Salve a tutti voi.
Ho conosciuto oggi il Vostro forum e prima di scrivere ho letto alcuni post che però non hanno ben chiarito i miei dubbi.
Scusate se sarò un po' lungo nella descrizione, ma è meglio essere chiari subito (almeno credo); sto progettando la costruzione di una (o più, forse tre) case in legno biologiche, quelle precostruite e ad alto risparmio termico (dette anche "casa clima") che hanno pareti con coefficienza variabile tra U=0,18 e 0,23 W/m2K e serramenti con coefficiente di U=1,1 W/m2K.
A detta dei costruttori (quattro sono le ditte interpellate) necessita pochissimo riscaldamento (o raffrescamento) in questo tipo di abitazioni e le soluzioni proposte, volendo IO escludere il gas/gasolio per motivi vari, sono state:
1) riscaldamento a pannelli solari (termico) ed in questo caso i dubbi sono stati che l'efficienza nei mesi invernali, quelli di maggior bisogno, è di circa il 30% e di notte non essendoci il sole non capisco se funzionano.
2) impianto con caldaia a pellets (ma mi si dice che le emissioni sembra possono essere cancerogene) ma ho saputo che il costo dei pellets è in continua crescita (quindi avrei lo stesso problema del gas/gasolio/gpl).
3) impianto geotermico (mi sembra il migliore anche se costoso); in questo caso avrei sia riscaldamento che raffrescamento, ma le soluzioni proposte sono 2: fare una perforazione o stendere una serpentina sotto le fondamenta della casa (che deve essere in cemento armato e su cui verrà ancorata la struttura portante). I miei dubbi sono:
a) meglio la trivellazione o la serpentina?
b) delle due quale fornisce maggiore temperatura e qual'è la massima?
c) è possibile che si danneggi la serpentina (in questo caso, essendo sotto la casa come si riparerebbe)?
d) a quanti metri andrebbe posta nel sottosuolo?
è) quale tipo di sottosuolo è migliore e quale peggiore (o non vi sono differenze)?
La casa ha una dimensione di 10x9 mt ed è su due piani; il tetto è a 35 gradi di inclinazione; vi sono 2 bagni (uno per piano) e naturalmente la cucina; i componenti della famiglia dono 4-5 (dipende dalla famiglia); l'esposizione a sud è buona.
Potete darmi un consiglio visto che sono in fase di preventivazione?
Grazie in anticipo.
Ho conosciuto oggi il Vostro forum e prima di scrivere ho letto alcuni post che però non hanno ben chiarito i miei dubbi.
Scusate se sarò un po' lungo nella descrizione, ma è meglio essere chiari subito (almeno credo); sto progettando la costruzione di una (o più, forse tre) case in legno biologiche, quelle precostruite e ad alto risparmio termico (dette anche "casa clima") che hanno pareti con coefficienza variabile tra U=0,18 e 0,23 W/m2K e serramenti con coefficiente di U=1,1 W/m2K.
A detta dei costruttori (quattro sono le ditte interpellate) necessita pochissimo riscaldamento (o raffrescamento) in questo tipo di abitazioni e le soluzioni proposte, volendo IO escludere il gas/gasolio per motivi vari, sono state:
1) riscaldamento a pannelli solari (termico) ed in questo caso i dubbi sono stati che l'efficienza nei mesi invernali, quelli di maggior bisogno, è di circa il 30% e di notte non essendoci il sole non capisco se funzionano.
2) impianto con caldaia a pellets (ma mi si dice che le emissioni sembra possono essere cancerogene) ma ho saputo che il costo dei pellets è in continua crescita (quindi avrei lo stesso problema del gas/gasolio/gpl).
3) impianto geotermico (mi sembra il migliore anche se costoso); in questo caso avrei sia riscaldamento che raffrescamento, ma le soluzioni proposte sono 2: fare una perforazione o stendere una serpentina sotto le fondamenta della casa (che deve essere in cemento armato e su cui verrà ancorata la struttura portante). I miei dubbi sono:
a) meglio la trivellazione o la serpentina?
b) delle due quale fornisce maggiore temperatura e qual'è la massima?
c) è possibile che si danneggi la serpentina (in questo caso, essendo sotto la casa come si riparerebbe)?
d) a quanti metri andrebbe posta nel sottosuolo?
è) quale tipo di sottosuolo è migliore e quale peggiore (o non vi sono differenze)?
La casa ha una dimensione di 10x9 mt ed è su due piani; il tetto è a 35 gradi di inclinazione; vi sono 2 bagni (uno per piano) e naturalmente la cucina; i componenti della famiglia dono 4-5 (dipende dalla famiglia); l'esposizione a sud è buona.
Potete darmi un consiglio visto che sono in fase di preventivazione?
Grazie in anticipo.
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