie
            3 Impianti semintegrati Prov.Udine, Azimut +52° Tilt 10°:
            - 19,74 Kwp: 94 pannelli Sharp ND210E1F + 3 SMA Mini Central 6000 TL + Web Box
            - 5,25 Kwp: 25 pannelli Sharp ND210E1F + SMA SB 5000 TL-20 + Sunny Beam BT
            - 4,41 Kwp: 21 pannelli Sharp ND210E1F + SMA SB 4000 TL-20 + Sunny Beam BT
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            • #7
              Quando MI Hanno Proposto Di Installare L'impianto Fv Sul Mio Tetto Mi Era Stato Detto Che Dal Momento In Cui Entrava In Funzione La Bolletta Enel Sarebbe Arrivata Una Volta All'anno Per Il Conguaglio Tra Consumo E La Produzione.
              Sara' Cosi Anche Da Gennaio 2009 Oppure E' Cambiato E Se E' Cambiato Come E' Cambiato?

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              • #8
                Lo ripeto ancora:

                a) non succede niente all'incentivo del conto energia (il grosso della fetta) che rimane così com'era prima della 74/08: questa ha introdotto novità sul SOLO Servizio di Scambio Sul Posto (SSP)!
                b)"L'azzeramento della bolletta" era uno slogan e per quello doveva esser preso anche se in alcuni casi è stato possibile azzerare la bolletta. Tuttavia questo non sarà più possibile, si avranno i consumi da pagare con i soldi del contributo di scambio.
                c) lo scambio "fisico" di KW x KW che c'era prima dal 1/1/09 non c'è più e ora si parla di scambio "del valore € " del KW preso/immesso
                d) il nuovo servizio di SSP è più complicato da comprendere: fatevi consigliare dell'esperto che vi realizza l'impianto. Può essere +/- vantaggioso/svantaggioso in funzione dell'impianto, dei consumi, del contatore, della tariffa, del prezzo zonale dell'energia del luogo in cui è realizzato l'impianto.
                e) Nel Contributo di Scambio (Cs) ad oggi non vengono conteggiate, inserite, le spese IVA e accise locali che invece sono presenti in bolletta. Su questo aspetto qualcosa potrà cambiare in meglio (almeno spero).
                f) Il Cs avrà conguaglio annuale e acconto trimestrale superata la soglia di 100€, altrimenti a conteggio nell'acconto successivo. Il conguaglio annuale è sempre il classico conguaglio annuale ed è necessario chiudere quello passato per riaprire il successivo.
                g) Il Cs è diverso dal Contributo del Conto Energia (Cce) ed è separato!
                f) concentrare i consumi di giorno può convenire in virtù di una tariffa bioraria che ci permette di pagare meno la corrennte la sera e avere un contributo di scambio inferiore (che viene valorizzato meno rispetto a quello che paghiamo), ma con le dovute attenzioni perchè se di giorno consumiamo di più di quello che produciamo son dolori (esempio giornata/periodo con scarso soleggiamento su un impianto correttamente dimensionato sui consumi)

                Ciò è detto chiaramente in maniera semplice, per cui vi invito a leggere questo thread dall'inizio visto che per un impianto ancora di soldini troppi ne servono...
                Ultima modifica di samurri; 05-12-2008, 13:14.
                Impianti Fotovoltaici e Climatizzazione radiante a soffitto

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                • #9
                  scusa samurri,
                  ma quello che hai scritto riguardo al SSP, all'azzaramento in bolletta e i vari conguagli o acconti vale solo per il vecchio conto energia o anche per chi come me ha appena installato un FV (3KWp)? Lo chiedo perchè sono giorni che navigo nel forum e sui siti ufficiali GSE e AEGG cercando di capire ma evidentemente ancora non riesco eviscerare il problema anche perchè spesso leggendo i vari messaggi non si capisce se le persone che stanno parlando di un certo argomento hanno il vecchio conto energia o del nuovo e questo genera ancora piu' confusione
                  grazie della risposta
                  roby

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                  • #10
                    Originariamente inviato da roby2578 Visualizza il messaggio
                    scusa samurri,
                    .....spesso leggendo i vari messaggi non si capisce se le persone che stanno parlando di un certo argomento hanno il vecchio conto energia o del nuovo e questo genera ancora piu' confusione
                    grazie della risposta
                    roby
                    ciao roby2578

                    il vecchio "scambio sul posto" era lo stesso sia per il primo che per il secondo CE.
                    Ne consegue che tutto quello che riguarda il nuovo "conto scambio" riguarda tutti gli impianti CE.

