Vogliono abbassare retroattivamente gli incentivi alle rinnovabili....

[marcober]

bene.....avevo frainteso, pensavo che condividessi il contenuto..... il tuo intento era quindi mostrare quanto poco informati sono quelli di M5S....e a giudicare dai dati elettorali prospettati dal loro condottiero... poi smentiti dalla realtà..se ne devono essere resi conto in tanti...

[spider61]

L'introduzione della D1 , che per inciso parte dal Bersani nel 1999, è fatta per incentivare le PDC..

Questo mi sta' bene , ma se dovesse trasformarsi in un incentivo a consumare di piu' , non mi trovi piu' daccordo.....

[marcober]

Ma infatti non la danno a tutti ma solo a chi ha PDC come sistema unico di riscaldamento....diciamo una tipologia di utente che è più attento ai consumi rispetto alla media....e poi è una sperimentazione....vedremo come va...ma un prezzo marginale di circa 0,20 euro al kWh lo consideri come un invito a sperperare energia?

[spider61]

Io no , sto' dietro al watt
il mio dubbio e' che questi 'pastori' non lo facciano per te , ma per loro , visto la riduzione dei consumi , diamo mano libera e facciamo consumare il branco di pecore che siamoi...... e anche contenti di poterlo fare ......

[andmaz]

ho trovato questo articolo,a me sembra peggio di prima sinceramente..

Rinnovabili: addio allo spalma incentivi?

[andmaz]

Ricevo oggi questa comunicazione:
mi sembra che in realtà non cambi nulla..
Gent. Socio,
Ti informiamo con soddisfazione che le azioni attivate da Confagricoltura nelle ultime settimane nel tentativo di modificare la nuova proposta di tassazione della produzione energetica in ambito agricolo stanno producendo gli effetti sperati.

Nel corso dell'ultima discussione al Senato sul Disegno di Legge, infatti, le proposte di emendamento all’art. 22 comma 1 presentate da Confagricoltura hanno avuto il parere favorevole delle Commissioni Agricoltura, Finanza e Bilancio. Lo stesso Ministero ha sostenuto con un comunicato stampa la necessità di apportare modifiche parlamentari al Decreto Legge Irpef sulle agro-energie.

La soluzione proposta da Confagricoltura ed accolta dalle rispettive Commissioni prevede l’ esclusione del valore dell’incentivo dalla base imponibile per calcolare il coefficiente di redditività (da applicarsi quindi non all’intera tariffa ma solo al valore di mercato del KWh), e l’esonero dal nuovo regime di tassazione degli impianti di biogas inferiori e 300Kw e dei impianti fotovoltaici inferiori a 200Kw.

Accogliamo con piacere queste modifiche che se da un lato scongiurano il pericolo di un collasso del settore dall'altro mostrano i risultati positivi che si raggiungono quando nelle trattative si crea quella indispensabile sinergia tra politica e mondo agricolo.

L'occasione è gradita per porgerTi i più cordiali saluti.

[spider61]

Bella cosa , gli agricoli continuano a non pagare un caxxo sulla produzione , gli altri invece si... solita stronzata all'italiana....

[nickyts]

Rinnovabili: lo spalma incentivi non sarà obbligatorio? - Energia - GreenStyle


questi son proprio pazzi da prima che era volontario ad adesso che ti offrono la possibilità di scegliere tra un prelievo forzato sugli utili o lo spalmare gli incentivi

fanno di tutto per prenderti in giro e farti credere che sei obbligato ad accettare una delle 2 soluzioni, vogliono fare il lavaggio del cervello, in realtà loro non possono obbligarti a fare un bel niente anche perchè se il contratto viene rotto da uno delle due parti poi anche l'altra puo' iniziare a fare quello ceh vuole e allora si che diventa una giungla

[spider61]

Bello sarebbe uno rompe il contratto unilateralmente , te vai dal giudice e da 40 cent ne chiedi 60 al kwh e te li da'

[goldrake66]

