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costo t.pelton

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  • costo t.pelton

    ciao, sono nuova di qusto forum.
    mi chiedevo se qualcuno mi saprebbe dire quanto può costare un turbina Pelton ad un getto?

    Grazie mille

    Tina

  • #2
    Come dire, quanto costa un'automobile?
    Un'utilitaria, una sportiva, una F1.

    Benvenuta tra noi Tina, più siamo e più siamo contenti.

    Per poterti aiutare devi darci qualche notizia in più.
    Soprattutto portata (Q) e salto (H).

    A presto
    Spes

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    • #3
      Hai ragione Spes...ho dimenticato i dati fonfamentali!
      Diciamo che devo valutare se mi conviene realizzare un impianto idroelettrico su un acquedotto.
      Le portate sono contenute, dell'ordine dei 3-4 l/s mentre la prevalenza è variabile (dato che dovrò installare più turbine in diversi punti) comunque grosso modo variano tra 30 e 100 m.
      Spero di esser stata abb chiara!
      Grazie!

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      • #4
        Buonasera Tina,
        il realizzare impianti su acquedotto e' senza dubbio un'ottima idea oltre ad avere un vantaggio nell'ottenere le autorizzazioni.
        La portata di 3-4 l/s per i salti indicati portano nella migliore delle ipotesi ad ottenere una potenza di ca 2.5-3 kW.
        Mi par di capire, dalla Tua affermazione : "dovrò installare più turbine in diversi punti" che la tubazione ha dei problemi di tenuta e quindi, per smorzare la pressione, pensi di inserire diverse turbine ma nn si puo' pensare ad un'unica centralina con un salto maggiore, sbaglio ?
        ciao car.boni
        Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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        • #5
          Ciao Tina,
          Tempo fa ho letto una discussione in cui si parlava di turbinette in vendita su E-Bay in materiale sintetico che, per piccoli salti e portate modeste, possono essere l'ideale, e che oltretutto costano veramente pochissimo.
          Anche a me interesserebbe avere un'idea del costo di una girante Pelton da sostituire su un impianto esistente. Non ho avuto modo di rilevare con precisione le misure, ma i cucchiai (una ventina)dovrebbero essere larghi circa 120 mm, diametro esterno ruota 700 mm, velocità 600 giri/minuto. E' accoppiata ad un motore asincrono da 20KW e lavora su salto lordo di 65 metri con circa 40 litri/sec. La produzione è di 18KW costanti. Non sempre l'acqua è pulitissima, quindi dovrebbe avere almeno i cucchiai inox.
          Se qualcuno può indicarmi qualche indirizzo o darmi un'idea del costo, grazie anticipatamente.
          Ciao LAG
          Ciao LAG

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          • #6
            Ciao Tina
            provo ad inviare il collegamento di cui parlavo prima.
            TURBINA PELTON HYDRO GENERATORE IDROELETTRICO wasser su eBay.it Utensili elettrici, Bricolage e fai da te, Casa, Arredamento e Bricolage

            Evidentemente il consiglio di car.boni è sicuramente da prendere in considerazione, perchè molti impianti significano spese per opere civili, complicazioni impiantistiche e di regolazione, parecchi spostamenti per i controlli. Ogni impianto inoltre dovrebbe essere realizzato con molta cura perchè se alimenti un acquedotto sono fondamentali la pulizia e l'affidabilità dell'impianto, che non dovrebbe mai fermarsi e lasciare a secco gli utenti. Ad esempio gni turbina dovrebbe quindi essere dotata di valvola di by-pass automatica alimentata possibilmente da inverter per garantire alimentazione all'acquedotto stesso.
            Sostituire la condotta probabilmente sarà necessario (almeno in parte) perchè difficilmente sarà stato realizzato per la pressione che il sistema arriverà a dover sopportare, ma forse ti conviene fare qualche verifica. Certo che in tal caso la turbina di materiale sintetico difficilmente sarà adatta
            Ultima modifica di LAG; 23-04-2009, 21:31. Motivo: correzione indirizzo
            Ciao LAG

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            • #7
              mmmm....
              attenzione! Installare impianti su acquedotto è sicuramente una ipotesi molto positiva e ammirevole, ma non è che su acquedotto possiamo andare ad installare ogni tipo di turbina.... men che meno prese su ebay e dimensionate alla "ebay"...
              Serve innanzitutto una turbina apposita per acquedotto, con tutte le parti in contatto con l'acqua potabile in acciaio INOX!

