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Le "potenze" degli impianti fotovoltaici e loro implicazioni: capiamoci qualcosa

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  • #61
    Grazie Dr. Gix per i chiarimenti
    dove posso trovare una documentazione aggioranta in merito alla nuova dichiarazione di conformità che mi deve rilasciare il tecnico?

    Non ho capito bene: tu farai un nuovo impianto fotovoltaico da 20 kw e chiedi in prelievo 6kw in trifase? e come fai?

    infine tu mi consigli di far istallare la tesla direttamente dalla casa? non quindi da uno degli installatori di zona che commercializza come se avessero meno "possibilità" rispetto alla casa madre...domani mi sa che faccio uno squillo alla tesla....

    Quindi tu mi consigli effettivamente: impianto da 15kw, solarege 7+7, tesla in AC (1 o 2 in parallelo) che tanto vanno a monte (e cosi raggiungiamo i 20 kw) + accumulo in DC che non aumentano il massimale.....

    rispondi tranquillo che tanto non ho fretta e i tuoi consigli sono perle :-)

    grazie


    Originariamente inviato da Dr.Gix Visualizza il messaggio
    per rispondere in maniera "compiuta" a tutte le ultime domande ci vuole un'oretta abbondante che oggi non ho...
    Se vi accontentate di una risposta flash vi posso dire quello che ho capito:

    1)se l'impianto è a norma con contatore fino a 6KW e passate alla trifase sempre fino a 6KW ma dentro casa usate solo una fase e l'unica cosa trifase è l'inverter che sta a monte del magnetotermico "principale" dell'impianto elettrico allora l'impianto resta a norma ma la dichiarazione di conformità del fotovoltaico la dovrà fare un'ingegnere non l'installatore.

    2)se aumentate la potenza in prelievo sopra i 6KW (che sia trifase o monofase "autorizzata" è irrilevante) allora serve una nuova dichiarazione di conformità fatta sempre da un ingegnere corredata di progetto e per adeguare tutto alle norme CEI si spende una barca di soldi se l'impianto era stato fatto in economia. Ora non so se questo extra-costo sia detraibile o comunque assorbibile nella detrazione del fotovoltaico. Lo è quasi certamente per le colonnine di ricarica ma il massimale di 3000 euro copre solo una frazione dei costi. Morale della favola: se l'impianto già a norma necessita di costosi adeguamenti per passare a 10-15KW in prelievo è più economico richiedere 6KW trifase in prelievo e poi magari anche 20-30KW trifase in immissione a patto che l'impianto FV sia interamente a monte rispetto al magnetotermico principale di casa e sia corredato di dichiarazione di conformità e schema unifilare firmati da un ingegnere con il titolo per farlo. Se qualche cavo in CC o AC dell'impianto fotovoltaico (e dell'eventuale accumulo) passa nei corrugati dentro casa o se cambiate anche solo un interruttore differenziale nel quadro elettrico di casa allora va ricertificato tutto. Se dovete fare un quadro elettrico nuovo per la PDC vale come modifica dell'impianto e va quindi rifatta la dichiarazione di conformità di tutto l'impianto che però, restando sotto i 6KW in PRELIEVO non vi costa praticamente nulla o comunque è un costo che si assorbe nei massimali dell'impianto termico. La "mandrakata" forse la sto facendo io che ho richiesto un nuovo POD 6KW trifase dedicato a PDC, colonnina di ricarica e nuovo FV con accumulo.

    3) a Chiara l'impianto proposto va benissimo e dovrebbe funzionare per il semplice fatto che il gateway 2 è unico per tutti i mercati e se funziona in Belgio funziona anche a casa tua. Al massimo il commissioning iniziale va fatto da remoto da un tecnico Tesla e non dall'installatore... Solo un appunto: aggiungi due piccoli accumuli lato DC così avrai anche il backup sugli inverter. I massimali sono a dir poco "abbondanti".
    Ultima modifica di chiaralberto; 04-10-2020, 13:20.
    SCIA Ecobonus110 il 11/01/2021 - FTV 16kw LG380 NeonR + 3 Solaradge SE5000H monofase + 3 batterie da 9,8kwh LG RESU10h + wallbox da 7kw monofase + PDC Daikin 16kw Altherma 3 H + pavimento radiante zeromax

