Realizzare la fusione nucleare fredda - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Realizzare la fusione nucleare fredda

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Realizzare la fusione nucleare fredda

    __

    Edited by gencodicephp - 6/7/2006, 13:48

  • #2
    Con un sistema come quello avresti problemi di confinamento credo. Il processo libera energia e calore, prendiamo ad esempio l'elettrodo della cella.
    Con quell'energia sprigionata non è possibile usare materiali che possano mantenere una certa pressione, come nel caso descritto sopra.
    Nei Tokamak difatti si usa il confinamento magnetico proprio perchè non si riuscirebbe a costruire una struttura in grado di resistere a quelle temperature (sebbene siano esageratamente grandi proprio per innescare la reazione).
    Quindi se è vero che la pressione può innescare una fusione, è anche vero che con quel sistema, almeno come nello schizzo, non è possibile mantenerla.

    Commenta


    • #3
      __

      Edited by gencodicephp - 6/7/2006, 13:49

      Commenta


      • #4
        Scusa in campo di costruzioni mi può interessare mobilitare 21000 tonnellate.

        Metti caso che voglio spostare un mega-ponte (o forse qualcosa di + grande...)

        Tu come ci riesci?

        Commenta


        • #5
          __

          Edited by gencodicephp - 6/7/2006, 13:49

          Commenta


          • #6
            E' semplice:

            1) Si prende una lastra di ferro quadrata col lato di 32 metri sottile 0,01 metri
            ------------------
            Non si imbozza con uno spessore di 1 cm su 32 metri?
            Per la cronaca una lastra di 32 metri per 0.01 e 1 metro di profondità per l'effetto del suo peso si abbassa di 0.0122 metri. incastri perfetti ai lati.
            Va detto comunque che la fusione di una lastra di 32 metri è impossibile per le tensioni di raffreddamento (raffreddandosi si deformerebbe). Ma magari si fanno pannelli e poi li si salda. Sinceramente sarebbe molto meglio una soluzione meno larga e + alta.
            ------------------
            2) Si fanno quattro fori agli angoli, equidistanti fra di loro nella stessa IDENTICA misura delle colonne.
            ------------------
            Poichè questo rente un incastro a manicotto hai che la lastra sotto l'azione del peso tende a far ruotare le sezioni ai lati....risultato: il peso apposggiato contribuisce all'attrito sulle colonne...quindi servirà + energia per mobilitare la lastra.
            ------------------
            3) Di fianco ad ogni colonna si posiziona un cilindro idraulico oleodinamico (il gruista sa bene cosa è un cilindro idraulico, chiedi a lui)
            ------------------
            21000 tonnellate/4=5250 tonnellate per cilindro da mobilitare (considerazioni prima a parte).
            Mettiamo che il cilindro abbia una superficie di 1 metro^2 per trasferire lo sforza dalla pompa alla lasta (calcolo semplice).
            Dobbiamo mobilitare 5250000Kg su una superficie di un metro. La forza sarebbe pressappoco massa per gravità=10m/s^2.
            Quindi pressione da applicare all'olio al meno di attriti del sistema spingente: 5250000*10/1m'2=52500000 N/m^2=52500000Pa=52500KPa=52.5MPa
            1 Atmosfera=101500Pa se non ricordo male
            52500000/101500=517.24atmosfere.
            Riusciamo a raggiungere una spinta simile a costi ragionevoli per 4 superfici di 1 m^2?
            Non ho esperienza in apparati spingenti.
            -----------------
            4) Si infila la piastra attraverso le 4 colonne, quindi per forza di cose la piastra andrà ad appogiare sui 4 cilindri.
            -----------------
            Più o meno...bisogna vedere quanto ruotano le sezioni laterali causa pesi vari e quanto influisce nell'attrito con le sezioni laterali di scorrimento.
            Insomma ci starebbe bene una dimostrazioncina.
            -----------------
            5) mettere i bordi sul perimetro della piastra, i bordi sono lamiere rettangolari sottili larghe 8 x 32 metri
            -----------------
            Allora: peso che serve 71000tonn.
            Peso acciaio base: 32m*32m*0.01*8900kg/m^3=91136Kg=91.136t
            quindi devo mettere71000-91,136 tonnellate di calcestruzzo.
            70910tonnellate di calcestruzzo....il calcestruzzo ha densità 3500...quelli pesanti agli ossidi di bario 4500.
            Quindi 70910000/4500=volume=15757.7 metri cubi.
            32*32*8=8192 metri cubi.
            Ovviamente variamo l'altezza delle paratie:
            15758=x*32*32-->15.38 metri.
            La lasta solo col suo peso si infletteva di 1 cm...con questo peso si rompe molto probabilmente...oppure si stacca dai cilindri guida.
            Nel caso migliore invece hai u transitorio per cui, prima di inizare la reazione nucleare scarichi il peso su 4 appoggi.
            Ora non di dico che fondamenta servirebbero per campatare quella superficie di terreno che sostenga 71000t/4 se la capacità portante del terreno è 0.5 Kg/cm^2 (se non erro) nei migliori casi di portanza del terreno....comunque
            Quando invece hai cominciato la reazione hai una spinta della reazione verso l'alto, una verso il basso del peso che si equilibriano...e se non sono uguali il resto finisce ai vincoli-fondamenta.

