Cavo antifrode??? - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Cavo antifrode???

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Cavo antifrode???

    Pensavo che se ne fosse già parlato, ma la funzione "cerca" non da nessun risultato...

    Tempo fa qualcuno mi ha accennato la necessità di collegare il contatore con un cavo antifrode, vi risulta?

  • #2
    Esatto. E' un cavo schermato da ordinare presso i grossisti di materiale elettrico

    Commenta


    • #3
      Ne ho sentito parlare, in cosa consiste?

      Commenta


      • #4
        E' un cavo identico agli altri con una schermatura metallica tipo cavo di antenna.

        Commenta


        • #5
          Originariamente inviato da fpfv Visualizza il messaggio
          Pensavo che se ne fosse già parlato, ma la funzione "cerca" non da nessun risultato...

          Tempo fa qualcuno mi ha accennato la necessità di collegare il contatore con un cavo antifrode, vi risulta?
          E' teoricamente obbligatorio da normativa, anche se praticamente poi per aver senso si dovrebbe piombare anche l'inverter.
          Per questo io in sede di sopraluogo con tecnico enel chiedo se lo vogliono,e se vogliono anche piombare l'inverter cosi' lo faro' aprire dall'installatore.
          Lo richiedono quasi sempre, il cavo.

          SI compra dai grossisti, se lo hanno, o se lo hanno ma sanno anche cos'e'...e' un normale cavo con una maglia che evita che si possa fare un immissione di energia NON prodotto dall'impianto FV per rubare l'incentivo.
          Per questo a mio parere da solo e' inutile, se realmente la sua funzione e' fare da antifrode.

          Saluti,
          Andrea

          ps penso che la ricerca non funzioni a dovere, non si trovano vecchi post e discussioni
          TUTORIAL VIDEO PER NEOFITI E NON SOLO ( contatore quadri etc )
          http://www.youtube.com/user/socosnc/videos
          web/public?name=SOCO_SOLAR_PLANT[/URL]

          Commenta


          • #6
            grazie, allora conviene prevederlo poi chiederò al tecnico ENEL se lo rietiene necessario...

            comunque questo cavo quali tratte deve fare? dall'inverter al contatore di produzione? (in questo caso sarebbero pochi metri)
            o anche fino al contatore bidirezionale?

            La sigla del cavo (se quello che mi era stato detto è giusto) dovrebbe essere FG7H2OR... e costa qualcosa in più rispetto all'FG7OR!

            Commenta


            • #7
              Il problema vero è quando si hanno 162[A] uscenti dal lato CA di un inverter e ci vuole una sezione di 70 [mmq] di cavo antrifrode in entrata sul gruppo di misura e magari è il 22 agosto e sono tutti in ferie e il cavo non si trova.....
              allora o me lo fabbrico o metto i cavi dentro delle tubazione metalliche e piombo tutto...
              niente alla fine uno lo trova ma prima che arriva ci vogliono 10gg.....'sto Paese ad Agosto si blocca mannaggia li pescetti
              Articoli e presentazioni Alessandro Caffarelli: www.ingalessandrocaffarelli.com/download.html

              Commenta


              • #8
                penso di poter rispondere dato che quando venne l'enel gli chiesi spiegazioni.
                Da "manuale" il cavo anti frode è un cavo UNIPOLARE con schermatura, e va usato fra inverter e contatore GSE.
                Il polo interno va connesso alla fase e la schermatura al neutro.
                Questo in teoria perchèpoi enel mi ha confermato che almeno per ora loro non lo ritengono obbligatorio.
                Secondo il mio modesto parere collegare la schermatura al neutro è direi quanto meno difficoltoso e molto odioso e difficilmente verrà un collegamento fatto bene , anzi verrà fuori una mezza porcata con 100 metri di nastro per coprire la chermatura.
                Quindi alla fine dopo tanto pensare, io ho comperato un cavo BIPOLARE con schermatura, questo perchè se a enel , come effettivamente è successo, non importa nulla si collegano i due cavi interni , viceversa se a qualche tecnico enel si impunta e vuole la schermatura si utilizza un solo polo e la schermatura.