Ma qualcuno ha capito se l'eventuale taglio riguarda anche i piccoli impianti, cioè c'è una soglia o do coio coio

[nickyts]

Bello sarebbe uno rompe il contratto unilateralmente , te vai dal giudice e da 40 cent ne chiedi 60 al kwh e te li da'

ovviamente se loro allungano gli incentivi di fatto rompono il contratto e quindi tu al giudice puoi chiedere i danni quindi alla fine è come se te li pagassero si 60 cent al kwh

[Borghese]

Bello sarebbe uno rompe il contratto unilateralmente , te vai dal giudice e da 40 cent ne chiedi 60 al kwh e te li da'

ci metterei la firma.....

[snapdozier]

Proviamo a fare due conti

Come si forma il costo dell'energia elettrica in Italia e come intervenire per ridurre il costo delle bollette.


In questi mesi, diciamo dal giugno 2012, il FV e le altre rinnovabili si è trovato improvvisamente sul banco degli imputati responsabile, per MSE e media nazionali, del costo astronomico delle bollette elettriche italiane. Questa premessa contiene già delle iperboli tipiche del nostro presente massmediatico dove si puntualizzano degli obiettivi su cui distrarre l'attenzione del pubblico e giustificano interventi che pesano, marginalmente sulla vita del paese, ma garantiscono ritorni importanti per alcuni settori, ne penalizzano altri e comunque verniciano di attivismo giustizialista l'intervento riparatore del Governo verso chi viene identificato come approfittatore, speculatore, affamatore. Naturalmente l'informazione tiene sullo sfondo elementi che potrebbero interferire con l'esito della pugna intrapresa e instillare dubbi sulla bontà dell'operazione.
Detto questo cerchiamo di fare un po' di chiarezza tra tariffe, accise, oneri e tasse che riempiono le paginette delle nostre bollette Enel fornendoci una sufficiente mole di dati da farci desistere dall'impresa di capire cosa e quanto paghiamo.
Il costo dell'energia è solo una percentuale della nostra bolletta. Se andiamo sul sito dell'AEEG (Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas) troviamo un file Autorità per l'energia elettrica e il gas - Andamento del prezzo dell'energia elettrica per un consumatore domestico tipo che possiamo scaricare. E' l'andamento del prezzo dell'energia elettrica per il consumo domestico tipo. Questo foglio elettronico ci indica l'andamento dei prezzi dell'energia dal 2004 al 2013 suddiviso per trimestri. L'andamento dei prezzi in questo arco temporale è passato dai 5,5c€ del I° trimestre 2004 agli 11c€ del IV° trimestre 2012. Il raddoppio del prezzo dell'energia in 8 anni.
Vediamo un po' cosa dice il GME (Gestore del Mercato Elettrico) nello stesso lasso di tempo. Il Gestore del mercato elettrico riporta il prezzo dell'energia che viene pagato dagli operatori e che quindi dovrebbe essere strettamente connesso con l'andamento dei prezzi al consumo. Se infatti l'Autorità vigilasse correttamente dovrebbe impedire fenomeni speculativi.
GME - Gestore dei Mercati Energetici SpA

GME anno media 2004* 51,6 2005 58,59 2006 74,75 2007 70,99 2008 86,99 2009 63,72 2010 64,12 2011 72,23 2012 75,48 2013 62,99
AEEG ANNO costo kWh I 2004 c€ 6,17 I 2005 c€ 7,09 I 2006 c€ 8,38 I 2007 c€ 8,89 I 2008 c€ 11,18 I 2009 c€ 10,65 I 2010 c€ 9,61 I 2011 c€ 9,45 I 2012 c€ 10,68 I 2013 c€ 10,18
Ricarico per l'operatore 2004 19,54% 2005 21,01% 2006 12,11% 2007 25,26% 2008 28,54% 2009 67,12% 2010 49,92% 2011 30,83% 2012 41,55% 2013 61,68%