            (immagino che sia base quadrata 32*32)
            ---------------------------------
            6) Poi mettere un reticolato di ferro dentro la vasca quadrata appena costruita
            ---------------------------------
            perchè?
            ---------------------------------
            7) Con il camion apposito fare colata di cemento dentro la vasca
            ---------------------------------
            il camion? uno solo? hai voglia...e come corre per le strade che a malapena portano 35 tonnellate....un camion con 71000 tonnellate di peso...
            Come minimo 2028 camion....in realtà le bettoniere portano anche meno...quindi sarebbero 3000 circa...
            Poi c'è la questione smaltimento calore...perchè le dighe non le fanno con lo stampo ma le fanno da 1 a 5 metri di fascia per volta usando cemento alluminoso?
            ---------------------------------
            Ecco mobilitato 21000 tonnellate, semplice no?
            ---------------------------------
            Insomma...mica tanto...
            ---------------------------------
            Poi bisogna sollevare la zavorra utilizzando i 4 cilindri, oppure con una gru da sopra, e si monta il cilindro e il pistone, nochè circuiti idraulici di raffreddamento del cilindro.
            ---------------------------------
            Non so che livello di studi hai o cosa fai, comunque:
            immagina di avere una gru con applicato 71000 tonnellate al braccio.
            questa rispetto all'attacco subisce un momento proporzionale al peso applicato...b1*71000
            Alla base viene fermata grazie ad un momento contrario fatto con 2 bracci inferiore e l'applicazione di due pesi uguali alle etremità.però abbiamo che sono un peso contrasta la rotazione popichè l'altro è opposto e quindi la faciliterebbe....immaginiamo quindi che l'altro non ci sia.
            abbiamo: 71000*b1=P*b2.
            Ora se faccio si che b1=b2...dovrei costruire due cubi di peso eguale....altri 2000 camion.
            (per la cronanca comunque l'acciaio non resite alla pressione di 71000 tonnellate senza snervarsi o rompersi...resiste a 355 Mpa e poi si snerva e si rompe per 630 MPa=630000000/10m/s^2 di gravità, fa una massa peso di 63000000Kg=63000tonnellate)
            Insomma almeno sarebbero da far scendere la spesa in peso a 35000 t * coefficiente di sicurezza (non è mai bene lavorare a snervamento).

            ciao

            Commenta


            • #7
              __

              Edited by gencodicephp - 6/7/2006, 13:50

              Commenta


              • #8
                I problemi costruttivi non mi interessano più di tanto, queli sono problemi che se la deve vedere il manovale del muratore, oppure il muratore, o il geometra.
                Io NON sono un manovale del fabbro e neanche un manovale del muratore.
                ----------
                casomai l'ingegnere.....
                Alla qual cosa ti rispondo: presente.

                Sinceramente...puoi progettare la pietra filosofale...ma se poi non trovi qualcuno che te la realizzi...
                Volendo quindi, pensa anche come realizzarla che energia per 6000 anni fa comodo.....sogni inutilizzabili invece fanno solo complotti, i quali portano ad odio.
                Per esempio comincia cercando qualche materiale che resista + dell'acciaio alle 71000t, o un materiale che farà da pistone subendo la pressione delle 71000t e il calore che si svilupperà.
                ---------------------------------------------------------------------------------------
                Supponendo che il foro ha una superficie rotonda di 1 centimetro quadrato, e sapendo che il peso che grava sul foro è di 21 milioni di kilogrammi
                La domanda che mi aspettavo da te era...

                E' sufficiente la pressione di 21 milioni di kilogrammi per centimetro quadrato per innescare la fusione nucleare ?.

