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CTS - Questo sconosciuto

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  • CTS - Questo sconosciuto

    Ciao a tutti,
    questa tematica non riguarda nello specifico gli impianti idroelettrici ma le cabine di Media Tensione e se avete oltre all'impianto hydro anche uno stabilimento con una cabina elettrica in media occhio alla bolletta perchè da quest'anno (o meglio dal 2008) viene applicata la Componente Tariffaria in bolletta.
    L'adeguamento della cabina è abbastanza semplice , anche se oneroso, e sono esente i nuovi colegamenti dopo settembre 2006 in quanto si ritiene che nelle nuove connessioni il distributore abbia già richiesto la taratura delle protezione.
    Oltre al comunicato stampa dell'AEEG vi riporto anche la Delibre specifica:

    Autorità per l'energia elettrica e il gas - Iniziative per la promozione dell’adeguamento degli impianti di utenza alimentati in media tensione e modificazioni ed integrazioni alla Parte I dell'Allegato A alla deliberazione del 19 dicembre 2007

    L'adeguamento delle cabine però lo trovate nella Delibera :

    Autorità per l'energia elettrica e il gas - Indennizzi automatici ai clienti finali e altre utenze in alta e media tensione con elevato numero di interruzioni per gli anni 2006 e 2007 (modifiche e integrazione del Testo integrato della qualità dei se

    Ciao a tutti
    Rem






    Elettricità: indennizzi e riduzioni alle aziende per accelerare adeguamenti tecnici di impianti elettrici
    L’Autorità lancia anche una campagna informativa per promuovere ulteriori miglioramenti della qualità dei servizi elettrici
    Milano, 23 febbraio 2009

    Indennizzi automatici e bollette più leggere per le imprese alimentate in media tensione che provvederanno all’adeguamento tecnico dei loro impianti elettrici, consentendo così una maggiore stabilità e affidabilità del sistema.


    Ad annunciarlo è l’Autorità per l’energia elettrica e il gas attraverso una campagna informativa per sensibilizzare i clienti in media tensione (imprese alimentate tipicamente a 15.000 o 20.000 Volt) sull’importanza di provvedere sollecitamente all’adeguamento tecnico dei loro impianti elettrici; ciò a sostegno di uno sviluppo complessivo della qualità di sistema e quindi a beneficio di tutti i consumatori (domestici compresi).

    Per le imprese che provvederanno a specifici interventi di manutenzione periodica o all’installazione di dispositivi automatici, informandone poi il proprio distributore di energia elettrica, sono infatti previsti concreti vantaggi, anche in termini economici. Fra questi, in particolare, indennizzi automatici direttamente in bolletta nel caso di interruzioni eccessivamente numerose o di eccezionale durata e l’eliminazione di una particolare componente tariffaria (CTS) che non dovrà più essere pagata in bolletta.

    Inoltre tutti i clienti in media tensione potranno accedere ad informazioni personalizzate sui siti internet dei distributori di elettricità.

    La delibera (ARG/elt 17/09) è pubblicata sul sito Autorità per l'energia elettrica e il gas - Home page.

    Il provvedimento nel dettaglio

    L’adeguamento tecnico dell’impianto elettrico consentirà al singolo cliente in media tensione di ricevere indennizzi automatici nel caso in cui subisca un elevato numero di interruzioni lunghe (superiori a 3 minuti) nel corso dell’anno e, a partire dal 1° luglio 2009, anche nel caso in cui subisca interruzioni di eccezionale durata rispetto agli standard stabiliti dall’Autorità. Consentirà inoltre di evitare il pagamento della componente tariffaria CTS (Corrispettivo Tariffario Specifico).

    L’iniziativa di informazione dei clienti in media tensione per il progressivo adeguamento degli impianti elettrici si aggiunge agli strumenti di regolazione già adottati verso i distributori di energia elettrica, che hanno permesso negli ultimi otto anni di ridurre del 70% la durata media delle interruzioni e del 43% la frequenza di interruzioni lunghe.
    "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
    (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
    Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

  • #2
    Ciao Rem,
    utile ed interessante informazione.
    ciao car.boni
    Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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    • #3
      L'adeguamento delle cabine elettriche e' gia' "obbligatorio" da qualche anno...
      La legge faceva riferimento a "possibili" danni che cabine non a norma potevano causare .

