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Prima pratica conto energia, primo casino...

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  • Prima pratica conto energia, primo casino...

    Per la prima volta sto seguendo la pratica per un impianto fotovoltaico e la situazione è subito incasinata...
    Stato di fatto:
    edificio A: edificio residenziale dotato di contatore ENEL
    edificio B: edificio tecnico (garage + piccola sala esposizione mobili, 77 mq in tutto) in fase di ristrutturazione, attualmente senza contatore ENEL
    i due edifici distano circa 25 m tra di loro

    Il mio cliente vorrebbe mettere i pannelli solari, l'inverter e il quadro GSE nell'edificio B, e allacciarsi poi al contatore dell'edificio A attraverso un cavidotto interrato, in modo da poter sfruttare l'autoconsumo.
    il problema sta nel fatto che ta i due edifici passa una strada vicinale (fondo in terra), di proprietà del comune. :?
    prima di chiedere all'ENEL e fare figuraccie, secondo voi una cosa del genere è sostenibile?

    P.S. il cliente vorrebbe anche portare una linea forza e una linea luce nell'edificio B, ma questo mi si diceche non si può fare, perchè bisognerebbe fare un nuovo contatore in quanto si esce dalla proprietà

    grazie a tutti quelli che vorranno rispondermi
    Belluno - Impianto 2.76 kWp - SMA Sunny Boy 3000 TL-20 - 12 SolarWorld 230 Wp - Azimut -70° sud - tilt 23°
    06.04.2011 - 31.12.2012 - produzione 6.026 kWh

  • #2
    Diciamo che la questione è un po difficile a mio parere.
    L'utenza A ha un contatore ENEL per usi e consumi relativi ed è dichiarato per una data particella catastale e un dato indirizzo di fornitura.
    Se tu prendessi un "cavo volante" o interrato e sfruttassi quella fornitura su un altro edificio in teoria a mio avviso la cosa non sarebbe possibile.
    Dovresti dichiarare ad Enel che la tua fornitura va ad asservire un altro locale che cmq avrà indirizzo, particella catastale, diversi.
    Per quanto riguarda invece i pannelli problemi non ne vedo
    Tu puoi tranq installare l'impianto sul tetto dell'edificio B e collegarlo sull'utenza dell'edificio A.
    In parte è quello che sto facendo io, due impianti installati sullo stesso tetto, dove il secondo è del padre del proprietario del primo impianto il quale cede l'utilizzo di quella porzione di tettto per l'installazione di un impianto fotovoltaico

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    • #3
      quindi se rinuncio ad avere un contratto di fornitura sull'edificio B, secondo te si può avere anche lo sconto sul consumo dell'edificio A, e non solo la tariffa incentivante?
      -----
      niet! :x
      ho chiamato il responsabile di zona! senza continuità tra mappali non si può fare!
      bisogna mettere un nuovo contatore in prelievo nell'edificio B o fare la vendita totale.

      Originariamente inviato da villella_stefano Visualizza il messaggio
      Tu puoi tranq installare l'impianto sul tetto dell'edificio B e collegarlo sull'utenza dell'edificio A.
      solo se c'è continuità di mappali!
      Ultima modifica di recoplan; 25-09-2009, 14:12.
      Belluno - Impianto 2.76 kWp - SMA Sunny Boy 3000 TL-20 - 12 SolarWorld 230 Wp - Azimut -70° sud - tilt 23°
      06.04.2011 - 31.12.2012 - produzione 6.026 kWh

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      • #4
        Originariamente inviato da mhell Visualizza il messaggio
        quindi se rinuncio ad avere un contratto di fornitura sull'edificio B, secondo te si può avere anche lo sconto sul consumo dell'edificio A, e non solo la tariffa incentivante?
        Facciamo un po' di chiarezza sulle forniture.
        1)-Per ogni unità immobiliare è possibile avere una ed una sola fornitura tranne che per casi particolari, come le pompe di calore.
        2)-Le tariffe e le relative imposte e tasse sono collegate all'uso dell'energia nell'unità immobiliare.
        3)-La tensione di fornitura e quindi trifase o monofase è indipendente dall'uso e dipende unicamente dalla potenza richiesta .
        Quindi l'esposizione mobili deve avere iva 20% e tariffa differente dall'abitazione che potrà continuare ad usufruire della tariffa ridotta per abitazioni di residenza anagrafica ed iva 10%.
        Per quanto riguarda i pannelli, possono esser installati anche su altre superfici funzionalmente annesse. Sull'argomento c'è anche una sentenza del TAR di Trento relativa ad un albergo con impianto installato su di un terreno ad una cinquantina di metri dall'immobile come ulteriore conferma di quanto affermato da Stefano Vilella