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    • #62
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      Tanto per intenderci mi suggerisci di mettere l'accumulo si DC che AC cosi da avere la funzione Backup sia sull'inverter che successivo....
      SCIA Ecobonus110 il 11/01/2021 - FTV 16kw LG380 NeonR + 3 Solaradge SE5000H monofase + 3 batterie da 9,8kwh LG RESU10h + wallbox da 7kw monofase + PDC Daikin 16kw Altherma 3 H + pavimento radiante zeromax

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      • #63
        "dove posso trovare una documentazione aggioranta in merito alla nuova dichiarazione di conformità che mi deve rilasciare il tecnico? "

        Non ti occorre perchè chi fa l'impianto fotovoltaico dev'essere un tecnico abilitato presso la CCIIAA a poter installare impianti FV che a sua volta necessita di progettazione da parte di un professionista abilitato , pertanto l'impianto di casa tua avrà una sua certificazione finale fatta già dal professionista di cui sopra e dall'installatore e quest'ultima va anche consegnata ad ENEA ( senza l'impianto non è detraibile).
        E' ovvio che non andrà a certificare le altre sezioni della casa se già hai un certificato precedente.
        Per la trifase non porti il problema perchè sarà lo stesso progettista a doverselo porre fin dall'inizio altrimenti non funzionerà l'accumulo e forse anche il FV
        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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        • #64
          Originariamente inviato da Dr.Gix Visualizza il messaggio
          per rispondere in maniera "compiuta" a tutte le ultime domande ci vuole un'oretta abbondante che oggi non ho...
          Se vi accontentate di una risposta flash vi posso dire quello che ho capito:

          1)....

          2)....
          scusami ti propongo una cosa, mi diresti se è fattibile:
          costruzione da 0(ritrutturazione totale) fotovoltaico e impianto elettrico... fotovoltaico da 12.5kw, inverter trifase 12.5kw. wallbox, potenza prelievo 10kw, ma impianto casalingo tutto monofase. è cosi fattibile o per legge va fatto l'impianto con bilanciamento delle 3 fasi?

          a me "converrebbe" monofase l impianto perche mettendo la powerwall con funzione backup (gateway 2) quando va via la corrente, l'acumulo puo erogare corrente SOLO SU L1, quindi ovvio che vorrei tutta casa solo su 1 fase!
          ovviamente invece i 10kw in prelievo sarebbero sfruttabili al 100% solo con la wallbox, mentre l'impianto di casa potrebbe prelevare massimo 6kw (per quella regola del massimo sbilanciamento dei carichi di 6kw) limite che a me STA BENE per l'appartamento, e che potrò "scavalcare" fino a 10kw solo per la Wallbox. è utopia o fattibile la mia idea?

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          • #65
            È fattibile ma puoi fare di meglio. Ti fai rifare l'impianto trifase anche dentro casa e nel qudro generale fai mettere due commutatori interbloccati sulle due fasi che non "pescano" dalla Powerwall. Quando va via la luce giri i commutatori e alimenti tutte le utenze da L1. Esistono anche commutatori "elettronici" che possono essere comandati con sistemi domotici anche rudimentali ed intervenire in automatico in caso di blackout
            36x350w Sunpower Maxeon 2 con ottimizzatori + SE12.5 + Tesla PW2

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            • #66
              la tua idea è utile e non sapevo di questi "commutatori interbloccati", ma non mi convince del tutto come idea, primo perchè la cosa se non fatta con commutatori elettronici ( e vorrei veder che faccia mi fa l'elettricista se gli chiedessi una cosa del genere) obbligherebbe un mio switch manuale, cosa non fattibile se sono fuori casa. e seconda cosa, te magari non hai pensato che effettivamente avrei BEN PIU di 6kw dentro casa, ok l'enel piu di 6 non ti eroga di sbilanciamento fase, ma la powerwall2 con backup ha ulteriori 5kw tutti sommabili ai 6kw enel =11 totali .... direi che ci si sta davvero dentro come potenze senza contare ulteriori kw ISTANTANEI di produzione fotovoltaico/inverter superando cosi 11kw su singola fase L1

