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Nuova Bozza Dgls Rinnovabili: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

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  • accordo tra le organizzazioni

    Rinnovabili.it: Associazioni rinnovabili: 11 punti su cui non transigere

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    • a valle dell'incontro pubblico di oggi al teatro Quirino di Roma:

      Articoli e presentazioni Alessandro Caffarelli: www.ingalessandrocaffarelli.com/download.html

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      • Originariamente inviato da borty76 Visualizza il messaggio
        Vedi, non tutti sono fortunati come te....
        C'e' anche chi, come me, abita in una zona con vincolo paesaggistico e solo per avere le autorizzazioni dai beni ambientali ci vogliono 4/5 mesi...
        la mia piccola azienda, creata da me nel 2006, a soli 28 anni, dal nulla, (allora avevo solo una laurea da ing. ed un paio d' anni di esperienza come dipendente). Deve realizzare un impianto FV da 73 kWp, in SSP, da installare sui tetti (a falda con pannelli che seguono il profilo del tetto) su un villaggio turistico in zona di vincolo (parco delta del po). Il contratto con il centro vacanze è stato siglato a giugno 2010. Il Cliente ha preferito far richiedere le autorizzazioni di nulla osta ad un loro geometra... risultato, ancora siamo in attesa delle autoizzazioni!!! quindi per avere un si o un no sono passati 9 mesi (il geometra si giustifica dicendo che gli hanno richiesto diverse integrazioni tra le quali simulazione di inserimento fotografico dei pannelli sui tetti) e ancora non abbiamo risposta.... intanto è scaduto anche il preventivo enel.... ed ora cosa facciamo.... avevamo già comprato i materiali in quanto l' autorizzazione all' ottenimento del nulla osta ce la aspettavamo entro 60 gg (già ci eravamo passati nel parco nazionale in Abruzzo e lì, tanto abbiamo dovuto aspettare... 60 gg). Di contro nell' efficiente regione veneto sono 9 mesi che aspettiamo.... il cliente vuole ritrattare il prezzo dell' impianto in base ai nuovi incentivi, che ancora non si sanno, e noi abbiamo già pagato buona parte dei materiali.... i danni io a chi li devo chiedere?
        Allo Stato e alla sua burocrazia, che è sempre senza responsabilità alcuna, oppure farei bene a chiedere il danno al nostro presidente del consiglio, che per farsi una scopata paga 7.000,00 euro????

        oltre questo, abbiamo un altro contratto in essere siglato a dicembre 2010 per realizzare un imp.FV da 600 kWp su un capannone, a giorni avremmo presentato la SCIA (i pannelli sono complanari alle falde di copertura) per iniziare a installare, abbiamo anche ricevuto prev. di connessione enel..... Finaziamento approvato al cliente... ma oggi congelato... Trattativa per un 100 kWp per il quale a giorni ci sarebbe stata la delibera di mutuo.... che ora non ci sarà a breve. Meno male che stiamo portando avanti altri impiantini da 3 a 36 kW... ma tra una quindicina di giorni, se non cambia subito qualcosa saremo fermi!!!

        Il rammarico più grande è che per questi 2 impianti (quello da 600 e da 73 kWp) che erano e spero siano anche il raggiungimento di traguardi importanti, di carriera fatta sul campo, dopo anni passati a fare la gavetta su impiantini da 3-6 kWp e qualche 20 kWp (fare esperienza, dedicarsi sempre con più passione, trascurare la famiglia molte volte anche al sabato e alla domenica per il lavoro), farsi un nome, riconosciuto per serietà, professionalità, competenza..... e capacità. Sono traguardi per me raggiunti (come per tanti) solo a seguito di tanti sacrifici.