                Commenta


                • #9
                  Non è questione che il tecnico Enel si fissa e allora mettiamo il cavo antifrode. I tecnici dell'Enel che realizzano l'allaccio alla rete elettrica di distribuzione bt hanno dei manuali procedurali da seguire dove è riportato a caratteri cubitali che la connessione tra inverter e contatore di produzione il cliente produttore deve realizzarla con cavi antifrode e piombature varie, anche di quadri elettrici se interposti tra inverter e contatore di produzione. A valle della consegna del regolamento di esercizio se il tecnico dell'Enel addetto alll'allaccio non trova installato il cavo antifrode, a rigore l'allaccio dell'impianto FV non può essere realizzato.
                  Questa almeno nel mio piccolo è l'esperienza che mi sono fatto in materia di allacci. Senza cavo antifrode non mi allacciano gli impianti FV (Veneto - Lombardia - Calabria - Lazio - anno 2008 - 374[kWp]).

                  Ale
                  Articoli e presentazioni Alessandro Caffarelli: www.ingalessandrocaffarelli.com/download.html

                  Commenta


                  • #10
                    Ragazzi, a me risulta che il cavo sia previsto ma non è obbligatorio.

                    Infatti l'enel lo prevede, ma l'AEEG mi pare dica che non c'è obbligatorietà.

                    Mi pare di averne discusso con recoplan un pò di tempo fa. Se chiedete a lui potrebbe saperne di più!
                    sigpicI problemi di un impianto cominciano con la porta di una banca e finiscono davanti alla sua cassaforte

                    Commenta


                    • #11
                      Originariamente inviato da Bellocostruzioni Visualizza il messaggio
                      Ragazzi, a me risulta che il cavo sia previsto ma non è obbligatorio.

                      Infatti l'enel lo prevede, ma l'AEEG mi pare dica che non c'è obbligatorietà.

                      Mi pare di averne discusso con recoplan un pò di tempo fa. Se chiedete a lui potrebbe saperne di più!
                      come ha corretto giustamente alessandro, rimane non una cosa che l'installatore puo' scegliere se mettere, e lo fa solo il tecnico ci si fissa.
                      Si deve prevedere perche' e' normato che sia così.

                      Si puo' chiedere per sicurezza al tecnico enel , non solo se lo vuole, ma se necessita di piombare anche l'inverter o i quadri, per predisporre il tutto durante il futuro allaccio.

                      Ripeto pero' che non e' una cosa a discrezione dell'utente !!!

                      Andrea
                      TUTORIAL VIDEO PER NEOFITI E NON SOLO ( contatore quadri etc )
                      http://www.youtube.com/user/socosnc/videos
                      web/public?name=SOCO_SOLAR_PLANT[/URL]

                      Commenta


                      • #12
                        D'altra parte l'enel il cavo lo usa per collegare la linea prima del contatore e quindi evitare la frode nei suoi confronti, cioè che qualcuno si colleghi prima del contatore egli freghi energia. Ma nel caso in cui siamo noi i produttori, a cosa serve collegarsi prima del contatore di produzione, solo a perdere l'incentivo sull'energia prelevata, quindi andiamo contro i ns. interessi......

                        Commenta


                        • #13
                          Originariamente inviato da alessandro74 Visualizza il messaggio
                          Non è questione che il tecnico Enel si fissa e allora mettiamo il cavo antifrode. I tecnici dell'Enel che realizzano l'allaccio alla rete elettrica di distribuzione bt hanno dei manuali procedurali da seguire dove è riportato a caratteri cubitali che la connessione tra inverter e contatore di produzione il cliente produttore deve realizzarla con cavi antifrode e piombature varie, anche di quadri elettrici se interposti tra inverter e contatore di produzione. A valle della consegna del regolamento di esercizio se il tecnico dell'Enel addetto alll'allaccio non trova installato il cavo antifrode, a rigore l'allaccio dell'impianto FV non può essere realizzato.
                          Questa almeno nel mio piccolo è l'esperienza che mi sono fatto in materia di allacci. Senza cavo antifrode non mi allacciano gli impianti FV (Veneto - Lombardia - Calabria - Lazio - anno 2008 - 374[kWp]).

