E’ passato in sordina, ma vi allerto:
SCOMPARE IL PREMIO LEGATO ALLE TARIFFE INCENTIVANTI SUL FOTOVOLTAICO!
Cioè quell’incentivo per cui, chi ristrutturava migliorando energeticamente la casa servita in scambio sul posto da un fotovoltaico, aveva accesso a un premio fino al 30% in più della tariffa base (quella di circa 0,40 cent per kwh prodotto, per intenderci).
Allora, ho preparato un messaggio e degli indirizzi mail a cui inoltrarlo… magari, nel dettagliare meglio la norma, saranno più sensibili verso chi si è già esposto all’installazione dell’impianto pur non avendo concluso le pratiche! Oppure aboliranno l’abolizione…
Io ci credo che qualcosa possa muoversi… anche se non siete direttamente interessati, perché non date una mano a colpire quest’atteggiamento del “faccio quello che mi pare, persino norme retroattive o quasi!”?
[FONT=Calibri]Basta inviare una mail col vostro nome, gli indirizzi li ho già preparati io… più siamo e più ci ascoltano!
[FONT=Calibri]Se avete un vostro caso personale, sostituitelo al mio in fondo alla mail, altrimenti cancellatelo e mandate solo la prima parte!
Al ministro dell’Economia e delle Finanze, viceministri e segreterie
Al ministro dello Sviluppo Economico, viceministri e segreterie
Agli uffici stampa competenti
]Ai presidenti dei gruppi parlamentari
Ai responsabili tecnici
A giornalisti e opinione pubblica
Ai produttori di impianti fotovoltaici e ai privati cittadini affinchè diffondano ulteriormente
Oggetto: Un Decreto dello scorso settembre, di fatto, abolisce il premio incentivante che aumentava fino al 30% le tariffe per la produzione elettrica degli impianti fotovoltaici.
Ma chi nel frattempo si è impegnato contando anche su questo?
Chiedo di modificare l’art.1 comma f) del Decreto Ministeriale 6 agosto 2009 (“Disposizioni in materia di detrazioni per le spese di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente” ), che abolisce il premio incentivante nei contesti in cui si intenda fruire della detrazione del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici.
La modifica, come minimo, dovrebbe andare a tutelare tutti quelli che, lasciandosi "incentivare", hanno, prima dell'emanazione del decreteo, sottoscritto contratti, predisposto pratiche o pagato acconti a ditte di installazione di pannelli fotovoltaici.
Sono certo che il mio suggerimento troverà terreno fertile, visto che in un paese sviluppato è fondamentale il contesto di fiducia nello Stato che guida le scelte del cittadino, soprattutto attraverso norme incentivanti.[/
Chiunque si è impegnato nel sostenere le spese legate all'installazione del fotovoltaico, contando sia sulla detrazione al 55% che sul premio incentivante dell’art.7, del Decreto 19 Febbraio 2007, dovrebbe essere maggiormente tutelato, pur non avendo di fatto ancora concluso le pratiche.
Spero vivamente nel buon senso di chi ci governa.
Caso personale:
Ristrutturazione completa in corso. Scelta di investire 20.000 € nel fotovoltaico in un momento già finanziariamente impegnativo per i lavori SOLO ED ESCLUSIVAMENTE perchè effettuando il lavoro contestualmente alla riqualificazione/ristrutturazione della casa, si avrebbe avuto l'incentivo del 30% sulla tariffa.
Che su un impianto di 2.6 kwp circa si traduce in ca. 7.000,00 € nei 20 anni dell'incentivo.
Pagata certificazione energetica ANTE nel 2008 SOLO ED ESCLUSIVAMENTE per il premio incentivante del fotovoltaico.
Pagato acconto di 2.000 € alla ditta installatrice nell'aprile 2009.
La quale ha in programma l’installazione per il 2 Novembre. Adesso mi cade il premio (è evidente che su lavori di questa entità, le detrazioni del 55 % non sono un optional). Cosa dovrei fare? Sinceramente preferirei tenermi i 18.000 non ancora pagati, perdere i 2.000 dati in acconto e non fare più l'impianto, ma non credo che la ditta installatrice me lo lascerebbe fare, visto che ho sottoscritto un contratto e pagato un acconto e che ha già acquistato tutto il materiale.
Non mi sembra molto corretto da parte dello Stato, non vi pare?
Confido vivamente in qualche cambiamento.
