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INGEGNOSA TURBINA GRAVITAZIONALE

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  • INGEGNOSA TURBINA GRAVITAZIONALE

    Salve a tutti.

    Da molto tempo ho il pallino di creare energia elettrica partendo dalle fonti rinnovabili, e tra i mille ostacoli non ci sono mai riuscino, ma spero stavolta sia la volta buona.

    Vi spiego quale' la mia ultima pensata, ho progettato un impianto che funziona un po particolare dove sfrutta l'energia cinetica dell'acqua per far risalire a galla dei contenitori vuoti immersi in una vasca, e teoricamente ho stimato che possano produrre energia a dismisura.
    nel mio caso specifico ne sto provando uno dimensionato per produrre una forza pari a 400 kg costanti ad una velocita' di 20 rpm, che fara' girare un asse che collegato ad un moltiplicatore 1/50 e poi ad un motore asincrono 1500 rpm da 5,5 hp credo equivalente a 4 kw trifase.
    al momento non posto nulla ma vi prometto prestissimo appena realizzato vi faro' vedere le foto!

    ma qualcuno mi dice che per poter funzionare devo collegargli una batteria di condenzatori ben dimenzionata e addirittura anche un rifasatore automatico, che per sentito dire costa una barca di soldi.

    leggendo altri post ho letto che qualcuno consiglia una zavorra di resistenze che una volta regolato alla massima coppia bilancerebbero il carico che verra collegato.

    onestamente con tutti questi elementi da me poco conosciuti mi sono un po perso... non vorrei fare esplodere tutti gli elettrodomestici di casa mia.

    se mi potreste dare una mano, ne saro lieto.

    Grazie a tutti voi


  • #2
    lasicando stare tutte le questioni elettriche o di rendimenti di potenze...
    Tu hai un contenitore vuoto sott'acqua e utilizzi il lavoro che compie per emergere per produrre energia, ma una volta che emerge cosa fai?
    Butti tutto o fai del lavoro per riaffondarlo?

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    • #3
      diciamo che i contenitori sono tanti montati tutti insieme come se fosse una grande catena e passando all'interno di una vasca spingono in modo continuo circa 400 kg costanti senza che possa variare la velocita', ma e' possibile realizzarlo anche da tonnellate..

      il mio andicap e' il dimensionamento elettrico e il controllo potenza

      grazie per l'interesse

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      • #4
        posta un disegnino, tanto per capire. metti anche i dati di velocità e potenza richiesti.

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        • #5
          i dati sono sui carichi sono da definire, la mia intenzione e' ricavare circa 5 kw trifase per alimentare un compressore 5,5 hp una decina di neon, uno scaldabagno, e qualche stufetta.

          non chiedo troppo.... <img src=">



          Attached Image

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          • #6
            Ciao Albatronik,
            mi sa che devi controllare bene cio' che fumi.............

            Battute a parte e da (quasi) profano di fisica credo che se nel Tuo sistema non e' previsto, nn so in che modo, un aumento considerevole del volume delle scatole vuote il sistema nn funzioni.
            Lascio comunque "la palla" a chi di fisica se sa molto molto di piu'.
            ciao
            car.boni
            Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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            • #7
              potranno essere anche tanti i contenitori e collegati tra loro, ma se uno "sul fondo" esercita una forza che puoi sfruttare mentre risale, uno "a galla" lo devi affondare per trovarti nella condizione di poterne sfruttare la forza e per affondarlo dovrai compiere un lavoro...
              Prima di arrivare ad un dimensionamento energetico dovresti essere certo che il tuo sistema possa "girare" e francamente non capisco come possa farlo

              EDIT: non aveva caricato l'immagine e quindi non avevo visto il funzionamento, chiaramente cambia il perchè non funziona ma non il fatto che non funzioni...
              inserire il contenitore da sotto è solo un differente modo di "affondarlo"

              Edited by scu - 1/4/2008, 14:24

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              • #8
                Diciamo che abbiamo di nuovo il moto perpetuo o mi sbaglio?
                Ciao comunque
                Rem
                "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
                (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
                Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