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              • #67
                Originariamente inviato da realista Visualizza il messaggio
                .... direi che ci si sta davvero dentro come potenze senza contare ulteriori kw ISTANTANEI di produzione fotovoltaico/inverter superando cosi 11kw su singola fase L1
                Quello che dici è vero ed è esattamente il motivo per cui ti suggerivo di farti fare un impianto trifase dentro casa . Perchè altrimenti sarebbe solo "potenzialmente vero". Probabilmente non hai ancora approfondito il concetto di interruttore magnetotermico. Ti consiglio di farlo.
                Se gli interruttori magnetotermici delle varie sezioni dell'impianto non sono adeguati a sopportare quel carico, quella sezione viene "sganciata". Lo stesso vale per i magnetotermici in "uscita" dal quadro AC del fotovoltaico ed ovviamente vale anche per l'interruttore principale del quadro di casa... e quindi torniamo al consiglio iniziale di farti fare l'impianto trifase anche dentro casa. Avrai 3 macrosezioni (una per ogni fase con o senza sezionatore interbloccato per le due fasi senza backup) e da ciascuna sezione alimenterai tutte le sottosezioni che vuoi utilizzando normali magnetotermici da 32 e 16 ampere.
                Se vuoi assorbire 18kw da una fase (6+5+7) non ti bastano i magnetotermici da 63a e non avresti un impianto a norma per usi "civili".
                Mi scuso con gli elettricisti, gli ingegneri e gli impiantisti in generale per questo "riassunto della sintesi del sommario della questione trifase in casa".
                36x350w Sunpower Maxeon 2 con ottimizzatori + SE12.5 + Tesla PW2

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                • #68
                  ho capito cosa vuoi dire, ma te dai per certo che io NECESSITI di assorbire tutta quella potenza da una fase ehehhe cosa assolutamente ininfluente per me. il trifase io lo voglio solamente per avere piu produzione fotovolaica, e piu potenza per la wallbox, invece dentro casa mi basterebbero benissimo 6kw o gli 11kw (cioè i 5 aggiuntivi powerwall) e fermiamoci li.... un magnetotermico che mi dia un valore compreso attorno 8/9/10 kw (il 32a regge funo 7kw, non se se esistono taglie intermedie tra 32 e 63)per il quadro di casa, va benissimo!!

                  e cosi facendo, elimino il bisogno dei sezionatiri interbloccati, da azionare (manualmente o meno) per switchare le linee L2 e L3 sulla L1 con backup.
                  Ultima modifica di realista; 08-10-2020, 00:16.

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                  • #69
                    potenza inverter accumulo e modifica contratto contatore

                    Ho cercato di seguire con attenzione un po' tutto quello che si è scritto su potenza impianti e complicazioni con il "contributo" degli accumulatori. Quello che vorrei capire meglio è come sfruttare la potenza dell'accumulo per sommarla a quella fornita dalla rete e modificare così il contratto di fornitura.
                    Cerco di spiegarmi: ho un contratto Enel per 10 Kwh in trifase con 6 kwp di FV e SSP.
                    Nell'ipotesi di ampliamento dell'impianto (meglio, impianto aggiuntivo con secondo inverter per complessivi 14 Kwp) aggiungerei un accumulo.
                    Offerte attuali: Sonnen e BYD mentre pur vendendola non vogliono, o non possono, montarmi la PW2 per non so quale motivo.
                    In realtà io ero molto interessato al contributo proprio della Tesla, 7 Kwh di spunto e 5 a regime, che mi consentirebbero di modificare il contratto Enel riducendolo a 6 Kwh.
                    Valuto anche la possibilità di mettere un accumulo Tesla solo sul FV esistente, se mi di te che è fattibile o che ci sono soluzioni tecniche alternative.
                    Impianto FV 6Kwp LG 335 W N1C-A5 inverter Symo 6.0-3-M; ACS 300L 2 pannelli da 1 mq: zona climatica C; 1.355 gradi giorno

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                    • #70
                      Risposta breve: nuova sezione di impianto con fronius symo gen24 plus e batterie byd hvm.
                      Prova a ipotizzare un problema... beh quella sopra è la soluzione.
                      Per quanto riguarda la potenza inmpegnata in prelievo potrai serenamente ridurla a 6Kw o anche 4... i
                      In 8 mesi non ho mai prelevato più di 2Kw istantanei dalla rete (e parliamo di istanti brevissimi) con un consumo cumulativo al contatore di meno di 200Kwh. Però se un giorno l'impianto dovesse essere KO e ti servisse accendere forni, lavatrici, asciugacapelli e magari qualche split, rimpiangerai amaramente di aver speso 30 euro per ridurre la potenza in prelievo (risparmiandone 80 in un anno), veder saltare il contatore e dover giustificare la cosa a tua moglie/madre/suocera...
                      36x350w Sunpower Maxeon 2 con ottimizzatori + SE12.5 + Tesla PW2

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                      • #71
                        Ciao a tutti.
                        in questo post

                        https://www.energeticambiente.it/for...790#post581790

                        ​​​​​​leggo che è possibile avere 3kW di potenza in prelievo e 16 kW di PIR. È vero?

