Scrivo in questa sezione perchè sto pensando ad installare un sistema geotermico per una abitazione (ancora in fase di studio se a sonde verticali o ad acqua di falda). In realtà la domanda varrebbe anche per qualsiasi altro sistema di generazione di calore incentivato.
Secondo alcuni tecnici consultati, non è possibile accedere ai vari bonus nazionali o regionali (Piemonte) in quanto nel caso specifico l'edificio non ha un impianto unico di riscaldamento, ma un paio di stufe a kerosene (roba antica...) ed un paio di stufe a legna in diversi locali. La ACS è ottenuta da tradizionale scaldabagno elettrico. Ora, par di capire che gli incentivi siano riservati esclusivamente alla "sostituzione di un impianto" e la situazione attuale non si configura come tale.
E' possibile che le incentivazioni non prevedano la installazione di un vero impianto di riscaldamento al posto di tecnologie vecchissime, inefficienti ed inquinanti?
Qualcuno ha già affrontato un caso simile? Con quali risultati?
Secondo alcuni tecnici consultati, non è possibile accedere ai vari bonus nazionali o regionali (Piemonte) in quanto nel caso specifico l'edificio non ha un impianto unico di riscaldamento, ma un paio di stufe a kerosene (roba antica...) ed un paio di stufe a legna in diversi locali. La ACS è ottenuta da tradizionale scaldabagno elettrico. Ora, par di capire che gli incentivi siano riservati esclusivamente alla "sostituzione di un impianto" e la situazione attuale non si configura come tale.
E' possibile che le incentivazioni non prevedano la installazione di un vero impianto di riscaldamento al posto di tecnologie vecchissime, inefficienti ed inquinanti?
Qualcuno ha già affrontato un caso simile? Con quali risultati?
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