                          Ale


                          ti assicuro che in Umbria non è così !!!!

                          Commenta


                          • #14
                            Il mio piccolo impianto da 1.85 Kwp è grid connected da 5 gg.
                            Gli operai dell'enel che hanno sostituito il contatore di scambio e hanno installato quello "incentivato" (entrambi GEM 2008) non hanno posto nessuna questione sul cavo tra l'inverter e il contatore incent., non hanno piombato l'inverter, men che meno il quadro CA a valle dello stesso. Devo qndi dare ragione al mio progettista che ha sempre sostenuto che "li ci va un banalissimo FROR 3*4 mmq". Del resto come potrebbe avvenire una frode nel nostro caso? Immettendo qualche KWh prelevato dalla rete a 18 eurocent e reimmesso a valle dell'inverter per farlo "transitare" nel contatore incentivato, al fine avere gli stessi Kwh "ripagati" a 44 eurocent??? Bah!!! Se un domani qcuno tentasse la furbata, non pensate che si presenterebbe alla sua porta un ometto con la scritta enel sulla camicia che vorrebbe complimentarsi per la iperproduzione rispetto a tutti gli altri FV a parità di latitudine????? Dubito fortemente che chi contabilizza le ns produzioni non abbia su di esse un monitoraggio comparativo, anche se spannometrico! Al furbo di turno augurerei un immediato stacco dalla rete, la revoca del conto energia, lo smontaggio dell'impianto con contestuale invio immediato del materiale in buono stato d'uso nei paesi del terzo mondo, in beneficenza coatta!
                            Ma gli operai quella mattina andavano di fretta e non ho avuto modo di sottoporre il quesito.

                            Commenta


                            • #15
                              E' chiaro che ciascuna sezione Enel o di altra impresa distributrice si regola a modo suo un po come operano a modo loro in tema di autorizzazioni paesaggistiche ambientali comuni che distano pochi metri tra loro.
                              L'esperienza di tutti Noi porta proprio a questa conclusione: provincia che vai modalità oprativa che trovi, almeno sulla bassa tensione. Non è la prima volta che sento una cosa del genere d'altronde un paio di anni fa mi furono allacciati anche a me in Calabria degli impianti senza cavo antifrode ma non si era ancora verificato il business dell'inseguimento lunare notturno....proprio dopo certe anomalie di produzione di alcuni impianti di clienti produttori "furbetti" in Calabria in Veneto in Lombardia e nel Lazio in tutti gli impianti che ho progettato mi è stato richiesto a valle della consegna del regolamento di esercizio, dai tecnici Enel di zona, l'inserimento del cavo antifrode oppure nisba allaccio.
                              Articoli e presentazioni Alessandro Caffarelli: www.ingalessandrocaffarelli.com/download.html

                              Commenta


                              • #16
                                Originariamente inviato da alessandro74 Visualizza il messaggio
                                E' chiaro che ciascuna sezione Enel o di altra impresa distributrice si regola a modo suo un po come operano a modo loro in tema di autorizzazioni paesaggistiche ambientali comuni che distano pochi metri tra loro.
                                L'esperienza di tutti Noi porta proprio a questa conclusione: provincia che vai modalità oprativa che trovi, almeno sulla bassa tensione. Non è la prima volta che sento una cosa del genere d'altronde un paio di anni fa mi furono allacciati anche a me in Calabria degli impianti senza cavo antifrode ma non si era ancora verificato il business dell'inseguimento lunare notturno....proprio dopo certe anomalie di produzione di alcuni impianti di clienti produttori "furbetti" in Calabria in Veneto in Lombardia e nel Lazio in tutti gli impianti che ho progettato mi è stato richiesto a valle della consegna del regolamento di esercizio, dai tecnici Enel di zona, l'inserimento del cavo antifrode oppure nisba allaccio.