                        Vorrei fare un impianto fotovoltaico di ca 10-12 kW (con due inverter da 5+5 kW) e restare a contratto monofase 6 kW portando la PIR di immissione in rete a 10 kW. E' fattibile o bisogna passare necessariamente a trifase? Quale è la massima potenza PIR per restare in monofase? Grazie
                        FV: 7,8 kWp, Deye Inverter, batteria 5 kW

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                        • #72
                          posso chiederti come mai faresti 10/12kw con DUE inverter? non sei il primo che sento dire cosi, ma non ho ancora capito dove sarebbe la convenienza. due inverter da 6kw costano molto piu di uno da 12. ok la "ridondanza" che se si guasta uno, hai 50% dei pannelli che vanno al secondo inverter, ma 2 inverter = piu costi di manutenzione negli anni. a meno che non lo fai perchè ti servono 4 MPPT e cosi fai 2+2 inseguitori mppt

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                          • #73
                            A proposito di potenze, ho dei dubbi relativi a quelle da indicare sul portale terna gaudi. Ho un impianto composto da 9 pannelli da 330W e inverter da 3 kw in uscita lato ac. Come potenza complessiva impianto inserisco 2,97 kW (minor valore tra potenza di picco=somma delle potenze dei singoli pannelli e potenza inverter), mentre come valori di potenza efficiente lorda e netta impianto cosa dovrei inserire? Personalmente metterei un valore uguale alla potenza di picco per entrambe le potenze.

                            Se invece avessi avuto un impianto avente una potenza di picco pari a 3,060 kw (composto ad esempio da 9 pannelli da 340W e inverter da 3 kW) avrei messo potenza complessiva impianto 3 kw, potenza efficiente lorda pari a 3,060kw e potenza efficiente netta impianto 3 kW. Attendo vostri pareri in merito ai ragionamenti esposti.

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                            • #74
                              leggo che è possibile avere 3kW di potenza in prelievo e 16 kW di PIR. È vero?
                              Si può fare...
                              Probabilmente è un impianto con 110%... Questo vuol dire comunque che avrai una produzione decisamente superiore al consumo...

                              E' fattibile o bisogna passare necessariamente a trifase?
                              Devi passare in trifase. Sopra i 6 kW (che sia prelievo o immissione), è obbligatorio (eccetto qualche deroga sporadica da parte del Distributore).

                              Quale è la massima potenza PIR per restare in monofase?
                              6

                              posso chiederti come mai faresti 10/12kw con DUE inverter?
                              Secondo me è un 110 con doppio sistema di accumulo (uno per ogni inverter).

                              mentre come valori di potenza efficiente lorda e netta impianto cosa dovrei inserire?
                              La stessa dei pannelli...


                              Se invece avessi avuto un impianto avente una potenza di picco pari a 3,060 kw (composto ad esempio da 9 pannelli da 340W e inverter da 3 kW) avrei messo potenza complessiva impianto 3 kw, potenza efficiente lorda pari a 3,060kw e potenza efficiente netta impianto 3 kW. Attendo vostri pareri in merito ai ragionamenti esposti.
                              No.
                              In Gaudì come potenza complessiva, efficiente lorda e netta si inserisce sempre quella dei moduli.
                              Quella dell'inverter è indicata in una altro punto.

