Ciao a tutti,
sono nuovissimo del forum ma l’ho sempre seguito.
Desideravo un vostro aiuto per una problematica importante:
Sono proprietario di una struttura di circa 700 mq a Palermo, zona climatica B, su cui vorrei realizzare una casa vacanze di n° 10 appartamenti di circa 60 mq ciascuno.
Mi ponevo il problema di installare un impianto per la climatizzazione estiva, invernale e produzione acs.
Al momento non vi è alcun involucro isolante ma sarei propenso a fare una cappottatura.
Vi chiederei di propormi una soluzione efficace e conveniente.
La mia idea sarebbe quella di creare n° 10 sonde verticali geotermiche a bassa entalpia ad acqua (una per ogni appartamento) collegate con altrettante PDC reversibili che producano anche acs.
(verosimilmente la profondità di ogni sonda sarà circa di 100 m)
Intanto volevo capire se con una tale configurazione è necessario installare 10 boiler per l’acs o se ne può installare uno solo.
Mi è sembrato poi di capire da discussioni precedenti che in caso di investimento economico di cappottatura a quel punto il geotermico non è conveniente mentre io sapevo, al contrario, che fare un geotermico senza la cappottatura non conviene.
Naturalmente i terminali sarebbero a bassa temperatura come pannelli radianti o ventilconvettori a bassa temperatura.
Vorrei valutare un sistema di integrazione come solare termico per acs (credo che per il riscaldamento non abbia senso perché sarebbe sovradimensionato in estate) o cadaia a pellet
Dato il clima Palermitano a livello del mare mi rendo conto il geotermico non è azzeccato come lo sarebbe in zone molto più fredde; infatti a Palermo le temperature esterne raramente scendono sotto gli 8-9 gradi e quindi non molto differenti dalle temperature che preleverei sotto terra e quindi una PDC geotermica potrebbe funzionare in maniera simile ad una PDC ad aria.
In fase di raffrescamento invece potrebbe facilmente funzionare in maniera passiva con la sola pompa di circolazione.
Volevo evitare impianti a metano che nel caso di impianto centralizzato dovrei fare CPI antincendio.
Sono grato a tutti coloro vorranno darmi il loro contributo per valutare queste problematiche
Grazie
Ciro
sono nuovissimo del forum ma l’ho sempre seguito.
Desideravo un vostro aiuto per una problematica importante:
Sono proprietario di una struttura di circa 700 mq a Palermo, zona climatica B, su cui vorrei realizzare una casa vacanze di n° 10 appartamenti di circa 60 mq ciascuno.
Mi ponevo il problema di installare un impianto per la climatizzazione estiva, invernale e produzione acs.
Al momento non vi è alcun involucro isolante ma sarei propenso a fare una cappottatura.
Vi chiederei di propormi una soluzione efficace e conveniente.
La mia idea sarebbe quella di creare n° 10 sonde verticali geotermiche a bassa entalpia ad acqua (una per ogni appartamento) collegate con altrettante PDC reversibili che producano anche acs.
(verosimilmente la profondità di ogni sonda sarà circa di 100 m)
Intanto volevo capire se con una tale configurazione è necessario installare 10 boiler per l’acs o se ne può installare uno solo.
Mi è sembrato poi di capire da discussioni precedenti che in caso di investimento economico di cappottatura a quel punto il geotermico non è conveniente mentre io sapevo, al contrario, che fare un geotermico senza la cappottatura non conviene.
Naturalmente i terminali sarebbero a bassa temperatura come pannelli radianti o ventilconvettori a bassa temperatura.
Vorrei valutare un sistema di integrazione come solare termico per acs (credo che per il riscaldamento non abbia senso perché sarebbe sovradimensionato in estate) o cadaia a pellet
Dato il clima Palermitano a livello del mare mi rendo conto il geotermico non è azzeccato come lo sarebbe in zone molto più fredde; infatti a Palermo le temperature esterne raramente scendono sotto gli 8-9 gradi e quindi non molto differenti dalle temperature che preleverei sotto terra e quindi una PDC geotermica potrebbe funzionare in maniera simile ad una PDC ad aria.
In fase di raffrescamento invece potrebbe facilmente funzionare in maniera passiva con la sola pompa di circolazione.
Volevo evitare impianti a metano che nel caso di impianto centralizzato dovrei fare CPI antincendio.
Sono grato a tutti coloro vorranno darmi il loro contributo per valutare queste problematiche
Grazie
Ciro
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