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Raffreddamento ad acqua meteorica: la sintesi

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  • Raffreddamento ad acqua meteorica: la sintesi

    Qui si cerca di sintetizzare l'opera del Pioniere Stebonet nel campo del raffreddamento impianti fotovoltaici:

    1) il raffreddamento funziona bene solo con raccolta acqua piovana

    A- Non vengon presi in considerazione acqua da pozzo, di casa o altre fonti perchè contenenti calcare che sedimentandosi nel giro di qualche settimana comprometterebbero l'impianto con una patina calcarea

    B- Sistemi che tolgono il calcare come per esempio dolcificatori alla fine sono antieconomici, il discorso regge se effettuato con acqua piovana, gratuita e con sistema di riciclo

    2) il raffreddamento va fatto sopra i pannelli

    A- sotto i pannelli è meno efficiente
    B- la presenza di cavi elettrici anche se isolati alla lunga non vanno d'accordo con l'acqua

    3) Quanta acqua consuma il sistema di raffreddamento?

    A- dipende ovviamente se risiedi nel sud Italia, al centro o al Nord piovoso in linea di massima bisogna considerare almeno 1,5 MQ di acqua al Kw per avere una scorta di 3 settimane ovvero:

    3Kw = 4.500 litri (consigliati 5.000)
    6Kw = 9.000 litri (consigliati 10.000)
    12Kw = 18.000 litri
    20Kw = 30.000 litri
    40Kw = 60.000 litri

    NB: risulta quindi evidente che per impianti grossi (>100Kw) risulta problematico l'accumulo di acqua.

    esempio di cisterna di sasuke 40
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    4) Quali sono i maggiori costi per un impianto di raffreddameto?

    A- Costi del tuo impegno a costruire l'impianto

    B- costi delle cisterne per esempio cisterne piccole da 1000 litri si trovano anche gratis ma cisterne da 10.000 litri costano sui 1500 euro (qui consiglierei di "consorziarsi" nell'acquisto, a me ne serve una da 20.000 litri..)

    C- un sensore di temperatura meglio se con PID Controller + sonda esempio:
    http://www.ebay.it/itm/Digital-Temperature-PID-Controller-for-K-Type-Sensors-with-Max-Temp-Record-12VDC-/251128457708?pt=Elettronica_Industriale&hash=item3a786c29ec#ht_1936wt_1055
    o
    http://www.ebay.it/sch/sis.html?_nkw=Mini+Digitale+Temperatura+Controllor e+Termostato+120+C+&_itemId=270565728012
    o
    http://www.ebay.it/sch/sis.html?_nkw=TERMOSTATO+DIGITALE+ELIWELL+ID974+NT C+230V+PER+FRIGO+&_itemId=200462135647

    D) una pompa ad immersione tipo (potenze da 500 w a 2kw):
    http://www.dabpumps.com/it/page_60.p...a=25&serie=170

    E) Tubi in polietilene da 1 pollice (altra soluzione sono tubi in rame o alluminio) da forare con fori da 2/3 mm oppure invece dei fori utilizzare Microgetti Claber

    esempio impianto Stebonet con Microgetti Claber
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    3 irrigatori a 180 gradi per pannello, in piu' per bagnare anche il fondo del pannello dove l'acqua non bagna bene causa canalizzazione dovuta alla tensione superficiale sul vetro , 5 o 6 irrigatori a pioggia a 360 ° http://www.claber.it/ut/ut_immagini/...mall/91256.jpg

    esempio con tubo di rame forato di bolzo
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    F) Filtro Stebonet autopulente per corpi grandi , foglie piume di uccelli ecc (nella parte centrale manca il tubo in acciaio inox microforato).
    http://farm4.static.flickr.com/3614/...ac384f.jpg?v=0

    l'acqua entra e in caso di filtro intasato riesce senza provocare danni , mentre quella pulita passa attraverso l'acciaio ed entra nella vasca di sedimentazione granelle .