              Inoltre Lag ti posso dare ragione sul fatto del bypass, ben venga la centralina, ma attenzione, non perdiamo d'occhio che la priorità deve per forza essere data all'approvvigionamento idrico delle utenze.
              Le tubazioni sicuramente sono dimensionate esattamente perché per quanto riguarda le pressioni se non si eliminano eventuali vasche di rottura intermedie saranno le stesse, anzi saranno minori rispetto al funzionamento ad acquedotto.

              Inoltre bisogna tener conto che a valle della centralina deve essere presente una vasca di carico per poter ridare il carico all'acquedotto (e quindi questa si deve trovare ad una quota adeguata), altrimenti non riesco più a servire le utenze in quanto la turbina pelton non lavora ad immersione, quindi è impossibile restituire direttamente in condotta mantenendo un carico a valle della macchina.

              Saluti.

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              • #8
                Originariamente inviato da cletoxxx Visualizza il messaggio
                ..........attenzione! Installare impianti su acquedotto è sicuramente una ipotesi molto positiva e ammirevole, ma non è che su acquedotto possiamo andare ad installare ogni tipo di turbina.... men che meno prese su ebay e dimensionate alla "ebay"...
                Serve innanzitutto una turbina apposita per acquedotto, con tutte le parti in contatto con l'acqua potabile in acciaio INOX!

                Inoltre Lag ti posso dare ragione sul fatto del bypass, ben venga la centralina, ma attenzione, non perdiamo d'occhio che la priorità deve per forza essere data all'approvvigionamento idrico delle utenze.
                Le tubazioni sicuramente sono dimensionate esattamente perché per quanto riguarda le pressioni se non si eliminano eventuali vasche di rottura intermedie saranno le stesse, anzi saranno minori rispetto al funzionamento ad acquedotto.

                Inoltre bisogna tener conto che a valle della centralina deve essere presente una vasca di carico per poter ridare il carico all'acquedotto (e quindi questa si deve trovare ad una quota adeguata), altrimenti non riesco più a servire le utenze in quanto la turbina pelton non lavora ad immersione, quindi è impossibile restituire direttamente in condotta mantenendo un carico a valle della macchina.........

                Ciao Cletoxxx,
                ottime e condivisibili osservazioni che quoto al 100%.
                Il dubbio che avevo sollevato nella mia risposta a Tina riguardava appunto com'era realizzato l'acquedotto ed il perche' della frammentazione.
                Vivo in una zona dove la montagna e' alle spalle, come del resto Te ed a maggior ragione vista l'altitudine che possono raggiungere le montagne, e dove esistono una miriade di piccoli acquedotti, quasi tutti molto vecchi, che, nella stragrande maggioranza dei casi, lo "spezzettamento serve unicamente a smorzare le pressioni.
                Pensare di intervenire su quelle condotte il piu' delle volte vuol dire la sostituzione di chilometri di tubo dentro ad un bosco con conseguente annullamento dei benefici economici derivanti dalla produzione di energia.
                Altro problema che hai sollevato e' l'installazione di una turbina in acciaio inox adatta all'uso alimentare. Ebbene questo discorso e' valido se la potabilizzazione dell'acqua e' fatta a monte della turbina. Normalmente, almeno per i casi che conosco nella mia zona, la potailizzazione (per cloratura, o per altri sistemi) avviene all'uscita della vasca o vasche d'accumulo. Pertanto, in questi casi, e' sufficiente una normale turbina. C'e' comunque da dire che la differenza tra una e l'altra nn e' stratosferica.........
                ciao car.boni
                Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                • #9
                  Ciao a voi tutti
                  quando dico che l'acquedotto probabilmente non è correttamente dimensionato in pressione parto dal presupposto che attualmente esistono un certo numero di vasche lungo il percorso per abbattere la pressione. Evidentemente l'ipotesi di realizzare un solo impianto deve necessariamente prevedere l'eliminazione delle vasche, quindi la probabile sostituzione della condotta. Altrettanto vero che si tratta di costi, ma non necessariamente proibitivi, potrebbe essere un impianto vecchio con le tubazioni comunque da sostituire in tempi brevi, forse il percorso non è proprio di chilometri....
                  Ciao LAG

