Nuova installazione

[melo87]

Buongiorno a tutti, sono in attesa di alcuni sopralluoghi per installare un impianto fotovoltaico.
Mi piacerebbe essere abbastanza preparato in maniera tale da gestire meglio la trattativa per l'acquisto.

• Zona climatica: E
• Gradi giorno: 2619

Casa trifamiliare , tetto a due falde e una delle stesse esposta a sud.
Posso dirvi che la casa e 140 mq su due piani e presumo da ignorante che il tetto essendo a due falde possa avere una superficie indicativa di 35 mq.
Attualmente i miei consumi annui sono circa 3200 kWh.
Vorrei installare anche una PDC e presumo indicativamente che i miei consumi annui possano arrivare a 12000 kWh.
In quello spazio posso creare i famosi 1000 kWh. ogni 8 mq?Quindi se mi va bene potrei creare un pianto al massimo da 4 kW?
Spesso leggo qui che dite che le batterie non hanno senso, mi spieghereste il perchè o meglio con una PDC che funziona tutte le notti e in pieno inverno non avrebbe senso una batteria o cmq non è economicamente vantaggioso?
Considerate che accederei a queste tecnologie con il 50% e il 65% per la PDC.
Mi daresti qualche consiglio? Grazie mille!

[Ospite]

Considera che in zona climatica E la produzione nei mesi più freddi invernali può scendere a solo il 20-25% della produzione massima dei mesi estivi. Con la PDC che va tutto il giorno e le altre utenze della casa a meno di fare un impianto enormemente sovradimensionato le batterie in inverno saranno scariche già poche ore se non minuti dopo il tramonto e quindi non ti ridurranno di molto i prelievi dalla rete. In estate invece le riempirai velocemente ma poi a meno di avere piscina riscaldata o altre utenze super-energivore buona parte dell'energia accumulata te la troverai ancora li la mattina dopo, anche qui con un impatto minimo sui prelievi.

Dal lato economico anche nei casi migliori ai prezzi attuali un accumulo si ammortizza in 30-40 anni a fronte di una vita utile di forse 10-15 quindi buona parte del capitale andrà necessariamente perso.

L'accumulo migliore per la tua situazione è lo Scambio Sul Posto che ti permette di compensare economicamente le eccedenze abbondanti estive con i consumi invernali.

[melo87]

Considera che in zona climatica E la produzione nei mesi più freddi invernali può scendere a solo il 20-25% della produzione massima dei mesi estivi. Con la PDC che va tutto il giorno e le altre utenze della casa a meno di fare un impianto enormemente sovradimensionato le batterie in inverno saranno scariche già poche ore se non minuti dopo il tramonto e quindi non ti ridurranno di molto i prelievi dalla rete. In estate invece le riempirai velocemente ma poi a meno di avere piscina riscaldata o altre utenze super-energivore buona parte dell'energia accumulata te la troverai ancora li la mattina dopo, anche qui con un impatto minimo sui prelievi.

Dal lato economico anche nei casi migliori ai prezzi attuali un accumulo si ammortizza in 30-40 anni a fronte di una vita utile di forse 10-15 quindi buona parte del capitale andrà necessariamente perso.

L'accumulo migliore per la tua situazione è lo Scambio Sul Posto che ti permette di compensare economicamente le eccedenze abbondanti estive con i consumi invernali.

Grazie mille sei stato chiarissimo..
Fondamentalmente una PDC ha poco senso in inverno.A questo punto potrebbe avere piu' senso mettere solo il fotovoltaico e di giorno intiepidire la casa con gli attuali condizionatori che possiedo classe a++ ( lato invernale) e nel tardo pomeriggio accendere la stufa a pellet.
Avevo una stufa a pellet canalizzata e ho pensato alla PDC aria acqua abbinata al fotovoltaico per avere un unica bolletta e ridurre i costi.
A questo punto mi rifaccio una stufa a pellet nuova e mi metto il solo fotovoltaico anche se il problema rimarrebbe di pagare il gas per AC e avere anche la manutenzione della stessa. Idee migliori?
Cosa me pensate dell-offerta di ikea o di enel x?