    Ecco il tubo e dalle boccole bianche l'acqua filtrata scende nella vasca di sedimentazione.
    http://farm4.static.flickr.com/3540/3459894333_3aa0216c7f.jpg?v=0

    4) Inverter PWM 230
    http://www.acquagarden.com/wacs-inve...fase-p-53.html

    5) che miglioramenti di rendimento può portare un sistema di raffreddamento?

    A) I miglioramenti nel rendimento ci sono e si stanno anche rilevando anche se non è facile fare un paragone perchè ogni impianto è diverso dagli altri.

    Sapendo però che a partire da 25 gradi ogni grado in piu fa perdere 0,4% di rendimento e che in piena estate il pannello può superare gli 85%, con un pannello raffreddato in teoria si riuscirebbe a produrre fino ma il 25% in più.
    Nella realtà lo scostamento è una maggiore resa del 20% nei periodi estivi nelle ore di massima temperatura.
    In media con un sistema ben progettato si arriva anche al 15% annuo

    B) Miglioramenti dovrebbero anche consistere in un minor decadimento nel tempo dei pannelli in quanto meno esposti a temperature critiche

    6) a che temperature deve partire il raffreddamento?

    A) Solitamente l'impianto parte quando il termostato posto sotto uno dei pannelli rileva una temperatura fra i 30-35 gradi (30 magari in primavera, 35 in estate).

    esempio di termostato posto sotto i pannelli
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Nome:   foto2unk.jpg 
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    B) Vi sono poi due metodi per raffreddare:

    - A ciclo continuo: parte il raffreddamento e si ferma solo al ritorno della temperatura ottimale
    - A interruzione: parte per 1-2 minuti e poi si stacca per 5 minuti consentendo la totale evaporazione dell'acqua sui pannelli.

    Il secondo sistema secondo alcuni servirebbe per ridurre un eccessivo uso di acqua, gli sprizzi che si formano in gronda quando il flusso di acqua è continuo e ridurrebbero la quantità di acqua calda di riciclo immessa nella cisterna, contribuendo così a mantenere più bassa la temperatura dell'acqua di raffreddamento.

    7) Impianti integrati e non integrati differenze nel raffreddamento

    Gli impianti integrati sono avvantaggiati per la semplice ragione che non bisogna unire con nastro isolante od altri sistemi le file di pannelli per consentire il passaggio del velo di acqua in quanto sono già studiati per essere uniti e sostituire tegole e coperture.
    Inoltre la temperatura degli integrati (mia supposizione) dovrebbe essere superiore in quanto più "chiusi" e con meno possibilità all'aria di circolare.

    esempio di integrato
    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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    8) manutenzione impianto

    A) pulizia filtri
    http://farm3.static.flickr.com/2707/...e666f46f_o.jpg
    http://farm5.static.flickr.com/4035/...9209c138_o.jpg
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    http://farm5.static.flickr.com/4018/...e63bace0_o.jpg
    http://farm3.static.flickr.com/2745/...870b51fa_o.jpg
    Ultima modifica di freejob; 04-01-2013, 16:42.

  • #2
    Cavolo fratello, hai fatto un lavorone! Complimenti. Bello sintetico e chiaro Vorrei dare un contributo, ma più che dire che la cisterna andrebbe interrata per ovvie ragioni di maggior raffreddamento, non saprei che altro aggiungere
    18,4Kwp Trina 230poli, 2 Aurora PVI-10.0-OUTD-IT, orient. sud, tilt 5°, Forlì, innaffiato,autocostruito... la mia storia nel post: http://www.energeticambiente.it/show...php?t=14731019
    Produzioni su http://www.rendimento-solare.eu/it/f...442/13708.html

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    • #3
      Grazie sasuke40!Lunedi apportero modifiche ora sono con il cell!Piuttosto volevo approfondire la parte tecnica legata agli allacciamenti fra sensore, inverter, pompa ecc e poi non mi e' chiaro se l'acqua proveniente dalla grondaia, dopo aver messo il filtro Stebonet, va direttamente nella cisterna od occorre un vaso di decantazione collegato poi alla cisterna (mi mancano anche foto ed inoltre non so se e' un limite del post ma non mi accetta piu di inserire foto se non con link esterni). Fra poco vado dal mio impianto a fare foto e prendere misure che poi postero'