Nome Cognome, Città
INDIRIZZI:
MODERAZIONE: non si possono pubblicare email
SCOMPARE IL PREMIO LEGATO ALLE TARIFFE INCENTIVANTI SUL FOTOVOLTAICO!
Cioè quell’incentivo per cui, chi ristrutturava migliorando energeticamente la casa servita in scambio sul posto da un fotovoltaico, aveva accesso a un premio fino al 30% in più della tariffa base (quella di circa 0,40 cent per kwh prodotto, per intenderci).
Allora, ho preparato un messaggio e degli indirizzi mail a cui inoltrarlo… magari, nel dettagliare meglio la norma, saranno più sensibili verso chi si è già esposto all’installazione dell’impianto pur non avendo concluso le pratiche! Oppure aboliranno l’abolizione…
Io ci credo che qualcosa possa muoversi… anche se non siete direttamente interessati, perché non date una mano a colpire quest’atteggiamento del “faccio quello che mi pare, persino norme retroattive o quasi!”?
[FONT=Calibri]Basta inviare una mail col vostro nome, gli indirizzi li ho già preparati io… più siamo e più ci ascoltano!
[FONT=Calibri]Se avete un vostro caso personale, sostituitelo al mio in fondo alla mail, altrimenti cancellatelo e mandate solo la prima parte!
Al ministro dell’Economia e delle Finanze, viceministri e segreterie
Al ministro dello Sviluppo Economico, viceministri e segreterie
Agli uffici stampa competenti
]Ai presidenti dei gruppi parlamentari
Ai responsabili tecnici
A giornalisti e opinione pubblica
Ai produttori di impianti fotovoltaici e ai privati cittadini affinchè diffondano ulteriormente
Oggetto: Un Decreto dello scorso settembre, di fatto, abolisce il premio incentivante che aumentava fino al 30% le tariffe per la produzione elettrica degli impianti fotovoltaici.
Ma chi nel frattempo si è impegnato contando anche su questo?
Chiedo di modificare l’art.1 comma f) del Decreto Ministeriale 6 agosto 2009 (“Disposizioni in materia di detrazioni per le spese di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente” ), che abolisce il premio incentivante nei contesti in cui si intenda fruire della detrazione del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici.
La modifica, come minimo, dovrebbe andare a tutelare tutti quelli che, lasciandosi "incentivare", hanno, prima dell'emanazione del decreteo, sottoscritto contratti, predisposto pratiche o pagato acconti a ditte di installazione di pannelli fotovoltaici.
Sono certo che il mio suggerimento troverà terreno fertile, visto che in un paese sviluppato è fondamentale il contesto di fiducia nello Stato che guida le scelte del cittadino, soprattutto attraverso norme incentivanti.[/
Chiunque si è impegnato nel sostenere le spese legate all'installazione del fotovoltaico, contando sia sulla detrazione al 55% che sul premio incentivante dell’art.7, del Decreto 19 Febbraio 2007, dovrebbe essere maggiormente tutelato, pur non avendo di fatto ancora concluso le pratiche.
Spero vivamente nel buon senso di chi ci governa.
Caso personale:
Ristrutturazione completa in corso. Scelta di investire 20.000 € nel fotovoltaico in un momento già finanziariamente impegnativo per i lavori SOLO ED ESCLUSIVAMENTE perchè effettuando il lavoro contestualmente alla riqualificazione/ristrutturazione della casa, si avrebbe avuto l'incentivo del 30% sulla tariffa.
Che su un impianto di 2.6 kwp circa si traduce in ca. 7.000,00 € nei 20 anni dell'incentivo.
Pagata certificazione energetica ANTE nel 2008 SOLO ED ESCLUSIVAMENTE per il premio incentivante del fotovoltaico.
Pagato acconto di 2.000 € alla ditta installatrice nell'aprile 2009.
La quale ha in programma l’installazione per il 2 Novembre. Adesso mi cade il premio (è evidente che su lavori di questa entità, le detrazioni del 55 % non sono un optional). Cosa dovrei fare? Sinceramente preferirei tenermi i 18.000 non ancora pagati, perdere i 2.000 dati in acconto e non fare più l'impianto, ma non credo che la ditta installatrice me lo lascerebbe fare, visto che ho sottoscritto un contratto e pagato un acconto e che ha già acquistato tutto il materiale.
Non mi sembra molto corretto da parte dello Stato, non vi pare?
Confido vivamente in qualche cambiamento.
Nome Cognome, Città
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MODERAZIONE: non si possono pubblicare email
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