                    La differenza tra il 1° e il 2° CE è sostanzialmente nelle autorizzazioni ai lavori e nel valore della tariffa incentivante.... quindi lo "SSP" o il "CS" riguardano solo l'energia immessa e prelevata dalla rete (quella non utilizzata istantaneamente dall'utente, conteggiata dal contatore di scambio...), non TUTTA quella prodotta dall'impianto (che è quella incentivata ed è conteggiata dal secondo contatore).

                    Non so se sono stato chiaro, ma se non si capisce questa cosa, difficilmente si potranno capire tutte le discussioni che si stanno facendo.

                    saluti
                    carest
                    aggiornamento del mio file sui costi storici dell'elettricità a gennaio 2022
                    https://www.energeticambiente.it/for...01#post2184501

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                    • #11
                      grazie carest, ho messo a posto un altro tassello di questo enorme puzzle che ho in testa.

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                      • #12
                        Ragazzi, più che mettere in grassetto che si può fare...
                        Un conto è l'incentivo su tutta l'energia prodotta (Nuovo Conto Energia) o solo su quella autoconsumata (Vecchio Conto Energia) e un conto è il Servizio di Scambio Sul Posto oggetto di modifica della delibera sopracitata e sottoscritto insieme al conto energia vecchio o nuovo che sia. Sono due cose diverse. Tra l'altro la scadenza di adesione al nuovo SSP è stata prorogata al 31/3/09 come anche detto durante gli incontri col GSE del mese scorso.

                        P.S: Ero stato impreciso sulla soglia minima dell'acconto che nell'incontro col GSE mi ricordavo fosse 250€ invece no, è di 100€... cmq ho corretto il mio intervento.
                        Impianti Fotovoltaici e Climatizzazione radiante a soffitto

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                        • #13
                          scambio sul posto scambiato in contributo posticipato

                          Io ho un impianto fotovoltaico da 2.94kwnattivo dal 24/6/08.
                          Il contratto di scambio sul posto stipulato con enel e sottoscritto dal sig Luigino Zuin il 26/5/08, fa riferimento alle delibere 26/07. La decorrenza del contratto è annuale,con tacito rinnovo e cessa di aver effetto al venir meno dei requisiti richiesti dall' art 1, comma1.1, lettera h della delibera 28/06.; non c'è alcuna menzione di altre cause come successive delibere che non possono avere effetto retroattivo su contratti fra le parti.
                          Ora non riesco a capire come sia stata firmata dall AEG una delibera 74/08 che mi coinvolge stracciando un contratto antecedente.
                          Forse il signor Alessandro Ortis è stato male informato e penso che, se si continuerà in questa nefandezza giuridica, arriveranno anche denuncie di frode.
                          l'Enel non si oppone a questo misfatto tanto lui ci guadagna (a pensar male forse è stato proprie Enel a suggerire il tutto).
                          Per quanto riguarda il contenuto della 74/08 sui cambiamenti del s.s.p. sarà valutato solo dagli utenti che hanno intenzione di installare nuovi impianti. Penso saranno pochini almeno al di sotto dei 3kwn.
                          Trovo strano che poi certe associazioni siano tiepide nelle protesta, forse i derubati sono relativante pochi: che ne dite?
                          aspetto vs considerazioni ciao beppi

                          Commenta


                          • #14
                            Originariamente inviato da beppiminoro Visualizza il messaggio
                            Il contratto di scambio sul posto stipulato con enel e sottoscritto dal sig Luigino Zuin il 26/5/08, fa riferimento alle delibere 26/07. La decorrenza del contratto è annuale,con tacito rinnovo e cessa di aver effetto al venir meno dei requisiti richiesti dall' art 1, comma1.1, lettera h della delibera 28/06.; non c'è alcuna menzione di altre cause come successive delibere che non possono avere effetto retroattivo su contratti fra le parti.
                            Ora non riesco a capire come sia stata firmata dall AEG una delibera 74/08 che mi coinvolge stracciando un contratto antecedente.
                            Forse il signor Alessandro Ortis è stato male informato e penso che, se si continuerà in questa nefandezza giuridica, arriveranno anche denuncie di frode.

                            Trovo strano che poi certe associazioni siano tiepide nelle protesta, forse i derubati sono relativante pochi: che ne dite?
                            aspetto vs considerazioni ciao beppi
                            benvenuto nel club ADICONSUM .. leggi



                            non è che i derubati sono pochi.. è che non sono protetti.. perfino nel sito del GIFI sono state riportate le parole dettate dall'AEEG.. sarà un vantaggio.. come?? il resto alla prossima puntata.. intanto suspance..
                            Ultima modifica di portoclimaenergy; 05-12-2008, 16:25.
                            Sorridi e tendi la mano..