Nella tabella del GME sono riportati i prezzi medi di ciascun anno per MWh nella tabella dell'AEEG il costo in bolletta dell'energia per kWh. Se confrontiamo i due prezzi vediamo il divaricarsi del prezzo del GME che nei primi mesi del 2014 è tornato ai costi del 2004, mentre il ricarico operato dagli operatori del mercato sta divaricando i due valori. Infatti il costo in bolletta passa dai 12,27c€ kWh del I° trimestre del 2004 ai 19,13c€ kWh del I° trimestre 2013. I costi di rete passano da 3,8c€ kWh del I° trimestre 2004 a 2,8c€ kWh del I° trimestre 2013. Significa che il trasporto dell'energia incide meno in bolletta. Infatti la quantità di energia che transita sulla rete di Trasmissione in AT sta diminuendo perché la generazione distribuita resta nelle reti MT e BT e diminuisce le perdite per effetto joule prodotte dal trasporto. Anche il dispacciamento, che fa parte dei costi di rete, è diminuito grazie alla generazione distribuita. Il dispacciamento consiste nel mantenere in equilibrio la disponibilità di energia in rete rispetto alla domanda. Questo servizio, che viene svolto normalmente sia dalle centrali idroelettriche che dalle CC a gas più efficienti nella modulazione dell'erogazione, è la parte onerosa della regolazione della rete. Con le FER si è ridotto del 30% invece di aumentare come molti avevano previsto. La tassazione è aumentata da 1,9 c€ kWh a 2,5c€ kWh quindi circa il 30% e gli oneri generali sono passati da 1c€ kWh a 3,4c€ kWh. Se confrontiamo quindi i due valori complessivi l'anno scorso avremmo dovuto avere un costo in bolletta di 16,19c€ per kWh che avrebbe riportato il costo della bolletta al IV trimestre del 2007. Se lo attualizziamo ai primi 5 mesi del 2014, dove il costo medio dell'energia è 4,99 c€ kWh in bolletta dovremmo avere 14,83c€ kWh che è il prezzo del 2006 e che è circa il 22% minore di quello odierno.
Non servono interventi sugli incentivi alle rinnovabili che stanno già producendo una consistente riduzione dei costi dell'energia, semplicemente si devono limitare gli appetiti sempre più incontrollati di Enel e degli altri operatori del mercato.

[marcober]

Snap...qualche appunto..

Anche il dispacciamento, che fa parte dei costi di rete, è diminuito grazie alla generazione distribuita. Il dispacciamento consiste nel mantenere in equilibrio la disponibilità di energia in rete rispetto alla domanda. Questo servizio, che viene svolto normalmente sia dalle centrali idroelettriche che dalle CC a gas più efficienti nella modulazione dell'erogazione, è la parte onerosa della regolazione della rete. Con le FER si è ridotto del 30% invece di aumentare come molti avevano previsto

Da Luglio 2007 la componente PCV è passata da ONERI RETE a PED e vale 0,5 circa..se a 2,8 che vale oggi aggiungi 0,5 va a 3.3, nel 2004 era 3. E comunque è stata sempre stabile dal 2004 a fine 2011 (sempre 3 sommando lo 0,5), per poi aumentare nel 2012 e poi ancora nel 2013...proprio in concomitanza con la necessita di dispacciare di piu per via delle rinnovabili.
Al diminuire dei transiti il costo di dispacciamento aumenta...perche le dinamiche sono piu pronunciate..e le FER meno prevedibili..ma non sta li il problema.

Questo foglio elettronico ci indica l'andamento dei prezzi dell'energia dal 2004 al 2013 suddiviso per trimestri

No indica la somma di
ENERGIA (PE) + DISPACCIAMENTO (PD)+PCV+Dispbt+PPE
Oggi per esempio vale 8,97 in secondo scaglione..ma la parte di ENERGIA vale 7,12

Ora, le componenti sono cambiate nel tempo..e non mi pare che nel 2004 ci fossero tutte queste..se prendi 7.12 (PE ottobre 2013) e lo confronti con PUN 2013 (6,29) ti accorgi che il margine 0,8.
Il gestore introita il PCV che è poca cosa..le altre componenti le versa alla Cassa Compensazione...che le da a chi di dovere.

