alimentazione

[sophie74]

salve a tutti...ho scoperto per caso questo forum ed l'ho trovato subito molto interessante dato che sono alle prese con la progettazione proprio di un impianto microHydro...vorrei porvi un quesito...ho la possibilità di sfruttare lo scarico di fondo di una piccola diga...secondo voi qual'è il modo migliore per connettere la tubatura di alimentazione del mio impianto allo scarico di fondo??? cioè devo prevedere un bypass nel caso dovessi chiuderer l'alimentazione alla turbina e usare lo scarico di fondo per la funzione per cui è nato..svuotare la diga...secondo voi un semplice pezzo "a T" regolato da valvole può andare bene...è un aspetto delicato della progettazione....aspetto qualche consigli e vi ringrazio anticipatamente......

[sandroturbine]

Ciao Sophie 74,
Lo scarico di fondo di una diga non è il massimo per una turbina. Per sua natura risucchia sabbia,limo e tutto quello che c'è sul fondo. Dammi ancora qualche dato così vedo come aiutarti. (volume diga, altezza della stessa , portata
lt/sec. diametro tubo scarico.
Ciao, Sandro.

[sophie74]

ciao sandro..innanzitutto lo sò che non è il massimo...ma vaglielo a spiegare a chi ha finanziato l'opera proprio là...cè da spendere questi soldi..non buttiamoli via...io ho già fatto un dimensionamento del gruppo-turbina generatore e dato che per ora il salto netto massimo che riesco ad ottenre è circa 8 m dallo scarico di fondo non posso prendere più di 650-750 l/s..anche se di per se lo scarico è 1,5 m quindi sai quanta portata potrei prendere...c'è da considerare che però il lago è utilizzato ai fini turistici e non lo posso svuotare..avevo pensato ad un gruppo turbina Banki di quelli della IREM che mi permetterebbe di ottenere sui 30 kW di potenza....ma 1. devo verificare la curva di durata del corso d'acqua se posso prendere tale portata senza troppi danni estetici 2. satvo verificando se ubicando la turbina in posizione differente potevo trovare il modo di recuperare più salto;...grazie ancora per l'interessamento...aspetto qualche consiglio

[sandroturbine]

CITAZIONE (sophie74 @ 21/10/2005, 16:00)

ciao sandro..innanzitutto lo sò che non è il massimo...ma vaglielo a spiegare a chi ha finanziato l'opera proprio là...cè da spendere questi soldi..non buttiamoli via...io ho già fatto un dimensionamento del gruppo-turbina generatore e dato che per ora il salto netto massimo che riesco ad ottenre è circa 8 m dallo scarico di fondo non posso prendere più di 650-750 l/s..anche se di per se lo scarico è 1,5 m quindi sai quanta portata potrei prendere...c'è da considerare che però il lago è utilizzato ai fini turistici e non lo posso svuotare..avevo pensato ad un gruppo turbina Banki di quelli della IREM che mi permetterebbe di ottenere sui 30 kW di potenza....ma 1. devo verificare la curva di durata del corso d'acqua se posso prendere tale portata senza troppi danni estetici 2. satvo verificando se ubicando la turbina in posizione differente potevo trovare il modo di recuperare più salto;...grazie ancora per l'interessamento...aspetto qualche consiglio

Ciao Sophie74,
Sicuramente una banki non è una scielta appropiata per quel impianto,meglio sarebbe un elica a passo fisso
con le direttrici regolabili manualmente . Chiaramente la portata in ingresso diga deve essere nota ,se non la puoi
svuotare. Ho un amico in Svezia é il responsabile della www.hydropower.nu che costruisce queste turbine.
Morning Sandro,
I have one 235 mm propellerturbine with adjustable runnerblade
(adjustable at stopp and small demontage)

H= 9 meter
Q= 160 l/sec
P=11 kW
N= 1500 rpm

Flange for direct connected generator shaft to shaft via flex coupling.

Lets talk!


--
All the best!
Peter Ruyter
(owner&responsible)
Cargo &Kraft Turbin Sverige AB
SE-739 92 SKINNSKATTEBERG
SWEDEN

Smallscale hydropower.
2 kW to 4000 kW
1 meter to 30 meter head.

www.hydropower.nu

Phone : +46 222 280 80
Fax: +46 222 280 20
alt: +46 222 280 79

Vivas-crescas-floreas!

Vedi questa potrebbe essere la macchina che fa per te ... forse piu grande .Altrimenti ,se la portata è varibile, le costruisce anche con le direttrici con comando elettrico .potresti in questo modo grazie ad un sensore di livello mantenere costante il livello del laghetto e sfruttare tutta la portata del ruscello. poi il generatore ce lo mettiamo noi
sincrono o asincrono . Cosa ne fai della corrente ? la metti in rete o fai un impianto stand-alone?
Ciao .Sandro.