                Era questa la domanda intelligente che mi aspettavo, ma invece tu hai parlato di lavori manuali, di cazzuole, calcestruzzo e cose varie.
                Comunque ti ringrazio per l'impegno del lungo manoscritto e dell'interessamento.
                ----------------
                VISTO:
                Il problema vero è che, la pressione a cui e sottoposto il cilindro, è molto grande.
                Il cilindro e il pistone devono essere fatti di una lega di acciaio speciale che è la stessa lega fatta per gli utensili della coniatura dei metalli.
                Infatti per coniare i metalli si usano utensili di accaio speciale molto duro e resistente.
                Il problema non è il confinamento come tu dici, perchè la fusione è fredda (e con temperatura bassa).
                Il problemma vero è la pressione, domanda: può l'acciaio degli utensili per coniare, resistere a quella tremenda pressione ??
                Con questo progetto che io ho ideato intendo fare capire che il segreto della fusione nucleare non è nelle alte temperature e neanche nel confinamento magnetico, il segreto della fusione nucleare è racchiuso nell'altissima pressione fredda.
                + l'immagine del pistone
                -----------------
                scusami ma ho proprio frainteso con quanto detto...e comunque hai ragione da metà ho messo 71000 invece che 21000...i ragionamenti in parte li puoi fare lo stesso con i concetti che ho scritto.
                Per rispondere alla tua domanda intanto prova a vedere se l'energia di milioni di tonnellate di peso corrisponde all'energia che si pensa di sviluppare nei tokamak (da P e T in un certo V).
                Se si eguagliano probabilmente si potrebbe in teoria fare...poi in pratica vedi prima.


                Ciao.

                Commenta


                • #9
                  Purtroppo non credo che funzioni in questo modo ragazzi. Non farò calcoli qui perchè mi scoccia molto ma a delle conclusioni si ci arriva ad intuito.
                  Allora:

                  Problemi tecnici:

                  1) Enormi problemi costruttivi. Parlo da ingegnere ora...quel peso deve essere retto da uno "Spillo" in pratica e se tu conosci qualche materiale che regge quelle pressioni comunicamelo che inizio ad usarlo. Si parla di 21000 tonnellate su un tondino di quanto...1 mm^2? Irrealizzabile anche perchè data la precisione richiesta nell' "incastro" se la massa oscilla anche solo di decimi di millimetro si rischia di piegare quel piccolo perno con ovvie conseguenze.
                  2) Troviamo il materiale giusto. Tuttavia manca un sistema per assicurare la tenuta stagna a quelle pressioni in un sistema ove ci sono organi in movimento (ammesso che siano correttamente allineati e reggano il peso).
                  3) Ammettiamo che realizzi lo spillo che regge quella pressione senza problemi e che tutta la struttura non soffra dei problemi dei punti 1 e 2. Ammettiamo che la fusione avvenga...la temperatura come fai a regolarla? Fusione fredda non significa a 30 gradi...ma che non richiede temperature dell'ordine dei milioni di gradi. Nella cella si raggiungono almeno 3400 gradi ed il tungsteno fonde...come facciamo a far reggere quella temperatura?
                  4) Ammettiamo che il tutto funzioni...e che il sistema regga le temperature. Date le dimensioni in gioco l'idrogeno che va dentro quel cilindretto è pochissimo e quindi nasce il problema di estrarre poi l'elio e tirar fuori l'idrogeno. Dobbiamo usar energia per far questo e dobbiamo andare a sollevare quell'enorme massa. L'energia che tiriamo fuori siamo sicuri che compensi con quella necessaria per sollevare quel peso e far tutto ottenendo ancora energia di scarto che possiamo usare per altre cose? Notare che la produzione non è continua.
                  5) Siamo dei geni ( e molto fortunati) e riusciamo a far si che i punti fino a qui sono stati risolti. Ammettiamo dunque che tutto funzioni e che in via teorica si riesce a far tutto. Resta il problema dell'estrazione dell'energia. Data la piccola quantità di idrogeno (perchè se ne mettiamo tanto dobbiamo aumentare la superficie del cilindretto, quindi i pesi per mantenere il corretto rapporto pressione superficie) e la non continua produzione di energia come faresti a tirarla fuori? Usare una serpentina con acqua? Classico ma la reazione sarebbe talmente veloce che non so quanta energia si potrebbe tirare fuori, e qui nasce il problema rendimento (che è molto comune ahimè U_U).

                  Risolviamo tutto...nascono nuovi interrogativi però.