Se infatti l'Autorità vigilasse correttamente dovrebbe impedire fenomeni speculativi.

Da quel che ne so io è proprio AEEG che fissa la PE per chi esercisce la Maggior Tutela..quindi cosa dovrebbe prevenire?
Il GME compra con Acquirente unico l'energia per noi e poi fissa il prezzo per la Maggior Tutela...compra con contratti lunghi e una parte a breve...ma certo non tutto a SPOT..per cui il prezzo Maggio Tutela segue il mercato, ma lentamente e mediando..sia quando sale che quando scende..ora scenderà ancora, man mano che finiranno contratti piu vecchi di acquisto..


Per Oneri generali...non serve commento..quelli sono..a parte A3 le altre sono ferme o in calo...

Alla fine della fiera un aumento di 2,6 di Oneri generali e di 0,3 di rete (totale 2,9) ha portato un calo di 2,4 nel prezzo PUN (differenza fra 70 del 2007, ultimo anno prma dell'impennata del petrolio e crisi mondiale e 46 di oggi).

Nel futuro A3 cresce ancora, perche ancora entra eolico e biomasse , am anche PE calera ancora...penso sempre di pari passo però..

Se poi vuoi dirmi che nel dispacciamento e Oneri c'è grasso che cola..puo essere..ma è altro argomento.
Non mi pare dimostrabile da questi dati che c'è un margine da erodere rispetto ai distributori.

[snapdozier]

Marcober se hai pazienza e ti scarichi il fogli dall'AEEG vedrai che il costo energia è come ho detto io. Porta pazienza ma oggi il prezzo medio del GME è meno di 50€ MWh e la componente energia in bolletta è 10,... Il dispacciamento è diminuito con le rinnovabili, c'è anche lo studio di FREE e l'anno scorso a Milano hanno presentato lo studio analitico assieme a AEEG, TERNA e GSE. Perché non approfondisci prima di sentenziare?

[marcober]

La componente energia non significa nulla.Esiste una componente PE che significa PREZZO ENERGIA e che nel 2013 era 7 ,12 quando il PUN era 6,29 Quella che vale 10 è la somma fra PE più dispacci amento PD, più disputa, più, più, piu.....quindi fai bene i conti chiamando le cose per nome e cognome.Nel file che hai allegato, ad esempio, c'è scritto in basso in neretto ATTENZIONE che nel 2007 una componente è passata da oneri reti a Oneri vendita..quella che tu confondi con PE prezzo energia e quindi NON sono più confrontabili da quella data....ma poi altre componenti si sono aggiunte e che NON si chiamano PREZZO energia pur sommandosi all'interno di quello che! non essendo oneri rete o generale, è di fatto una categoria residuale! che comprende ANCHE oneri dispiacciamento.....Dai su....non mischiamo le carte per fare confusione..... La PE è calata e calerà ancora....seguirà il PUN con il normale ritardo ....peccato che tale calo se lo sono mangiato componenti come PD, DispBT, PCV, oneri reti, oneri generali...tutti in aumento, nessuno è calato, manco oneri reti come erroneamente dici tu, perché fai finta di non vedere le note sotto i grafici che guardi.



Poi è normale che FREE dica che oneri generali non sono aumentati....che TERNA dica che oneri di rete e disp non siano aumentati....che GSE dica che oneri generali sono aumentati meno di quello che serviva fare.....scommetti che se invitavano ENEL diceva che Prezzo Energia non solo non era aumentato ma diminuito? E quindi, che novità sarebbe? Peccato che se fai la punta alla mattina, e leggi le note in piccolo, le cose non stanno come si strombazza nelle slide tipo Renzi, ma nelle bollette delle aziende....