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                  • #10
                    il costo indicativo di 20 pale in acc. inox 316l fresate dal pieno con dim. del cucchiaio di 86 mm larghezza e 67 di lunghezza è 300 euro cad.
                    se trovi una fusione simile la paghi anche la metà....poi la devi comunque lavorare e lucidare...ciao

                    Commenta


                    • #11
                      Originariamente inviato da LAG Visualizza il messaggio
                      Ciao a voi tutti
                      quando dico che l'acquedotto probabilmente non è correttamente dimensionato in pressione parto dal presupposto che attualmente esistono un certo numero di vasche lungo il percorso per abbattere la pressione. Evidentemente l'ipotesi di realizzare un solo impianto deve necessariamente prevedere l'eliminazione delle vasche, quindi la probabile sostituzione della condotta.
                      Ovvero la realizzazione di by-pass delle vaschette di interruzione previa verifica della resistenza della condotta esistente alle sovrappressioni per colpo d'ariete (in prima approssimazione il 20% in più dell'idrostatica).

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                      • #12
                        Grazie per le indicazioni,
                        potrebbero essere eseguite anche su modello o su disegno di massima,che tu sappia? E' possibile avere qualche indirizzo o riferimento per richiedere un'offerta?
                        Grazie in anticipo
                        Ciao LAG

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                        • #13
                          si non ci sono problemi tecnici,i problemi sono sempre economici....
                          i disegni in 3d ci sono già, ma se il cliente ha esigenze particolari si modificano
                          nel mio caso l'ultima versione è il risultato di diverse esperienze,ho chiesto ad uno studio il costo di una simulazione fluidodinamica ma oltre ad avere una tolleranza del 5 % costa come una simulazione reale......è quindi ho abbandonato l'idea, tu che esigenze avresti ?
                          se preferisci puoi scrivermi in privato oppure non ho nessun problema a "divulgare" questi piccoli segreti....

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                          • #14
                            Ciao sunny life
                            Come dicevo dovrei sostituire una turbinetta su un impianto un po' datato. Funziona in modo praticamente ininterrotto dal 1943 circa.a portata costante per 24 ore al giorno. Il motore probabilmente non è dell'epoca perchè è a 50 HZ, anzichè a 42 come si usava in quel periodo.Non so se sia mai stata sostituita, quindi neppure se i profili e soprattutto il diametro della ruota siano stati modificati quando si passò alla frequenza attuale con un aumento della velocità angolare della girante di quasi il 20%. Sicuramente non è stata cambiata negli ultimi 30 anni, cioè da quando la conosco io, ed è arrivato il momento di pensionarla, nonostante si comporti ancora abbastanza bene. Produce circa 400KWh al giorno con regolarità da moltissimo tempo. Qualche mese fa l'abbiamo revisionata dal punto di vista meccanico: spina, bocchello, cuscinetti e giunto, e la lucidatura della girante, che manifesta più che giustamente l'usura degli anni. Visti i risultati, se possibile mi piacerebbe rifarla con i profili simili agli attuali, anche se non ho mai verificato con esattezza la portata e quindi non ne conosco il rendimento.
                            Grazie anche a Udos3 per le informazioni
                            Ciao LAG

                            Commenta


                            • #15
                              allego immagine di alcune pale e della ruota intiera, la seconda in alluminio è il campione del tipo fresata dal pieno ovviamente in acc. inox sulla pelton reale, visto la portata e la scarsa potenza ti conviene stere sulle fusioni, ciao
                              File allegati

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                              • #16
                                Ciao car.boni,
                                scusa il ritardo....
                                dunque la mia affermazione circa l'intenzione di installare diverse turbine in diversi punti è dovuta al fatto che la zona in esame è in collina.
                                I centri urbani da servire con l'acquedotto (realizzato abbastanza recentemente) sono diversi e talvolta piuttosto lontani tanto da non permettere un collegamento in serie.
                                Nel mio caso la portata è suddivisa fra diverse frazioni, a monte delle quali è presente un serbatoio che garantisce carico sufficiente per servire le utenze
                                Spero di essere stata sufficientemente chiara!
                                Ciao e grazie

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