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    salve a tutti....
    ho letto un po' le vostre domande e risposte....siete davvero preparati! magari allora potete aiutarmi.
    ho comprato qualche anno fa una vecchia casa con un mulino, c'e un bel torrentello che scorre e ho gia' un piccolo impiantino per fare l'energia, ora pero vorrei venderela o scambiarla con l'enel ( la casa e vecchia e disabitata, io poi vivo a parecchi km di distanza)
    ho provato a guardare il sito dell'enel ma non ci capisco molto, a chi devo rivolgermi? quale sarbbe la procedura?
    ringrazio di cuore chiunque possa darmi qualche info.

    Luisa

  • #2
    Ciao,benvenuta! nel forum e specialmente nel settore (ghetto) dell'idroelettrico!
    "sta' diventando popoloso finalmente di donne che si interessano di energia pulita e rinnovabile"
    bene bene.

    Dipende dalla potenza presunta prodotta,hai dei dati di portata e salto?
    senza i dati e un' adeguata valutazione é inutile fare il passo piu lungo della gamba!
    andando a cercare come e cosa bisogna fare per vendere l'energia all'enel,quando non si sa'
    neanche quanta se ne puo produrre e se ne vale la spesa...
    Ciao

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    • #3
      ciao egrazie mille per il benvenuto!

      allora, come avrai capito non sono un'esperta!

      1- ho una vecchia casa disabitata, cui e collegata la ruota di un vecchio mulino tutt'ora funzionanate.
      2- la portata d'acqua e' 280 litri al secondo.
      3-il salto e circa 1.60 mt.
      4- ho applicato alla ruota un meccanismo di moltipilca per fare si che il numero di giri al minuto diventasse circa 1500 perche' cosi mi e' stato consigliato, in quanto senza un numero di giri sufficienti non sarebbe stato in grado di produrre energia.
      5-il generatore e' di 11 kwh ma non sono certa che in realta' vengano prodotti 11 kwh (come faccio a capire quanto produco?)
      6-ho letto su qs forum che se non produco almeno 20 kwh non posso cedere l'energia all'enel...allora mi e' venuta un'idea, potrei cederla al mio vicino di casa??? ha senso??? mi dispoace sprecare tutta quell'energia solo xche' io non vivo li' e non la posso usare.

      cosa mi consigli di fare?

      grz mille!

      Luisa

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      • #4
        Ciao,bé gia da sola dovresti capire che non conviene farci niente nel tuo caso,dato che non abiti li e la casa é vuota, l'unica soluzione é "regalarla" al vicino il quale in cambio potrebbe fare da custode e manutentore di tutto compreso la casa,vendergliela non conviene,lui dovrebbe comunque mantenere un contatore per sicurezza altrimenti dovresti garantirgli il servizio sempre,cosa ipossibile,alla fine per cosi pochi kw sarebbe lui a non accettare di pagarla,non li converrebbe pagare te e l'enel e in piu' dovresti eseguire regolare manutenzione con dei costi,sicuramente tale mulino l'hai fatto modificare con dei costi quando abitavi li,seno' non conveniva neanche farlo... l'autoconsumo é l'unica soluzione!
        Per una portata di 280 litri al secondo e 1.6metri di salto é gia' buono un (miracolo) che produca 3kw, quasi 11Kwh... o i dati di portata sono errati e produce 11 Kw e non 11Kwh!!!?
        i KW sono una cosa e i Kwh sono un altra!
        Se sono 3 o piu' kw anche se fossero 11kw non ti converrebbe comunque venderla, ma potresti fare uno scambio sul posto,ma dato che non abiti li che scambio fai....
        dalla (la corrente) al tuo vicino o prendi in considerazione di vendergli tutto,se no' quanto gliela faresti pagare 10 centesimi al kwh?
        a senso dargliela solo perché a piu senso che buttarla o spegnere tutto,prova a fargli una proposta... ma deve essere lui a fare la manutenzione se no' non ti conviene.
        Il moltiplicatore serve per portare i giri a 1500 per un classico alternatore a 4 poli che richiede per produrre una tensione di circa 230V e 50 Hz di frequenza,in alternativa si poteva utilizzare un alternatore a piu' poli (16)in modo da avere un numero di giri inferiore per il suo funzionamento,ma é difficile trovarli per soli 3Kw "se sono giusti" e di coseguenza sarebbe costato molto di piu',si poteva risparmiare qualcosina se si adottava come moltiplica due pulegie e una cinghia dentata,avrebbe offerto meno resistenza meccanica e sollecitazioni al'alternatore e a oggi ugualmente affidabile se non meglio di quelli meccanici per queste potenze.
        La potenza di un alternatore non si misura in Kwh ma in KW e dovrebbe essere almeno di traga un po' piu potente dell'energia prodotta,se ad esempio produce 3Kw almeno dovrebbe essere un 4 o piu' Kw,l'energia prodotta si misura in kw e il metodo piu' preciso e affidabile é quello di applicare un carico elettrico resistivo variabile e poi aumentare l'assorbimento fino a che la frequenza non scende sotto i 49-50 Hz (misurata con un frequenzimetro),poi si misura con una pinza amperometrica quanto carico ha in ampere e da li si trova la potenza prodotta in kw,la cosa dovrebbe essere semplice se la regolazione dei giri é elettronica tramite zavorra e non meccanica solo sulla porata,oltre al fatto che il quadro di controllo almeno un amperometro e un voltimetro dovrebbe averlo!(come carico alternativo per arrivare ad almeno 3 kw bastano 2 stufette o dei faretti alogeni)
        Che tipo di dispositivo di controllo dei giri ha? elettronico con resistenze di zavorra o elettromeccanico sulla portata dell'acqua?
        Altra domanda l'alternatore dovrebbe avere una targhetta con dei dati,potresti fornirceli,almeno si potrebbe capire se é un asincrono o sincrono e se i dati da te forniti sono verosimili, io mi trovo quasi nella tua situazione 7mesil'anno,mi ritrovo su un impianto idroelettrico ad autoconsumo a dover sprecare 5-7kw dissipandoli con delle resistenze elettriche in aria durante l'estate e d'inverno la corrente prodotta non basta!
        Ciao

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        • #5
          ciao,
          grzie mille per la tua lunghissima mail...
          allora, a questo punto da quello che ho capito la mia energia me la tengo o la regalo...sigh!
          purtoppo non la posso usare personalmente...in ogni caso ti mando il tipo di altrnatore che ho:
          TIPO BTO3-11/4
          KVA11BR PHASE 3 R.P.M. 1500 GIRI
          HZ50 VOLT 230/400 A 27.6/15.9
          CONNECTION D/S

          e tutto quello che ho trovato...

          ti ringrazio molto per l'aiuto.

          Lu

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          • #6
            Ciao,scoccia ache a mé sprecare energia!
            L'alternatore se non erro é un ottimo Mecc-alte sincrono auto eccitato,da ben 11KVA max, (se utilizzato come credo in mono fase qualcosina di meno),ma per la potenza stimata (3 kw) é perfetto,un bel po' sovradimensionato per sopperire ad eventuali spunti di carico e all'utilizzo 24h su 24 ecc,certo che se fosse aplicato ad un motore diesel che lo trascina potresti prelevare anche 10kw per brevi periodi.
            Credo che i 3 kw siano fondati,sicuramente come sitema di controllo ci saranno delle resistenze elettriche di zavorra che dissipano o in acqua o in aria giusto?
            Ciao
            p.s. peccato che il tuo mulino non é vicino a casa mia <img src=">

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