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Novità cella Piantelli

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  • Originariamente inviato da whitecrane Visualizza il messaggio

    Ora però vorrei provare a fare una piccola considerazione, è vero che 71 watt di potenza in eccesso non sono granché ma con 20 watt in ingresso e 91 in uscita (20+71 in eccesso) ho un guadagno energetico parai a 3,55 volte l'energia in entrata, ora se collego tre "generatori" in serie con un ingresso di 20 watt sul primo stadio avrò un uscita di 1800 watt sul terzo stadio e a questo punto le applicazioni industriali sono più che fattibili.

    Però vedo che Camillo parla di collegamenti in parallelo, non è forse possibile o sconsigliato un collegamento seriale in cui l'uscita dello stadio precedente diventa l'entrata di quello successivo generando un aumento dell'energia prodotta esponenziale?

    Non vorrei avere detto cavolate percui correggetemi vi prego se ho detto qualche stupidaggine.


    Salve whitecrane e benvenuto,

    in linea teorica il collegamento in serie appare conveniente, però non bisogna dimenticare che per ottenere una potenza via via crescente è necessario utilizzare dei reattori tra loro diversi, ciascuno avente capacità crescente rispetto a quello che lo precede.
    Per fare un esempio, la serie di 2 reattori presuppone che il secondo reattore (quello a valle) sia in grado di maneggiare una potenza di ingresso maggiore rispetto a quella del reattore che lo precede ed inoltre, ovviamente, sia in grado di lavorare erogando potenze ben superiori a quelle del reattore che lo pilota. Per questo motivo i 2 reattori dovrebbero essere differenti e le loro caratteristiche potrebbereo essere abbastanza diverse.
    Ad oggi, viste le difficoltà che lo sviluppo dei reattori Ni-H comporta ed essendo questa tecnologia ancora in una fase sperimentale, si preferisce utilizzare il metodo di collegare tanti reattori uguali messi in parallelo (la soluzione Andrea Rossi per l'impianto da 1MW) al fine di ottenere una potenza disponibile superiore. Questa scelta pur non essendo la migliore consente di utilizzare questi reattori con maggiore sicurezza.
    Non escludo che quando si sarà capito bene e controllato il loro funzionamento, si possa provare la soluzione della serie di reattori per raggiungere potenze più elevate.
    La Scienza non si basa sulla cieca fede professata da tifoserie e da credenti dello stregone o del santone di turno, bensì esige solide ed incontrovertibili evidenze scientifiche che siano verificate fino in fondo da parti skilled realmente terze ed indipendenti.

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    • Ciao non credo si possano proprio collegare in serie perché l'ingresso è una potenza di tipo elettrico, viene scaldata una resistenza che scalda la barrettina di nichel e l'uscita è una potenza termica, e quindi non è conveniente riconvertirla per alimentare il reattore successivo.

      Guardando velocemente i grafici ho notato che hanno data 2008 e nel frattempo non hanno fatto nulla ?
      in effetti mi aspettavo qualcosina di maglio, va bene cercare di capire come funziona ma lavorare anche sul rendimento credo sia una cosa utile anche quella, anzi è la cosa più importante.
      Ciao.
      "Non date da mangiare ai troll"
      http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

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      • Originariamente inviato da GabriChan Visualizza il messaggio
        Ciao non credo si possano proprio collegare in serie perché l'ingresso è una potenza di tipo elettrico, viene scaldata una resistenza che scalda la barrettina di nichel e l'uscita è una potenza termica, e quindi non è conveniente riconvertirla per alimentare il reattore successivo.
        Certo GabriChan hai ragione, quello è un grosso impedimento.
        Ciao
        La Scienza non si basa sulla cieca fede professata da tifoserie e da credenti dello stregone o del santone di turno, bensì esige solide ed incontrovertibili evidenze scientifiche che siano verificate fino in fondo da parti skilled realmente terze ed indipendenti.

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        • Originariamente inviato da eroyka Visualizza il messaggio
          l'importante è il contenuto.
          Senza dubbio. Il punto è che il contenuto di quella presentazione non è comprensibile senza un oratore che te lo spieghi. Quindi non è certo divulgativa, secondo me.

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          • Ok grazie ora ho capito,

            in effetti ricordo che questa cosa della potenza termica in uscita a fronte di una potenza elettrica in entrata era gia stata detta in qualche post.

            Cosi stando le cose il problema del collegamento in serie diventa evidente perché si dovrebbe riuscire ad utilizzare la potenza termica prodotta per scaldare direttamente la barretta di nichel negli stadi successivi ma cosi facendo si modifica notevolmete la tipologia degli stadi successivi che dovrebbero realizzare il guadagno energetico esponenziale.

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            • Tieni presente che c'è una temperatura di massimo rendimento che deve essere la più alta possibile, nella relazione si parla di un intervallo tra 200° e 400°.
              Per esempio può succedere che alla temperatura di 250° si abbia rendimento 350% a 400° però scende a 150%.
              Tuttavia non è detto che si possa sfruttare anche i 400° col collegamento in serie, bisogna vedere il guadagno pratico.