                              saluti

                              Commenta


                              • #75
                                Ciao a tutti. Ero progettista del settore e sto cercando di rientrarci ma mi sembra di impazzire..
                                Cerco di riassumere

                                PREMESSE
                                1. la potenza nominale di un impianto FV è data dal minor valore tra la somma dei moduli e la potenza dell’inverter
                                2. La potenza nominale è il primo parametro per la classificazione della tipologia di impianto per tutti gli enti (GSE , ENEL ,TERNA, Dogane , Agenzia entrate, CEI)
                                3. La potenza di un sistema di accumulo (kW) è un parametro secondario e ci si riferisce tipicamente alla sua capacità di immagazzinamento di energia (kWh)
                                4. I sistemi di accumulo sono dotati tipicamente di inverter che può essere connesso alla rete in continua dei moduli FV o alla rete in alternata dell’impianto
                                5. Esistono inverter ibridi che consentono la CONTEMPORANEA connessione di batterie di accumulo e moduli fotovoltaici ad un'unica macchina
                                6. La programmazione dei sistemi di accumulo è fatta tipicamente in maniera che non vi sia scambio di energia con la rete (un sensore misura la corrente sul nodo di rete e accende o spegne le batterie di conseguenza).Altre tipologie di funzionamento possono essere previste.
                                DOMANDA
                                Qual è la potenza di un sistema FV + accumulo?

                                RISPOSTE
                                CEI:Il sistema di accumulo è un generatore. Se installato in corrente alternata va sommata alla potenza del fotovoltaico la potenza del sistema di accumulo.Se installato in continua è il minor valore tra la potenza in FV e dell’accumulo.
                                ENEL-TERNA: seguono la CEI. Dal punta di vista contrattuale si può fare riferimento ad una grandezza di nome PIR (potenza in immissione richiesta) che corrisponde tipicamente alla potenza in prelievo e che determina il distacco dalla rete in caso venga superata. Notare che ENEL limita tipicamente a 6 kW le connessioni monofase e a 30 le trifase standard dopodiché ci sono contratti ad Hoc con condizioni particolari per superamenti in immissione o prelievo. Con tutta probabilità un sistema da 3 kW di FV + 5 kW di accumulo in AC è da considerare da 8 kW e VA IN TRIFASE a meno di fare leva per richiedere in immissione e prelievo solo 6 kW riferendosi alla grandezza PIR.
                                Dogane: non importa l’accumulo, fa fede solo il FV ai sensi del pagamento delle accise per le officine elettriche (ovvero sopra i 20 kW).
                                Agenzia entrate: si possono fare 20 kW a 2400 €/kW per il fotovoltaico + 48 kWh di accumulo a 1000 €/kWh. Ovvero per l’accumulo ci si riferisce ai kWh e non ai kW.

                                CONCLUSIONI

                                Lo stato è allineato all’incentivazione separando i 2 sistemi e offrendo congrui compensi a entrambi.
                                I normatori vivono su un altro pianeta.
                                I produttori di inverter non li vendono separati ma fanno gli ibridi e indicano di prevedere l’inverter ibrido nel FV e le batterie nell’accumulo. Tanto alzano i prezzi.
                                Gli installatori alzano anche loro i prezzi fino al limite, vendono tutti i migliori moduli del mercato.

                                DOPODICHE’

                                Lo stato si incazza e fa verifiche a spot sui prezziari utilizzati e le analisi prezzi

                                Tutto giusto???

                                Commenta


                                • #76
                                  "DOPODICHE’
                                  Lo stato si incazza e fa verifiche a spot sui prezziari utilizzati e le analisi prezzi
                                  Tutto giusto???"

                                  forse si i controlli li farà ma sui prezzi il casino l'hanno creato loro ed è risaputo che gli incentivi li gonfiano e che gli installatori giustificano con i rincari della filiera FV , il che è anche vero.

                                  Addirittura sull'accumulo sembra anche sparito il riferimento al costo del FV nell'ultima circolare di marzo, quindi se faccio 10000€ di FV posso fare anche 20000€ di accumulo
                                  non devono più costare eguali ( è durata un mese la baggianata "calmieratrice").
                                  5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                  • #77
                                    Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                                    "DOPODICHE’


                                    Addirittura sull'accumulo sembra anche sparito il riferimento al costo del FV nell'ultima circolare di marzo, quindi se faccio 10000€ di FV posso fare anche 20000€ di accumulo
                                    non devono più costare eguali ( è durata un mese la baggianata "calmieratrice").
                                    Sembra?!?
                                    Quale circolare, di chi?
                                    Impianto FV 6Kwp LG 335 W N1C-A5 inverter Symo 6.0-3-M; ACS 300L 2 pannelli da 1 mq: zona climatica C; 1.355 gradi giorno

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                                    • #78
                                      Circolare ADE di marzo
                                      5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                      • #79
                                        Altra bella notizia , ora è possibile utilizzare i moduli bifacciali per il rifacimento di impianti in CE
                                        lo precisa il GSE in una sua nota,
                                        In pratica vale il valore riportato in targa "etichetta" , così come omologati e se anche dovessero cambiare le regole CEI successivamente chi li avrà utilizzati li terrà così come sono.
                                        Ora che stavano sparendo dal commercio tornano di forza, un bel guadagno per chi li aveva montati su pensiline o sul campo.