                            Commenta


                            • #15
                              Ragazzi calma !
                              Non vedo come sia possibile disperarsi sino a quando non saranno chiare tutte le condizione ed in particolare quelle fiscali (accise, iva ecc.).
                              Che lo scambio sul posto dovesse essere modificato ed avere regole certe per tutti era una cosa non rinviabile.
                              Non mi dite che con Enel non c'erano "casini" a non finire.
                              E poi l'energia che dopo tre anni "scadeva" chi se la "metteva in tasca".
                              Ed inoltre: In un libero mercato io che avevo fatto un contratto con "Enel servizio elettrico" (ad esempio) come avre potuto fare un contratto di scambio con un altro fornitore se non diventando "matto".
                              Io credo che il nuovo sistema, indubbiamente complicato, (Auguri vivissimi al GSE cui è stato affidato un compito gravoso, ma che sono certo saprà svolgere al meglio) renderà tutto più trasparente e regolare.
                              Che si debba pagare qualche cosa per il servizio di scambio io lo ritengo accettabile.
                              Non si ha mai nulla gratis !!
                              GIULIANO
                              _____________
                              ....ho capito che spesso tutti sono convinti che una cosa sia impossibile finchè arriva uno sprovveduto che non lo sa e la realizza..... A. Einstein.

                              Commenta


                              • #16
                                Originariamente inviato da gsughi Visualizza il messaggio
                                Ragazzi calma !
                                Non vedo come sia possibile disperarsi sino a quando non saranno chiare tutte le condizione ed in particolare quelle fiscali (accise, iva ecc.).
                                Che lo scambio sul posto dovesse essere modificato ed avere regole certe per tutti era una cosa non rinviabile.
                                Non mi dite che con Enel non c'erano "casini" a non finire.
                                E poi l'energia che dopo tre anni "scadeva" chi se la "metteva in tasca".
                                Ed inoltre: In un libero mercato io che avevo fatto un contratto con "Enel servizio elettrico" (ad esempio) come avre potuto fare un contratto di scambio con un altro fornitore se non diventando "matto".
                                Io credo che il nuovo sistema, indubbiamente complicato, (Auguri vivissimi al GSE cui è stato affidato un compito gravoso, ma che sono certo saprà svolgere al meglio) renderà tutto più trasparente e regolare.
                                Che si debba pagare qualche cosa per il servizio di scambio io lo ritengo accettabile.
                                Non si ha mai nulla gratis !!
                                Caro Giuliano,
                                sarà anche migliore il nuovo S.S.P. specialmente per chi produce di più di quello che consuma in un anno, ma non fa al caso mio.
                                Io ho fatto un contratto dopo aver fatto le mie considerazioni. Ho un impianto fv sotto i 3 kw n,(non sono un produttore di energia elettrica e non ho un'azienda che scarica iva) e già la regolamentazione mi considera a parte ( 0.44 € al Kw prodotto). Io non non Kw prodotti da perdere. Voglio solo che gli impegni presi siano mantenuti e non buttati nel cesso ( vedi il verbo "cessati" usato nel comunicato Enel)L'autorità per l'energia non ha nelle finalità quella di rompere i contratti, ma di vigilare a che siano rispettati
                                Grazie di avermi risposto beppi

                                Commenta


                                • #17
                                  Ragazzi qui il problema è di natura cognitiva.
                                  Nessuno ha ben capito il nuovo meccanismo di determinazione del contributo in conto scambio (il GSE, in ogni caso, parla di "contributo espresso in euro"). Vediamo se mettiamo qualche paletto:

                                  - hanno introdotto una variabile monetaria (euro) sostituendone una energetica (Kwh);
                                  - continua a vietarsi la remunerizzazione dell'energia con impianti in ssp;
                                  - sparisce il discorso per cui se produco 100 e consumo 110 a fine anno pago solo 10 a conguaglio (era semplicissimo spiegare i prospetti di investimento ai clienti e calcolare la spesa evitata....sigh.....);
                                  - la 74/08 non distingue vecchio o nuovo CE: RIGUARDA TUTTI GLI IMPIANTI FV!!!

                                  Detto ciò

                                  1. chi è in grado di calcolare il nuovo contributo in conto scambio?
                                  2. conergy italia sostiene che il gse pubblicherà sul sito un simulatore di calcolo;
                                  3. dai dati forniti dall'AEEG (che caro beppiminoro purtroppo è tenuta anche a regolamentare il mercato) si evincono migliorie evidenti per l'utente (cfr. seminario 18/11/2008 - Autorità per l'energia elettrica e il gas - Testo integrato delle modalità e delle condizioni tecnico-economiche per lo scambio sul posto (TISP)) anche se il metodo di calcolo si è alquanto incasinato).

