Quote
Wechselstromdice che il litio ha una sezione d'urto di 0,6 barn (per i protoni),figuriamoci i neutroni...
Questi ultimi passano indisturbati,quindi niente trizio e niente fusione, tutto falso.
litio,bario, cosa c'entrano con deuterio e trizio????
percatalizzare la fusione del deuterio che è in maggior quantitàrispetto al trizio si usa quest'ultimo per abbassare di qualchemilione di gradi la temperatura di fusione del deuterio , i divertorimagnetici interni al reattore non credo siano in litio-boro.
sarebbeinteressante un approfondimento
nessunoha ancora dimostrato che dalla fusione si possa ricavare più energiadi quella necessaria per il suo funzionamento"
Deuterioe Trizio, che selezioni dall'acqua ha un costo
.L'idrogeno lo dovrai estrarre dall'aqua (per elettrolisi?) altrocosto.
L'energiatermica che la centrale produce viene convertita in calore da turbinacon un rendimento del 40%.
Partedi questa (quanta? forse molta o addirittura tutta) dovrà essereutilizzata per la generazione del campo magnetico diconfinamento.
Allafine quanta energia energia resta da mettere in rete?
[/QUOTE]
ineffetti da questo post un po datati si è arrivati a qualche annofa(2015) con l'ammissione che si è prodotta più energia di quellaspesa per accendere una capocchia di oro hidrogeno.
sipotrebbe ridurre l'energia di estrazione dell'elio prodotto dallafusione
equella del confinamento magnetopneumatico
sostituendoil toroide con un cilindro testata pistone tipo quelli navali a ciclosabatè diesel seiliger .
nelsenso che il pompaggio estrattivo dell'elio sarebbe meccanico comequello di compressione (confinamento catalitico focale laser,plasma,)del trizio deuterio (motore a gas idrogeno) sulla calotta dellatestata dove per confinamento pneumatico meccanico il gas viene fusoda laser (forza forte anzichè farza elettrodebole chimicafluorossidativa) tramite un diffusore ottico collimato al zirconiopuro che innesca la reazione.
seci pensate le soluzioni più semplici funzionano sempre .
ilproblema non è la fusione del contenitore che genera la fusionetermonucleare , ma i tempi di smaltimento termico e cinematicoinerziale delle masse del motore che assorbe e converte l'energiatermica in espansione di elio prodotto dall'idrogeno che vienescaricato dalla luci di fine corsa della camera di fusione econvogliati in accumulatori del prezioso gas tecnico che altrimentifinirebbe nello spazio extraterrestre.
altroproblema di cui non si parla mai è l'innescare con molta menoenergia la reazione di fusione ma il sistema di raffreddamento deltoroide è asimmetrico. mentre l'energia termica liberata si diffondee surriscalda il reattore in maniera omogenea , i flussi di acquarefrigerante per unità di tempo / temperatura crescente ,vaporizzerebbero da un lato opposto al flusso di immissione creandoun'asimmetria termo pressoria che creerebbe dilatazioni asimmetrichedeleterie, , improponibile poi con turbina a vapore per fusionicontinue che fino a quando qualcuno non da delucidazioni chiaresembrano utopiche.Le fissioni avvengono lentamente e le centrali piùgrandi emettono migliaia di metri cubi di vapore al secondo, figuratiuna scatoletta che resiste al massimo a 3000 gradi dovre troverebbeil tempo di smaltire tutto quel calore
conun cilindro pistone calotta a candela plasma o lentedivergente laserl'insufflaggio triziodeuterio catalizzato da opportuni drogaggichimici (litio-bario ecc...) non ha problemi di conversione termica edi asimmetrie indotte da dilatazioni termiche, sfruttando il ciclodiesel sabatè seiliger a fusione catalizzata, gli uniciinconvenienti sarebbero inerziali (velocità di detonazioni dell'elioper quantità di idrogeno insufflata pre massa inerziale statica delpistone confinatore-espansore-estrattore elio
CITAZIONE chiedoè questo: se un condensatore di grande capacità vieneistantaneamente scaricato in un periodo di pochi microsecondi siottiene sicuramente una corrente molto elevata, che moltiplicata perla tensione che c'è in quei microsecondi da un picco di watt che sipuò regolare a piacere in base alla capacità dei condensatori, sipossono ottenere anche picchi di milioni di watt volendo lui hascaricato il picco su una bacchetta di carbone ancorata ad una ditungsteno toriato.