        Con quello che hanno fatto, Mi sembra che mi manchi il terreno sotto i piedi, sembra un incubo!!! abbiamo richieste ma non possiamo fare preventivi, ci hanno messo nel limbo, non sappiamo cosa dire ai futuri clienti, quindi preferiamo, quasi con senso di colpa, non dire!!! ma nonstante cio non mi arrendo, guardo avanti e cerco di difendermi al meglio..... ho prenotato comunque lo stand nella prossima fiera (tema energie rinnovabili settore fotovoltaico) che si terrà ad Aprile, esporrò oltre al fotovoltaico (perchè so che comunque andrà avanti) anche altri prodotti, oggi molto richiesti causa caro petrolio, tornerò, forse a fare anche impianti di solare termico (divisione che avevamo fermato 2 anni fa per dedicarci esclusivamante al fotovoltaico) ma nonostante l' ottimismo e la lugimiranza, francamente ritengo che il colpo ce lo hanno sferrato ed incassarlo è dura... soprattuto perchè siamo al "Si salvi chi può" grazie alla nostra classe politica dirigente
        Ultima modifica di solarwatt77; 10-03-2011, 20:23.
        *** Firma irregolare rimossa d'ufficio ***

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        • I Paletti di Napolitano sul decreto rinnovabili

          I «paletti» di Napolitano sul decreto rinnovabili - Il Sole 24 ORE

          Francamente poteva non firmare.... gli avvocati ci hanno parlato di 5 punti di incostituzionalità del decreto rinnovabili.... ma è stato firmato dal presidente della repubblica... ma che dittattura è questa???!!!
          *** Firma irregolare rimossa d'ufficio ***

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          • Sinceramente se Bersani vuol sposare la causa, anche in modo strumentale, ben venga. FAccia sentire una voce forte in parlamento. Il problema è che non si sente nulla a quei livelli

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            • solarwatt77... noi siamo nella tua stessa situazione...

              vogliamo proprio vedere cosa combineranno nei prossimi giorni... altro che cinema!

              questa è L'Italia... che schifo!

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              • Originariamente inviato da Faberotto Visualizza il messaggio
                Sinceramente se Bersani vuol sposare la causa, anche in modo strumentale, ben venga. FAccia sentire una voce forte in parlamento.
                Non sembra che Bersani se ne stia preoccupando, nè occupando. Nè altri del suo seguito...

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                • Sempre peggio

                  Solare, Berlusconi non cede "S allo stop, ma faremo presto" - Repubblica.it

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                  • Originariamente inviato da esy Visualizza il messaggio
                    vogliamo proprio vedere cosa combineranno nei prossimi giorni... altro che cinema!
                    questa è L'Italia... che schifo!
                    ormai il danno è fatto... l'Italia ha fatto, davanti agli investitori ed ai finanziatori esteri, una figura di m... e non sarà facile ristabilire la fiducia. Con sistemi di questo genere, e con un precedente come questo, chi vorrà più investire in Italia, anche in altri settori?

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                    • ma io mi chiedo e vi chiedo, a chi abbiamo dato mandato di governarci? a dei farabutti, loschi trafficoni patentati, cafoni irriverenti... sia di destra che di sinistra, perchè forse la cosa più strana è che l' opposizione in merito non fa nulla, e ci va sempre raccontando la storia che loro soni i "Santi"!!!! questi sono e questo fanno.... non c' è categoria che non abbiano scontentato.... operai,dirigenti, impiagati, cassintegrati, licenziati, dal settore privato industriale, a seguito di una delocalizzazione dell' industria pesante che la politica ha indotto (causa costi del lavoro per il mantenimento della politica) e favorito negli anni fino ai giorni nostri. La ricerca e la scuola che protestano rivendicando il diritto di una nazione ad avere una Scuola Pubblica, capace di formare la classe dirigente di domani.... la sanità che tra sprechi perpretrati da dirigenti sanitari di nomina politca.... e carenze di organico, con quello che sono i soldi che divora è uno schifo. Non ultimi noi del fotovoltaico.... ai quali stanno provando a segare le gambe

                      è luogo comune dire che una nazione ha la classe politica che si merita, ma francmante ritengo che noi cittadini italiani siamo per stragrande maggioranza migliori di chi ci rappresenta e amministra, ma allora, dico la vogliamo riprendere in mano noi giovani questa nazione o lasciamo che gente politica che ci mal rappresenta, ci vessa, e ci stupra del nostro orgoglio di gente seria, possa decidere e disporre a discapito del futuro della nostra esistenza
                      Ultima modifica di solarwatt77; 10-03-2011, 21:50.
                      *** Firma irregolare rimossa d'ufficio ***

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                      • riporto di seguito, comunicazione ricevuta dal portale corrente (del GSE) sul quale ho pubblicato la mia azienda
                        e dire che la prima impressione che ho avuto il 3 marzo quando è stato disposto il decreto rinnovabili, è stata quella di dire, così com' è il decreto serve a far fallire le grosse aziende italiane del settore

                        leggete l' articolo e ditemi se lo scopo del decreto per come è uscito fuori non è quello di agevolare chi rileverà eventualmente qualche realtà italiana importante che magari, causa crisi del settore, ieri valeva 100 e oggi vale, a causa del decreto 10.