                                  Proporrei quindi di concentrare l'attenzione su 'sto benedetto cs, per capire come si calcola!

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                                  • #18
                                    Forse non mi sono spiegato bene.A me non interessa tanto come verrò rimborsato dal Gse; tanto lo so che ci rimetto. Infatti se si va a vedere l’esempio del Gse a pagg 31e32 delle indicazioni date sul tipo di calcolo del contributo del s.s.p. su una utenza domestica di 3kw di pot. impegnata e di 3kw di fv si vede che il costo unitario dell’energia prelevata è di € 0.0935 (? sulla mia bolletta è indicato sulla prima fascia € 0.1180 e sulla quarta € 0.27187, la tariffazione è per fasce di consumo annuale) mentre il valore dell’energia immessa è di € 0.1089 per il nord e di € 0.1648 per il sud. E’ solo un esempio, ma è indicativo di come ci siano 2 italie, e una ci rimette più dell’altra e di quanto astruso sia il calcolo.
                                    La cosa importante per me invece è ribadire che i contratti non si cambiano per gli utenti che gli hanno già sottoscritti se non sono d’accordo entrambi i contraenti; l’AEEG può regolamentare il mercato però, ciò vale, secondo la consueta giurisprudenza, solo dalla data di entrata in vigore della delibera in poi.
                                    Infatti se passa questo cambiamento può passare poi una diminuzione dell’incentivo e poi tutto quello che può venire a mente a chi ormai vuol togliere qualsiasi forma di risparmio energetico a carico della collettività (vedi detrazioni fiscali del 56%).
                                    Poi, come ho fatto notare già nell’altro intervento, mi sembra che ci siano molti amici del forum piuttosto “tiepidini”. Non sarà che molti di questi amici sono o installatori di impianti che si vedono assottigliare il numero di clienti, o produttori di energia per cui il fatto di non perdere dopo 3 anni l’eccesso di immissione è molto vantaggioso (vendita mascherata)? Io di certo non li voglio danneggiare.
                                    Infatti io spero che AEEG nel testo in verifica della delibera 74/08 la modifichi facendo una distinzione per gli impianti di potenza fino a 3 kWn, come ha fatto per l’importo incentivante dato dal GSE, lasciando pure al Gse la convenzione, ma lasciando il meccanismo di s.s.p. inalterato perché più consono alla definizione (scambio sul postom vuol dire scambio di kw prelevati e immessi) ma sopratutto molto più semplice e trasparente all’utente avendo questi i contatori in casa
                                    Speriamo in bene a non dover ricorrere ad azione legali
                                    Saluti beppi

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                                    • #19
                                      Ti rispondo con ordine. E con serenità.

                                      1. Dovrebbe interessarti proprio ciò che ignori (ossia la modalità di calcolo del Cs)
                                      2. A quanto spiega l'AEEG alle pagine 21 e 23 non ci rimetti, anzi;
                                      3. Concordo con te, come già detto, sul fatto che il calcolo del Cs sia più complesso;
                                      4. La 74/08 deriva, sostiene l'AEEG, dai "costi sostenuti dalla collettività";
                                      5. Sempre per l'AEEG "tali costi potrebbero divenire rilevanti";
                                      6. Tutti i soldi della A3 sin qui versati sono spariti in inceneritori e cip 6/92 (dovremo arrangiarci);
                                      7. Non so dove tu abbia trovato i prezzi dell'energia immessa di cui parli, visto che la pagina 32 parla solo di kwh, non di euro;
                                      8. Sono il titolare di un'impresa e ho un impianto fv installato a casa (quindi immagino tu non ti riferissi a me);
                                      9. Mi sono iscritto a questo forum per scambiare informazioni e opinioni (ti dispiacerà ma quelle competenti sono proprio di chi nel settore ci lavora);
                                      10. Non mi interessano le polemiche sterili;
                                      11. Continuerei a concentrare l'attenzione su ciò che serve, ossia la comprensione del meccanismo di calcolo.

                                      Saluti.