                  Problemi di fisica:

                  1) E' vero...la pressione gioca un ruolo importante nel sole e nei processi di fusione che li avvengono...ma pressioni e temperature combinate! Credo che solo la pressione non è sufficiente a dar luogo a fenomeni di fusione, almeno non le pressioni che possiamo ottenere noi. Il motivo? Le forze che regolano il comportamento degli atomi. Gli atomi fondono solo se sono allo stato di plasma. Vediamo le strade che un nucleo di idrogeno può percorrere.

                  a) Si separa in plasma e grazie alla giusta combinazione di temperatura e pressione fonde.
                  b) Non si separa, ma la pressione aumenta. Nel cosmo esiste un oggetto che è caratterizzato da questo comportamento. La gravità aumenta e lo spazio diminuisce, la densità di materia sale finchè gli atomi non ci stanno proprio più in quello spazio. Prima che un nucleo tocchi un altro nucleo accade che il suo elettrone cade nello stesso nucleo e forma un neutrone. Non si ha fusione ma un a bella stella di neutroni (Non sono un astrofisico mi occupo di altro ma da quanto ricordo dalle lezioni a scuola del mio prof le cose vanno cosi'...ma ripeto posso sbagliarmi caso mai correggetemi happy.gif ).



                  Allora...l'uso nei Tokamak del calore è legato al fatto che cosi' si allontana l'elettrone dal protone creando plasma. Infatti se l'elettrone riceve la giusta quantità di energia inizia a saltare nelle orbite esterne fino ad allontanarsi dal nucleo, che fra l'altro per agitazione termica è più propenso a legarsi. I nuclei cosi' sono liberi ( non tanto liberi in realtà se non si mantiene lo stato di plasma) di legarsi ad altri nuclei per poi riacquisire elettroni. In questo processo si ottiene energia ecc... Invece la pressione non separa gli elettroni dai nuclei che se formanti coppia elettrone protone non sono molto propensi a fondere (Nella cella infatti si parla di plasma perchè abbiamo ioni H+ vicino all'elettrodo).

                  Cambiamo un attimo punto di vista...prendiamo il sole. Si stima (si stima perchè in realtà non lo sappiamo) che nel nucleo del sole vi siano 15.000.000°C e 220 miliardi di atmosfere. Sono tanti vero? A quelle temperature otteniamo plasma dall'idrogeno e la fusione avviene, facilitata dalla pressione (insomma la pressione tiene vicini i nuclei e la temperatura fa il resto, tutto grazie alla gravità generata nella stella). Ma il bello è che il sole non ha problemi di confinamento e tenuta...in suo aiuto c'e' la gravità!

                  Se ottenere fusione fredda fosse cosi' semplice usando concetti classici credo che i cervelloni ci sarebbero riusciti già 50 anni fa almeno.

                  Ritengo personalmente che il sistema anche ammesso che possa essere realizzato è poco conveniente nel suo uso perchè per esempio volendo usare la fusione fredda per alimentare un veicolo i problemi sarebbero insormontabili.

                  Quindi io quoto la cella che se funziona è la soluzione migliore ( anche dei tokamak tongue.gif )


                  Ah alcune note
                  Se fate due conti la lastra di ferro con quello spessore non regge e si deforma appena colate tutto quel cemento.
                  I materiali descritti per realizzare lo spillo ed il contenitore non reggono quelle pressioni anche perchè quelle pressioni (quelle necessarie almeno) non sono quelle che proponi tu, ma dovrebbero essere un po di più dato che non hai l'aiuto della temperatura, della presenza di plasma e dell'agitazione termica.

                  Commenta


                  • #10
                    Oh aggiungo una nota che mi son ricordato ora sulle stelle di neutroni...il processo è facilitato dal fatto che:

                    1) I nuclei che fondono non sono solo idrogeno ma anche elio (ed altri nuclei pesanti).
                    2) La temperatura...mancano infatti quei milioni di gradi che ci sono nelle stelle, essendo la stella di neutroni una stella spenta.

                    Commenta


                    • #11
                      __

                      Edited by gencodicephp - 6/7/2006, 13:51

                      Commenta


                      • #12
                        Domanda uno.....dimensioni del pistone. Il discorso è questo....il pistone deve essere piccolo tanto da permettere di avere enormi pressioni su piccole superfici. Quindi piu' è piccolo il pistone meglio è (parlo di diametro) ma cio' vuol dire che più il pistone è sottile piu' è facilmente deformabile....quindi siamo in una situazione in cui ci mordiamo da soli la coda ...non so se rendo l'idea. Per mantenere una grande pressione insomma siamo costretti ad usare un pistone piccolo....ma con quel peso abbiam bisogno di un diametro che di sicuro non è qualche millimetro....allora dobbiam aumentare il peso....ma anche quindi il diametro del pistone.... Capito?

                        Domanda due....Certo possiamo calcolare il diametro del pistone ma il problema è quello della uno.