                Commenta


                • #9
                  Beh, il sistema non funziona, questo è sicuro, anche se non per i motivi esposti: non si ha bisogno di affondare niente.. la fila di destra, discendente, dei galleggianti.. NON è immersa nel liquido, il volume delle scatole invece è abbastanza ininfluente.
                  Il problema è che semplicemente la scatola sul fondo, che dovrebbe "entrare" nella colonna dove c'è il liquido, NON CI ENTRA. E non per problemi (che sarebbero comunque enormi) di tenuta, ma semplicemente perchè sul fondo di quella colonna d'acqua c'è una pressione, che tende a risputarla fuori.
                  Facendo i calcoli col principio di archimede e quelli relativi alla pressione della colonna d'acqua, si scopre poi che il lavoro fornibile dal galleggiamento è esattamente equilibrato da quello opposto della colonna d'acqua. (e non può essere che così, entrambe le cose derivano dallo stesso ragionamento sulla gravità, sul peso e sull'altezza)
                  Togliendo poi anche i piccoli attriti, delle ruote e delle trasmissioni, si calcola facilmente che il risultato sarà negativo, e cioè che dovrò aggiungere energia (anzichè ricavarne) per tenere tappato il fondo della colonna.

                  Il progetto è simile a decine di altri già postati, l'ultimo che mi ricordo è quello di Hanuel nella sezione free-energy:
                  http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=5255107

                  Commenta


                  • #10
                    rispondo a livingreen
                    il sistema funziona e come!! il trucco sta nell'inserimento creato in maniera particolare che impedisce o quasi si contrastare il bilanciamento.
                    studiateci sopra.............. io ci sono riuscito e aggiungo che le forze di spinta a grandi dimensioni fanno paura <img src=">

                    a voi con le critiche.

                    Commenta


                    • #11
                      Funziona se,
                      crei una camera stagna vuota nel momento in cui inserisci il galleggiante di sotto, dopo di chè allaghi la camera con la colonna d'acqua sovrastante aprendo lo scompartimento per la risalita. ?? Risale e produce energia ??, poi

                      Svuoti la camera stagna entra il galleggiante e ricominci da capo.
                      Il giocattolo dovrebbe girare, ma poi produce energia?, comunque si perde acqua.

                      Tienici aggiornati.

                      Ciao.







                      Commenta


                      • #12
                        sappiamo che la pressione dell'acqua comprime nelle paratie e nel silus e non verso il basso, l'unica cosa che controbilancerebbe la spinta prodotta versa l'alto del galleggianti immersi e' il peso della massa d'acqua che andrebbe ad appoggiarsi sul celo del primo galleggiante in entrata. bhe' non gli daro' la possibilita' di agire, che ci saranno perdite e gocciolamenti vari questo si, ma con la corrente prodotta istallero una pompa a bassa portata che rabbocchera' per perdite pescando da sotto, e rimettendola in circolo.

                        questa non la chiamerei invenzione, ma l'argomento per qualcuno ritengo possa essere delicatuccio quindi non voglio trascindere i dettagli minuziosi.

                        l'opera d'arte la concludero con l'istallazione di un impiantino meccanico che mi permettera' di estrapolare la forza che riuscira' a sprigionare.

                        (ricordiamoci che un metro cubo d'acqua spinge fino a galla quasi una tonnellata di peso) :sick:

                        Commenta


                        • #13
                          ....lascio la parola a più esperti di me, ma se devo dire la mia sembra proprio un nuovo moto perpetuo... irraggiungibile!

                          non nego che se ci riesci oltre a lasciare tutti noi stupefatti (e non solo) risolverai il problema energetico mondiale.... quindi coraggio al lavoro!!!

                          In bocca al lupo!
                          Ciauz

                          Commenta


                          • #14
                            sembra un moto perpetuo, perlomeno lo si rende tramite la forza dispersa alla pompa che trabbocchera' l'acqua. quindi un intervento esterno io lo sto mettendo, lo sappiamo tutti che dal niente non si ricava niente.

                            il gioco ne vale la candela a partire da una spinta di almeno 300 kg all'asse ma funziona con maggiore rendimento superando la tonnellata di spinta.

                            teoricamente si possono raggiungere coppie motrici nell'ordine di 20.000 Nm che non si scherza piu' <img src=">

                            per quanto riguarda eliminare l'inquinamento non credo proprio che con questo si possa.... avete idea di cosa succederebbe se la gente comprerebbe o si autocostruirebbe sta macchina???