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                                      • #20
                                        alcuni chiarimenti sul calcolo del nuovo SSP

                                        ho due domande a cui non sono riuscita a dare un risposta leggendo i vari forum:
                                        1- un operatore del GSE mi ha spiegato che: il mio impianto produce 3600kW, io ne consumo 1500 di giorno (durante la produzione) 2000 di notte (quanto l'impianto non produce) e 100 sonoin esubero. L'operatore mi ha spiegato che il nuovo calcolo di contributo di scambio ragiona così: i 1500 kw prelevati duranti la produzione vengono compensati tra prodotto e prelevato, io pago ad enel una bolletta per 1100 kw , il GSE mi rimborsa i 1500 che ho pagato ad enel e 100 vengono considerati come credito. Da come ho capito io invece dai vari forum: io pago ad enel una bolletta per 3500 kw (pari a tutto i miei consumi sia di giorno che di notte) il GSE mi rimborsa il costo dei kw da me consumati e prodotti ad una tariffa inferiore rispetto a quella che ho pagato ad enel (ed escluse le spese), ad i 100 kw in eccesso vene data un valore in € e rimane un credito a tempi illimitato. QUAL'è IL RAGIONAMENTO GIUSTO? DOVE E COME VIENE APPLICATA LA TARIFFA ORARIA?

                                        2- inoltre non riesco a capire la differenza od il vantaggio tra il nuovo scambio sul posto e la cessione in rete!!!!!

                                        GRAZIE, GRAZIE, GRAZIA-.................

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                                        • #21
                                          ho due domande a cui non sono riuscita a dare un risposta leggendo i vari forum:
                                          1- un operatore del GSE mi ha spiegato che: il mio impianto produce 3600kW, io ne consumo 1500 di giorno (durante la produzione) 2000 di notte (quanto l'impianto non produce) e 100 sonoin esubero. L'operatore mi ha spiegato che il nuovo calcolo di contributo di scambio ragiona così: i 1500 kw prelevati duranti la produzione vengono compensati tra prodotto e prelevato, io pago ad enel una bolletta per 1100 kw , il GSE mi rimborsa i 1500 che ho pagato ad enel e 100 vengono considerati come credito. Da come ho capito io invece dai vari forum: io pago ad enel una bolletta per 3500 kw (pari a tutto i miei consumi sia di giorno che di notte) il GSE mi rimborsa il costo dei kw da me consumati e prodotti ad una tariffa inferiore rispetto a quella che ho pagato ad enel (ed escluse le spese), ad i 100 kw in eccesso vene data un valore in € e rimane un credito a tempi illimitato. QUAL'è IL RAGIONAMENTO GIUSTO? DOVE E COME VIENE APPLICATA LA TARIFFA ORARIA?

                                          2- inoltre non riesco a capire la differenza od il vantaggio tra il nuovo scambio sul posto e la cessione in rete!!!!!

                                          GRAZIE, GRAZIE, GRAZIA-.................

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                                          • #22
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                                            - 2000 Kwh pagati al fornitore (Enel o chi per esso) alla tariffa del contratto (consumi nel periodo di non produz)
                                            - 2100 Kwh immessi in rete e valorizzati dal GSE (differenza fra prodotto e consumato nel periodo di produzione)
                                            Il Gse ti rimborsa fino al massimo dell'importo pagato al fornitore escludendo IVA e accise. L'eventuale esubero (in € e non in Kwh) lo recuperi nel conteggio dell'anno successivo. Il problema è capire esattamente quale tariffa sarà applicata per valorizzare i Kwh immessi in rete.

                                            Naturalmente l'incentivo è riconosciuto per i 3600 Kwh (se nuovo CE).
                                            Domanda per gli esperti: è corretto il ragionamento?
                                            Grazie
                                            Sandro

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                                            • #23
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                                              Ad Anna va detto che il consumato durante la produzione 1500kWh non entrano nei conteggi poichè non rilevati dal contatore di scambio, ma solo da quello della produzione (per l'incentivo)
                                              GIULIANO
                                              _____________
                                              ....ho capito che spesso tutti sono convinti che una cosa sia impossibile finchè arriva uno sprovveduto che non lo sa e la realizza..... A. Einstein.

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                                              • #24
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                                                l'Enel l'addebiterà lo stesso?
                                                Il problema me lo pongo perchè non è collegato ai Kwh consumati/prodotti, ma è un fisso mensile.

                                                Grazie
                                                Sandro

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                                                • #25
                                                  Io ho capito che per il futuro le bollette Enel (*) fattureranno l'energia prelevata in modo uniforme per tutti. (Per chi ha il FV ci sarà anche il costo aggiuntivo di lettura contatori)
                                                  (*) Hera. Eni, ecc..ecc..
                                                  GIULIANO
                                                  _____________
                                                  ....ho capito che spesso tutti sono convinti che una cosa sia impossibile finchè arriva uno sprovveduto che non lo sa e la realizza..... A. Einstein.

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                                                  • #26
                                                    Posto un reply in pm ad anna un pò per tutti.