Lapotenza istantanea che puo raggiungere con la scarica delcondensatore dipende soltanto dalla tensione a cui carichi ilcondensatore (oltre naturalmente alla resistenza su cui avviene lascarica). P=V*V/R. La fusione nucleare è una caratteristica degliatomi "leggeri", al contrario della fissione che è unacaratteristica degli atomi "pesanti". E i materiali chenomini nell'esperimento, non mi pare abbiano un numero atomicopiccolo (comunque ripeto che non è il mio campo, quindi possobenissimo sbagliarmi).
Altra cosa: il problema della fusione non ètanto innescarla, quanto riuscire a mantenerla e soprattutto riuscirea gestire l'enorme quantità di energia che genera, senza che leenormi temperature che si creano, distruggano tutto ciò che èintorno.
REAZIONIPIEZONUCLEARI - FUSIONE FREDDA - MOTORI TERMICI ACCENSIONECOMANDATA
NIENTEDI Più SBAGLIATO!!!!!!!!!!!!!!!
èproprio quello il problema da evitare
,non si deve creare un toroide che innesca una fusione continua cheirraggia calore da convertire in vapore da riconvertire in energiacinematica per una turbina che riconverte il tutto in energiaelettromeccanica alternata. per poi spendere parte dell'energia apompaggio laser o plasmatico e elettromagneticopneumatico diconfinamento.
lafusione deve avvenire ad intermittenza per permettere di recuperarenel tempo "umano" il calore da convertire in elettricitàutile senza sottrarla per il confinamento magnetopneumatico.
COMESI FA??? un motore ad accenzione comandata e un motore ad accenzionespontanea richiedono rispettivamente energia di attivazione redoxsotto forma di arco voltaico dato da bobina condensatore spinterogeno(impulso interruzione) candela platinoiridio compressione ignizionecarburante.
l'unicadifferenza è che se si pensa di far volare un razzo o di sparare unacannonata con la polvere pirica invece di usare la dinamite nonarriveremo mai sulla luna.
aitempi della pirica a sapere il potere detonante della dinamitesarebbe stato assurdo penzare che i missili odierni e i proiettilidei cannomi possono far detonare il tnt senza saltare in aria.
oggiin effetti già dagli anni 10 cannoni e razzi funzionano anitroderivati ad alto potenziale senza esplodere in prematuro.
mentrein una redox si sfruttano le forze elettrodeboli per estrarre energiadai vettori energetici fluoro ossigeno idrogeno e carbonio producendouna piccola quantità di energia libera con le fusioni catalizzate silibera più energia (forza forte)
seliberando forza forte da 1 milligrammo di idrogeno fondendolo conconfinamento pneumatico tradizionale(testata cataliticainiettiva,cilindro termo dissipativo di condenimento e pistone conappropriato cinematismo) si evita la fusione dei materiali dicontenimento e le trasformazioni esoergoniche hanno tempo di essereconvertite in lavoro utile.
èuna chimera il tokamak a flusso continuo per squilibri temporalitermodinamici insiti nella sua conformazione (deformazioni indotte daasimmetrie strutturali e fluidodinamiche)
lafusione deve avvenire ad intermittenza e non in continuo (siamo sullaterra non sul sole gravità,entropia ecc..)
ilclassico motore alternativo a confinamento volumetrico ad accenzionecomandata e confinamento pneumatico a pistone.
QUOTE
F(farad)=C(coulomb)/V(volt)---> quindi! 2F=(x)C / 100.000V ---->(x)= 200.000C
unAh (ampère/ora) sono 3600C ------> totale: 3600coulombsono 55,5Ah
......nonso che centrali faccia l'ENEL dalle tue parti Schrödinger, ma da mebasta la batteria della punto.
Perquanto riguarda :
Quile cose cambiano, 55Ah*3600*1012fannoqualcosa come..... 198 TeraAmpère!!!! boia dé!
Perquanto riguarda i Watt non li puoi calcolare, se nn si conosconoesattamente le impedenze del circuito e si conosce soltanto latensione iniziale e non è sufficente per calcolare lapotenza.
Comunquela tensione la potresti innalzare (rimanendo su valori più bassi)con un generatore Marx:

Poic'è il problema del deuterio, NON C'è VERSI DI TROVARLO, marecentemente ho letto di alcune "pompe idrosoniche" che-pare- riescono ad indurre in fusione anche lo 0,02% di deuteriopresente in acqua, cosicché con 500W di elettricità riescono atrasferire più di un kilowatt di calore all'acqua
[/QUOTE]
inpratica parlate di reazioni piezonucleari ultrasoniche (fusionefredda) , supercapacitori a scarica elettrostatica con modulazione difrequenza di una saldatrice transistorizzata!!!