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      • #4
        Complimenti, c'è proprio tutto, la tua parte l'hai fatta abbondantemente.
        Adesso tocca a noi armarci di buona volontà.
        Ciao
        Fotovoltaico 2,88 kWp - 12 moduli REC PE EU 240 W - inverter Aurora PVI 3.0 TL - azimut 7° sud-ovest - tilt 17° - Riscaldamento a pavimento con caldaia a condensazione 12 kW - Termocamino a legna
        Orticello - composter - Rompimaroni della moglie per ridurre gli sprechi

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        • #5
          Grazie Max,

          mi mancano delle rilevazioni più puntuali sull'evaporazione e consumo di acqua nei vari mesi, il tallone d'achille per questo sistema è proprio l'eccessivo consumo di acqua che fa si che sopra i 10 kw sia veramente dura avere acqua sufficiente per non rimanere a secco proprio nei mesi estivi, qualcuno può dirmi il consumo di acqua in rapporto ai kw?

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          • #6
            Hai fatto un errore al punto 7...mica è vero che gli impianti integrati non hanno bisogno del nastro alluminato per unire i pannelli.

            P.S lìestate 2012 potevi avere anche una cisterna da 10000 litri per un 3kw ma non ti sarebbe bastata cqe visto che non ha mai piovuto...diciamo che va un po' a fortuna
            Impianto Tot.Integrato da 4,07 kwp; 22 moduli Aleo s16 da 185w inverter SMA 4000tl-20 Orientamento: 10 pannelli -60° sud, 12 pannelli +20° sud.Tilt 18°
            Ubicazione: Pordenone

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            • #7
              Non so che integrato hai ma con centrosolar i pannelli sono perfettamente uniti, lo vedi anche nella foto che ho postato

              ps con 3 kw se dosi bene l'acqua 10.000 litri ti danno autonomia per 1 mese quindi con una buona captazione, soffiando un pò ... saresti comunque rimasto a secco per qualche giorno..
              Ultima modifica di freejob; 08-01-2013, 15:51.

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              • #8
                Originariamente inviato da freejob Visualizza il messaggio
                Non so che integrato hai ma con centrosolar i pannelli sono perfettamente uniti, lo vedi anche nella foto che ho postato

                ps con 3 kw se dosi bene l'acqua 10.000 litri ti danno autonomia per 1 mese quindi con una buona captazione, soffiando un pò ... saresti comunque rimasto a secco per qualche giorno..
                nel 2010 gli impianti totalmente integrati non avevano i pannelli uniti...nemmeno sunpower o sanyo.

                Ricordo che quest'estate non ha piovuto in modo serio per circa 80 giorni quindi altro che qualche giorno

                Non so dove tu vivi ma dalle mie parti A giugno 23 mm di pioggia a luglio ci sono stati 25 mm di pioggia, ad agosto 0 mm fino al 27 agosto....e tu dici che rimanevo solo alcuni giorni scoperto?
                Ultima modifica di parma45; 08-01-2013, 22:46.
                Impianto Tot.Integrato da 4,07 kwp; 22 moduli Aleo s16 da 185w inverter SMA 4000tl-20 Orientamento: 10 pannelli -60° sud, 12 pannelli +20° sud.Tilt 18°
                Ubicazione: Pordenone

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                • #9
                  Ok, questo non lo sapevo...piuttosto tu lo hai raffreddato il tuo? Hai rilevato i consumi di acqua a kw nei vari mesi?

                  Sono sull appennino, piove un po di piu il mio "qualche giorno" era in parte ironico, diciamo qualche settimana..