                                mi confermi ancora una volta che siamo prioprio in italia..... sia per il fatto che c'è già gente che si è messa a lucrfare sul fotov. sia perchè a dispetto di garibaldi l'italia è ancora divisa in feudi !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

                                Commenta


                                • #17
                                  ciao a tutti sono nuovissimo,
                                  volevo rispondere al fatto che molti o pochi lucrino sul fotovoltaico,è semplicemente il sistema e la non chiarezza delle leggi che fanno lucrare i più furbi.

                                  Commenta


                                  • #18
                                    econdo me il cavo antifrode non risolverebbe il problema, lo complicherebbe un po ma non lo risolve.
                                    Facciamo un esempio:
                                    L'ENEL piomba il contatore del GSE e pere l'inverter, mi basta un raddrizzatore CA/CC e prelevo energia da una presa di casa e la reimmetto a monte dell'iverter dopo essere passato dall'alimentatore CA/CC. OK, l'ENEL piomba pere l'inverter a monte sul lato CC, posso sempre immettere la CC dal quadro di campo, o direttamente dalle stringhe. l'unica soluzione è, come diceva mauromen è quella di monitorare le produzioni e confrontarle, se la produzione fosse superiore ad un certo valore dovrebbero scattare subito i controlli e le sanzioni.
                                    http://www.rendimento-solare.eu/it/m...3297/3258.html

                                    http://www.fronius.com/cps/rde/xchg/...xsl/index.html
                                    Username = utente Password = ospite

                                    Commenta


                                    • #19
                                      concordo con te,il cavo antifrode non serve!

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Anche a me non lo hanno chiesto mai ... fino ad ora. Ma si sa, stiamo in Italia, esiste un regolamento e fin quando non succede nulla lo si ignora, dopodichè ...!

                                        Commenta


                                        • #21
                                          Lombardia, zona brianza sotto il feudo dell'enel di melzo, l'ottimo tecnico che oggi mi ha fatto il sopralluogo da un cliente mi ha chiesto il cavo antifrode perche' cosi' dicono le sue normative.
                                          Ben conscio dell'inutilità, ma questa e' la procedura...

                                          Saluti,
                                          Andrea
                                          TUTORIAL VIDEO PER NEOFITI E NON SOLO ( contatore quadri etc )
                                          http://www.youtube.com/user/socosnc/videos
                                          web/public?name=SOCO_SOLAR_PLANT[/URL]

                                          Commenta


                                          • #22
                                            Originariamente inviato da andreaporta Visualizza il messaggio
                                            ... sotto il feudo dell'enel di .... l'ottimo tecnico che oggi mi ha fatto il sopralluogo da un cliente mi ha chiesto il cavo antifrode perche' cosi' dicono le sue normative
                                            Attento una delibera AEEG dice indirettamente che non serve il cavo antifrode : essa giuridicamente prevale sempre sulle norme enel !

                                            Ciao da Recoplan

                                            Commenta


                                            • #23
                                              Originariamente inviato da recoplan Visualizza il messaggio
                                              Attento una delibera AEEG dice indirettamente che non serve il cavo antifrode : essa giuridicamente prevale sempre sulle norme enel !

                                              Ciao da Recoplan
                                              vero, l'avevate giàpostata, e l'ho letta, ma purtroppo il tecnico nel mio caso ha detto che ha tot manuali di procedure, e quelle sono.
                                              Purtroppo andarci contro vuol dire perder tempo, anche se questo cavo schermato e' una rogna da trovare mi dicono...

                                              Poi comunque a 40 km di distanza conteporaneamente ieri il mio installatore era da un altro cliente, e li sempre enel gli ha detto che il cavo schermato non gli serve...mah...