              Ripasso un po' le vecchie nozioni sulle turbine a vapore, fatalità durante la vacanza ho incontrato un ingegnere che progetta questi impianti, quindi riporto qui brevemente il discorso, potrei non dare i valori esatti vado un po' a memoria.

              In una turbina a vapore al giorno d'oggi si puo' arrivare a rendimenti calore--> energia meccanica di rotazione fino ad un massimo del 46% con condizioni ideali di massima temperatura del vapore di ingresso intorno ai 600-650° e acqua di raffreddamento disponibile molto bassa.
              Ricordo che in queste turbine moderne l'ultimo stadio è sotto vuoto e il vapore condensa intorno ai 40° in uscita.

              Detto questo, va da se che maggiore è la temperatura a cui si porta il vapore maggiore è il rendimento.
              Ora la Siemens ha progettato una turbina che può lavorare a soli (si fa per dire) 250° e dà un rendimento del 30%.
              Si spera che questo aiuti la trasformazione del calore FF in energia elettrica.
              Hai figli che frequentano le scuole Medie e vorresti dare un aiuto in matematica?
              Forse ti potrebbe interessare il mio sito. Già oltre 20.000 scaricamenti. Assolutamente gratuito.
              http://didatticacomputer.it/index.ph...fileinfo&id=40

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              • Ci sono cicli (O meglio turbine) che lavorano con fluidi siliconici tranquillamente a 200-300°C max ... e non richiedono operatori specializzati 24h su 24 .. perchè se hai l'acqua in "Caldaia" l'impianto deve essere presidiato. Il tutto Italiano al 100% senza andare in Siemens .. anzi in Germania ed Austria hanno già installato più di 150 impianti di questo tipo.

                Ma coi Gamma che si dice siano "invincibili" come hanno fatto ? Ci sono ? O no ?

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                • Originariamente inviato da umbi Visualizza il messaggio
                  Ci sono cicli (O meglio turbine) che lavorano con fluidi siliconici tranquillamente a 200-300°C max ...
                  Ti riferisci per esempio in quelle prospettate per l'impianto solare di Priolo?
                  Se parli di quelle l'efficienza è al 25%
                  Hai figli che frequentano le scuole Medie e vorresti dare un aiuto in matematica?
                  Forse ti potrebbe interessare il mio sito. Già oltre 20.000 scaricamenti. Assolutamente gratuito.
                  http://didatticacomputer.it/index.ph...fileinfo&id=40

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                  • L'impianto è Turboden (Brescia). Al di là del rendimento vorrei far notare che anche maggiori rendimenti in rapporto al fatto che l'impianto debba essere presidiato da personale "patentato" per conduzione di generatori a vapore lo rendono antieconomico per impianti fino a 3-4 MwEl. In genere questi piccoli impianti sopravvivono perchè abbinati al teleriscaldamento e perchè non richiedono presidio.

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                    • Ciao a tutti,

                      Dopo parecchio silenzio vi porto una buona notizia. Ieri sono stato al laboratorio di Piantelli e ho potuto verificare gli avanzamenti del lavoro. Ora non ve ne posso parlare ma la visita, tra le altre cose, ha sbloccato il vecchio progetto di azionariato diffuso.

                      Infatti presto partirà la raccolta di fondi per sostenere il progetto LENR del Prof. Piantelli.
                      La raccolta sarà gestita da un'associazione che raccoglierà adesioni con varie quote (indicativamente 100 - 200- 300 -500 -1.000 euro).
                      Queste quote andranno a sommarsi fino al raggiungimento di 50.000 o 100.000 euro in modo da acquisire una quota della società Metalenergy che detiene l'esclusiva Europea per le licenze sui generatori realizzati di potenza compresa tra i 101Watt e i 7 kW.

                      I soldi saranno utilizzati direttamente per finanziare il laboratorio per lo sviluppo di tali generatori (già in fase di realizzazione) e saranno poi remunerati con le royalties derivanti dalla vendita dei generatoti stessi o delle licenze concesse su tutto il territorio europeo.

                      Appena tutto l'aspetto burocratico organizzativo sarà pronto sarà possibile versare le quote.
                      Parlerò di fusione fredda e di questo progetto in particolare, sabato 16 giugno a Viterbo presso l'evento "Energiainmovimento" dalle 15,30 alle 16,30. Potete scaricare il programma da http://www.energeticambiente.it/fiere-conferenze-e-raduni/14748688-evento-energia-movimento-viterbo.html

                      A
                      vanti tutta!!!

                      Roy
                      Ultima modifica di eroyka; 13-06-2012, 17:58.
                      Essere realisti e fare l'impossibile

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                      • Mi permetto un paio di domande un po' "brusche":

                        - Si parla di raccolta fondi, ma ci sono notizie di validazioni di terze parti? Non penso sia corretto aspettarsi che si sostenga un progetto completamente al buio. E` necessario prima che non solo venga illustrato in maniera dettagliata di che cosa si tratta (cosa, come, quando, in quanto tempo, ecc), ma anche che qualcuno al di sopra delle parti si prenda la responsabilita` di certificarne la bonta` scientifica ed industriale.