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                  • #10
                    Su ilmeteo.it si trovano i dati storici pluviometrici mensili per località (medie degli ultimi 30 anni). E' possibile stabilire così l'accumulo massimo (dimensionamento della cisterna): si consideri l'accumulo da ottobre a maggio ad esempio. Moltiplicando per la superficie del tetto in proiezione orizzontale si ottengono i litri o metricubi di acqua accumulabile.
                    Osservazioni: a parità di capacità sarebbe meglio avere 2 cisterne piuttosto che una sola grande.
                    Dall'esperienza gardenistica per evitare di mettere lo scotch ho in mente di utilizzare irrigatori per prato a bassa portata che generano una pioggia sottile e uniforme. Contro: maggiori perdite per evaporazione, pro: portate inferiori (pompa più piccola e meno energivora), copertura totale dei pannelli senza zone asciutte, scarsi accumuli nelle cornici (significativi per bassi tilt).
                    Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
                    In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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                    • #11
                      Originariamente inviato da freejob Visualizza il messaggio
                      Ok, questo non lo sapevo...piuttosto tu lo hai raffreddato il tuo? Hai rilevato i consumi di acqua a kw nei vari mesi?

                      Sono sull appennino, piove un po di piu il mio "qualche giorno" era in parte ironico, diciamo qualche settimana..
                      si ma sono rimasto a secco gia' ad inizio luglio con cisterna da 3000 litri....poi non ha piu' piovuto...delusione totale
                      Impianto Tot.Integrato da 4,07 kwp; 22 moduli Aleo s16 da 185w inverter SMA 4000tl-20 Orientamento: 10 pannelli -60° sud, 12 pannelli +20° sud.Tilt 18°
                      Ubicazione: Pordenone

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                      • #12
                        Stratos condivido il frazionamento cisterne, avevo infatti in mente di mettere una cisterna da 15k.interrata e altre 2 da 10k esterne di riserva dividendo i tetti in modo da sprecarne meno quando diluvia ed esce per il troppo pieno..

                        Parma45 concordo, e' veramente difficile avere riserve sufficienti per sfruttarle proprio quando serve, e' un po un paradosso, si costruisce un sistema di raffreddamendo e se ti.va bene per 30gg del solleone sei a secco! E' per questo che sto cercando di capire qual e' il minimo possibile di consumo d'acqua giornaliero, ho addirittura paura che 100 litri al gg a kw siano pochi...una follia se hai 20kw..sono 60.000 litri per coprire 1 mese...avete idea stoccarli??
                        Ultima modifica di freejob; 08-01-2013, 23:30.

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                        • #13
                          Originariamente inviato da Stratospheric Visualizza il messaggio
                          Su ilmeteo.it si trovano i dati storici pluviometrici mensili per località (medie degli ultimi 30 anni). E' possibile stabilire così l'accumulo massimo (dimensionamento della cisterna): si consideri l'accumulo da ottobre a maggio ad esempio. Moltiplicando per la superficie del tetto in proiezione orizzontale si ottengono i litri o metricubi di acqua accumulabile.
                          Osservazioni: a parità di capacità sarebbe meglio avere 2 cisterne piuttosto che una sola grande.
                          Dall'esperienza gardenistica per evitare di mettere lo scotch ho in mente di utilizzare irrigatori per prato a bassa portata che generano una pioggia sottile e uniforme. Contro: maggiori perdite per evaporazione, pro: portate inferiori (pompa più piccola e meno energivora), copertura totale dei pannelli senza zone asciutte, scarsi accumuli nelle cornici (significativi per bassi tilt).
                          consigli?? difficile
                          Ultima modifica di guby25; 09-01-2013, 20:53.
                          impianto 2,8kwp Mariano del Friuli GO del 2008
                          azimuth 11° inclinazione 18°
                          pannelli schott solar inverter sunny boy

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                          • #14
                            con 20 kw meglio sarebbe utilizzare un paio di irrigatori a settore così bagneresti tutto e naturalmente con ricircolo dell'acqua altrimenti dovresti riampire una piscina per bagnare l'impianto per un mesetto...
                            impianto 2,8kwp Mariano del Friuli GO del 2008
                            azimuth 11° inclinazione 18°
                            pannelli schott solar inverter sunny boy

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                            • #15
                              Ciao guby,manca un dato fondamentale, pee quanti kw? un conto sono 3 uno 10 o 20...