                            LA TERZA GUERRA MONDIALE, crollerebbero tutti i maggiori titoli mondiali sulle energie, tenderebbero ad equilibrarsi ai paesi in fase di sviluppo e non voglio nemmeno pensare cosa accadrebbe....

                            siamo legato contrattualmente con il resto del mondo sugli affari energetici e politici.

                            secondo me' un passetto con molta cautela si puo' fare, ma cio' non deve diventare un cambiamento radicale di consumo.

                            se vogliamo il bene dei nostri figli paghiamo le tasse e lasciamo le cose come stanno..

                            accetto consigli e critiche.
                            e sopratutto qualche sistema non troppo oneroso per poter sfruttare la potenza lato asse.

                            grazie a tutti

                            Commenta


                            • #15
                              mi sembra che i pesci del primo aprile passano anche qui , che ne dite ?

                              Commenta


                              • #16
                                sisi, passano, passano....

                                Commenta


                                • #17
                                  detto con molta onesta' che ci possa credere la gente o meno non mi cambiera la vita.

                                  anzi forse per alcuni aspetti e' meglio cosi'.

                                  non sono a scrivere qui per vendere qualche prodotto, ma se leggete il mio primo messaggio io scrissi che mi serviva un aiuto su come sfruttare della forza motrice.... poi prodotta da pale eoliche, idroelettrico, o manovella girata a mano, quello e' un'altro paio di maniche.

                                  il discorso qui postato nasce esclusivamente dal poter avere qualche interessante consiglio su come dimensionare dall'asse alla spina, esonerando tutto cio' che viene prima dell'asse che in ogni caso se ne potrebbe parlare anche dopo.

                                  (vorrei evitare di ricorrere alle atrezzature della MECC ALTE che di sicuro sono tra i leader nel campo ma un po' onerosi per le mie tasche.

                                  Saluti a tutti

                                  Commenta


                                  • #18
                                    CITAZIONE (albatronik @ 1/4/2008, 21:27)
                                    ...............
                                    avete idea di cosa succederebbe se la gente comprerebbe o si autocostruirebbe sta macchina???

                                    LA TERZA GUERRA MONDIALE, crollerebbero tutti i maggiori titoli mondiali sulle energie, tenderebbero ad equilibrarsi ai paesi in fase di sviluppo e non voglio nemmeno pensare cosa accadrebbe....

                                    siamo legato contrattualmente con il resto del mondo sugli affari energetici e politici.

                                    secondo me' un passetto con molta cautela si puo' fare, ma cio' non deve diventare un cambiamento radicale di consumo.

                                    se vogliamo il bene dei nostri figli paghiamo le tasse e lasciamo le cose come stanno..

                                    accetto consigli e critiche.
                                    e sopratutto qualche sistema non troppo oneroso per poter sfruttare la potenza lato asse.

                                    ciao,
                                    una volta gli eretici li mettevano al rogo.
                                    L'esempio maggiore, tra gli scienziati, fu Galileo Galilei che per le sue idee rivoluzionarie, riconosciute dopo decenni, fu inquisito dalla Chiesa.
                                    Forza e coraggio !
                                    I tempi fortunatamente son cambiati e quindi dimostra nei fatti se cio' che sostieni funziona.
                                    ciao
                                    car.boni

                                    PS una curiosita'........ma quando pensavi alla terza guerra mondiale ed al crollo dei titoli azionari cosa stavi facendo .........? <img src=">
                                    Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                                    • #19
                                      scusa per la battuta ma penso che per il 1 °aprile qualche battuta si possa fare , pero la ruota a cassete è da tanto che funziona ne ho vista una sabato scorso in Francia Chambery in un mulino per olio di noce con la ruota diametro 5 m per far girare la pompa idraulica senza moltiplicatori ma a quelle velocità far girare un alternatore a 1500 giri è dura

                                      Commenta


                                      • #20
                                        guarda che non ci siamo capiti, la cosa non funziona, e basta. Prova a far andare la ruota, innanzitutto... poi penserai ai vari alternatori... nel frattempo, ti accorgerai degli errori di valutazione.