Wechselstromdice che il litio ha una sezione d'urto di 0,6 barn (per i protoni),figuriamoci i neutroni...
Questi ultimi passano indisturbati,quindi niente trizio e niente fusione, tutto falso.
litio,bario, cosa c'entrano con deuterio e trizio????
percatalizzare la fusione del deuterio che è in maggior quantitàrispetto al trizio si usa quest'ultimo per abbassare di qualchemilione di gradi la temperatura di fusione del deuterio , i divertorimagnetici interni al reattore non credo siano in litio-boro.
sarebbeinteressante un approfondimento
nessunoha ancora dimostrato che dalla fusione si possa ricavare più energiadi quella necessaria per il suo funzionamento"
Deuterioe Trizio, che selezioni dall'acqua ha un costo
.L'idrogeno lo dovrai estrarre dall'aqua (per elettrolisi?) altrocosto.
L'energiatermica che la centrale produce viene convertita in calore da turbinacon un rendimento del 40%.
Partedi questa (quanta? forse molta o addirittura tutta) dovrà essereutilizzata per la generazione del campo magnetico diconfinamento.
Allafine quanta energia energia resta da mettere in rete?
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ineffetti da questo post un po datati si è arrivati a qualche annofa(2015) con l'ammissione che si è prodotta più energia di quellaspesa per accendere una capocchia di oro hidrogeno.
sipotrebbe ridurre l'energia di estrazione dell'elio prodotto dallafusione
equella del confinamento magnetopneumatico
sostituendoil toroide con un cilindro testata pistone tipo quelli navali a ciclosabatè diesel seiliger .
nelsenso che il pompaggio estrattivo dell'elio sarebbe meccanico comequello di compressione (confinamento catalitico focale laser,plasma,)del trizio deuterio (motore a gas idrogeno) sulla calotta dellatestata dove per confinamento pneumatico meccanico il gas viene fusoda laser (forza forte anzichè farza elettrodebole chimicafluorossidativa) tramite un diffusore ottico collimato al zirconiopuro che innesca la reazione.
seci pensate le soluzioni più semplici funzionano sempre .
ilproblema non è la fusione del contenitore che genera la fusionetermonucleare , ma i tempi di smaltimento termico e cinematicoinerziale delle masse del motore che assorbe e converte l'energiatermica in espansione di elio prodotto dall'idrogeno che vienescaricato dalla luci di fine corsa della camera di fusione econvogliati in accumulatori del prezioso gas tecnico che altrimentifinirebbe nello spazio extraterrestre.
altroproblema di cui non si parla mai è l'innescare con molta menoenergia la reazione di fusione ma il sistema di raffreddamento deltoroide è asimmetrico. mentre l'energia termica liberata si diffondee surriscalda il reattore in maniera omogenea , i flussi di acquarefrigerante per unità di tempo / temperatura crescente ,vaporizzerebbero da un lato opposto al flusso di immissione creandoun'asimmetria termo pressoria che creerebbe dilatazioni asimmetrichedeleterie, , improponibile poi con turbina a vapore per fusionicontinue che fino a quando qualcuno non da delucidazioni chiaresembrano utopiche.Le fissioni avvengono lentamente e le centrali piùgrandi emettono migliaia di metri cubi di vapore al secondo, figuratiuna scatoletta che resiste al massimo a 3000 gradi dovre troverebbeil tempo di smaltire tutto quel calore
conun cilindro pistone calotta a candela plasma o lentedivergente laserl'insufflaggio triziodeuterio catalizzato da opportuni drogaggichimici (litio-bario ecc...) non ha problemi di conversione termica edi asimmetrie indotte da dilatazioni termiche, sfruttando il ciclodiesel sabatè seiliger a fusione catalizzata, gli uniciinconvenienti sarebbero inerziali (velocità di detonazioni dell'elioper quantità di idrogeno insufflata pre massa inerziale statica delpistone confinatore-espansore-estrattore elio
CITAZIONE chiedoè questo: se un condensatore di grande capacità vieneistantaneamente scaricato in un periodo di pochi microsecondi siottiene sicuramente una corrente molto elevata, che moltiplicata perla tensione che c'è in quei microsecondi da un picco di watt che sipuò regolare a piacere in base alla capacità dei condensatori, sipossono ottenere anche picchi di milioni di watt volendo lui hascaricato il picco su una bacchetta di carbone ancorata ad una ditungsteno toriato.