                                        https://supportogse.service-now.com/...3169b2ca96196a
                                        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                        • #80
                                          Buongiorno a tutti.

                                          Vorrei accodarmi a questa discussione per chiedere un possibile aiuto per un nuovo impianto FV utilizzando il 110% con anche PDC.
                                          Praticamente vorrei installare pannelli per circa 9Kw con inverter da 6 Kw e batterie lato DC per 15/20 Kw, per rimanere con contatore monofase da 6 Kw.

                                          Un installatore da me interpellato mi dice che non si può fare perchè E-Distribuzione non accetterebbero la richiesta di connessione in quanto la potenza dei pannelli è superiore ai 6 Kw del contatore.

                                          So bene che la questione è già stata sollevata diverse volte su questo forum, e da quello che ho capito è che la richiesta di connessione in fase di registrazione è riferita all'uscita dell'inverter, lato AC, che nel mio caso è appunto 6 Kw.

                                          L'installatore mi ha anche detto che qualche anno fa, gli è stata rifiutata la richiesta di connessione su un contatore da 3 Kw e impianto FV 3.6 Kwp.

                                          A me farebbe piacere che l'impianto possa farmelo questa persona, perchè è onesto e lavora bene e specialmente perchè non ha preferenze sui componenti da usare, quindi installerebbe quello che più mi aggrada come:

                                          Pannelli LG Neon 375 Wp per circa 9 Kwp
                                          Inverter Huawei SUN2000-6KTL-L1 + ottimizzatori
                                          Batterie Huawei LUNA2000 1 x 15 Kwh o 2 x 10Kwh

                                          A questo punto, sempre che la mia richiesta sia fattibile, vorrei chiedere a chi di voi sicuramente ne sa più di me e credo dell'installatore,

                                          Come posso far capire all'installatore che la richiesta di connessione a Enel o E-Distribuzione viene fatta indicando la potenza in uscita AC del'inverter e quindi di 6 Kw.
                                          Dove posso trovare una guida o istruzioni che possano convincere chi deve fare il lavoro, che il tutto è fattibile?

                                          Vi è mai capitato di eseguire un impianto simile?

                                          Grazie a chi può aiutarmi.

                                          Daniele


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                                          • #81
                                            Originariamente inviato da barbycold Visualizza il messaggio
                                            Buongiorno a tutti... omissis

                                            Come posso far capire all'installatore che la richiesta di connessione a Enel o E-Distribuzione viene fatta indicando la potenza in uscita AC del'inverter e quindi di 6 Kw.
                                            Dove posso trovare una guida o istruzioni che possano convincere chi deve fare il lavoro, che il tutto è fattibile?

                                            Vi è mai capitato di eseguire un impianto simile?

                                            Grazie a chi può aiutarmi.

                                            Daniele

                                            fagli leggere il contratto con e-distribuzione che trovi qui: https://www.e-distribuzione.it/conte..._contratto.pdf

                                            si parla chiaramente di potenza in immissione e basta. La potenza in immissione è quella nominale dell'inverter ed è quella che verrà indicata nel preventivo.
                                            Se vuoi esagerare puoi scrivere anche a GSE ed esporre i tuoi dubbi e fargli leggere la risposta scritta del GSE.

                                            buon sole


                                            PS SONO TORNATO ^_^;
                                            36x350w Sunpower Maxeon 2 con ottimizzatori + SE12.5 + Tesla PW2

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                                            • #82
                                              Grazie mille Dr.Gix

                                              Velocissimo, preciso e diretto.

                                              Informerò l'installatore e se avesse ancora dubbi, cercherò qualcuno di più preparato nella mia zona.