                              Commenta


                              • #16
                                Originariamente inviato da guby25 Visualizza il messaggio
                                con 20 kw meglio sarebbe utilizzare un paio di irrigatori a settore così bagneresti tutto e naturalmente con ricircolo dell'acqua altrimenti dovresti riampire una piscina per bagnare l'impianto per un mesetto...
                                Un paio? Considera due rettangoli 16x4metri da irrigare: gli irrigatori hanno un raggio di 4 metri, per coprire uniformemente il rettangolo necessitano 5 irrigatori sul lato alto, ma per avere miglior uniformità e meno spreco di acqua sarebbe meglio metterli anche sul lato inferiore. Ce ne vogliono almeno 16-20. Infatti le prestazioni dei pannelli si uniformano per stringa a quello messo peggio.
                                Per la piscina, ci avevo pensato usando una di quelle di plastica, su suggerimento di un utente nell'altro post...
                                @ freejob: ma quanto spendi per le cisterne? E i lavori di scavo?
                                Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
                                In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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                                • #17
                                  Una follia! per una cisterna interrata da 20.000 arrivano a sparare 4k!
                                  l'unica è rimanere su quelle da 10k che con 1500 forse la porti a casa, pensavo che con il crescere delle dimensioni diminuisse il rapporto costo/litri contenui ma è esattamente il contrario! Per lo scavo devo sentire ma magari essendo in montagna riesco a limare i danni..
                                  Però finche non trovo una soluzione che mi fa spendere 2.000 euro per 20.000 litri non mi muovo..

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                                  • #18
                                    Buonasera a tutti,
                                    sono interessato anche io al raffreddamento a mezzo acqua piovana...
                                    Ho un dubbio pero.
                                    Nessuno ha mai esposto(almeno io non l'ho visto) il problema delle alghe!??!

                                    In piu vorrei qualche consiglio sulla mia situazione.

                                    Impianto da 20 kwp composto da 80 pannelli da 250 wp disposti su tre file e 26 colonne(in realta 27 menu 1 pannello)
                                    su capannone in disuso completamente vuoto.
                                    Al suo interno ci sono 4 fosse in cemento alte 70 cm, larghe quasi 2 e lunghe 22-23 metri....
                                    La mia idea era quella di coibentare 1 fossa con del materiale isolante specifico per cisterne o in alternativa usare qualche tipologia di telo isolante(incerata!?!?!?) tipo quelli per isolare i laghetti artificiali, ma rimovibile.....
                                    Usando tutta la lunghezza potrei riuscire a stivare circa 30.000 ogni fossa(se i miei calcoli sono giusti)
                                    Vorrei non usare spruzzatori ad alta pressione(causa vicino non troppo accondiscendente) ma semplici zampilli(silenziosissimi) posti nella parte alta dell'impianto.
                                    Il problema è che dopo il primo pannello, l'acqua scorrerebbe attraverso la giunta del pannello della fila successiva per finire sul tetto e tornare in ricircolo, senza poter bagnare la 2° e la 3 fila....
                                    Come poter risolvere questo problema?
                                    Ho pensato di interporre solo in orizzontale, dove la cornice in alluminio inferiore del pannello superiore appoggia alla parte superiore del pannello inferiore, una guaina sottilistima in materiale plastico/gommoso o in alternativa un filino di silicone
                                    Secondo voi e fattibile!?!

                                    Saluti
                                    Impianto da 20,00 kwp, 80 pannelli Axitec monocristallino da 250 wp - Inverter Aurora Power One 20 trio outd

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                                    • #19
                                      Vi do la mia opinione;
                                      Qui in Sicilia quest'estate na ha piovuto da metà Aprile fino a fine Ottobre, se non qualche pioggerellina che ha solamente sporcato i moduli e le auto di sabbia, avutasi a settembre....