                        comunque la mail inviatami è questa, e si commenta da sola

                        Gentile Aderente,

                        un fondo estero sta valutando l’opportunità di investire capitali nel settore delle rinnovabili in Italia. In particolare sarebbe interessato a partecipazioni di capitale nei seguenti settori:

                        · Energie rinnovabili: solare, eolico, clean coal, geotermico, biomasse, moto ondoso;
                        · Gestione delle risorse ambientali: desalinizzazione e trattamento acqua, riciclo dei rifiuti, bonifica territoriale;
                        · Efficienza energetica nell’edilizia: domotica, sistemi di raffreddamento e riscaldamento, sistemi di illuminazione, isolamento, micro generazione, materiali da costruzione;
                        · Trasporti e biocombustibili: veicoli elettrici/ibridi, biocarburanti;
                        · Reti elettriche: sistemi per reti intelligenti (smart grids), infrastrutture, trasmissione;
                        · Agricoltura: irrigazione, pesticidi ecosostenibili, qualità cibi e sementi.
                        Le aziende interessate dovranno necessariamente:

                        · avere una presenza almeno decennale sul mercato
                        · avere sviluppato prodotti di ricerca o di innovazione tecnologica
                        Possono essere prese in considerazione anche società presenti sul mercato da minor tempo, a condizione che siano già all’avanguardia nell’innovazione tecnologica.

                        Nel caso la sua azienda fosse in possesso dei requisiti richiesti, la preghiamo di inviare una mail a corrente@gse.it entro e non oltre il 18 marzo 2011, compilando anche la breve scheda allegata. Alla voce “Best Practices” dovrà indicare vostri progetti innovativi già realizzati o in fase di studio. Tale voce è facoltativa.

                        Sono ritenute prioritarie la tecnologie consolidate e con un rischio limitato oltre alla titolarità in capo all’azienda di brevetti e tecnologie replicabili su larga scala.

                        Cordiali saluti
                        Staff Corrente
                        Ultima modifica di solarwatt77; 10-03-2011, 22:03.
                        *** Firma irregolare rimossa d'ufficio ***

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                        • Facciamoci sentire:

                          SOS RINNOVABILI - Home

                          aderiamo tutti...

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                          • ahahahahahaha...
                            scusate..ma leggendo quest'articolo devo per forza ridere per non piangere...
                            veramente questi "signori" non hanno nessuna remora...e leggere questi articoli ti fanno crescere una rabbia che non ha limite..
                            Leo.
                            I-dome - Energia al carbone, mentre si piange sulle rinnovabili
                            ...leggetela ed incazzatevi quanto me..bisogna veramente fare qualcosa per fermarli..prima che ci fermino loro.

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                            • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                              .bisognerebbe tirare le orecchie a D'Alema e Bersani, padri del CIP6... e a Bassolino e Iervolino, padre e madre delle deroghe CIP6 rifiuti per la Campania...

                              marco
                              giusto per la precisione Marco,
                              tiriamo pure le orecchie a tutti, ma D'alema e Bersani padri del CIP 6 da dove lo hai ricavato? (CIP 6, "provvedimento del Comitato Interministeriale Prezzi adottato il 29 aprile 1992, che stabilisce prezzi incentivati per l'energia elettrica prodotta con impianti alimentati da fonti rinnovabili e assimilate"; aprile 1992. A cavallo tra il governo VII Governo Andreotti (12.04.1991 - 24.04.1992), DC - PSI - PSDI - PLI e I Governo Amato (28.06.1992 - 28.04.1993) Coalizione politica DC - PSI - PSDI - PLI. ?