                                              saluti,
                                              andrea
                                              TUTORIAL VIDEO PER NEOFITI E NON SOLO ( contatore quadri etc )
                                              http://www.youtube.com/user/socosnc/videos
                                              web/public?name=SOCO_SOLAR_PLANT[/URL]

                                              Commenta


                                              • #24
                                                a me hanno chiesto di usare un monofilare coassiale e far passare il neutro sulla calza.
                                                Loro pero' al sopraluogo richiedono solo l'installazione di cavo schermato, non l'uso della calza!
                                                Allora io metto un bel bifilare schermato, e la calza proprio non la collego.

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Originariamente inviato da andreaporta Visualizza il messaggio
                                                  vero... Purtroppo andarci contro vuol dire perder tempo,
                                                  Poi comunque a 40 km di distanza ... sempre enel gli ha detto che il cavo schermato non gli serve...
                                                  come dicevo le "procedure " enel non valgono nulla nei confronti di una delibera AEEG ; poi ,in alcuni casi, per velocizzare il lavoro .... lo metto anche io un cavo schermato

                                                  ciao da Recoplan

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    L'ing. Trezza del GSE conferma che "purtroppo" il cavo schermato (unipolare O multipolare ) ci vuole .

                                                    Nella delibera 188/05 dell'AEEG, modificata poi dalla 260/06, si richiedeva appunto l'uso di cavi schermati (unipolari O multipolari) tra inverter e contatore.

                                                    Queste disposizioni non compaiono più della delibera 88/07, quindi sembrava che fosse scomparsa l'obbligatorietà, anche se non c'era stata una abrogazione esplicita.

                                                    Purtroppo nella stessa delibera è scritto che le condizioni tecniche per installazione e manutenzione relative al contatore sono definite dal gestore di rete conformemente alle norme e guide CEI.

                                                    Nello specifico la guida CEI 82-25 riprende le disposizioni delle delibere 188 e 260, che poi sono state inglobate nella DK5940 ed. 2.2 dell'enel.

                                                    Ora una GUIDA CEI non è vincolante (al contrario di una NORMA CEI), ma la DK sì e inoltre la suddetta guida è riportata tra i documenti tecnici del DM 19/2/07.

                                                    Se uscisse una nuova versione della guida con disposizioni diverse l'obbligo decadrebbe, ma non pare ci sia l'intenzione .

                                                    MazE

                                                    PS: qualcuno vorrebbe darmi una mano sul quesito che ho posto sul foum circa il software ?
                                                    _____
                                                    MazE

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      il cavo antifrode che usate che sigla ha?
                                                      io sapevo FG7OH2R, ma in un preventivo ho trovato UG7CR....
                                                      Sono validi entrambi?

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        Originariamente inviato da FVOr Visualizza il messaggio
                                                        il cavo antifrode che usate che sigla ha?
                                                        io sapevo FG7OH2R, ma in un preventivo ho trovato UG7CR....
                                                        Sono validi entrambi?

                                                        Si, l'UG7CR è il cavo che uso io...

                                                        Saluti
                                                        Rick

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          Qualcuno mi manderebbe un pvt su dove poterlo comprare in zona di Roma?

                                                          Grazie mille!

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            Originariamente inviato da andzab Visualizza il messaggio
                                                            a me hanno chiesto di usare un monofilare coassiale e far passare il neutro sulla calza.
                                                            Loro pero' al sopraluogo richiedono solo l'installazione di cavo schermato, non l'uso della calza!
                                                            Allora io metto un bel bifilare schermato, e la calza proprio non la collego.
                                                            Scusa ma a che serve un cavo schermato se non colleghi la schermatura?
                                                            E' come non averla, a me l'ENEL (Basilicata) me lo ha imposto e mi ha detto di collegare la fase sul cavo centrale ed il neutro sulla schermatura.

                                                            Saluti

                                                            salmec
                                                            L'esperienza è ciò che ti fa commettere errori nuovi invece di quelli vecchi.
                                                            Arthur Bloch

                                                            Commenta

                                                            Attendi un attimo...
                                                            X