                                                    Cara Anna, se vuoi un consiglio chiedi ancora al GSE o a chi ti realizza/realizzato l'impianto che con i dati alla mano ti potranno spiegare bene la cosa meglio di me e consigliarti al meglio.
                                                    Comunque ciò che ti confonde secondo me è che nel tuo ragionamento non tieni conto dell'autoconsumo. Quando tu produci 10 e consumi 10, non prelevi nulla dalla rete perchè usi la tua corrente. Questo significa che non scambi nulla con la rete perchè autoconsumi, il GSE non ti rimborsa nulla e l'Enel non ti chiede nulla e abbatti il costo dei consumi ok? Bene. I problemi invece compaiono quando andiamo a considerare la corrente che produci in eccesso di giorno rispetto ai tuoi consumi e che "immagazzini in rete" (anche se così non è più corretto dire e capirai perchè) per riutilizzarla la sera quando l'impianto non produce. Con la 74/08 cosa succede... il GSE conteggia e valorizza la corrente prodotta in eccesso di giorno in X€, mentre Enel conteggia e valorizza in Y€ tutta la corrente consumata sia di sera che di giorno qualora di giorno il tuo consumo superi la tua produzione (cielo nuvoloso, neve sui pannelli, eclisse solare ecc.) riportando Y€ in bolletta. Quindi è corretto dire che tutta la corrente prelevata figurerà sempre in bolletta. Però tu dirai... che fine ha fatto tutta quella corrente in più che ho prodotto di giorno? Qui interviene il GSE che ti versa sul conto corrente il contributo di scambio in X€ pari al valore dell'eccedenza prodotta di giorno con il quale coprire il costo della bolletta Y€ (questa è energia scambiata), cosicchè tu possa pagare l'importo di Enel col Contributo di Scambio del GSE che in un impianto correttamente dimensionato, permette di azzerare la bolletta.
                                                    Chiaro, se consumi più di quanto prodotto di giorno paghi, di converso ricevi a credito.
                                                    Purtroppo però ciò che ti dà il GSE (X€) potrebbe non coprire i costi verso ENEL (Y€) a parità di KW scambiati per colpa del calcolo che il GSE fa sulla tua corrente prodotta in eccesso X per trasformarla in X€ perchè non tiene conto di IVA e accise che Enel invece mi fattura capisci? Ed è qui che comincia la caciara e lo sdegno perchè potrebbe non essere alla pari rispetto a quello che mi fattura ENEL capisci? Ora che si può fare... aumentare l'autoconsumo ed abbassare il costo dell'energia prelevata la sera: la tariffa bioraria dunque! Occhio però che se di giorno supero la mia produzione con i consumi son dolori perchè pago la corrente come l'oro.
                                                    Come vedi lo scambio di KW ora è diventato uno scambio di €, ma lo scambio c'è, diversamente dalla cessione in rete dove non c'è il contributo in scambio.
                                                    Impianti Fotovoltaici e Climatizzazione radiante a soffitto

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                                                    • #27
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                                                      Volevo porre un quesito che spero sia di maggiore chiarezza.
                                                      Il nuovo scambio sul posto a quanto ho capito, non farà una equiparazione indifferenziata dell'energia usata e prodotta ma terrà conto del cosiddetto auto consumo ( così come nel caso di cessione alla rete).
                                                      Dunque il nostro autoconsumo non lo paghiamo a nessuno e ce lo troviamo scorporato dalla bolletta Enel ( siamo sicuri???) mentre il resto lo paghiamo all'Enel e poi il GSE in base ai calcole previsti nella delibera 74/08 ci rimborsera una cifra tale da sopperire a quanto pagato all'enel?
                                                      Corretto? siamo sicuri sia così?
                                                      Perchè così fosse vorrebbe dire che forse si va un pò meno bene di prima ma almento il GSe dovrebbe pagare puntuale e non come l'Enel.
                                                      Detto questo vi pongo un quesito
                                                      Dal punto di vista impiantistico cosa cambia?
                                                      Ovvero per poter attuare quanto prima detto il nostro impianto (dopo l'inverter per intenderci) rimane lo stesso o si dovranno installare nuovi contatori o predisporre collegamenti diversi?
                                                      Secondo, fin ora si procedeva su tre fronti: Enel, Comune, e GSE per il conto energia.
                                                      Adesso l'Enel devo sempre chiamarla perchè è lei che mi dovrà allacciare alla rete e mettere i contatori, il comune sempre e comunque, mentre il GSE lo interpello prima dopo o durante i lavori?
                                                      E questo come si interfaccia con la parallela pratica sempre col GSe per il conto energia?
                                                      Prima chiedo lo SSP e poi il CE?
                                                      grazie