                                        CITAZIONE
                                        crei una camera stagna vuota nel momento in cui inserisci il galleggiante di sotto, dopo di chè allaghi la camera con la colonna d'acqua sovrastante aprendo lo scompartimento per la risalita. ?? Risale e produce energia ??, poi

                                        Non può, c'è di mezzo la catenaria cui sono agganciati i galleggianti.

                                        CITAZIONE
                                        sappiamo che la pressione dell'acqua comprime nelle paratie e nel silus e non verso il basso,

                                        Sappiamo esattamente il contrario, grazie al principio di Pascal, che la pressione si esercita in tutte le direzioni con la stessa intensità ed in modo normale alla superficie. Certo, un'occhiata alla legge di Stevino non guasterebbe..

                                        CITAZIONE
                                        l'unica cosa che controbilancerebbe la spinta prodotta versa l'alto del galleggianti immersi e' il peso della massa d'acqua che andrebbe ad appoggiarsi sul celo del primo galleggiante in entrata

                                        cioè, è un galleggiante che non è ancora entrato... e quindi è un tappo, che la pressione tende a sputare fuori, come qulunque stelo di qualunque pistone.
                                        Se c'è tenuta, ovvio... se non fa tenuta, la vasca si svuota.

                                        CITAZIONE
                                        con la corrente prodotta istallero una pompa a bassa portata che rabbocchera' per perdite pescando da sotto

                                        l'energia per pompare una massa d'acqua ad una certa altezza è esattamente uguale a quella che genera la stessa massa d'acqua cadendo dalla stessa altezza. Non per niente la formula è la stessa sia per le pompe che per le turbine idroelettriche.. naturalmente, tenendo conto delle perdite e dei rendimenti delle pompe e delle turbine. E se dai un'occhiata al principio di archimede, che mette in gioco le stesse cose, scopri che...

                                        Commenta


                                        • #21
                                          tale e quale al progetto di Hanuel

                                          Odisseo

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                                          • #22
                                            Ciao albatronic.
                                            Cosi come l'hai disegnato non funziona(fatti due calcoli e te ne accorgi). Se come ipotizza nuti hai inventato una camera stagna ecc. , per rendere stana la camera, espellere l'acqua ecc. ecc., hai bisogno di energia, quindi, come dice livingreen il bilancio energetico è negativo (rendimenti ecc.).
                                            Nulla ti vieta comunque di costruirti un modellino in scala, senza moltiplicatore ed alternatore( non butti dei soldini <img src="> ).
                                            Facci sapere l'esito delle prove
                                            Ciao
                                            Tout

                                            Commenta


                                            • #23
                                              Bello scherzo per il primo aprile....ma oggi è già il due, e penso che sia meglio utilizzare il nostro tempo in discussioni più utili.
                                              Ciao a tutti

                                              Commenta


                                              • #24
                                                Il giocattolino potrebbe funzionare, ma, consuma energia, bisogna vedere il saldo tra la produzione e il consumo se è positivo o negativo.

                                                Si, la camera stagna è un problema e non è il solo, comunque ci sono dei corpi che circolano immersi in liquidi e sono a perfetta tenuta stagna, quì saprà albatronik come fare.

                                                Certo che se funziona hai delle energie enormi, prova a fare un modellino.

                                                Ciao.

                                                Citazione: tutti i grandi inventori all'inizio erano presi per visionari se non per pazzi, dai...................mediocri.



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                                                • #25
                                                  Ciao nuti
                                                  Dallo schema, ovviamente, non si capisce come possa funzionare, ma con questo tipo di disegno, al posto della catenaria con i serbatoi, si potrebbe mettere un tubo ideale senza peso, indeformabile alla pressione, ma al tempo stesso flessibile sulle due pulegge......e non girerebbe. Quindi il buon albatronic avrà qualche asso pigliatutto nella manica...oppure moto perpetuo.
                                                  Saluti
                                                  Tout

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    Facciamo un esempio,

                                                    condotta in verticale di 10 o 50 0 100 metri, fate voi, mettiamo di 10, il primo metro è una camera stagna di 2 mt per 2, gli altri nove sono colonna di acqua con base di 2 mt per 2.

                                                    Poniamo 2 galleggianti, delle dimensioni di 1,50 *1,50*1,50 uno sul punto alto e l'altro sul punto basso è già entrato nella camera stagna.