Lapotenza istantanea che puo raggiungere con la scarica delcondensatore dipende soltanto dalla tensione a cui carichi ilcondensatore (oltre naturalmente alla resistenza su cui avviene lascarica). P=V*V/R. La fusione nucleare è una caratteristica degliatomi "leggeri", al contrario della fissione che è unacaratteristica degli atomi "pesanti". E i materiali chenomini nell'esperimento, non mi pare abbiano un numero atomicopiccolo (comunque ripeto che non è il mio campo, quindi possobenissimo sbagliarmi).
Altra cosa: il problema della fusione non ètanto innescarla, quanto riuscire a mantenerla e soprattutto riuscirea gestire l'enorme quantità di energia che genera, senza che leenormi temperature che si creano, distruggano tutto ciò che èintorno.
REAZIONIPIEZONUCLEARI - FUSIONE FREDDA - MOTORI TERMICI ACCENSIONECOMANDATA
NIENTEDI Più SBAGLIATO!!!!!!!!!!!!!!!
èproprio quello il problema da evitare
,non si deve creare un toroide che innesca una fusione continua cheirraggia calore da convertire in vapore da riconvertire in energiacinematica per una turbina che riconverte il tutto in energiaelettromeccanica alternata. per poi spendere parte dell'energia apompaggio laser o plasmatico e elettromagneticopneumatico diconfinamento.
lafusione deve avvenire ad intermittenza per permettere di recuperarenel tempo "umano" il calore da convertire in elettricitàutile senza sottrarla per il confinamento magnetopneumatico.
COMESI FA??? un motore ad accenzione comandata e un motore ad accenzionespontanea richiedono rispettivamente energia di attivazione redoxsotto forma di arco voltaico dato da bobina condensatore spinterogeno(impulso interruzione) candela platinoiridio compressione ignizionecarburante.
l'unicadifferenza è che se si pensa di far volare un razzo o di sparare unacannonata con la polvere pirica invece di usare la dinamite nonarriveremo mai sulla luna.
aitempi della pirica a sapere il potere detonante della dinamitesarebbe stato assurdo penzare che i missili odierni e i proiettilidei cannomi possono far detonare il tnt senza saltare in aria.
oggiin effetti già dagli anni 10 cannoni e razzi funzionano anitroderivati ad alto potenziale senza esplodere in prematuro.
mentrein una redox si sfruttano le forze elettrodeboli per estrarre energiadai vettori energetici fluoro ossigeno idrogeno e carbonio producendouna piccola quantità di energia libera con le fusioni catalizzate silibera più energia (forza forte)
seliberando forza forte da 1 milligrammo di idrogeno fondendolo conconfinamento pneumatico tradizionale(testata cataliticainiettiva,cilindro termo dissipativo di condenimento e pistone conappropriato cinematismo) si evita la fusione dei materiali dicontenimento e le trasformazioni esoergoniche hanno tempo di essereconvertite in lavoro utile.
èuna chimera il tokamak a flusso continuo per squilibri temporalitermodinamici insiti nella sua conformazione (deformazioni indotte daasimmetrie strutturali e fluidodinamiche)
lafusione deve avvenire ad intermittenza e non in continuo (siamo sullaterra non sul sole gravità,entropia ecc..)
ilclassico motore alternativo a confinamento volumetrico ad accenzionecomandata e confinamento pneumatico a pistone.
QUOTE
F(farad)=C(coulomb)/V(volt)---> quindi! 2F=(x)C / 100.000V ---->(x)= 200.000C
unAh (ampère/ora) sono 3600C ------> totale: 3600coulombsono 55,5Ah
......nonso che centrali faccia l'ENEL dalle tue parti Schrödinger, ma da mebasta la batteria della punto.
Perquanto riguarda :
Quile cose cambiano, 55Ah*3600*1012fannoqualcosa come..... 198 TeraAmpère!!!! boia dé!
Perquanto riguarda i Watt non li puoi calcolare, se nn si conosconoesattamente le impedenze del circuito e si conosce soltanto latensione iniziale e non è sufficente per calcolare lapotenza.
Comunquela tensione la potresti innalzare (rimanendo su valori più bassi)con un generatore Marx:

Poic'è il problema del deuterio, NON C'è VERSI DI TROVARLO, marecentemente ho letto di alcune "pompe idrosoniche" che-pare- riescono ad indurre in fusione anche lo 0,02% di deuteriopresente in acqua, cosicché con 500W di elettricità riescono atrasferire più di un kilowatt di calore all'acqua
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inpratica parlate di reazioni piezonucleari ultrasoniche (fusionefredda) , supercapacitori a scarica elettrostatica con modulazione difrequenza di una saldatrice transistorizzata!!!
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