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                                                      • #28
                                                        Carissimi:
                                                        Sono circa 30 anni che sogno un impianto fotovoltaico. Entrando in un centro commerciale trovo un volantino"BOLLETTA ENEL GRATIS".Segue esempio: impianto 2Kwp,costo€12500,00+iva 10%.Vendita energia prodotta €1200,00, risparmio bolletta €400,00 totale guadagno annuo €1600,00.Ritorno in 8 anni del capitale, bolletta gratis + €1600,00 di guadagno per i restanti 12 anni. Sono andato in brodo di giuggiole non credevo a quello che leggevo, chiamo preventivi tutto vero, fino al 31 dicembre 2008. Dal 1 gennaio 2009, NUOVO CE, fasce orarie gestore "gse". Scusatemi ho letto tutto il vostro forum, ma praticamente no ci ho capito na mazza. Ci può essere un anima buona che mi ristampa, come il volantino sù descritto, il nuovo ce. Mettendo in conto
                                                        anche le spese invio estratto conto eventuali e varie.
                                                        Fatemi ritornare il sorriso GRAZIE!!!!!!!!!!!!!

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                                                        • #29
                                                          Originariamente inviato da cicciox Visualizza il messaggio
                                                          Carissimi:
                                                          Sono circa 30 anni che sogno un impianto fotovoltaico. Entrando in un centro commerciale trovo un volantino"BOLLETTA ENEL GRATIS".Segue esempio: impianto 2Kwp,costo€12500,00+iva 10%.Vendita energia prodotta €1200,00, risparmio bolletta €400,00 totale guadagno annuo €1600,00.Ritorno in 8 anni del capitale, bolletta gratis + €1600,00 di guadagno per i restanti 12 anni. Sono andato in brodo di giuggiole non credevo a quello che leggevo, chiamo preventivi tutto vero, fino al 31 dicembre 2008. Dal 1 gennaio 2009, NUOVO CE, fasce orarie gestore "gse". Scusatemi ho letto tutto il vostro forum, ma praticamente no ci ho capito na mazza. Ci può essere un anima buona che mi ristampa, come il volantino sù descritto, il nuovo ce. Mettendo in conto
                                                          anche le spese invio estratto conto eventuali e varie.
                                                          Fatemi ritornare il sorriso GRAZIE!!!!!!!!!!!!!
                                                          AHAHA sei simpatico! Cmq stai tranquillo, sappi solo che con la nuova normativa quel 1600 possono diventare 1500 o 1700 perchè le 400 possono essere di più o di meno, ed essere precisi su questa cosa non è roba da poco!! Siamo in attesa che il GSE ci illumini col suo fantastico calcolatore perchè con questa norma fare un preventivo ci stà facendo diventar tutti scemi! Cmq sappi che per far si che quei 400 non diventino di meno "forse" dovrai cambiare tariffa e modalità d'uso della corrente. Se vuoi approfondire beh pigliatela non tanto col povero commerciale quanto col GSE e le sue regole tecniche per il calcolo del Contributo di Scambio.
                                                          Impianti Fotovoltaici e Climatizzazione radiante a soffitto

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                                                          • #30
                                                            Originariamente inviato da Johnnie Walker Visualizza il messaggio
                                                            Ti rispondo con ordine. E con serenità.

                                                            1. Dovrebbe interessarti proprio ciò che ignori (ossia la modalità di calcolo del Cs)
                                                            2. A quanto spiega l'AEEG alle pagine 21 e 23 non ci rimetti, anzi;
                                                            3. Concordo con te, come già detto, sul fatto che il calcolo del Cs sia più complesso;
                                                            4. La 74/08 deriva, sostiene l'AEEG, dai "costi sostenuti dalla collettività";
                                                            5. Sempre per l'AEEG "tali costi potrebbero divenire rilevanti";
                                                            6. Tutti i soldi della A3 sin qui versati sono spariti in inceneritori e cip 6/92 (dovremo arrangiarci);
                                                            7. Non so dove tu abbia trovato i prezzi dell'energia immessa di cui parli, visto che la pagina 32 parla solo di kwh, non di euro;
                                                            8. Sono il titolare di un'impresa e ho un impianto fv installato a casa (quindi immagino tu non ti riferissi a me);
                                                            9. Mi sono iscritto a questo forum per scambiare informazioni e opinioni (ti dispiacerà ma quelle competenti sono proprio di chi nel settore ci lavora);
                                                            10. Non mi interessano le polemiche sterili;
                                                            11. Continuerei a concentrare l'attenzione su ciò che serve, ossia la comprensione del meccanismo di calcolo.