      Semplificando , le aziende non toccano le cabine ammenoche' non vadano fuori uso o si effettuino modifiche sostanziali alla cabina stessa .

      Tanto vanno....e fin che vanno, lasciamole andare!

      Se ho capito bene , ora Enel , introduce una penale per chi ha cabine non a norma.

      E sarebbe ora : Staccare la media con il Fioretto stando attenti a non innescare archi elettrici , non e' il massimo della sicurezza , alla faccia degli SF6 !
      Ciao,


      -Illo41100-

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      • #4
        Ciao Illo,
        la questione è un pò diversa.
        Il tutto nasce dall'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas che intendeva migliorare la qualità del servizio elettrico.
        La questione è nata nel lontano 2004 dove tra le altre cose si introducevano degli indennizzi per i superamento del tempo di guasto.
        In sostanza la cabina deve avere non solo un dispositivo di sezionamento generale (sezionatore sotto carico o interruttore SF6, Vuolto, ecc) manutenzionato ogni 3 anni da azienda abilitata ma anche effettuare ogni 6 mesi la manutezione ordinaria che significa pulizia e controllo visivo.
        Il dispositivo generale deve poi essere coordinato con le correnti di guasto della rete.
        Se non si adegua la cabina si paga la penale, appunto il CTS, e in caso di apertura non adeguata dell'interruttore , e a volte è capitato, si pagano di danni se il nostro interruttore non apre in caso di guasto.
        Per contro se si adeguano le cabine non si paga il CTS e in caso di stacco della linea si hanno diritto agli indennizzi automatici.
        Uno stabilimento alimentato in Media Tensione a cui cabina non è adeguata e che consuma 4 GWh paga all'anno circa 3/5000 euro....e con questi soldi ci si adegua appunto la cabina.
        Questo valore comunque viene esplicitato in bolletta e fate presto a vedere se ce l'avete o no.Il CTS nel 2009 oltretutto viene radoppiato.
        Ripeto questo serve a chi di voi ha uno stablimento che consuma energia , ma non per l'idroelettrico.
        Rem
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        • #5
          Ciao Rem ,
          come al solito informatissimo !
          Non conosco dettagliatamente la normativa ,ma in cabine di 30-40 anni si deve rifare completamente la cabina (e qui in zona sono tante ), a partire dal trasformatore ad olio , che contiene PCB.
          Se poi i consumi non sono elevati si preferisce mantenere tutto cosi' com'e', anche pagando una piccola penale.

          Cio' non vuol dire che sia corretto , anzi , ma di fatto e' cosi'.
          Anche perche' questo comporta seri problemi di sicurezza , a chi come il sottoscritto ogni tanto gli capita di lavorarci !

          Diverso e' il discorso di una cabina di qualche anno , che con un modesto investimento , come giustamente facevi notare ,si puo' risolvere la cosa.


          Sapevo delle conseguenze amministrative in caso di guasto delle rete, a causa di una cabina non a norma , ma ingnoravo che vi fossero anche delle penali gia' applicate.


          Speriamo che con questo aggiornamento si riesca a stimolare la messa a norma delle Cabine.
          Ciao,


          -Illo41100-

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          • #6
            Ciao Illo,
            "informatissimo" è eccessivo, diciamo che tutti noi facciamo il possibili per districarci tra Regolamenti di vari Enti, Norme Tecniche e Impiantistiche UNI/CEI/DK, procedure autorizzative, indicazioni e regolamenti del GSE/GME/Terna, dichiarazione Agenzia delle Dogane e non ultimo anche l'Autorità che pubblica quasi una delibera al giorno.
            Certo non tutto interessa però bisogna controllare...
            Questo però non ci deve togliere il tempo di seguire la parte ingegneristica dell'impiantisca dove immagino che ci divertiamo tutti.
            Campo di applicazione Illo che tu sai cerco di seguire il più possibile.
            Stammmi bene
            Rem
            "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
            (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
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