                                              Buona serata a tutti

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                                              • #83
                                                Salve a tutti, se considero un accumulo collegato in alternata tramite un inveter retrofit che si aggiunge ad un impianto fv già esistente, è corretto considerare come potenza nominale totale la somma della potenza nominale dell'impianto esistente (minor valore tra somma potenza dei singoli pannelli e potenza nominale inverter) e la potenza nominale dell'inverter retrofit? Inoltre la potenza in immissione sarà soltanto quella dell'impianto già esistente visto che la potenza prelevata dall'accumulo non verrà immessa in rete ma verrà utilizzata solo per alimentare i carichi utente?

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                                                • #84
                                                  Originariamente inviato da Dr.Gix Visualizza il messaggio
                                                  La potenza in immissione è quella nominale dell'inverter ed è quella che verrà indicata nel preventivo.
                                                  Se vuoi esagerare puoi scrivere anche a GSE ed esporre i tuoi dubbi e fargli leggere la risposta scritta del GSE.
                                                  ciao,

                                                  ho scoperto oggi questa discussione,

                                                  iero ho inviato al GSE questa domanda:

                                                  salve, un chiarimento:
                                                  nella vostra FAQ COD. KB0014331 a titolo: "Quale potenza viene presa a riferimento in fase di stipula di un contratto di Scambio sul Posto?" fate riferimento alla delibera 578/13 (TISSPC) uscita l'anno 2013 dove la potenza dell'impianto si basa solamente sulle potenze nominali dei pannelli;
                                                  mentre io sapevo che questa definizione era stata superata da un aggiornamento del 2016 della norma CEI 0-21,
                                                  più precisamente nell'ultimo aggiornamento di aprile 2019 al punto 3.53 definizione di Potenza Nominale è riportato: "Nel caso di generatori FV, la potenza attiva massima erogabile è limitata dalla potenza nominale dell’inverter, qualora questa sia minore della somma delle potenze STC (Standard Test Condition) dei moduli FV."
                                                  Quindi Vi chiedo cortesemente di chiarire questo dubbio. Grazie


                                                  Vediamo se ci hanno ripensato......
                                                  casa unifamiliare 220 mq su 3 piani, FV 10 kWp Solaredge ** IN VENDITA ** , caldaia a condensazione, radiante a pavimento, VMC IRSAP canalizzata, Zona D 1950 GG, altit. 145m

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                                                  • #85
                                                    da quanto leggo ti dice che a riferimento è presa la potenza minore tra inverter e campo FV, perche in un caso o nell'altro sei limitato ad uno dei due parametri, anche se poi l'inverter con una potenza nominale di 6kw può arrivare anche oltre (pannelli permettendo)

                                                    Commenta


                                                    • #86
                                                      ricevuta risposta dal GSE:

                                                      Gentile STEFF,
                                                      ti informiamo che l'argomento è stato più volte trattato con l'ARERA la quale ha ribadito che, ai fini dello Scambio sul Posto,
                                                      la definizione di potenza è quella rilevabile dalla lettura combinata di TISP e TISSPC;
                                                      in particolare il TISP allegato alla delibera ARERA 570/2012/R/efr e s.m.i. stabilisce che "ai fini dell'accesso al regime di SSP si fa riferimento al termine di "potenza complessivamente installata", rinviando al TISSPC allegato alla delibera ARERA 578/2013/R/efr e s.m.i. per un necessario coordinamento delle varie disposizioni.
                                                      in particolare, il TISSPC, alla lettera cc), definisce la "potenza di un impianto ai fini del presente provvedimento:
                                                      - per gli impianti fotovoltaici, la somma delle singole potenze di picco di ciascun modulo fotovoltaico facente parte del medesimo impianto,
                                                      misurate alle condizioni nominali, come definite dalle rispettive norme di prodotto".
                                                      Saluti


                                                      quindi a questo punto non ci sono più dubbi... per il GSE conta solo la somma dei pannelli
                                                      casa unifamiliare 220 mq su 3 piani, FV 10 kWp Solaredge ** IN VENDITA ** , caldaia a condensazione, radiante a pavimento, VMC IRSAP canalizzata, Zona D 1950 GG, altit. 145m

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                                                      • #87
                                                        "quindi a questo punto non ci sono più dubbi... per il GSE conta solo la somma dei pannelli"
                                                        Certo