                              Più vicino Bassolino e Iervolino, padri dell'estensione agli inceneritori in Campania. Qui non capisco "Iervolino". La lista sarebbe lunga, ma il sindaco di Napoli non c'entra. Casomai Prodi, Berlusconi, Letta, De Gennaro, Bertolaso, Pansa, Bassolino. Ora anche Caldoro.
                              Del resto l'utilizzo del CIP 6 per gli inceneritori campani viene richiesto dall'ABI al Presidente Rastrelli (AN) nel 1997 e da allora mai revocato da nessuno. Quindi l'elenco è lungo, ci sono tutti, ma non ci sono i sindaci (di nessun comune).
                              Ultima modifica di alvisal61; 11-03-2011, 07:15.

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                              • convocato il tavolo di lavoro per il dm rinnovabili

                                DM Rinnovabili: convocato il tavolo di lavoro

                                martedì prossimo.. vedremo!

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                                • tutto al contrario!!!!

                                  ...ma i tavoli non andrebbero convocati prima dell'approvazione di una legge??
                                  A casa mia la concertazione con gli operatori del settore si fa prima....quando la legge è in lavorazione!!

                                  .....

                                  Commenta


                                  • Buongiorno a tutti.
                                    io credo sinceramente che cambiare le carte in tavola nel mentre e poi a 3 mesi dalla data-limite è un genocidio nei confronti di chi lavora e che ha investito soldi.!!!!
                                    ...mettiamoci nei panni di chi ha firmato un preliminare per un terreno o un contratto d'affitto con cerchi calcoli di Business-plan?? ...già ordinato materiali ed in attesa di consegna??....investito in progetti che ora non hanno piu valori????
                                    Io credo che chi tuteli questa leggi abbia gia il CULO parato e non se ne freghi nulla dell'effettivo danno e parli a sproposito!!
                                    Mettere in ginocchio intere famiglie in un settore che sta spingendo è assurdo !!!
                                    ...e poi chi continua a dire che gli incentivi vanno all'estero.....e la FIAT dove lavora, le aziende di moda?!?!....MA STATE ZITTI e difendete i lavoratori !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
                                    VIVA CHI LAVORA E INVESTE !!!!!

                                    Commenta


                                    • L'inizio è del 92..certo..ma mi pare che nel 99 quando si è deciso di modificare il CIP6 ed introdurre i CV..mi pare fosse Bersani in un governo D'Alema (ma vado a memoria).. si è iniziato a fare le eccezioni per i termovalorizzatori..cioè il sistema finiva "salvo" per i termo autorizzati, in cotruzione, in progetto, o necesari per "emergenze rifiuti"..cose poi convalidate via via das tutti i governi sino al 2008 (mi pare).
                                      Mi pare fosse il periodo in cui occorreva fare i termo in emilia Bersani..amico di Hera..

                                      Citavo la Iervolino perchè penso che la raccolta sia competenza del Comune..almeno nel mio Comune è così..poi lo smaltimento è competenza della provincia e l'autorizzazione impianti della regione..ma noi "del Nord" quando abbiamo visto che il Comune non raccoglieva ma l'esercito invece lo faceva..abbiamo capito che allora non è che mancasse la discarica (l'esercito mica la portava in caserma la monnezza)..mancava la volonta di raccogliere in modo che il "caso montasse".. se poi per infiltrazioni mafiose nelle aziende di raccolta, il Comune non riesce nemmeno a far rispettare i contratti ai suoi fornitori..credo sia un problema del Sindaco.

                                      Mi pare alcuni appalti ora li abbia una Soc del Nord..che leggevo avrebbe voglia di rimettere il mandato..in quanto non ci sono le "condizioni ambientali" per operare..

                                      Ma tu sei "su piazza" e quindi conosci meglio le cose..



                                      Citazione:
                                      Originariamente scritto da Alessandro P
                                      un settore che sta spingendo !!!!!

                                      veramente è un settore che è TRAINATO (da incentivi)...

                                      Guarda poi che in tutti i settori del mondo ci sono leggi che cambiano (quotidianamente) e mettono fuori gioco materiali, tecnologie, imprese, lavoratori.
                                      Gli incentivi sono identici dei dazi..proteggono un settore..guarda cosa è successo al settore tessile italiano (filatura e tessitura cotoniera), spazzato via dai turchi, indiani e cinesi..altro che 100.000 lavoratori..e tradizione e investimenti da 200 anni..avrebbero avuto ben piu diritto loro ad una tutela..eppure..

