Per la prima volta sto seguendo la pratica per un impianto fotovoltaico e la situazione è subito incasinata...
Stato di fatto:
edificio A: edificio residenziale dotato di contatore ENEL
edificio B: edificio tecnico (garage + piccola sala esposizione mobili, 77 mq in tutto) in fase di ristrutturazione, attualmente senza contatore ENEL
i due edifici distano circa 25 m tra di loro
Il mio cliente vorrebbe mettere i pannelli solari, l'inverter e il quadro GSE nell'edificio B, e allacciarsi poi al contatore dell'edificio A attraverso un cavidotto interrato, in modo da poter sfruttare l'autoconsumo.
il problema sta nel fatto che ta i due edifici passa una strada vicinale (fondo in terra), di proprietà del comune. :?
prima di chiedere all'ENEL e fare figuraccie, secondo voi una cosa del genere è sostenibile?
P.S. il cliente vorrebbe anche portare una linea forza e una linea luce nell'edificio B, ma questo mi si diceche non si può fare, perchè bisognerebbe fare un nuovo contatore in quanto si esce dalla proprietà
grazie a tutti quelli che vorranno rispondermi
Stato di fatto:
edificio A: edificio residenziale dotato di contatore ENEL
edificio B: edificio tecnico (garage + piccola sala esposizione mobili, 77 mq in tutto) in fase di ristrutturazione, attualmente senza contatore ENEL
i due edifici distano circa 25 m tra di loro
Il mio cliente vorrebbe mettere i pannelli solari, l'inverter e il quadro GSE nell'edificio B, e allacciarsi poi al contatore dell'edificio A attraverso un cavidotto interrato, in modo da poter sfruttare l'autoconsumo.
il problema sta nel fatto che ta i due edifici passa una strada vicinale (fondo in terra), di proprietà del comune. :?
prima di chiedere all'ENEL e fare figuraccie, secondo voi una cosa del genere è sostenibile?
P.S. il cliente vorrebbe anche portare una linea forza e una linea luce nell'edificio B, ma questo mi si diceche non si può fare, perchè bisognerebbe fare un nuovo contatore in quanto si esce dalla proprietà
grazie a tutti quelli che vorranno rispondermi
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