                                                            Saluti.
                                                            Ciao Johnnie walker rispondo pacatamente ai tuoi punti
                                                            1 ho letto la 74/08 con relativo allegato A; le modalità di calcolo sono astruse forse tu le sai interpretare meglio e spiegarle
                                                            2 secondo quanto scritto a pagg 21 e 23, non capisco a quale documentato ti riferisci, dell’Aeeg non ci si rimette. Anzi. Invece a pag 7 della delibera 74/08 dell’Aeeg al primo comma si recita: ”…intervento equalizzatore da parte Gse che …riconosca … al soggetto interessato un contributo che garantisca AL PIU’ l’equivalenza tra quanto pagato per energia prelevata e il valore dell’energia immessa ..” Spiega tu questo AL PIU'
                                                            Poi l’allegato A, a pag 4 e 5, indica ,art 4.2c, le modalità di calcolo per onere sostenuto da utente … al netto delle imposte e nell’art 5 non menziona per il contributo erogato da Gse il corrispettivo delle imposte pagate in più nella bolletta Enel.
                                                            3 meno male che concordi con me che il calcolo sia complesso, alla faccia della semplicità e trasparenza richiamata sempre nell’alleg A pag 2 art 2.3
                                                            4 e 5 leggendo le considerazioni della 74/08 a pag 3 e 4 si capisce praticamente questo: il costo dell’energia che acquista il gestore e che io consumo o autoconsumo potrebbe differire dal costo dell’energia che il gestore deve prelevare per scambiarla in tempo differito rispetto a quando è stata immessa.
                                                            In poche parole il gestore vende l’energia all’utente ad un prezzo superiore, come è giusto, del prezzo di acquisto per cui lo scambio a pari prezzo non gli interessa perché lui non ci guadagna; vedi pag 4 quarto punto delle considerazioni di mezza pagina “ i costi….. potrebbero divenire rilevanti”. Tu dove hai trovato la parola “collettività” ?
                                                            Per quanto detto i gestori fanno abrogare i contratti s.s.p. stipulati e l’Aeeg incarica il Gse di rimediare in qualche modo a questo inghippo.
                                                            6 affermi che i soldi della A3 sono spariti … anche questi? qua sparisce tutto.
                                                            7 ti do le coordinate del sito per gli esempi di pag 31 32 : Gse – attività - scambio sul posto - dati e pubblicazioni informative - presentazione del 18 e 19 novembre 2008 relative al seminario tenuto dal Gse a Milano
                                                            8 Non voglio polemizzare con te, non mi devi alcuna spiegazione di cosa sei o cosa fai. Per me vale il detto del on.. Andreotti “ a pensar male ….etc”
                                                            9 Anch’io ho lavorato più o meno in questo settore e ti assicuro che i calcoli li so fare.
                                                            10 Non ti sembra che questo meccanismo sia stato reso complesso apposta?

                                                            Provo a rispondere ad Anna.
                                                            Tu hai praticamente 2 contatori il primo conteggia l’energia prodotta da te, il secondo sia l’energia prelevata dal gestore sia l’energia immessa in rete cioè data al gestore. Come sarebbe bello se questo secondo contatore facesse già lui la differenza.
                                                            Fino al 31 dicembre 2008 il Gse ti dà un incentivo per ogni unità di energia prodotta. A fine d’anno il gestore calcola la differenza tra l’energia prelevata e quella immessa e questa differenza ti viene fatturata se la differenza è positiva, oppure, se negativa, viene scalata dall’energia prelevata nell’anno successivo; questo per tre anni poi perdi il credito.
                                                            Ora si vuol fare dal 2009 più o meno come ti stato indicato il problema sta solo qui: il gestore ti vende l’energia al prezzo, differente per fasce di consumo, determinato dal gestore e controllato dall’autorità, mentre il Gse ti darà un contributo che non è ben chiaro come verrà calcolato.

                                                            PS.
                                                            Ho letto sul sito di Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane Gifi-tv.it che: un obbiettivo futuro a breve termine è quello di scongiurare la retroattività delle nuove regole per lo scambio sul posto ed applicarle solo agli impianti F.V. da 20kWp a 200kwp.
                                                            Vuol dire che c’è qualcuno che la pensa come me. Ancora meglio il Gse potrebbe mantenere la semplicità di calcolo dello s.s.p. in vigore adesso, almeno per gli impianti di tipo domestico fino ai 3kWp, una distinzione che fa già per l’incetivo della produzione.
                                                            Speriamo bene, anche se io sono poco fiducioso e ora come ora stando così le cose, sono pentito di aver realizzato il mio impianto.
                                                            Ciao

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