Buongiorno,
a fine 2013 ho installato un impianto FTV e adesso vorrei installare ex-novo un impianto di climatizzazione per sfruttare al meglio l'energia che sto producendo, ma ho bisogno di un chiarimento in merito alla documentazione necessaria che devo presentare e conservare per beneficiare dell'agevolazione fiscale del 50% in quanto ho evidenziato alcune distonie di natura burocratica fra i vari enti/attori coinvolti.
Consultando la guida dell'agenzia delle entrate ho rilevato che tale intervento rientra tra quelli previsti nell'agevolazione:
Ho contattato per email l'ufficio tecnico del mio comune e mi hanno risposto, sempre per email, che per tale intervento non è necessario avviare una pratica di "Manutenzione straordinaria", la quale richiederebbe di presentare in comune la CILA (comunicazione di inizio lavori asseverata da un tecnico), ma è sufficiente avviare l'attività come "Manutenzione ordinaria" in base al fatto che l'intervento non ha rilevanza edilizia ( comma 1 lettera c punto1 dell'Art. 137 della L.R. 65/2014, "l'installazione di impianti tecnologici esterni per uso domestico autonomo, quali condizionatori e impianti di climatizzazione dotati di unità esterna, caldaie, parabole, antenne e simili, escluse le eventuali opere in muratura necessarie per l'installazione" ) e al fatto che la mia casa tua non si trova né in centro storico e né in zona soggetta a vincoli.
Lato comune, pertanto, dovrei presentare personalmente una semplice CIL, cioè una comunicazione di inizio lavori dove specifico l'intervento.
Oltre a quanto sopra, secondo l'opinione di un mio conoscente che progetta impianti termo idraulici, dovrei effettuare anche la certificazione energetica sulla base delle novità introdotte da ottobre 2015 con la legge 10 che ha esteso l'obbligo della certificazione anche in caso di installazione di nuovi impianti di raffrescamento.
A questo punto mi ritrovo con il dubbio di cosa dovrei fare per non incorrere problemi per un'eventuale controllo da parte dell'agenzia delle entrate.
Nella guida dell'agenzia delle entrate (vedi link sopra) a pagina 15/16 è indicato quali sono i motivi per cui potrei perdere il beneficio e per cui dovrei restituire l'importi detratti anno per anno con i dovuti interessi. Fra questi motivi c'è scritto:
"Le opere edilizie eseguite non rispettano le norme urbanistiche ed edilizie comunali"
Ho provato a scrivere per email all'Agenzia delle Entrate, ma mi hanno risposta che devo fissare un appuntamento...
C'è qualcuno che può chiarirmi questi aspetti?
a fine 2013 ho installato un impianto FTV e adesso vorrei installare ex-novo un impianto di climatizzazione per sfruttare al meglio l'energia che sto producendo, ma ho bisogno di un chiarimento in merito alla documentazione necessaria che devo presentare e conservare per beneficiare dell'agevolazione fiscale del 50% in quanto ho evidenziato alcune distonie di natura burocratica fra i vari enti/attori coinvolti.
Consultando la guida dell'agenzia delle entrate ho rilevato che tale intervento rientra tra quelli previsti nell'agevolazione:
Ho contattato per email l'ufficio tecnico del mio comune e mi hanno risposto, sempre per email, che per tale intervento non è necessario avviare una pratica di "Manutenzione straordinaria", la quale richiederebbe di presentare in comune la CILA (comunicazione di inizio lavori asseverata da un tecnico), ma è sufficiente avviare l'attività come "Manutenzione ordinaria" in base al fatto che l'intervento non ha rilevanza edilizia ( comma 1 lettera c punto1 dell'Art. 137 della L.R. 65/2014, "l'installazione di impianti tecnologici esterni per uso domestico autonomo, quali condizionatori e impianti di climatizzazione dotati di unità esterna, caldaie, parabole, antenne e simili, escluse le eventuali opere in muratura necessarie per l'installazione" ) e al fatto che la mia casa tua non si trova né in centro storico e né in zona soggetta a vincoli.
Lato comune, pertanto, dovrei presentare personalmente una semplice CIL, cioè una comunicazione di inizio lavori dove specifico l'intervento.
Oltre a quanto sopra, secondo l'opinione di un mio conoscente che progetta impianti termo idraulici, dovrei effettuare anche la certificazione energetica sulla base delle novità introdotte da ottobre 2015 con la legge 10 che ha esteso l'obbligo della certificazione anche in caso di installazione di nuovi impianti di raffrescamento.
A questo punto mi ritrovo con il dubbio di cosa dovrei fare per non incorrere problemi per un'eventuale controllo da parte dell'agenzia delle entrate.
Nella guida dell'agenzia delle entrate (vedi link sopra) a pagina 15/16 è indicato quali sono i motivi per cui potrei perdere il beneficio e per cui dovrei restituire l'importi detratti anno per anno con i dovuti interessi. Fra questi motivi c'è scritto:
"Le opere edilizie eseguite non rispettano le norme urbanistiche ed edilizie comunali"
Ho provato a scrivere per email all'Agenzia delle Entrate, ma mi hanno risposta che devo fissare un appuntamento...
C'è qualcuno che può chiarirmi questi aspetti?
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