                        Domanda tre....La pressione non la conosco purtroppo ma di sicuro si tratta di .... TANTO. Qui nel forum c'e' gente che sicuramente saprà risponderti a tale domanda....se mi danno un valore di pressione da rtaggiungere possiamo provare a far due calcoli (devo partire da qui purtroppo) ma anche ammesso che troviamo materiale e siam fortunati sul dimensionamento resta il problema di mantenere quella pressione anche lungo i punti in cui il pistone scorre sulla superficie del cilindro...

                        Domanda Quattro...siamo fuori i miei studi...bhe non di tanto. Se prendi una palla di ferro e la scaldi...questa si raffredda partendo dalla superficie. Se prendi una palla come la Terra (si parla di dimensioni...ma anche composizione) scoprirai che per raffreddarsi (ovvero finchè tutto il calore della sfera si sposta in superficie e quindi vien annullato il differenziale termico fra cuperficie e nucleo) impiega tanto tempo.

                        Domanda cinque....Fusione al centro della Terra...nessuno studio ha dimostrato mai una cosa simile anche perchè ce ne accorgeremmo date le energie in gioco.....o forse no? Il punto è che al centro della Terra nessuno c'e' mai stato e quindi possiamo solo far ipotesi...ma una cosa credo....le pressioni sono troppo esigue e ci sono nuclei cosi' grandi da rendere impossibile almeno secondo me la fusione fredda proprio li....(il Sole è grande e Grosso ed è fatto di Idrogeno ed Elio...non certo di Ferro e altri materiali pesanti).

                        Domanda Sei....certo che no...la Terra è come un accumulatore di calore....come una vasca da miliardi di miliardi di litri di acqua (anzi di piu'!) che è stata scaldata.....

                        Domanda Sette...anche...nel senso che sebbene non sia Geologo (sono ignorante in questo campo) lessi tempo fa che il nucleo della Terra si muove....e quindi genera attriti interni che favoriscono il riscaldamento...date lepressioni in gioco e la densità dei materiali.

                        Domanda Otto....Perfetto? Nulla è perfetto...ed in questo caso la crosta terrestre non lo è per composizione.

                        Tutto questo basato su quanto ho letto in giro ovviamente perchè non studio Geologia tongue.gif

                        Edited by Hellblow - 5/9/2005, 13:10

                        Commenta


                        • #13
                          __

                          Edited by gencodicephp - 6/7/2006, 13:52

                          Commenta


                          • #14
                            La termodinamica ci insegna dai diagrammi PVT che se T è costante (Isoterma) P varia solo se V varia...e di molto anche. Se il pistone è corto accade che il volume con cui lavori è troppo piccolo per creare quelle pressioni che cerchi....anche il volume ha la sua importanza. Poi per il pistone non è importante solo la durezza...ma anche la resistenza a flessione e taglio...perchè se la massa oscilla anche di poco dato che il pistone è sottile si spezza o si spiega....

                            Mai detto nulla riguardo ai liquidi. E' vero...i liquidi sono considerati incomprimibili...ma perchè la pressione necessaria a poter determinare un misurabile cambiamento di volume è ENORME, quindi siamo a dei casi in cui l'effetto c'e' ma non si vede in condizioni normali...(normale qui considera anche alte pressioni).

                            Infine un appunto....che richiama quanto detto da me in un precedente intervento...non è solo la pressione che innesca la fusione...serve anche calore....gli atomi non fondono solo perchè sono vicini....magari studiati un modello atomico...con correlate nozioni su assorbimento e rilascio di elettroni ed interazioni con energie (elettromagnetiche e calore) e capirai cosa intendo wink.gif

                            Commenta


                            • #15
                              salve a tutti, ho letto con interesse la discussione per vedere come andava a parare questa idea, a mio parere leggermente balzana (senza offesa).
                              in quanto laureando in fisica spero di poterti togliere alcuni dubbi.

                              Il nucleo della terra non ha fusione nucleare, e tantomeno è ancora caldo per la semplice diffusione termica.
                              Lord Kelvin (lo stesso della scala di temperatura) fece il conto basandosi sulla sola diffusione ed ottenne una stima del tempo necessario al raffreddamento a partire da 2000 gradi (la temperatura che secondo i modelli di formazione aveva la terra all'inizio) bastavano qualche decina di milioni di anni.
                              Il calore della terra è mantenuto dall'alta concentrazione del mantello e crosta di radionuclidi (uranio, torio e compagni) che per decadimento nucleare spontaneo rilasciano energia.

                              La questione rendimentoer sollevare di pochi centimetri tutto quel peso dovresti usre una quantità di energia superiore a tutta quella ottenibile dalla fusione di tutto l'idrogeno disponibile in quel foro.
                              anche aumentando le dimensioni del foro per avere maggior carburante dovresti aumentare il peso, quindi l'energia consumata. la soglia diefficienza la raggiungeresti forse per oggetti di dimensioni planetarie.
                              Inoltre non dimentichiamo che servirebbe tutto deuterio per la reazione (pensi che si separi gratis?) e raffreddarlo è un processo che in termini energetici è dispendioso in modo inconcepibile.