[snapdozier]

Caro Marcober hai ragione tu come nel caso del 50%. Quel che tu non capisci è che il FV oggi non avendo più incentivi continuerà a diminuire il PE senza alzare gli altri oneri. Tu non riesci a capire che il dispacciamento diminuisce perché le fonti non programmabili sono meno onerose per la rete perché sono distribuite. Non ho intenzione di iniziare una delle solite defatiganti discussioni dove continui a ribadire le stesse cose. Se tu guardi il costo energia in bolletta e il costo energia sul mercato puoi vedere la divaricazione dei ricarichi. Se non lo vedi ce ne faremo una ragione.

[marcober]

Tu non riesci a capire che il dispacciamento diminuisce perché le fonti non programmabili sono meno onerose per la rete perché sono distribuite. .

questo nei tuoi sogni..siccome 2,8 +0,5 fa 3,3..per ora gli Oneri di rete sono aumentati

Se tu guardi il costo energia in bolletta

pecato che quello che tu guardi si chiama ONERI DI VENDITA e comprende PREZZO ENERGIA ma anche PD (Prezzo Dispacciamento)+DispBT (dispacciamento bassa tensione)+PCV+PPE....
Se tu vuoi fare il confronto fra PREZZO ENERGIA e MERCATO devi farla fra PUN e PE..altrimenti stai confrontando pere con mele..come spesso capita a chi ha una idea precostituita e vede trovare dati a supporto.

Se invece parti dai DATI e poi ne trai l'idea...l'operazione riesce meglio..e non temi di cadere in ovvi errori...

Ti ripeto..il PREZZO ENERGIA fissato da AEEG (cioè la componente PE che paghi in bolletta, senz aaggiungere quele che NON sono parte del Prezzo energia pura) per il 2013 era sopra il PUN do 0,8 cEuro...quindi di che stai parlando?

[snapdozier]

Si Marcober, prova a fare il grafico dei ricarichi, tra il GME e Energia e approvvigionamento. Poi prova a fare un'ipotesi sulla curva che ne esce. Fai anche il grafico di GME e AEEG e prova a fare un'ipotesi sulla curva che ne esce.

[marcober]

Non esistono i dati storici della componente PE su un grafico, se non da ottobre 2013..bisognerebbe ricostruirli leggendo le delibere AEEG trimestrali.

Ho modificato i messaggi precedenti...mi pareva strano che PE fosse SOTTO pUN..e avevo preso PE ottobre 2013 ma UN 2012.
Il pun corretto 2013 era 6,3..da confrontare con PE ottobre 2013 di 7,12..il delta è 0,8..cioè il ricarico è del 13 %..come nel 2006..il livello piu basso della tabella.

[snapdozier]

Marco se tu guardi il grafico AEEG energia e approvvigionamento del 3 trimestre 2007 l'aumento è 0.5c€. Se metti in grafico le tre tabelle e non capisci mi arrendo. E' esattamente come quando sostenevi che il FV non aveva diritto alla detrazione del 50%, porti mille arzigogoli che non centrano nulla per far sembrare che tu ci capisca. Non è così.

[marcober]

Snap...per la terza vola..quello che Aeeg chiama ENERGIA E APPROVVIGINAMENTO non è solo il costo dell'Energia che Enel compra e vende, ma comprende PD (disapcciamento) DispBT (disapcciamento), PCV, PPE...

Quindi fare il confronto fra PUN e ENERGIA E APPROVVIGIONAMENTO è del tutto inutile..come fra pere e mele..perche ENERGIA E APPROVVIGINAMENTO non rappresenta il PREZZO VENDITA ENERGIA AL DETTAGLIO. Questa entita è rapprsentata solo da UNA delle domponenti , che si chiama PE PREZZO ENERGIA..fatti una tabela di PREZZO ENERGIA e poi confrontaal col PUN e scoprirai quello che volevi capire e non hai ancora capito.

Io l'ho fatto per 2013 e il DELTA vale 0,8 cEuro al kwh..cioè un ricarico del 13 % sul PUN..come nel 2007..quindi che rompi le balle a fare con sta fola?

