fv chi resistera'

[lupen3°]

vedendo la crescita esponenzile rapida ed elevata sia in italia che nel mondo nel settore, e' da parecchi mesi me mi frulla per la testa questa domanda, chi avra' la capacità di resistere nei px 2-3 anni sia a livello aziendale italiano che nel resto del mondo.
io la vedo cosi' gli italiani che chiuderanno il cerchio con la produzione del silicio (o altre innovazioni) potranno chiudere un cerchio ed ev.te avere una flessibilta' nei costi del prodotto finale (come hanno fatto i cinesi in questo ultimo periodo) e verificare se hanno potenzialita' finanziarie buone, altrimenti la vedo dura, di riflesso stessa cosa per gli altri operatori dell'indotto del settore. questo a mio avviso potrebbe servire anche per decidere nel marasma dei moduli e marchi chi e cosa scegliere per non correre il rischio che gia' fra 1-2 anni sia una ditta fantasma (senza offesa per nessuno)
da una mail di photon mi arriva appunto questo link , lo potte tradurlo.
Jede zweite Solarfirma vor dem Aus - pressetext.deutschland
dite la vostra signori

[car.boni]

......... potrebbe servire anche per decidere nel marasma dei moduli e marchi chi e cosa scegliere per non correre il rischio che gia' fra 1-2 anni sia una ditta fantasma (senza offesa per nessuno)...............

Buongiorno Lupen,
bisogna premettere che il problema, pur essendo abbastanza comune e sentito anche in altri settori, nel FV assume una rilevanza notevole in quanto l'impianto deve durare e produrre per 20 e piu' anni. Detto questo, l'affidarsi a marchi consolidati e' sempre stato, almeno finora, una "garanzia" nn reale ma concreta.
Mettere su un'azienda che assembla e commercializza pannelli nn e' cosa cosi complessa ed i fatti lo dimostrano.
Piu' difficile e' mantenere e reggere il passo con il mercato (sia dalla parte acquisti che vendite), lo sviluppo tecnologico e la concorrenza.
L'illusione di trovarsi di fronte ad un potenziale ed enorme mercato con forti volumi di crescita ha fatto nascere una miriade di piccoli e medi produttori (molti di questi sono produttori per conto di terzi) il cui destino potra' rivelarsi incerto.
La selezione ci sara', sara' inevitabile e sara' molto dura.
La recente crisi economica ha comunque dimostrato, ad esempio nel settore dell'auto e delle banche, che grossi nomi, con grande tradizione e storia dall'oggi al domani possono fallire e chiudere baracca e burattini.
ciao car.boni

[lupen3°]

concordo nel discorso, marchi consolidati e meglio ancora se opera anche in altri settori per le italiane, penso solo chi chiudera' il cerchio della filiare completa o associandosi (assorbiti piu' delle volte) ad altri grandi del settore.

[keenan]

Quali sono le più grandi aziende del settore ?
A chi vi affidereste ?

[econtek]

Quoto Car.Boni........


assolutamente d'accordo!!!!


ma se posso uscire dal "Seminario..." come disse qualcuno ,chi ha notizie di come evolverà conto energia dal 2010??

ci sono pareri discordanti i Rumors che arrivano nn sono cosi INCENTIVANTI....quindi mi chiedo nn e che dal 01-01-2011 ci sara una "grossa moria di vacche"...cioè della miriade di aziende che operano nel settore????

saluti e ben trovati a tutti dopo le ferie!!

Roberto

[Roby]

Quali sono le più grandi aziende del settore ?
A chi vi affidereste ?

Per grandi aziende intendi che operano principalmente nel fotovoltaico o anche in altri settori?

Per esempio Q-cells nel settore fotovoltaico è uno dei maggiori produttori, ma ci sono ditte presenti soprattutto in altri settori che hanno fatturati decine di volte superiori anche se producono meno Mwp.

[ilbrunildo]

Quoto Car.Boni........


assolutamente d'accordo!!!!


ma se posso uscire dal "Seminario..." come disse qualcuno ,chi ha notizie di come evolverà conto energia dal 2010??

ci sono pareri discordanti i Rumors che arrivano nn sono cosi INCENTIVANTI....quindi mi chiedo nn e che dal 01-01-2011 ci sara una "grossa moria di vacche"...cioè della miriade di aziende che operano nel settore????

saluti e ben trovati a tutti dopo le ferie!!

Roberto

penso proprio che dal 2011 non ci sarà il conto energia, soprattutto per i prezzi molto abbordabili in questo periodo. Ci sarà moria...ma questo, per chi ha lavorato bene, sarà manna!

ciao a tutti!

[car.boni]

penso proprio che dal 2011 non ci sarà il conto energia, soprattutto per i prezzi molto abbordabili in questo periodo. Ci sarà moria...ma questo, per chi ha lavorato bene, sarà manna!...........

Buongiorno a tutti,
premetto che nn sono a conoscenza di niente (come tutti del resto) e si puo' solo ipotizzare il dopo CE. Ci sara' sicuramente una taratura al ribasso dei prezzi di acquisto dell'energia ma nn sara' sicuramente traumatico (inizialmente magari si) e molto dipendera' dalle aziende del settore (grandi produttori) e dal loro potere contrattuale perche' questa taratura sia il meno traumatico possibile.
Ci sara' una moria, questo si' e, come ho detto prima, sara' inevitabile. Bisognera' adeguarsi, adattarsi, allinearsi e pensare come si pensa in occasione di una grande malattia. dove chi sopravvive sara' piu' forte. Il vecchio detto romano "Mors tua vita mea" e' sempre in auge.
ciao car.boni

[tora]

Credo che, banalmente, faranno il medione tra redditività nord e sud. A sud il business potrà continuare da subito, senza grandi patemi. Al nord occorrerà del tempo per attendere ulteriori abbassamenti di prezzo

A me, personalmente, piacerebbe che ci fosse un'incentivazione molto alta su tetti di capannoni, indipendente dal grado di integrazione raggiunto.

Poi un superbonus per impianti in autoproduzione industriali ed i SEU, ed una buona tariffa per i "piccoli" impianti.

Per il resto, sia come sia.

Saluti, Tora

[car.boni]

............A me, personalmente, piacerebbe che ci fosse un'incentivazione molto alta su tetti di capannoni, indipendente dal grado di integrazione raggiunto..............Per il resto, sia come sia..........

Ciao Tora,
me lo auguro anch'io ma, si sa, sono di parte
ciao car.oni

[donpablo75]

Sono d'accordo.
Compilo regolarmente una tabella con le potenze installate (prese dal sito del GSE) e ho la sensazione che la derivata prima della curva di potenza installata non si sia ancora impennata ma stia per farlo. A quel punto 1200 MW si avvicineranno velocemente e occorrerà chiudere tutti i progetti grossi in fase di realizzazione per aspettare il nuovo conto energia.

Speriamo che questo premi gli impianti su capannoni e quelli integrati !

Per quanto riguarda quelli a terra vedo che le autorizzazioni si stanno facendo più difficili da ottenere.