                              Parlando invece della fisica del processo:la fusione fra due atomi è un processo di tipo statistico dovuto ad effetti probabilistici di natura quantistico.
                              in parole povere la probabilità che la fusione fra due atomi avvenga diminuisce esponenzialmente con la distanza.
                              Se hai familiarità con la matematica dovresti sapere che questo significa che che basta una distanza brevissima per azzerare totalmente la probabilità.
                              la semplice distanza dovutaagli orbitali elettronici basta per portare la probabilità a livelli nulli, ed anche senza gli elettroni la repulsione coulombiana basta a mantenere la distanza fra i nuclei.
                              La fusione calda sostanzialmente sfrutta un altro effetto statistico, ovvero la distribuzione di maxwell delle velocità per fare in modo che a temperature ragionevoli un piccola parte degli atomi abbia una velocità sufficente da far avere in uno scontro frontale un distanza sufficiente a dare qualche speranza di avverarsi all'evento.
                              La temperatura regola difatti la dispersione di velocità intorno alla media, più è alta più dispersione c'è...e se ti può interessare anche questa diminuzione è di tipo esponenziale.

                              Al centro del sole, a temperature e pressioni inconcepibili per noi, la probabilità dell'evento di fusione in un gas ionizzato è tanto bassa che si produce calore solo perchè l'idrogeno è tanto! la soglia per dare una probabilità ragionevole di fusione all'idrogeno ionizzato è dell'ordine di dieci miliardi di gradi (e pressioni ancora più elevate del centro del sole).

                              Il tuo ragionamento in linea di principio è corretto, con una grande pressione sarebbe possibile una fusione fredda, ma la pressione sarebbe tanto alta che non sarebbe in alcun modo riproducibile sulla terra...penso che anche solo il numero di zeri necessario a scriverlo debba far paura.

                              Spero di essere stato utile, un saluto
                              Enrico

                              Commenta


                              • #16
                                CITAZIONE (amisis @ 30/9/2005, 15:23)
                                salve a tutti, ho letto con interesse la discussione per vedere come andava a parare questa idea, a mio parere leggermente balzana (senza offesa).
                                in quanto laureando in fisica spero di poterti togliere alcuni dubbi.

                                Concordo pienamente. La realizzazione è impossibile. Non prendetemi per un disfattista ma non vedo come è possibile ricavare un joule dal buco wink.gif .
                                Inoltre in qualità di ingenere mi chiedo come sia possibile sperare di realizzare un affare del genere. Pressioni e temp sono fuori tiro per le nostre odierne conoscenze (e forse anche per qulle future).

                                Ciao e continuate a pensare a nuove possibilità.

                                Commenta


                                • #17
                                  Ripeto, impossibile. Non sono un fisico ma da un punto di vista tecnico non è realizzabile e non è conveniente, e quel che non conviene non è realizzabile perchè nessuno te lo paga (quindi 2 buoni motivi tongue.gif )

                                  Commenta


                                  • #18
                                    dear amici,
                                    vorrei partecipare a questa interessante discussione.
                                    in linea di principio si può fondere dei nuclei usando solo la pressione, a basse temperature
                                    il problema è che occorrono pressioni talmente enormi che tecnologicamenmte sono impossibili da raggiungere


                                    la pressione gioca un ruolo fondamentale nella formazione delle stelle di neutroni,
                                    e quando supera per la gravità certi valori, i neutroni della stella fondono tra loro e la stella collassa in un buclo nero,
                                    che più grande è, più freddo è...
                                    quindi la temperatura è solo una componente del gioco.
                                    si parla di fusione calda, perchè si tenta di fondere i nuclei con la velocità,
                                    infatti nei tokamak si devono raggiungere temperature superiori a quelle del sole, per ovviare alla mancanza di pressione e alle quantità piccole di nuclei in gioco
                                    in questo caso è una scelta per poter usufruire di tecnologie possibili, che comunque possiamo progettare.