                                      e poi tuto il mondo è Paese..la Francia ha fatto una moratoria (vuol dire che se domani avevi intenzione di andare in Comune a depositare una richiesta..domani ti dicono che purtroppo non viene accettata)..senza nemmeno dire quanto sarebe durata..hanno detto "il tempo necessario per capire coasa succede"..

                                      Io scommetto che gli incentivi italiano nuovi saranno sempre i piu alti del mondo..solo che è giusto mettere un tetto annuo..la Francia viaggia a 500 mega..la germania a 3.000..noi ci setteremo a 1.000..mi pare plausibile ...era gia scritto nel Terzo CE...
                                      Ovvio che se nel 2010 hanno lavorato aziende per installare 6.000..5 su 6 sono di troppo.. ma non è che possiamo TRAINARE tutti no?

                                      In piu si legge su questo forum che le aziende stanno rivedendo i listini per "adattarli" all'incentivo basso (molto serio vero? della serie, fino a ieri ho ricaricato l'impossibile, ma se domani per vendere devo acconnterntarmi, va bene...).. magari se scendono al Sud diventa gia interessante farlo anche senza CE..basta che il 5% delle famiglie si dichiari ambientalista convinto (e non piccolo speculatore) e si potrebe installare 3 mega senza incentivi (solo chiedendo SSP)..sarebe ancora apiu bello no?

                                      Marco
                                      Ultima modifica di marcober; 11-03-2011, 09:25.
                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                      • Ma sì marco, su questa questione del CIP 6 si sono incontrati gli interessi di tutti. E la HERA (all'epoca forse erano ancora le municipalizzate emiliane, ma la cosa non cambia) è un conglomerato di grandi operatori con evidenti interessi sulla materia. Faccio comunque notare che si tratta di un (poco trasparente) trasferimento di oneri da bolletta a bolletta (cioè dalla bolletta rifiuti a quella energetica). Quindi da tassa comunale a tassa indiretta nazionale. Sarebbe, ovviamente, più equo che restasse tutto nella tassa comunale rifiuti (che quindi potrebbe salire o scendere in modo visibile in funzione dell'efficienza del sistema di gestione). Diciamo che su questo siamo d'accordo. va bene

                                        Sulla Campania posso dirti questo: mi occupo dell'argomento dal 1997, ho spesso lavorato professionalmente sul tema. Certo sono di parte e quindi potrei non essere del tutto equanime. Ma cerco di essere sempre freddo e non farmi influenzare dai miei interessi (naturalmente, come sai, non è possibile riuscirci del tutto. Bisogna esserne consapevoli). Su questa questione del CIP 6 sono favorevoli tutti gli amministratori. Indistintamente. La ragione è quella che ho detto prima.

                                        Ti allego qualche simulazione che ho fatto per farti capire i termini del problema:

                                        1- Prima ipotesi: sistema incentrato sull’incenerimento, con RD al 20 % e recupero delle eco balle in 16 anni:
                                        a. Investimento sistema termico, ca. 1.000.000.000,00 €; capacità istallata, 1.800.000 t/a (quattro impianti);
                                        b. Costo di gestione sistema termico totale: 230.000.000,00 €/anno;
                                        c. Incasso per vendita energia e CIP 6: 306.000.000,00 € (152.000.000,00 € con CV);
                                        d. RUR da gestire: 2.000.000 t/anno;
                                        e. RD totale: 900.000,00 t/anno;
                                        f. Invio in discarica: 900.000 t/a;
                                        g. Quantità di materiale "fresco" da incenerire (non ecoballe stoccate): 1.200.000 t/a;
                                        h. Costo di gestione totale del sistema: 540.000.000,00 €/anno (90,00 €/ab/anno);
                                        i. Utili sistema termico: 428.000.000,00 €/anno (di cui 122.000.000,00 per le eco balle stoccate);
                                        j. Tempo di assorbimento delle eco balle: 16 anni.