                                      Ora il problema del caldo qui è molto più sentito, quest'estate i pannelli stavano a 70°C con temperatura dell'aria a 42°C all'ombra....

                                      Dunque a meno che uno non possieda una "Diga con annessa centrale idroelettrica", reputo un pò improbabile che il sistema in questione funzioni dal punto di vista dei costi e del tornaconto energetico....
                                      In ogni caso rimane ad appannaggio di chi ha acqua piovana in abbondanza....

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                                      • #20
                                        Credo che una centrale micro-idro da 20 kw di acqua piovana per raddreddare i pannelli sarebbe l'ideale :-)

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                                        • #21
                                          la scussione sta prendendo quota )
                                          @freejob: nella guida si può aggiungere l utilizzo di antialghe, anche se sinceramente non penso che sia una spesa molto utile.

                                          Secondo me bisognerebbe focalizzare sul modo di congiungere i pannelli per far scorrere l' acqua da uno all' altro. E' uno dei miei principali problemi vista la mia scarsa inclinazione di falda!.
                                          Io ho provato il nastro di alluminio, anche il migliore, quello dalla 3M, ogni tipo di silicone ed il catrame "liquido".
                                          I miei pannelli appoggiando su travi di legno, quando salgo su per siliconare, subiscono lievi spostamenti sufficienti a far staccare il silicone o il nastro di alluminio.
                                          Sto pensando di sormontarli di 1-2 cm l' uno l' altro tipo un integrato titolo IV e di mettere tra i pannelli un gommino. Il problema è che ho solo 5° di inclinazione e sormontando arriverei a una pendenza di soli 4°

                                          Agenteb7, puoi postare un link di questa "una guaina sottilistima in materiale plastico/gommoso" per farci un idea?
                                          18,4Kwp Trina 230poli, 2 Aurora PVI-10.0-OUTD-IT, orient. sud, tilt 5°, Forlì, innaffiato,autocostruito... la mia storia nel post: http://www.energeticambiente.it/show...php?t=14731019
                                          Produzioni su http://www.rendimento-solare.eu/it/f...442/13708.html

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                                          • #22
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                                            da parte mia avendo integrato di "seconda generazione" non ho questo problema.. mi spaventa solo il consumo di acqua riusciresti cortesemente a fare una stima di quanti litri gg a kw il tuo sistema consuma nei vari mesi? tipo marzo-aprile 0,60 mq kw, giugno 0,75 mq kw, luglio 1 mq kw, agosto non so perchè sempre in secca..
                                            Ps: secondo me non ti conviene vendere la tua tank 10k per una da 20k ma raddoppiarla, ti costa meno!

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                                            • #23
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                                              Impianto da 20,00 kwp, 80 pannelli Axitec monocristallino da 250 wp - Inverter Aurora Power One 20 trio outd

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                                              • #24
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                                                • #25
                                                  Certamente se messo all'esterno sotto il sole tendera a scaldarsi, ma nel mio caso la guaina verrebbe messa all'interno del capannone completamente chiuso e coibentato.....
                                                  Impianto da 20,00 kwp, 80 pannelli Axitec monocristallino da 250 wp - Inverter Aurora Power One 20 trio outd