                                    però è interessante notare, che l'effetto tunnel tra due nuclei, che ha delle discrete probabilità di avvenire solo quando sono praticamente in contatto,
                                    quando è stato proposto, da gamow,
                                    non aveva le probabilità di avvenire nelle quantità necessarie per giustificare l'energia emessa dal sole,
                                    ed è stato ritoccato ad hoc per ovviare a questo increscioso dato
                                    aggiungendo a questo la mancanza di neutrini(anche se a kamiokande sembra abbiano una spiegazione)
                                    rende la fusione nucleare nel sole una faccenda forse meno compresa di quello che sembra
                                    e forse anche la fusione calda alla fine potrebbe non rendere abbastanza.
                                    forse abbiamo bisogno di modelli dei protoni e dei nuclei diversi....
                                    saluti




                                    Commenta


                                    • #19
                                      Ricordate una cosa.....Bastano...20KeV per fondere due nuclei leggeri in un nucleo più pesante...... w00t.gif laugh.gif


                                      un Saluto wink.gif
                                      Area51

                                      Edited by Area51 - 2/10/2005, 14:29

                                      Commenta


                                      • #20
                                        cmq i reattori a fuzione calda sono completamente da abbandonare!!

                                        non solo producono meno energia di quella necessaria per accendere la fusione ma consumano anche un sacco di energia per il contenimento del plasma tramite campi elettromagnatici!!!

                                        Commenta


                                        • #21
                                          ma perchè gencodicephp ha fatto sparire tutti i suoi interventi ?

                                          <img src=:"> <_<

                                          Odisseo

                                          Commenta


                                          • #22
                                            CITAZIONE (ag_smith @ 2/10/2005, 14:31)
                                            cmq i reattori a fuzione calda sono completamente da abbandonare!!

                                            non solo producono meno energia di quella necessaria per accendere la fusione ma consumano anche un sacco di energia per il contenimento del plasma tramite campi elettromagnatici!!!

                                            Oibò, non mi risulta affatto! Una volta che la reazione di fusione è innescata ovviamente l'energia prodotta sarebbe enormemente superiore a quella usata per lanciarla. Il problema semmai è l'enorme lentezza con cui la ricerca avanza e la complessità che ne fa un prodotto riservato solo a pochissimi paesi. Però promette di risolvere in modo totale e definitivo il problema energetico senza limitazione di carburante, senza scorie, con pericoli minimi. Non mi pare proprio il caso di considerarla ancora come da abbandonare e difatti non mi pare che nessuno dei paesi che partecipano alla ricerca sia intenzionato a seguire questa via. Speriamo che le forti componenti naif di questo governo non ci pensino. <img src="> sarebbe un altro bel primato italiota di cui faremmo a meno.

                                            Sulla questione FF. Esiste una qualche ipotesi ingegneristica di sfruttamento? Mi spiego. Qualcuno ha già ipotizzato come costruire un qualche marchingegno attraverso cui sfruttare l'overunity? Anche solo a livello molto teorico.

                                            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

                                            Commenta


                                            • #23
                                              CITAZIONE (BrightingEyes @ 6/8/2006, 11:40)
                                              CITAZIONE (ag_smith @ 2/10/2005, 14:31)
                                              cmq i reattori a fuzione calda sono completamente da abbandonare!!

                                              non solo producono meno energia di quella necessaria per accendere la fusione ma consumano anche un sacco di energia per il contenimento del plasma tramite campi elettromagnatici!!!

                                              Oibò, non mi risulta affatto! Una volta che la reazione di fusione è innescata ovviamente l'energia prodotta sarebbe enormemente superiore a quella usata per lanciarla.
                                              ...

                                              Beh, lo stato dell'arte di ITER, ad oggi, è che consuma più di quel che sviluppa. La teoria è un'altra, si sa. Ma per ora la realtà è in bilancio negativo.

                                              Sulla pericolosità posso essere daccordo che sia inferiore rispetto alla fissione, se non altro perchè la fissione è un treno in discesa, e se saltano i freni va allo schianto. La F. calda è un treno in piano, per fermarlo basta non immettere più 'carburante'.

                                              Però anche nella FC abbiamo emissioni radioattive (è pur vero che il Trizio ha un decadimento di 'oli' 12Anni contro i milioni di anni di Pu e U235, ma questo non significa che dopo 12 anni sia pulito, bensì che ogni 12 anni è radioattivo al 50%).
                                              Inoltre la radioattività così intensa porta alla contaminazione dei materiali di contenimento, che alla lunga si deteriorano.

                                              Restano quindi in vigore 2 grossi problemi, gli stessi che mi preoccupano oggi col nuke da fissione:
                                              a) le scorie di produzione (Trizio) in caso di incidente, perdita, ecc... (il trizio è come l'idrogeno, è un gas molto 'sfuggente')
                                              b) lo smantellamento periodico di ciclo vita impianto e le relative scorie che produce (centinaia di m3).