                                                        ma questo non è mai stato in discussione tranne che per coloro che insistono nel voler fare dei distinguo che non esistono:
                                                        la ragione risiede nel fatto che a GSE interessa la capacità produttiva di un impianto e quindi delle rinnovabili in generale,
                                                        al distributore di rete interessa la potenza d'immissione ( inverter)
                                                        questa la ragione dei due differenti valori , il primo deve sapere quanti kWh producono potenzialmente le rinnovabili
                                                        il secondo ha interesse a conoscere la potenza massima in rete e dimensionarla di conseguenza ( dovrebbe!),
                                                        tutto qui.
                                                        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                        • #88
                                                          Per il GSE è da sempre che vale la potenza nominale dei moduli, sia per il Conto Energia, sia per lo SSP che per il RID.
                                                          Differente il discorso con il Distributore, che giustamente applica la CEI 0-21.

                                                          saluti

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                                                          • #89
                                                            Originariamente inviato da Dr.Gix Visualizza il messaggio
                                                            Se accetti un consiglio, visto che probabilmente resterai in monofase dentro casa chiedi solo 6KW trifase in prelievo in modo da non invalidare la dichiarazione di conformità dellimpianto elettrico di casa (immagino che tu la abbia altrimenti non sei perfettamente in regola) . Dai 10KW in prelievo in su serve un "progetto" fatto da un ingegnere ed una nuova dichiarazione di conformità e senza amicizie nel settore non spendi meno di 2500 euro senza dover fare adeguamenti...
                                                            ho già un impianto FV in IV° CE e vorrei aggiungere un secondo impianto SSP 50% e un terzo impianto RID 110%

                                                            A) 4 kWp SSP (con minime eccedenze e distacchi occasionali per supero)
                                                            B) 6 kWp SSP (al servizio di futura PdC)
                                                            C) 6 kWp RID con accumulo (al servizio di futura Wallbox)

                                                            - Attualmente ho tutto monofase con "potenza disponibile in prelievo" = "potenza in immissione richiesta" = 3,3 kW.
                                                            - Pensavo di richiedere sin d'ora connessione in trifase con "potenza disponibile in prelievo" = 6,6 kW.
                                                            - Non posso assolutamente toccare l'impianto elettrico esistente (con "dichiarazione di conformità" risalente a 25 anni fa)
                                                            - Non posso redistribuire i carichi di A).

                                                            ■ Con queste premesse, realizzando B) e C) in tempi successivi, basteranno i progetti della ditta installatrice FV?
                                                            ■ E' corretta la mia idea di attestare due inverter monofase (da 6 kW) sulla fase B e sulla fase C (con immissione 6,6)?
                                                            ■ Prendo una PdC monofase attestata su B, oppure una trifase attestata su A-B-C?
                                                            ■ Dato che i singoli sistemi sono inferiori a 11,08 kW potrò fare senza SPI? O dovrò installare tre SPI?
                                                            ...

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                                                            • #90
                                                              kaladiluna

                                                              Mettiamoci d'accordo sui termini: vuoi realizzare (in tempi successivi) altre due SEZIONI di impianto. Non si tratta di due impianti FV nuovi che richiederebbero, per essere tali, due nuovi contatori di produzione e due nuovi contatori di immissione/prelievo. Il tuo progetto implica 1 singolo contatore di prelievo/immissione (da 6kw + 10% di prelievo e da almeno 16kw + potenza inverter dell'accumulo se lato AC).
                                                              Il mio dubbio riguarda la sezione in rid che presumo venga realizzata con gli incentivi del superbonus e che potrebbe farti perdere il diritto agli incentivi delle altre due sezioni se la normativa viene applicata ad litteram. Su questo punto ti conviene scrivere direttamente a GSE dal portale e chiedere delucidazioni perché gli orientamenti su questo punto sono in continua "evoluzione".
                                                              Venendo alle tue domande, ricordandoti che sono un medico e non un installatore/elettricista, credo che per essere in regola servano:
                                                              A) 2 dichiarazioni di conformità alla norma cei-0-21 delle due nuove sezioni di impianto fatte da chi installa/progetta le due nuove sezioni.
                                                              B) Contatore trifase in immissione/prelievo con ciascun inverter collegato ad una fase diversa.
                                                              C) pdc monofase attestata sulla fase della sezione di impianto RID (con accumulo da come scrivevi sopra).
                                                              D) singolo SPI trifase.

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