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        • #5
          Originariamente inviato da enel Visualizza il messaggio
          Per quanto riguarda i pannelli, possono esser installati anche su altre superfici funzionalmente annesse.
          a me hanno il responsabile ENEL di zona ha detto che questo è fattibile solo a patto di avere continuità tra i mappali.
          Belluno - Impianto 2.76 kWp - SMA Sunny Boy 3000 TL-20 - 12 SolarWorld 230 Wp - Azimut -70° sud - tilt 23°
          06.04.2011 - 31.12.2012 - produzione 6.026 kWh

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          • #6
            Originariamente inviato da mhell Visualizza il messaggio
            a me hanno il responsabile ENEL di zona ha detto che questo è fattibile solo a patto di avere continuità tra i mappali.
            E' una sua opinione personale smentita anche dai fatti. Il GSE è quello che paga e l'AEEG è quello che detta le norme alle quali anche l'Enel DEVE sottostare, al di là di ogni opinione personale!

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            • #7
              E' questa la sentenza di cui parli?

              ENERGIA - URBANISTICA ED EDILIZIA - Impianto fotovoltaico - Natura di pertinenza - Presupposti - Breve distanza dall’edificio principale - Ostacolo alla configurazione quale pertinenza - Esclusione. La breve distanza che separa un impianto fotovoltaico e termico dall’edificio principale non può essere un ostacolo alla sua configurazione come pertinenza: l’obiettiva esigenza di esporre i pannelli alla maggiore illuminazione solare possibile, giustifica infatti il loro posizionamento in un’area libera, discosto dall’edificio. Devono però essere presenti entrambi gli elementi che caratterizzano la nozione di impianto tecnologico pertinenziale al servizio di un fabbricato esistente, che sono rappresentati, da un lato, dal rapporto quantitativo con il manufatto principale (nel senso che il medesimo deve essere di entità adeguata e non esorbitante), e, dall'altro, dall’esistenza di un collegamento funzionale tra tale opera e la cosa principale (con la conseguente incapacità per la medesima di essere utilizzata separatamente ed autonomamente).

              se è questa non mi sembra molto scontata la cosa... è molto interpretabile la frase collegamento funzionale tra tale opera e la cosa principale
              Belluno - Impianto 2.76 kWp - SMA Sunny Boy 3000 TL-20 - 12 SolarWorld 230 Wp - Azimut -70° sud - tilt 23°
              06.04.2011 - 31.12.2012 - produzione 6.026 kWh

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              • #8
                Originariamente inviato da mhell Visualizza il messaggio
                a me hanno il responsabile ENEL di zona ha detto che questo è fattibile solo a patto di avere continuità tra i mappali.
                confermo, so che in un caso analogo da Enel è anche stata data risposta ufficiale (con placet dell' AEEG) in quel senso; nel caso che utilizzazione e produzione siano ubicati su siti non adiacenti e conseguente collegamento su aree di terzi, è necessario richiedere un nuovo punto di connessione e invece dello SSP fare servizio di ritiro dedicato o cessione al mercato

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                • #9
                  Fatta la pratica in comune per manomissione di suolo pubblico e ottenuta la servitù di passaggio del cavidotto sotto la strada, ma all'ENEL non basta...

                  Arrivata la risposta scritta di ENEL

                  Dopo un preambolo in cui viene citato il DCO 33/08 AEEG ecc...
                  ... dalla documentazione prodotta in relazione alla vostra richiesta di connessione, risulta che l'impianto di consumo e l'impianto di produzione sono situati su territori non contigui e che il collegamento previsto non sarebbe realizzato nella piena disponibilità del cliente finale.
                  Per i motici sopra indicati, siamo spiacenti di comunicarVi che la richiesta di connessione, con le modalità da voi prospettate, non può essere accolta
                  ...

                  Belluno - Impianto 2.76 kWp - SMA Sunny Boy 3000 TL-20 - 12 SolarWorld 230 Wp - Azimut -70° sud - tilt 23°
                  06.04.2011 - 31.12.2012 - produzione 6.026 kWh

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                  • #10
                    Confermo, solo "a patto di avere continuità tra i mappali".
                    Il mio primo impianto FTV online
                    dalle 06:00 alle 22:00
                    Il mio primo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                    Il mio secondo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                    Il mio terzo impianto FTV su rendimento-solare.eu

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