                                              CITAZIONE
                                              Sulla questione FF. Esiste una qualche ipotesi ingegneristica di sfruttamento? Mi spiego. Qualcuno ha già ipotizzato come costruire un qualche marchingegno attraverso cui sfruttare l'overunity? Anche solo a livello molto teorico.

                                              Un qualunque sitema di conversione calore-energia elettrica o calore-energia-meccanica, già ampiamente collaudati dai tempi di James Watt e della sua Macchina a Vapore. :P
                                              "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

                                              Commenta


                                              • #24
                                                http://www.mednat.org/new_scienza/fusione_fredda2.htm


                                                Inventato l'acceleratore di particelle portatile
                                                http://www.disinformazione.it/fusione_a_doppi_cristalli.htm

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  CITAZIONE (gencodicephp @ 6/8/2006, 14:59)

                                                  A behhh.... se lo dicono loro



                                                  CITAZIONE (odisseo @ 3/8/2006, 14:40)
                                                  ma perchè gencodicephp ha fatto sparire tutti i suoi interventi ?

                                                  <img src=:"> <_<

                                                  Odisseo

                                                  già che ci sei, nel tuo prossimo intervento, potresti rispondere alla mia domanda ?

                                                  Odisseo

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    CITAZIONE (gencodicephp @ 6/8/2006, 14:59)

                                                    Quella è pagina 2, ed è stravecchia. Le pag. 3 e 4 sono più recenti, ma non superano metà 2004. :huh:
                                                    Oggi siamo molto più avanti....

                                                    CITAZIONE
                                                    Inventato l'acceleratore di particelle portatile...

                                                    Questa invece è aggiornata. Nell'articolo si fa riferimento a "Un gruppo di ricercatori, guidato da Seth Putterman, professore di fisica all'UCLA, aveva presentato un apparecchio simile nel 2005....". Discussione che puoi trovare QUI

                                                    P.S. Quel tipo di 'fusione fredda' non è energeticamente in overunity, quindi gli utilizzi sono solo come generatore di particelle, come il FUSOR.
                                                    "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      Ecco la fusione senza palladio e senza platino.

                                                      fusione fredda senza palladio e senza platino




                                                      Però necessita generatore di neutroni, quello per curare i tumore dovrebbe andare bene, ma è meglio questo
                                                      generatore di neutroni

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        CITAZIONE (gencodicephp @ 7/8/2006, 00:52)
                                                        Ecco la fusione senza palladio e senza platino.

                                                        fusione fredda senza palladio e senza platino




                                                        Però necessita generatore di neutroni, quello per curare i tumore dovrebbe andare bene, ma è meglio questo
                                                        generatore di neutroni

                                                        Non l'ho capita, hai semplicemente riproposto quanto hai già postato



                                                        CITAZIONE (gencodicephp @ 6/8/2006, 14:59)

                                                        Il continuare a ripetere una cosa, è un artifizio pubblicitario, non la rende più vera



                                                        CITAZIONE (gencodicephp @ 22/8/2005, 09:23)
                                                        __

                                                        Modificato da gencodicephp - 6/7/2006, 13:48

                                                        Perchè, in questa discussione, hai cancellato tutti i tuoi interventi precedenti al 6/7/2006 ?

                                                        Odisseo

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          CITAZIONE (gencodicephp @ 7/8/2006, 00:52)
                                                          Ecco la fusione senza palladio e senza platino.

                                                          fusione fredda senza palladio e senza platino

                                                          In questo tipo di fusione l'unica cosa che ha fuso è il cervello di chi l'ha pensata....
                                                          Siamo a livello di Schietti & co. :sick:
                                                          [MODIFICATO]
                                                          OOPS! RETTIFICO! Chiedo scusa, avevo scambiato il link per il mega-condensatore che assorbirebbe energia dall'ambiente...

                                                          In questo Genco parla di Sonofusione, anche se la ua fonte è un po'... diciamo, poco scientifica e datata (Panorama, 2002).
                                                          Beh, che la sonofusione sia FF per ora è solo una teoria. C'è qualche documento serio, ma nulla di più. Il Prof. Walter Bonivento, uno dei ricercatori legati all'ENEA ha presentato a Settembre 2005 un Piano di Budget per investigare su tale fenomeno nel 2006.
                                                          Purtroppo non so se è stato approvato dalla direzione del suo istituto, per cui mi fermo qui.

                                                          Edited by ElettroRik - 7/8/2006, 12:32
                                                          "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            CITAZIONE (gencodicephp @ 24/8/2005, 20:18)
                                                            __

                                                            ma come mai i tuoi messaggi sono vuoti comunichi con il pensiero?

                                                            -_-

                                                            Commenta

                                                            Attendi un attimo...
                                                            X