[Mark VI]

La pdc non è assolutamente da scartare, ma valuterei in alternativa anche idrostufa a pellet con accumulo pit per ACS. In questo modo puoi staccarti cmq dal gas. Fare il cappotto ti porterebbe grossi vantaggi sia con idrostufa, sia con pdc.

Con 35 mq di falda, puoi installare anche 6 kWp con pannelli da 400W che ti darebbero ca 5-6000 kWh annui. Batterie, se non fai con 110%, lascerei perdere.

[melo87]

La pdc non è assolutamente da scartare, ma valuterei in alternativa anche idrostufa a pellet con accumulo pit per ACS. In questo modo puoi staccarti cmq dal gas. Fare il cappotto ti porterebbe grossi vantaggi sia con idrostufa, sia con pdc.

Con 35 mq di falda, puoi installare anche 6 kWp con pannelli da 400W che ti darebbero ca 5-6000 kWh annui. Batterie, se non fai con 110%, lascerei perdere.

Mi piacerebbe mettere una PDC ma pensavo e speravo di ottimizzare meglio la spesa.
Il cappotto non lo farò per diversi motivi , uno dei quali è che ci abito e con un bimbo piccolo non voglio fare opere interne e esterne non posso perché essendo una trifamiliare sarebbe antiestetico e complesso.
Non saprei calcolare quanto possa essere isolata ( posso farlo in qualche modo?).
Considera che è del 2005 ha finestre in doppi vetri in legno e persiane in alluminio.
Il tetto è in legno e un muro è attaccato all'abitazione centrale è un fabbricato trifamiliare e la mia è una di quelle di testa.
Pensavo a una PDC ad alta temperatura collegata ai termosifoni in alluminio e fotovoltaico se possibile da 6 kWh.
Correggettimi se sbaglio ma indicativamente con 12000 kWh ora annui consumati la spesa annua sarebbe 3000 euro?
Ma con fotovoltaico e senza batteria potrebbe essere 2000 circa?
considerando che il maggior consumo energetico sarebbe invernale?

[melo87]

Classe energetica E invernale e B estiva

[Mark VI]

Il calcolo che stai facendo è troppo approssimativo, puoi sbagliare facilmente da metà al doppio. Serve un APE, con valori di dispersione dell'involucro (valore ETh). Senza quella non riuscirai mai a dimensionare la pdc, ne tanto meno a stimarne i consumi.
Se non vuoi/puoi fare cappotto, un'altra cosa che ti fa risparmiare è pensare di sostituire i radiatori con altri di superficie maggiore. Questo ti permette di mandare acqua a temperatura più bassa (che ne so: 40-45° anziché 65°-70°).
Se non fai né cappotto, né cambio radiatori, occhio perché non è sicuro che risparmierai rispetto al pellet. Poi è anche vero che eliminare combustibili fossili è cmq un vantaggio, ma a livello economico serve APE, senza quella perdi solo energie senza raggiungere nessuna base di partenza.

P.s: se 6 kw di fv ti danno ca 5-5500 kwh in un anno, da inizio novembre a fine febbraio, quando la pdc consuma di più, ti daranno solo il 15%, quindi solo 750 kWh in 4 mesi.
In estate ne avrai anche in eccesso rispetto al fabbisogno. Se fai lo scambio sul posto la cosa tutto sommato si bilancia, se fai 110% è un'altra storia.

[ligabue82]

Correggettimi se sbaglio ma indicativamente con 12000 kWh ora annui consumati la spesa annua sarebbe 3000 euro?
Ma con fotovoltaico e senza batteria potrebbe essere 2000 circa?
considerando che il maggior consumo energetico sarebbe invernale?

L'autoconsumo della famiglia media italiana è di circa il 30%. Nel tuo caso, dato che l'impianto FTV sarebbe sottodimensionato rispetto ai consumi, mi aspetto un autoconsumo più elevato. Secondo me su 6000 ipotetici kWh di produzione, potresti avere un autoconsumo attorno ai 3000 (dato che ipotizzi un consumo totale di 12000).
Il che vorrebbe dire un risparmi energetico istantaneo di circa 500€/anno più un rimborso da SSP di altri 300€/anno (circa).