                                        2- Seconda ipotesi: sistema incentrato sulla raccolta differenziata e il recupero delle eco balle in 16 anni:
                                        a. Investimento sistema termico, ca. 900.000.000,00 €; capacità istallata, 1.350.000 t/a (tre impianti);
                                        b. Costo di gestione sistema termico totale: 204.000.000,00 €/anno;
                                        c. Incasso vendita energia e CIP 6: 230.000.000,00 € (115.000.000,00 se con CV);
                                        d. RUR da gestire: 1.000.000 t/anno;
                                        e. RD totale: 1.800.000,00 t/anno;
                                        f. Invio in discarica: 700.000 t/a;
                                        g. Quantità da "fresco" da incenerire: 800.000 t/a;
                                        h. Costo di gestione totale del sistema: 450.000.000,00 €/anno (75,00 €/ab/anno);
                                        i. Utili sistema termico: 230.000.000,00 €/anno (di cui 123.000.000,00 per le eco balle stoccate);
                                        j. Tempo di assorbimento delle eco balle: 16 anni.


                                        1- Terza ipotesi: sistema incentrato sulla raccolta differenziata e senza recupero termico delle eco balle:
                                        a. Investimento sistema termico, ca. 350.000.000,00 €; capacità istallata, 760.000 t/a;
                                        b. Costo di gestione sistema termico totale: 87.000.000,00 €/anno;
                                        c. Incasso vendita energia e CIP 6: 127.000.000,00 € (63.000.000,00 € se con CV);
                                        d. RUR da gestire: 1.000.000 t/anno;
                                        e. RD totale: 1.900.000,00 t/anno;
                                        f. Invio in discarica: 900.000 t/a;
                                        g. Quantità da incenerire: 760.000 t/a;
                                        h. Costo di gestione totale del sistema: 244.000.000,00 €/anno (41,00 €/ab/anno) con 550.000 t/a di eco balle rilavorate nei TMB;
                                        i. Utili sistema termico: 130.000.000,00 €/anno (o 63.000.000,00 € con CV; di cui 0,00 per le eco balle stoccate).
                                        j. Tempo di assorbimento delle eco balle: 16 anni.

                                        Si tratta di calcoli abbastanza rozzi e dei quali mi scuso, ma possono servire a dare un?idea delle forze e delle poste in gioco.

                                        In sintesi:
                                        - l’investimento sul sistema termico può andare da ca. 1.000.000.000,00 € ai 355.000.000,00 (già spesi nell'inceneritore di Acerra). La potenza istallata da 1.800.000, t/a agli attuali 760.000 t/a di Acerra.
                                        - In corrispondenza di tale oscillazione i costi di gestione del solo sistema termico possono andare da 90.000.000,00 a 230.000.000,00 di € all’anno;
                                        - Ma quelli di gestione generali dell'intero sistema, al netto delle raccolte e dei trasporti, dovrebbero oscillare da 540.000.000,00 €/anno (ben 90 €/ab/anno) nell’ipotesi di alto incenerimento e bassa raccolta differenziata, fino a circa la metà, ovvero 240.000.000,00 € (40 €/ab/anno) se l’incenerimento resta affidato solo all’impianto di Acerra e la RD sale al 65%. Ciò anche sopportando il costo di rilavorare (al prezzo di 27 €/t) bel 550.000 t/a di eco balle per inviare i materiali a recupero o a valorizzazione energetica in cementifici e centrali termiche.
                                        - Naturalmente, di converso, calano gli utili del sistema di incenerimento, che nell’ipotesi "alta" sono di 420.000.000,00 €/anno mentre in quella "bassa" sono di 130.000.000,00 (63.000.000,00 se invece del CIP 6 vengono incentivati con i CV e non si rivalgono alzando la tariffa per recuperarli).


                                        Se scopro come postare un file pdf allego l'intero documento.
                                        Ultima modifica di alvisal61; 11-03-2011, 12:26.

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                                        • La Nazione - Toscana, gli agricoltori contro il taglio degli incentivi al fotovoltaico
                                          'This shit's got to go!' (J.Fresco)

                                          Zeitgeist: Moving Forward

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                                          • Originariamente inviato da bluedeep Visualizza il messaggio
                                            ...ma i tavoli non andrebbero convocati prima dell'approvazione di una legge??
                                            A casa mia la concertazione con gli operatori del settore si fa prima....quando la legge è in lavorazione!!

