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Micro idroelettrico in 24 v

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  • Micro idroelettrico in 24 v

    Salve a tutti, sono novizio del forum, quindi perdonatemi se commetto qualche errore...
    vivo in Perú, in una zona di selva montana, qui non c'è linea elettrica.
    ho installato un impianto fotovoltaico con 2 batterie da 100 Ampere in 24 v.
    Vorrei aggiungere una piccola turbina che mi dia corrente in 24 v circa per caricare le batterie quando non c'è sole (qui piove per giorni e giorni).
    potreste gentilmente consigliarmi quello che mi serve? Tipo... alternatore, quantità di acqua, metri di caduta, ecc...
    a me basterebbe una ricarica costante di 200/300 w per avere praticamente le batterie sempre piene... però forse mi sbaglio... sono praticamente a digiuno dell'argomento.
    grazie anticipatamente a tutti!

  • #2
    Per favore, non c'è nessuno sul forum che possa aiutarmi o perlomeno indirizzarmi???

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    • #3
      ciao,

      puoi fare una cosa a livello amatoriale utilizzando un alternatore di un cambion a 24v.
      ci sono video su youtube a riguardo.
      sicuramente dovrai avere un minimo di corrente d' acqua e/o un salto.
      la turbina da collegare o la compri già fatta o se hai manualità, la fai da 0.

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      • #4
        Grazie athxp

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        • #5
          Salve, è partito col piede sbagliato, per fare una piccola centrale idroelettrica serve sapere quanti litri al secondo si hanno a disposizione, per fare questo serve una curva di misurazioni di almeno minimo un'anno, ammeno che non si ha un torrente bello grosso e si decide di prelevare quel poco che serve in modo da avere sempre acqua, ma è rarissimo.

          Quando avremo la portata costante nei 12mesi e il salto massimo realizzabile in metri, si potrà calcolare quanta potenza si potrà ottenere in teoria, da li valutare se conviene o no e cosa utilizzare come tipologia di turbina e alternatore ecc, dicerto non alternatori da auto o camion che sono a bassa efficenza, a spanne un magneti permanenti per piccole potenze, una piccola ricerca nel forum e un po di lettura aiuta a non fare domande al quale nessuno può rispondere

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          • #6
            Dopo aver ricevuto un MP siamo giunti ad una vasca da 40metri cubi riempita da pioggia giornalmente quando piove, un tubo da 2 pollici lungo100metri per aver un salto lordo di 18metri.

            Salve, 2 battrie da 100A al piombo supportano una corrente di carica consigliata come massima di 20A o poco più, con impianto FV, pensavo sui 4 litri massimo al secondo sui 18 metri lordi, un tubo da 2 pollici considerando lo spessore, sarebbe meglio mettrene 2 per limitare le perdite di carico, considerando l'ipotesi che sia un PN10 ma può essre anche meno se sono quelli per irrigazione economici,si arriva a circa 13,5metri di salto con 2 litri al secondo per tubo, siamo intorno ai 150W a tubo col PN10, con queste potenze circa 300W totali si può usare solo un alternatore a magneti permanenti, si raddrizza con un ponte di diodi trifase si entra in un regolatore di carica MPPT serio e si caricano le batterie, logicamente non è consigliabile per i costi superare i 100-150V DC, va cercato il giusto alternatore a magneti permanenti, un relè di massimo voltaggio della turbina sul lato DC sente quando l'mppt stacca e inserisce una carico elettrico resitivo, contemporaneamente chiude l'acqua, servirebbe appunto un sitema di chiusura dell'acqua a batteria carica, se il regolatore MPPT non ha l'uscita da dedicare a tale funzione, questi sitemi servono ad evitare che il regolatore stacchi la turbina e la turbina senza carico aumenti di velocità alzando il voltaggio a vuoto fino a bruciare l'ingresso del regolatore di carica stesso.

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            • #7
              Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   Batterie.jpg 
Visite: 103 
Dimensione: 1.41 MB 
ID: 2250617 Salve Buran, grazie mille per la risposta!
              Come ho scritto nel MP le 2 batterie sono da 200 Amp 12v collegate in 24v (non come avevo erroneamente detto nel primo post), allego foto...
              Per quanto riguarda l' MPPT , quello del mio impianto FV ha una entrata dedicata ad una fonte esterna a 220v che può avere la precedenza sulla corrente dei pannelli...
              Forse potrei uscire dalla turbina in 220v , stabilizzare la corrente ed entrare in questa porta dedicata?
              O sarebbe meglio uscire in 100/150v e commutare a 24v (vicino alle batterie), entrare in un MPPT (magari separato da quello dei pannelli FV) ed attaccarsi diretti alle batterie ?

              Per quanto riguarda il pericolo che la turbina giri a batteria completamente carica io lo escluderei perché 40 metri cubi alle portate che mi ha consigliato caricherebbero le batterie per circa 3 ore per una carica del 35% circa.
              È poco ma a me basterebbe per avere corrente la mattina (se carico di notte) e per non rovinare le batterie con ripetute scariche profonde.
              Lo so che sembra macchinoso aprire ogni sera la saracinesca dell'invaso per caricare un po' le batterie, ma qui dove vivo non c'è nulla e devo adattarmi...
              Scusate ancora se quello che dico non è preciso o corretto... vi prego di farmelo notare per poter capire meglio il tutto.

              Grazie infinite per l'aiuto

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