Originariamente inviato da Fede1975
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NIENTE DI Più SBAGLIATO!!!!!!!!!!!!!!!
è proprio quello il problema da eludere, non si deve creare untoroide che innesca una fusione continua che irraggia calore da convertire in vapore da riconvertire in cinematica per una turbina che riconverte il tutto in energia elettromeccanica alternata. per poi spendere parte dell'energia a pompaggio laser o plasmatico e elettromagneticopneumatico.
la fusione deve avvenire ad intermittenza per permettere di recuperare nel tempo "umano" il calore da convertire in elettricità utile senza sottrarla per il confinamento magnetopneumatico.
COME SI FA??? un motore ad accenzione comandata e un motore ad accenzione spontanea richiedono rispettivamente energia di attivazione redox sotto forma di arco voltaico dato da bobina condensatore spinterogeno (impulso interruzione) candela platinoiridio compressione ignizione carburante.
l'unica differenza è che se noi penziamo di far volare un razzo o di sparare una cannonata con la polvere pirica invece di usare la dinamite non arriveremo mai sulla luna.
ai tempi della pirica a sapere il potere detonante della dinamite sarebbe stato assurdo penzare che i missili odierni e i proiettili dei cannomi possono far detonare il tnt senza saltare in aria.
oggi in effetti già dagli anni 10 cannoni e razzi funzionano a nitroderivati ad alto potenziale senza esplodere in prematuro.
mentre in una redox si sfruttano le forze elettrodeboli per estrarre energia dai vettori energetici fluoro ossigeno idrogeno e carbonio producendo una piccola quantità di energia libera con le fusioni catalizzate si libera più energia (forza forte)
se liberando forza forte da 1 milligrammo di idrogeno fondendolo con confinamento pneumatico tradizionale(testata catalitica iniettiva,cilindro termo dissipativo di condenimento e pistone con appropriato cinematismo) si evita la fusione dei materiali di contenimento e le trasformazioni esoergoniche hanno tempo di essere convertite in lavoro utile.
è una chimera il tokamak a flusso continuo per squilibri temporali termodinamici insiti nella sua conformazione (deformazioni indotte da asimmetrie strutturali e fluidodinamiche)
la fusione deve avvenire ad intermittenza e non in continuo (siamo sulla terra non sul sole gravità,entropia ecc..)
il classico motore alternativo a confinamento volumetrico ad accenzione comandata e confinamento pneumatico a pistone.
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