                                            .....
                                            E' così infatti, ma con il nuovo decreto incentivi possono modificare quello che gli pare di quello in vigore... quindi speriamo che modifichino!!
                                            Ultima modifica di gm1979; 11-03-2011, 17:35.

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                                            • Prime indicazioni sui possibili tagli delle tariffe:

                                              Kyoto Club ieri in convegno a Roma - 25-30%

                                              Nomisma Energia oggi sul Corriere della Sera -30%
                                              5x100kWp prov. BG

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                                              • Io il -30% l'accetto se riformano lo scambio sul posto, questo è a vantaggio di Enel, voglio anche che si salvaguardino i clienti che hanno firmato contratti due sett fa e adesso sono a rischio burocrazia Enel. Come sono a Rischio di salute i progettisti arriva un integrazione e sei fot..

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                                                • Originariamente inviato da piego66 Visualizza il messaggio
                                                  Prime indicazioni sui possibili tagli delle tariffe:

                                                  Kyoto Club ieri in convegno a Roma - 25-30%

                                                  Nomisma Energia oggi sul Corriere della Sera -30%
                                                  Potrebbe andare ma con inizio dal terzo quadrimestre, farlo da giugno metterebbe in stallo tutto il settore per mesi

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                                                  • Vediamo se qualche TG ha la forza di mostrare la manifestazione:

                                                    Rinnovabili, in migliaia a Roma per dire no al decreto Romani

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                                                    • Ma questi tagli poi... rispetto a quale quadrimestre di riferirebbero? Sembra tutto campato in aria. Possibile che Romani e la Prestigiacomo non si siano ancora dimessi?? Tutti dobbiamo chiedere a gran voce le loro dimissioni, che se ne vadano di mezzo. E' troppo evidente la volontà di creare scompiglio, non quella di dare giusti incentivi, altrimenti sarebbe bastato giocare su limiti per i grossi impianti, ma dando il giusto tempo per i i progetti avviati, che non vuol certo dire autorizzazione ottenuta. Hanno causato un danno enorme, devono andare VIA. Sono dei VENDUTI

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                                                      • Se si cede si subirà ancora pesantemente, statene certi. Non facciamoci abbindolare con la ridefinizione degli incencitivi col tavolo POST-DECRETO, che si faccia pure, ma con altri ministri, possibilmente più seri. Solo sentire il nome di Paolo Romani mi fa schifo

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                                                        • Originariamente inviato da fmdl Visualizza il messaggio
                                                          Non sembra che Bersani se ne stia preoccupando, nè occupando. Nè altri del suo seguito...
                                                          A dir la verità ... qualcuno si è mosso!!!
                                                          Rinnovabili, Mariani (Pd) presenta un’interrogazione parlamentare :: LoSchermo.it

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                                                          • volevo postare questo stralcio di articolo , riguardante quello che è successo in giappone per il terremoto , che possa far riflettere che esistono diverse problematiche relative al nucleare oltre la sua gestione e manutenzione , anche eventi non preventivabili , e loro i giapponesi sono avanti anni luce in fatto di edilizia antisismica , non voglio pensare cosa possa succedere in italia !!

                                                            EMERGENZA NUCLEARE - Intanto è emergenza nucleare attorno a una centrale a Fukushima. L'ha affermato la televisione pubblica nipponica Nhk. L'ente che gestisce la centrale ha spiegato che il sistema di raffreddamento del reattore è andato in panne. Il governo di Tokyo ha deciso di dichiarare la situazione di emergenza sull'energia nucleare anche se, assicura, finora non ci sono fughe radioattive. Le autorità giapponesi hanno comunque emesso un ordine di sgombero per 2 mila abitanti della zona.

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                                                            • Domenica protestiamo allo stadio

                                                              Unitamente ad un noto fornitore stiamo cercando di contattare le aziende operanti nel territorio sardo per verificare se abbiamo la possibilità di riunirci spontaneamente davanti allo stadio per dare visibilità alla nostra protesta.

                                                              Come ogni domenica ci saranno giornalisti e tv... É una occasione, non lasciamola sfuggire.

                                                              Contattatemi in privato vi richiamo subito.

                                                              Ignazio Pinna

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