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                                                  • #26
                                                    Vi do la mia opinione riguardo ad alcuni punti:
                                                    Alghe: Crescono in relazione alla luce che riceve l'accumulo di acqua e al grado di sostanze organiche (soprattutto fosfati) che si accumulano nell'acqua durante il ricircolo. Pertanto se tenete le cisterne al buio le alghe costituiranno il minore dei problemi.
                                                    Consumi: con il sistema che ho usato io, minimizzando i consumi (ho la possibilità di raccogliere circa 2500 litri soltanto), con spruzzo diretto sul pannello ad intermittenza (20" ON, 120" OFF controllato da termostato) si consumano circa 100/150 litri al giorno. A Siena non ha piovuto in modo significativo da aprile a fine agosto , quindi fate pure due conti e vedete quanta acqua ci vorrebbe. Tenete conto che il mm di pioggia in luglio / agosto a malapena bagna le tegole, quindi o piove forte o non si accumula nulla.
                                                    Scalino fra le due file di pannelli: fin dove arrivavo ho messo il nastro alluminato, ma le file centrali sono irraggiungibili. Di conseguenza si creano zone secche sia nel primo pannello sia, e soprattutto, nel successivo. Sta di fatto che la temperatura del pannello sta comunque molto più bassa per cui il risultato si vede, e bene, lo stesso. Se avessi 10000 litri di acqua allora.......
                                                    Spruzzatori: io ho usato quelli in foto allegata, fissati su una tubazione primaria , avvolta anche essa con il nastro alluminato per preservarla dal calore e dalla temperatura, in quanto il nastro riflette bene i raggi IR e UV. Ho però intenzione di portare la tubazione primaria sotto i pannelli (meno ombre al calar del sole) e collegare gli spruzzatori con un micro tubo (diametro di 3/4 mm) secondario riportandoli nella posizione in cui li vedete adesso.

                                                    Mi sfugge il sistema per fissare questo tubicino al pannello, quindi chiedo il vostro aiuto a tal proposito .

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                                                    Grazie e Ciao
                                                    Ultima modifica di MizioB; 12-01-2013, 10:35.
                                                    2,99 KWp - 13 moduli Renergies Italia REN220P 230W - Tilt 18° - Azimut -30° EST
                                                    Inverter PowerOne Aurora PVI 3.0 OUTD - Pogoplug con 123Solar come datalogger -
                                                    Le mie guide: EZL70 - Pogoplug - CSE H55 (come supporto all'amico Desantix)

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                                                    • #27
                                                      @MizioB
                                                      sono piu o meno gli stessi spruzzatori che sto valutando io...
                                                      dovrebbero funzionare ad una pressione no troppo elevata...
                                                      Riguardo il nastro, dove l'hai acquistato?
                                                      Io non ho scalini tra pannello superiore e quello inferiore quindi il nastro devrebbe andare bene ma mi chiedo: al secondo pannello, l'acqua arriva in maniera uniforme o scorre raggruppandosi in piccoli rugagnoli!?!?
                                                      Perche attiviil sistema 20 minuti e poi lo fermi!!? non sarebbe meglio in continuo!??!
                                                      Saluti
                                                      Impianto da 20,00 kwp, 80 pannelli Axitec monocristallino da 250 wp - Inverter Aurora Power One 20 trio outd

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                                                      • #28
                                                        Mizio, cosa vuol dire non arrivi alla fila centrale? Hai solo due file... allora chi ne ha decine? Bisogna camminare sulle cornici, ma se non vuoi rischiare appoggi una tavola di legno avvolto in una coperta.
                                                        Lui usa un sistema a intermittenza, non 20 minuti ma 20 secondi, e io suo è un dato molto interessante perchè dice di avere un sensibile calo di temperatura impiegando meno acqua rispetto la lama continua, sfruttando il calore latente di evaporazione (quanta ne so). In pratica, l'acqua evaporando assorbe calore dal pannello.
                                                        Sulla base di questo principio rilancio il metodo degli spruzzatori da giardino, che risolve il problema della discontinuità dei pannelli, in quanto il getto di pioggia arriva circa uniforme dal primo all'ultimo, da destra a sinistra, sprecando solo quella poca acqua che cadrebbe dall'intercapedine fra un pannello e l'altro, che comunque raffredda il tetto sottostante e finisce comunque nel ricircolo.
                                                        Colgo l'occasione per salutare sasuke, (il quale all'inizio di questa avventura mi ha gentilmente fatto vedere il suo incredibile impianto autocostruito-pilota!)
                                                        Poi un'altra cosa: non dovete ragionare se un anno non e piovuto per mesi: dai grafici pluviometri basati su dati storici più o meno le precipitazioni si bilanciano, quindi occorre stoccare più acqua possibile.
                                                        Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
                                                        In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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                                                        • #29
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                                                          Quindi il primo pannello forma tre grossi rigagnoli (le parti asciutte rimangono pochissime) che si concentrano sul profilo di alluminio basso del pannello, scavalcandolo e rigettandosi (dove possibile) sul pannello successivo. Questo, a causa del disturbo creato sia dal profilo in alluminio sia dal non perfetto allineamento dei pannelli, se va bene si traduce in due bei riganoli anche sul secondo, se va male si riduce a uno 1 e 1/2. Ripeto il beneficio si ha lo stesso.