[sophie74]

..mm...forse ha ragione...bella domanda quella della corrente....lo sapessero in comune cosa vogliono farci...probabilmente la dovremmo reinmettere in rete...intanto vado a vedere il sito del tuo amico...forse durante l'inverno potremmo permetterci di prelevare ben più di 160 l/s (..è un torrentello mica male quando ci si mette....) quindi forse un sensore di livello è quello che ci vuole...bisogna mettergli qualcosa di automatico tremo all'idea che debbano gestire loro la portata di ingresso alla turbina....ma torno alla mia domanda iniziale...come lo faresti tu il by-pass per lo scarico di fondo...?...magari se ci mettiamo d'accordo ti invio anche il file dwg con il 2000 dell'area...

grazie 1000!!!!

Edited by sophie74 - 25/10/2005, 10:10

[sandroturbine]

CITAZIONE (sophie74 @ 25/10/2005, 10:02)

..mm...forse ha ragione...bella domanda quella della corrente....lo sapessero in comune cosa vogliono farci...probabilmente la dovremmo reinmettere in rete...intanto vado a vedere il sito del tuo amico...forse durante l'inverno potremmo permetterci di prelevare ben più di 160 l/s (..è un torrentello mica male quando ci si mette....) quindi forse un sensore di livello è quello che ci vuole...bisogna mettergli qualcosa di automatico tremo all'idea che debbano gestire loro la portata di ingresso alla turbina....ma torno alla mia domanda iniziale...come lo faresti tu il by-pass per lo scarico di fondo...?...magari se ci mettiamo d'accordo ti invio anche il file dwg con il 2000 dell'area...

grazie 1000!!!!

Ok mandami il file perchè non capisco come è fatto l'impianto. Di solito si deriva l'acqua in pressione prima della valvola di scarico ,si mette una seconda valvola molto piu piccola prima della turbina e l'uscita della stessa torna
nella tubo di scarico principale . La girante di queste turbine non funziona a pressione atmosferica quindi una cura
particolare deve essere adottata per lo scarico. Il vantaggio è che si puo sfruttare il salto anche a valle della turbina,
entro certi limiti di pressione negativa pena la formazione di fenomeni di cavitazione .Per la portata non ci sono problemi , se però si progetta una turbina per 1000lt/sec poi la si fa funzionare per 6 mesi a200lt, il suo rendimento
sarà basso, meglio progettarla per una portata media annuale e scaricare l'acqua in eccesso dallo sfioro superiore della diga.
ciao, Sandro.

[sophie74]

ecco è proprio questo il problema....io non posso fare altro che attaccarmi al fondo del tubo di scarico...ti spiego..la diga forma un laghetto turistico e funziona a stamazzo...quindi in inverno una certa quantità d'acqua stramazza , vi è quindi una decina di m a valle della dighetta una cotrobriglia...lo scarico di fondo parte da 11 metri sotto il coronamento e si fà sotto terra tutto il percorso fino a valle della controbriglia...quindi non ho la possibilità di intercettarlo prima...a meno che non riuscissi a trovare da dove passa nella vasca di dissipazione bucassi per terra...mi attaccassi con la derivazione....e ributtassi il surplus nello scarico..ma non penso sia fattibile...anche perchè non saprei bene come dare pressione all'acqua (???) conta che mi è un pò difficle reperire i dati progettuali della diga realizzata nel 1966 e per cui ho solo una pianta scala 1:500 una sezioncina dove si vede lo scarico di fondo ed un prospettino....le relazioni se le sono perse...l'idea era quella di mettere una valvola allo sbocco della condotta per prendere l'acqua ... ovviamente quindi dovrei aver la possibilità di chiudere la valvola e lasciare libero lo scarico di fondo...mah forse con un disegno ti spiego meglio...ti lascio il mio indirizzo (sophie74sophie@yahoo.it)...mi dovresti dare il tuo in modo che ti possa spedire il file dwg....grazie ancora...io mi intendo di idraulica fluviale...ma è la prima volta che mi trovo alle prese con una progettazione di impianti idroelettrici...quello che sò è pura teoria

sophie

p.s. per la portata hai ragione..magari potremmo farla funzionare intorno ai 300 l/s come media.....purtroppo non ho la possibilità di calcolarmi una curva di durata ......non ci sono idrometri sul corso d'acqua

Edited by sophie74 - 25/10/2005, 17:48

[georg_bl1]

Ripropongo questa vecchia discussione perché avrei l’opportunità di realizzare un piccolo impianto in una situazione simile. Allego un PDF con lo schema.fficeffice" />>>
Mi piacerebbe avere un suggerimento sul tipo di turbina da utilizzare e su dove posizionarla, tenendo presente che il sito è un burrone molto stretto e inaccessibile a qualsiasi automezzo.>>
Ringrazio sin d’ora chi avrà la cortesia di rispondere.>>
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[car.boni]

.......Mi piacerebbe avere un suggerimento sul tipo di turbina da utilizzare e su dove posizionarla, tenendo presente che il sito è un burrone molto stretto e inaccessibile a qualsiasi automezzo.........

