studio fattibilità

[ilGab]

Buongiorno a tutti,
sono nuovo del forum, ho provato a cercare nei vari thread ma non sono riuscito a capire alcune cose.

Premetto che ho già sfogato la mia passione per le energie rinnovabili con un impianto di solare termico per l'abitazione di famiglia e uno fotovoltaico da 17 kWp per la nostra azienda agricola.

Adesso vorrei investire nell'idroelettrico perchè mi piange il cuore vedere, a pochi km da casa mia un salto causato da una sorta di sbarramento/diga di circa 3m su un torrente con una portata (stagionale) di oltre 15 m3/s.
Il salto non è molto (anche se probabilmente qualcosa si può ancora guadagnare a monte) ma c'è molta portata anche se distribuita su una linea di caduta di oltre 50m.

Vengo ora alle domande:

- come faccio a sapere se è dello stato e se c'è qualcuno che ha già la concessione per l'utilizzo di quel salto?
- se non c'e nessuno che ha la concessione, a chi la chiedo? (Lombardia - provincia di Pavia)
- Quanto costa una concessione? Si paga una sola volta o è un "affitto" annuale?
- Se chiedo la concessione per 100 anni posso smettere di pagare dopo 5 e rinunciare alla concessione?
- Posso chiedere il parere di qualche ditta costruttrice di impianti idroelettrici PRIMA di chiedere la concessione oppure è meglio tutelarsi e chiedere prima la consessione (leggasi: c'è il rischio che la ditta ti passi davanti se l'investimento è redditizio?).
- Quanto può costare indicativamente un impianto di questo tipo tutto compreso? (opere edili, impianti, concessioni, autorizzazioni, etc etc)?
- quanto può costare un'analisi preliminare di una ditta costruttrice per verificare la bontà o meno dell'investimento?

Grazie mille
ciao

Gabriele

[matasnic]

Ciao ilGab,

un'analisi preliminare del tutto non costa nulla, poi se ci sono studi più complessi magari qualche soldo lo devi tirar fuori! Comunque la prima cosa che dovresti assicurarti è la durata delle portate, con 15 mc di portata un 300 kW elettrici li dovresti ottenere ... e credimi non è male! Però bisogna verificare attentamente la durata delle portate.
Poi si possono vedere tutte le altre domande!
ciao

[ingroberto]

Ciao e benvenuto, vediamo se ti sono d'aiuto ....

- come faccio a sapere se è dello stato e se c'è qualcuno che ha già la concessione per l'utilizzo di quel salto?
Per far questo basta che vai semplicemente in Provincia e fai una verifica immediata, di solito si fa presto a vedere la lista delle concessioni.

- se non c'e nessuno che ha la concessione, a chi la chiedo? (Lombardia - provincia di Pavia)
Io a direi l vero lavoro principalmente in Veneto, ma mi sembra che nel tuo caso la cosa vada chiesta alla Provincia.

- Quanto costa una concessione? Si paga una sola volta o è un "affitto" annuale?
Si paga una quota annuale di concessione.

- Se chiedo la concessione per 100 anni posso smettere di pagare dopo 5 e rinunciare alla concessione?
certo che si....

- Posso chiedere il parere di qualche ditta costruttrice di impianti idroelettrici PRIMA di chiedere la concessione oppure è meglio tutelarsi e chiedere prima la consessione (leggasi: c'è il rischio che la ditta ti passi davanti se l'investimento è redditizio?).

Si di sicuro il rischio c'è. A parer mio devi sceglierti un professionista di tua fiducia che ti segua nel progetto.

- Quanto può costare indicativamente un impianto di questo tipo tutto compreso? (opere edili, impianti, concessioni, autorizzazioni, etc etc)?
Domanda a cui, con questi dati, è impossibile dare una risposta

- quanto può costare un'analisi preliminare di una ditta costruttrice per verificare la bontà o meno dell'investimento?
Per un'analisi preliminare bisogna fare un minimo di rilievo, acquisire un minimo di dati idrologici e si può mettere giù due righe ...

Ciao e in bocca al lupo!

[car.boni]

..........
- Se chiedo la concessione per 100 anni posso smettere di pagare dopo 5 e rinunciare alla concessione?
- (leggasi: c'è il rischio che la ditta ti passi davanti se l'investimento è redditizio?).
...........