                                                          Il nastro è quello che usano gli idraulici dalle mie parti per ricoprire le coibentazioni dei tubi dell'acqua calda. Non so se sia un 3M o altro perchè sul rotolo non ho riferimenti. E' largo circa 5 cm ed ha un buon adesivo.

                                                          Fai attenzione ho detto 120" non 20'
                                                          Confermo che con questo sistema la temperatura del pannello si muove di +/- 5°C (circa) all'intorno della temperatura impostata). Ovviamente (corretto Stratospheric che parla di calore latente di evaporazione) hai più residui sul pannello, ma non noto cali di produzione dovuti a ciò, anzi, l'aver tenuto la T° a livelli inferiori per parte dell'estate, mi sembra aver giovato notevolmente da un punto di vista di degradazione naturale della resa.
                                                          L'intermittenza non deve essere però esagerata soprattutto sull' ON perchè
                                                          - il sistema di recupero si sovraccarica e perdi acqua se è troppo lungo
                                                          - inutile portare la T° troppo in basso, il guadagno non compensa le perdite.
                                                          - più la pompa sta ferma, meno kW consumi, più guadagni
                                                          - più ON fai più la pompa si stressa ed è soggetta a rottura. Se la cambi perdi tutto quello che in un anno hai guadagnato.

                                                          Il mio scopo era appunto quello di minimizzare le perdite di acqua, perchè non ho possibilità di accumulo ulteriore. Salvo non metta un paio dui serbatoi in casa.......
                                                          Ciao

                                                          Stratospheric quali spruzzatori volevi usare / usi ?
                                                          Io uso questi (modello 90°) che si avvitano nel tubo
                                                          Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                                                          Con questi messi come ho fatto io non perdi una goccia d'acqua. Quello che spruzzi va tutto sul pannello. Questo rappresenta un ulteriore risparmio di acqua non indifferente.
                                                          Ciao
                                                          2,99 KWp - 13 moduli Renergies Italia REN220P 230W - Tilt 18° - Azimut -30° EST
                                                          Inverter PowerOne Aurora PVI 3.0 OUTD - Pogoplug con 123Solar come datalogger -
                                                          Le mie guide: EZL70 - Pogoplug - CSE H55 (come supporto all'amico Desantix)

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                                                          • #30
                                                            Originariamente inviato da Stratospheric Visualizza il messaggio
                                                            Mizio, cosa vuol dire non arrivi alla fila centrale? Hai solo due file... allora chi ne ha decine? Bisogna camminare sulle cornici, ma se non vuoi rischiare appoggi una tavola di legno avvolto in una coperta.
                                                            Non sono appassionato di snowboard. mi pare alquanto pericoloso mettere una tavola sui pannelli in cima ad un tetto. Sia perchè non sono assolutamente sicuro che la struttura di sostegno, nonchè il pannello, regga, sia perchè sono invece sicuro che prima o poi scivolerei di sotto.
                                                            Nella cornice centrale (vedi foto sopra) fra il pannello superiore e inferiore, colonna 3 e 4 non ci arrivi salvo tu non voli.
                                                            Volevo provare con una pistola al silicone allungata, ma non ho idea se sia un sigillante valido per questo scopo.
                                                            2,99 KWp - 13 moduli Renergies Italia REN220P 230W - Tilt 18° - Azimut -30° EST
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