Ciao ragazzi, torno su un argomento che è stato toccato varie volte nel forum ma su una sfumatura che non è mai stata vista in precedenza.
Come ben sapete con la finanziaria 2007 ci sarà l’obbligo di installare negli edifici di nuova costruzione impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, in modo da garantire una produzione energetica di almeno 1 kWp per unità abitativa, compatibilmente con la realizzabilità tecnica.
Adesso quindi tutti noi cominceremo a dover progettare/installare impianti per i condomini, con i relativi problemi, se prima era un’esperienza sporadica in quanto venivano richiesti praticamente solo da villette adesso diventerà sempre più frequente.
In questi giorni stiamo parlando per una nuova palazzina con 9 appartamenti, non ci sono problemi di realizzabilità tecnica e il mio comune ha recepito la legge, dobbiamo quindi inserire un impianto fotovoltaico da 9 kWp.
La legge che ho sopracitato parla di produzione di energia elettrica, ma non fa alcuna menzione su come tu la debba distribuire, a loro interessa solo che sul quel tetto di produca, come tu la debba sfruttare non è definito (a meno che non siano uscite altre regole a me sconosciute..il che mi farebbe contento).
A questo punto per me si pone un dubbio, devo inserire questo impianto..ma l’energia prodotta? Non posso attaccarla all’utenza condominiale perché i servizi comuni non necessitano di tanta energia, per cui sarebbe in pratica data per la maggior parte all’ENEL senza poterla sfruttare..rimarrebbe comunque lo stesso l’incentivo del GSE (sempre che la palazzina venga finita entro il 31 dicembre 2010..si spera..).
Sarebbe anche assurdo fare 9 impianti da 1 kWp servendo singolarmente ogni unità abitativa, significherebbe 9 inverter, 18 contatori e quadri a go go..vallo a spiegare al costruttore che mi serve una stanza per tutta questa roba..senza contare l’aggravio di costo!!!
Vi siete già trovati in una situazione simile? Come avete risolto??
Grazie a tutti!
Come ben sapete con la finanziaria 2007 ci sarà l’obbligo di installare negli edifici di nuova costruzione impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, in modo da garantire una produzione energetica di almeno 1 kWp per unità abitativa, compatibilmente con la realizzabilità tecnica.
Adesso quindi tutti noi cominceremo a dover progettare/installare impianti per i condomini, con i relativi problemi, se prima era un’esperienza sporadica in quanto venivano richiesti praticamente solo da villette adesso diventerà sempre più frequente.
In questi giorni stiamo parlando per una nuova palazzina con 9 appartamenti, non ci sono problemi di realizzabilità tecnica e il mio comune ha recepito la legge, dobbiamo quindi inserire un impianto fotovoltaico da 9 kWp.
La legge che ho sopracitato parla di produzione di energia elettrica, ma non fa alcuna menzione su come tu la debba distribuire, a loro interessa solo che sul quel tetto di produca, come tu la debba sfruttare non è definito (a meno che non siano uscite altre regole a me sconosciute..il che mi farebbe contento).
A questo punto per me si pone un dubbio, devo inserire questo impianto..ma l’energia prodotta? Non posso attaccarla all’utenza condominiale perché i servizi comuni non necessitano di tanta energia, per cui sarebbe in pratica data per la maggior parte all’ENEL senza poterla sfruttare..rimarrebbe comunque lo stesso l’incentivo del GSE (sempre che la palazzina venga finita entro il 31 dicembre 2010..si spera..).
Sarebbe anche assurdo fare 9 impianti da 1 kWp servendo singolarmente ogni unità abitativa, significherebbe 9 inverter, 18 contatori e quadri a go go..vallo a spiegare al costruttore che mi serve una stanza per tutta questa roba..senza contare l’aggravio di costo!!!
Vi siete già trovati in una situazione simile? Come avete risolto??
Grazie a tutti!
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