Saluti

[alexsky]

Buongiorno a tutti, sono in attesa di alcuni sopralluoghi per installare un impianto fotovoltaico.
Mi piacerebbe essere abbastanza preparato in maniera tale da gestire meglio la trattativa per l'acquisto.

• Zona climatica: E
• Gradi giorno: 2619

Casa trifamiliare , tetto a due falde e una delle stesse esposta a sud.
Posso dirvi che la casa e 140 mq su due piani e presumo da ignorante che il tetto essendo a due falde possa avere una superficie indicativa di 35 mq.
Attualmente i miei consumi annui sono circa 3200 kWh.
Vorrei installare anche una PDC e presumo indicativamente che i miei consumi annui possano arrivare a 12000 kWh.
In quello spazio posso creare i famosi 1000 kWh. ogni 8 mq?Quindi se mi va bene potrei creare un pianto al massimo da 4 kW?
Spesso leggo qui che dite che le batterie non hanno senso, mi spieghereste il perchè o meglio con una PDC che funziona tutte le notti e in pieno inverno non avrebbe senso una batteria o cmq non è economicamente vantaggioso?
Considerate che accederei a queste tecnologie con il 50% e il 65% per la PDC.
Mi daresti qualche consiglio? Grazie mille!

la prima cosa da valutare è cosa vuoi fare in casa perchè quando poi passi all elettrico i consumi decollano sempre
qundi prima valutare pdc e allo stesso tempo studiare il ftv più grande possibile in funzione della superficie
per me 6kw sono il minimo per una casa elettrica soprattutto se non di ultimissima costruzione

[ligabue82]

Sono d'accordo con @alexsky
@melo87 alla fine cosa hai deciso?

saluti

[Fabiofibra]

Grazie mille sei stato chiarissimo..
Fondamentalmente una PDC ha poco senso in inverno.A questo punto potrebbe avere piu' senso mettere solo il fotovoltaico e di giorno intiepidire la casa con gli attuali condizionatori che possiedo classe a++ ( lato invernale) e nel tardo pomeriggio accendere la stufa a pellet.
Avevo una stufa a pellet canalizzata e ho pensato alla PDC aria acqua abbinata al fotovoltaico per avere un unica bolletta e ridurre i costi.
A questo punto mi rifaccio una stufa a pellet nuova e mi metto il solo fotovoltaico anche se il problema rimarrebbe di pagare il gas per AC e avere anche la manutenzione della stessa. Idee migliori?
Cosa me pensate dell-offerta di ikea o di enel x?

Seguo x offerta Ikea e Enel x..

[Ospite]

Fondamentalmente una PDC ha poco senso in inverno.

In estate ne ha ancora meno a meno di abitare al Polo Sud...

Il mio discorso era incentrato sulle batterie, che in inverno servono a poco o niente soprattutto con consumi elevati e un impianto sottodimensionato rispetto agli stessi consumi come sarebbe il tuo 4kWp a fronte di un consumo stimato annuo di 12000 kWh.

Come ti hanno già detto altri per fare una valutazione seria su quale sistema di riscaldamento possa essere più adatto al tuo caso devi farti rilasciare la APE e poi chiedere ad un buon termotecnico. Dopodiché il fotovoltaico mettilo comunque ma senza batteria e a seconda se decidi o meno per la PDC lo dimensioni di conseguenza, cioè il massimo installabile sulllo spazio disponibile se con PDC o più piccolo se non installerai la PDC e avrai solo i consumi delle normali utenze domestiche.

[ligabue82]

Seguo x offerta Ikea e Enel x..

Per come la vedo io, in questo momento storico, il vantaggio di affidarsi ad EnelX o Ikea sta nel fatto che hanno merce disponibile e prezzi più bassi rispetto all'andamento del mercato.
Il problema è sempre lo stesso: il subappalto ad installatori (sottopagati) che quindi trattano il cliente spesso in maniera superficiale. Inoltre i tempi di installazione e di allaccio sono spesso lunghi (proprio perchè gli installatori e i tecnici sono oberati anche di altri lavori e pratiche più redditizie di quelle di EnelX o Ikea) ed infine considera che l'aasistenza post-vendita è quasi sempre inesistente...

saluti