Abbiamo avuto una diminuzione pareggiata da A3...peccato che ANALOGHE diminuzioni le abban avute anche in Francia dove di FER non ne hanno fatto..e quindi hanno una diminuzione senza ULTERIORI COSTI in aumento..MAGARI succedeva pure da noi, ma coi SE e coi MA non ragione...anche s eil dubio rimane...


Aggiungo una ulteriore notazione..tutte le FER che remunerano con la tariffa Omni, quindi anche gli ultimi Conti Energia, hanno una tariffa fissa e quindi il GSe compra energia al prezzo fiso concordato e poi vende tale energia sul mercato.
Se il Prezo di Mercato cala, il GSe ha un ingresso sempre minore per la vendiat di tale energia e quindi minor introiti da Vendita che dovra compensare pari pari con maggior oneri in A3...anche per questo meccanismo automatico la discesa del PUN viene "sterilizzata" da un aumento delle A3 pe rla parte di TO (parte del FV, parte dell'eolico, moltissima biomassa)

In Francia dove le FER non se le sono filati proprio grazie al nucleare che li metteva gia in adempimento relativamente ala CO2, il PUN 2008 era 69 euro e ora è 33 (meta)..da noi era 86 e ora è 45 (meta)...come vedi sul PUN le FER italiane non hanno avuto un effetto diverso rispettoalla Francia...peccato che la F abbia gli oneri del 2008 in bolletta...e noi invece ne abbiamo circa 5 volta tanto...

[snapdozier]

Mi arrendo.

[pox1964]

io non ho capito un'H,ma se l'energia ci costa di più,mentre cala il costo dei combustibili qualcuno
ci farà la cresta

[marcober]

Pox..sei la prima vittima della disinformazione di Snap..la componente PE PREZZO ENERGIA non ci costa di piu..ci costano di piu TUTTE le latre componenti che fanno parte dell'APPROVIGIONAMENTO ENERGIA (e cip PD, DispBT, PCV) e poi anche Oneri rete e Oneri Generale..e siccome tutte queste aumentano PIU della diminuzione della PE..la boletta è piu cara SEBBENE il PUN e la componente PE siano scese 8piu o meno in sincrono)..mi pare abbastanza chiaro..tanto vero che anche Snap si arrende..all'evidenza...

[pox1964]

se ne i distributori ne i produttori fanno la cresta,la fa il solito pozzo senza fondo,certo che l'auto produzione
da fastidio sono tasse e oneri non incassati,però qualche anno fa lo stato ha fatto lo sborone in europa con
i soldi degli altri,adesso sono lì che pestano per farci pagare il conto anche a noi,peccato che grazie agli incentivi
molti impianti sono stati strapagati,poi meno male che avevamo solo 4 centrali nuke qui pare che per lo smaltimento
si paghi almeno fino al 3000 bc,

[marcober]

Si costa caro smantellarle...e infatti costerà meno rifarne di nuove dove sono le vecchie...ma per il momento hanno deciso di spostare il problema avanti 20 anni...per ora il problema lo abbiamo solo noi che abbiamo deciso di non usare nemmeno quella buona che avevamo e che è rimasta pure accesa diversi anni.

[daniele6000]

Pensatela come volete,
io dico solamente che oggi è arrivata la bolletta di enel (x casa, potenza 6kw) bimestrale con soli 9kWh acquistati, tra oneri quota minima dispacciamento e chi piu ne ha piu ne metta, 30,40€...

[davinci1967]

Cavolo, e come hai fatto ad acquistare solo 9 Kw in due mesi?

[daniele6000]

Sai la rispostaRientra nel 5* CE... Tutti i carichi che sono possibbili di giorno...di notte solo luci, un frigorifero e un conelatore pieno... Eccezione tv, pc fisso, micronde...d'inverno avvolte la caldaia a metano (nonquesto inverno, poco freddo)