< vuoto legislativo e altre domande.... - EnergeticAmbiente.it

banner vipsolar fotovoltaico

Comprimi

banner vipsolar accumulo

Comprimi

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

vuoto legislativo e altre domande....

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • vuoto legislativo e altre domande....

    Buongiorno a tutti,

    non sono del tutto nuovo del forum e a quelle domande che ho precedente posto è stata data un'eccellente risposta quindi anticipamente vi ringrazio per qualunque aiuto/consiglio vogliate darmi su questo problema:
    Sono interssato all'installazione di un impianto di 19,9 Kwp a terra nella provincia di Rimini per la vendita di energia, quindi un impianto NON industriale, quindi non soggetto a ICI ( cosi mi hanno detto quelli del GSE, è vero?).Quantunque il PRG del comune di Rimini non preveda nulla riguardo agli impianti fotovoltaici a terra, pare ci sia solo una delibera della provincia che richiede il VIA per impianti superiori ai 20 Kwp, i tecnici del comune insistono nel dire che se presenterò un Dia esso verrà rifiutato perche hanno intenzione di concedere i Dia per impianti aterra solo per lotti in cui insiste una abitazione ad uso agricolo e che faranno un bando per un numero limitato di kwp installabili.
    Possono rifiutare un Dia per una cosa concessa a livello nazionale e non acora legiferata a livello comunale?
    Possono ( visto che va di moda) legiferare successivamente e rendere l'applicazione retroattiva?
    Ma soprattutto, possono impedire di fare impianti fotovoltaici a terra quando mi sembra che sia escplicitamente espressa a livello di legge nazionale la possibilità di farlo, non sto parlando di dimensioni, ma propio dire " O tu hai un immobile su quel terreno o non puoi fare l'impianto e lo puoi fare solo se vinci un bando ( che ovviamnte verra vinto dai soliti amici e amici degli amici...)"?

    Grazie a tutti delle risposte

    P.S.: Faccio notare che nella provincia di Rimini esiste un ufficio Energia che dice che, in teoria, essendoci un vuoto, non possono assolutamente rifiutare il Dia...

    P.S.S:Odio la burocrazia....

  • #2
    Ho chiesto qualcosa di troppo complicato o troppo banale? Il tasto "ricerca" l'ho usato, ma forse non l'ho usato bene; magari qualche dritta mi farebbe comdo....

    Commenta


    • #3
      Ci sono stati di casi in altre regioni simile a questo e sentenze di alcuni T.A.R.

      La situazione l'ho compresa così: se il comune nel P.R.G. norma l'intallazione di moduli fotovoltaici o la vieta addirittura lo puo' fare.Pero' deve essere scritto sul P.R.G. Se il comune non ha specificato niente,non puo' vietare.Un eventuale ricorso al tar per una DIA negata,avrebbe ottime possibilità di vittoria.

      Commenta


      • #4
        Originariamente inviato da MttJpn Visualizza il messaggio
        Ci sono stati di casi in altre regioni simile a questo e sentenze di alcuni T.A.R.

        La situazione l'ho compresa così: se il comune nel P.R.G. norma l'intallazione di moduli fotovoltaici o la vieta addirittura lo puo' fare.Pero' deve essere scritto sul P.R.G. Se il comune non ha specificato niente,non puo' vietare.Un eventuale ricorso al tar per una DIA negata,avrebbe ottime possibilità di vittoria.
        Veramente grazie della risposta, almeno ora ho una vaga idea di che morte dovrei morire, per quanto riguarda retroattività e altre cose immagino siano cose un po troppo complesse...

        Commenta


        • #5
          Segnalo l'art. 12 del D.Lgs. n.387/03 di recepimento della normativa comunitaria in materia di fonti rinnovabili.. L'art. cita:

          Art. 12.
          Razionalizzazione e semplificazione delle procedure autorizzative
          1. Le opere per la realizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili, nonche' le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione e all'esercizio degli stessi impianti, autorizzate ai sensi del comma 3, sono di pubblica utilità ed indifferibili ed urgenti.

          omiss...


          4. La costruzione e l'esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili, gli interventi di modifica, potenziamento, rifacimento totale o parziale e riattivazione, come definiti dalla normativa vigente, nonche' le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione e all'esercizio degli impianti stessi, sono soggetti ad una autorizzazione unica, rilasciata dalla regione o altro soggetto istituzionale delegato dalla regione, nel rispetto delle normative vigenti in materia di tutela dell'ambiente, di tutela del paesaggio e del patrimonio storico-artistico. A tal fine ......omississ

          6. L'autorizzazione non può essere subordinata ne' prevedere misure di compensazione a favore delle regioni e delle province.

          7. Gli impianti di produzione di energia elettrica, di cui all'articolo 2, comma 1, lettere b) e c), possono essere ubicati anche in zone classificate agricole dai vigenti piani urbanistici. ..omississ....

          Da quello che so, gli impianti a FR sono quindi indifferibili, urgenti, necessari e addirittura possono essere inseriti anche in zone agricole, NON solo in zone agricole.

          Negare l'autorizzazione (o la DIA) mi sembra pazzesco.


          Originariamente inviato da nickely Visualizza il messaggio
          Veramente grazie della risposta, almeno ora ho una vaga idea di che morte dovrei morire, per quanto riguarda retroattività e altre cose immagino siano cose un po troppo complesse...

          Commenta


          • #6
            [quote=nickely;118895567]Buongiorno a tutti,

            Possono rifiutare un Dia per una cosa concessa a livello nazionale e non acora legiferata a livello comunale?
            ..
            Ma soprattutto, possono impedire di fare impianti fotovoltaici a terra quando mi sembra che sia escplicitamente espressa a livello di legge nazionale la possibilità di farlo, non sto parlando di dimensioni, ma propio dire " O tu hai un immobile su quel terreno o non puoi fare l'impianto e lo puoi fare solo se vinci un bando ( che ovviamnte verra vinto dai soliti amici e amici degli amici...)"?
            >>>
            Per i comuni esistono le "deroghe" anche in questo tema. Per esempio un comune a "vocazione agricola" potrebbe porredei limiti all'utilizzo dei terreni agricoli per uso impianti fv in modo da evitare speculazioni. Entro certi limiti la cosa può essere condivisibile a patto che poi non si frenino anche le piccole iniziative di privati come nel tuo caso. Ci vogliono le regole ma soprattutto la saggezza nell'applicarle.
            Saluti

            Commenta


            • #7
              Originariamente inviato da mozzarella Visualizza il messaggio
              Negare l'autorizzazione (o la DIA) mi sembra pazzesco.
              Benvenuti a Rimini......, tra l'altro noto comune a vocazione agricola...

              Commenta

              Attendi un attimo...
              X