Ciao Georg,
lasciamo per un momento da parte i problemi logistici ed autorizzativi e focalizziamo l'attenzione sull'aspetto tecnico.
Il disegno e' chiaro ma cio' che nn e' chiaro e' l'acqua che vuoi sfruttare.
Stai parlando dello scarico di fondo oppure, come immagino, della cascatella formata dallo sfioro dell'acqua sulla briglia alta che "cade" per i due metri?
Chiarito questo si puo' pensare al tipo di macchina anche se intuisco che dal salto e dalla portata le possibilita' di macchine di riducono a due :
- banki
- coclea
Questa e' la mia opinione che nn tiene conto, come dicevo in premessa, di questioni molto importanti come la realizzazione e soprattutto l'ottenimento della concessione.
Buion lavoro.
ciao car.boni

[georg_bl1]

Ciao car.boni
La turbina deve sfruttare tutto il salto che è di 9,5 m circa. L'intenzione mia sarebbe quella di installare una turbina a reazione sullo scarico intermedio.
Quindi, alla portata massima dovrebbe dare 15/17 kw.
lo scopo dell'impianto non è solo idroelettrico; si pensa di far defluire in profondità parte della corrente fredda che alimenta il bacino allo scopo di aumentare la temperatura superficiale a fini di balneazione.
Per l'accesso ci si deve accontentare di una robusta passerella pedonale.

[car.boni]

La turbina deve sfruttare tutto il salto che è di 9,5 m circa. L'intenzione mia sarebbe quella di installare una turbina a reazione sullo scarico intermedio.........

Buongiorno Georg,
diciamo che il discorso cambia dal punto di vista del miglior sfruttamento della risorsa a disposizone.
Considerato che potresti avere acqua sporca la turbina da Te indicata potrebbe (condizionale obbligatorio) sporcarsi con una certa frequenza riducendo il rendimento; sarebbe consigliabile una banki che ha il vantaggio di lavorare piu' a lungo e con minori problemi (quel tipo di turbina "digerisce" di tutto!).
Queste sono ipotesi.
Un risultato lo ottieni sicuramente (produrre energia) ma sul vero obbiettivo, innalzare la temperatura dell'acqua ad uso balneazione, qualche dubbio ce l'ho.
Il laghetto artificiale come viene alimentato?
ciao car.boni

[georg_bl1]

L’immissario del laghetto è un torrente con portata media di 250/300 l/sec. L’emissario si forma dallo sfioro sulla briglia di cui stiamo parlando. Tra i due punti la distanza è di circa 280 m. La temperatura estiva dell’acqua in ingresso è 8/10° e quella superficiale del laghetto non supera mai i 18° anche nei giorni più caldi. La superficie del bacino è di circa 14.000 mq.fficeffice" />>>
L’intenzione sarebbe di limitare l’impatto della corrente fredda prelevandone in profondità una buona percentuale è rendere più stagnante quella superficiale.
In aggiunta stiamo pensando eventualmente di prolungare verso monte, nel letto del laghetto, il tubo dello scarico dove verrà installata la turbina in maniera da limitare ulteriormante lo scambio termico.
I due scopi della realizzazione dovrebbero sostenersi vicendevolmente sia dal punto di vista economico (poco) che da quello dei permessi.
Ciao>>

[sandroturbine]

buonasera ,
Io ci metterei una pompa usata da turbina anzi 3 da 80 lt verticali da 5.5 kW . Il rendimento è sempre alto , il peso unitario abbastanza limitato , si possono installare 3 valvole farfalla motorizzate
Parliamone !!

[georg_bl1]

grazie Sandro, l'idea mi pare molto interessante. Solo profano di pompe, ho alcune domande da porre:
vanno posizionate in fondo al salto o possono lavorare più su?
penso che l'allacciamento migliore sia sullo scarico intermedio, me lo confermi?
come faresti l'allacciamento al tubo (da 800 mm) di scarico?
come si comportano con eventuale fango o limo?
ciao, grazie di nuovo, Georg

[sandroturbine]

ciao georg,
Sicuramente lo scarico intermedio è quello più adatto perchè il limo sedimenta sul fondo .
Il rendimento ottimale si ottiene da 1 mt a 2 mt dal livello del canale di scarico .
aumentando quest'altezza la pressione negativa aumenta creando cavitazione nelle pompe-turbine.
l'allacciamento su un tubo da 800 è semplice,è un lavoro fatto con il cannello da taglio,si salda poi la flangia adeguata , si fanno 3 uscita ,una per pompa.
il comportamento con il limo di una pompa -turbina a 1000 giri con una pressione così bassa non è mai problematico.
Il vero problema è la scielta della pompa giusta !

[georg_bl1]

bene, per il momento mi sono chiarito le idee. Ancora una domanda: l'ordine di grandezza della spesa per pompe, quadro ed accessori?
grazie ciao
georg