Buonasera Gabriele,
benvenuto nel forum.
Tra tutte le domande queste due mi hanno colpito :

- la concessione idroelettrica al massimo puo' durare 30 anni ma devi sapere che la tendenza e' quella di accorciare la durata e dipende dalla zona
- una ditta seria, ne esistono molte, nn fa di queste cose. Se vuoi tutelarTi maggiormente puoi far firmare un accordo di riservatezza.

Per tutto il resto concordo con IngRoberto,
ciao car.boni

[remtechnology]

Un semplice saluto di benvenuto Gabriele,
Non aggiungo altro di tecnico considerando che i miei predecessori ti hanno già fornito un pò di indicazioni, a te la replica.
Buona continuazione e in bocca al lupo per l'iniziativa, spero che vada a buon fine
Rem

[ilGab]

Grazie delle risposte, proseguo con i miei dubbi:

- la serietà della ditta, non avendo conoscenze dirette, la posso verificare a posteriori (leggasi quando è troppo tardi nel caso sia sfortunato). E' possibile avere qualche nome via MP?

- per la richiesta di concessione ci sono particolari forme da rispettare? Nel senso che basta che chieda l'utilizzo di quel salto d'acqua per uso idroelettrico oppure è necessario chiedere anche la possibilità di modificare il salto, alzare il livello a monte, preservare la parte ittica, etc. Oppure tutte queste cose andranno nel progetto della centrale?

- la concessione è possibile rinnovarla prima della scadenza? se invece scade e non la rinnovo posso continuare a vendere l'energia elettrica?
E se poi qualcunaltro chiede la concessione la centrale che ho costruito diventa automaticamente sua?

- per avere un "conto della serva" posso usare un costo di 2.000 euro/kW di idroelettrico tutto compreso per un impianto di questo tipo (grandi portate / salto ridotto)? E 0,22 euro/kWh come tariffa omnicomprensiva?

- Immagino che le spese di manutenzione di un impianto idroelettrico siano dell'ordine dei pochi punti percentuali del ricavo dell'energia elettrica. Immagino correttamente?


Mi scuso se sono pignolo, però prima di disturbare i tecnici del settore, vorrei essere sicuro che tutto il discorso possa stare in piedi per evitare di fare perdere loro del tempo.

Grazie mille.

Gabriele

[ingroberto]

Ciao, alle tue domande rispondo cosi:
- Quando si fa la richiesta di concessione dovrai allegare almeno un progetto definitivo nel quale vai ad indicare tutte le opere che hai intenzione di fare, cosi al momento del rilascio della concessione hai di fatto l’autorizzazione completa
- Certamente un concessione che scade si può rinnovare. Può sempre essere che qualcuno vada in concorrenza ma la vedo dura per lui tentare di espropriarti il terreno con relative opere
- Per le spese di manutenzione fai un’analisi corretta e logicamente ogni caso fa storia a sé…

[car.boni]

Ciao Ilgab,
alle ottime risposte di IngRoberto vorrei aggiungere ancora due cose :

- la corretta scelta della ditta installatrice e' importante e quelle maggiormente quotate rendoro pubblico le proprie referenze d'impianti realizzati ma sappi che nessuno e' immune da errori e quindi la Tua preoccupazione e' comune a tutti. Qualora accadesse qualche imprevisto sappi che solo quelle professionalmente quotate fanno egregiamente fronte agli impegni assunti.

- assumere 2000 €/kW come costo d'installazione puo' essere esatto come errato in quanto con le poche (quasi nessuna, direi) informazioni a disposizione si puo' dare una risposta certa. I valori potrebbero essere anche molto maggiori. Ti confermo che se stai sotto al MW installato hai diritto alla tariffa di vendita di 0.22 €/kWh.

Auguri e buon lavoro.
ciao car.boni

[sssuper]

Qui funziona così,

la concessione la chiedi all' ex genio civile a cui dovrai versare una somma annuale in base alla potenza dell'impianto (calcolata con portata media), a loro interessano gli aspetti idrologici e che l'impianto non sia di ostacolo al deflusso idrico.

Per l'impatto ambientale invece si passa dalla regione, attraverso una valutazione preventiva di screening o direttamente con la VIA.