                                                    Apro la paratia della camera che divide la colonna d'acqua, la quale nell'immediato riempie la camera e caccia il galleggiante verso l'alto per nove mt, questo, quando sale fà girare l'alternatore e trascina verso il basso l'altro galleggiante che poi entrerà di lato, si chiude la camera stagna,(Certo bisogna trovare un metodo che non intralci la catena portante cui sono attacccati i galleggianti.), apro la paratia sopra e ricomincio da capo.

                                                    La cosa si potrebbe fare, bisogna capire quanta energia produce e capire quanta nè consuma.

                                                    Il moto perpetuo non c'entra nulla.

                                                    Saluti

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      Salve, a tutti

                                                      Dopo 2 settimane di fantastiche idee ed un eccitazione da scenziato pazzo........... vi dico che ho fatto un prototipo in scala e me scrollato il mondo addosso......... devo accettare la realta' devo darvi pienamente raggione, e per questo mi scuso dell'attenzione e del tempo che mi avete dedicato.
                                                      e' vero il sotto del silus se non e' completamente chiuso non avviene nessun movimento. forse mettendo le paratie e sovradimensionando l'impianto potrebbe avere qualche minimo bilancio positivo.... ma sempre c'e' da considerare che le paratie si devono muovere con dei cilindri ad aria compressa che a so volta consumeranno energia dal compressore. se fosse vero che nel caso le paratie immerse si muoveranno con poco sforzo allora con una costruzione moltoooo accurata e in assenza di perdite forse......

                                                      ma ormai sono demotivato..

                                                      scusa ancora a tutti i professoroni che hanno letto queste mie baggianate da poco conto..... :wacko:

                                                      Saluti

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        Rieccomi!!!

                                                        fortunatamente mi sono ripreso.... e anche il mio cervello continua a pensare.... allora si riparte dall'inizio.

                                                        posto questa mia idea che secondo me'....anzi lascio giudicare da chi e' veramente esperto.
                                                        cmq devo commentare il disegno.

                                                        come vedete ho disegnato due volte per simulare il movimento poi magari se mi dite che c'e' speranza allora dopo lo realizzo in filmato 3d animato

                                                        si vedono i due rulli di cui quello di sopra folle e sotto trainante, il profilo arancione e' una cinghia dentata per pulegge che e' molto piatta i galleggianti sono 10 e sono da collegare come si vede alla cinghia, le due paratie si aprono in sincronia con moto scorrevole verso l'esterno, e la rotazione avviene in senso orario. chiaramente dalle due paratie avremo perdite di acqua non indifferenti anche 5 litri al minuto.

                                                        con cio' sulla carta dovremmo avere un rapporto 1/4, quindi ipotizzando una spinta di 1000 kg e una perdita di 250 kg quindi si dovrebbero ottenere 750 kg di lavoro lordo, le paratie avranno una fessura di pochi millimetri che lascera' passare solo la cinghia che dal lato di ingresso sputera' continuamente acqua.

                                                        tutta l'acqua cadra' giu' all'interno di una vasca che la rabbocchera' tramite pompa nuovamente sul circuito.

                                                        ora spero non mi aggredirete' come avete fatto giustamente per il primo esperimento che effettivamente non poteva mai e poi mai funzionare, spero questo sara' piu' accettato e molto criticato spero in bene, visto che stavolta sulla carta salvo rendimenti negativi potrebbe funzionare.

                                                        i signori professoroni vogliano scusarmi ancora una volta per la mia caparbieta' da vero capricorno <img src=">

                                                        via con le critiche!!!!.... e vi prego lasciatemi vivo........

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                                                        • #29
                                                          Ciao albatronic.
                                                          Se ti sei sentito aggredito, non sò se da parte mia, ma per quanto mi riguarda non era intenzione e se il caso chiedo scusa.
                                                          Lascia perdere i " professoroni" sono solo scambi di pareri alla pari (è quasi uno scioglilingua <img src="> ).
                                                          Per quanto riguarda lo schema nuovo : no coment.
                                                          Saluti
                                                          Tout

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            Ciao Albatronik,
                                                            mi associo in tutto e per tutto a quanto detto da Tout (che saluto) le mie erano solo battute e nulla piu'.
                                                            Con simpatia.
                                                            car.boni
                                                            Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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