                        - Su Metalenergy ci sono altre informazioni? Hanno un sito web?

                        - "lo sviluppo di tali generatori (già in fase di realizzazione)" cosa vuol dire esattamente? Sono in fase di sviluppo, prototipale, oppure generatori gia` funzionanti e testati sono in costruzione?

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                        • Azionariato popolare

                          Le buone notizie fanno sempre piacere.Personalmente, ho richiesto notizie a Roy su questa possibilità sin da fine 2010, dopo aver letto il suo e-book ed aver partecipato ad una sua presentazione a Pisa. Quindi sono sicuramente felice che si verifichi questa possibilità.D'altra parte quello che dice Shirakawa e' sacrosanto, tanto più se si pensa a quanto scetticismo c'è verso chi, in questo settore, presenta già da tempo soluzioni (molto controverse ma, comunque, almeno presentate al mondo - Rossi) e senza chiedere un soldo al pubblico sino a quando non ci sarà un prodotto vero. Personalmente ho già dato la mia disponibilità per l'acquisto di 2 unita' E-Cat.Qui si parla, pero', di investire senza nemmeno sapere cosa e quando si farà. Mi sembra che Roy (o Piantelli, o chi per lui) debba quantomeno uscire allo scoperto e presentare in qualche modo quello che sta facendo.E non parlo certo di quelle specie di presentazioni che sono state prodotte per i convegni dei mesi scorsi che non dicono assolutamente niente di chiaro...Spero proprio che, a breve, ci siano novità interessanti anche sul fronte divulgativo.

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                          • The rise and fall of piantelli.com

                            La società base è formata da Piantelli e i suoi primi finanziatori da cui partiranno altre società e con cui è possibile stringere accordi per ulteriori sviluppi e commercializzazioni.
                            Partenza della società ad azionariato diffuso a breve giro (tempi 2-4 mesi) dove dovrebbe essere possibile per chiunque comprare azioni o quote...per sostenere lo sviluppo della tecnologia, avere il controllo su di essa...e poter prendere parte ai futuri introiti.
                            @Armando: I dettagli della nuova SPA non mi sono ancora chiarissimi ma lo saranno a breve....ovviamente in base alle restrizioni di legge ci saranno dei paletti e dei limiti alla possibilità di azionariato diffuso
                            La famosa società a capitale diffuso...non si potrà realizzare come si voleva all'inizio.
                            Per problemi sia burocratici che legislativi e sia per altri di tipo organizzativo, questa società (che di fatto è realizzata) sarà aperta si a terzi ma con un capitale di un certo livello.
                            presto partirà la raccolta di fondi per sostenere il progetto LENR del Prof. Piantelli.....


                            Buona giornata



                            "Dilin dilin...dove siete? che vi hanno fatto? chi vi ha presi?...dilin dilinn...dilin dilin..."

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                            • Mi aggiungo a Shirakawa:
                              - a Torino Ciampoli era stato piuttosto esplicito, la tecnologia è ancora al di là dal venire, ancora si parlava di fare verifiche SEM EDX sui campioni, di trovare temperature appropriate di funzionamento ecc.;

                              - si è sempre parlato di celle con potenze inferiori a 100W, addirittura 100 doveva essere uno degli obbiettivi prossimi di Piantelli, così come l'autosostentamento. Come si fa a parlare di 7kW di potenza? Capisco che se si collegano 70-80 celle in parallelo si ottengono quelle potenze, ma questo richiede un'ingegnerizzazione alla quale mi pare di capire che Piantelli non sta attualmente neanche pensando;

                              - non sarebbe il caso che Piantelli facesse fare almeno una verifica calorimetrica indipendente sulle sue celle? Capisco che si voglia tenere stretti i segreti della tecnologia (e allo stato attuale in questo non è diverso dagli altri), ma potrebbe fornire qualche sua cella a qualche università o ente specifico per misure calorimetriche indipendenti (magari con l'apertura sigillata per non correre rischi);

                              - in periodi come questi, vedi polemiche sul piezonucleare e vicenda Rossi, non mi sembra il caso di attuare una raccolta fondi alla cieca seppure con tutta la fiducia che si ripone in Piantelli. Sono pratiche che alimentano il chiacchericcio e le offese che vengono da più parti e alle quali Piantelli non è immune essendo classificato anche lui come "fusionista freddo" con tutte le accezioni negative associate a questo termine. Voglio fare presente a Roy e se fosse possibile direttamente a Piantelli, che i vari detrattori lo accomunano a Rossi, Defkalion, Brillouin Energy ecc, per inconsistenza di risultati (anche se ancora non si dice "Piantelli say" per ovvi motivi) ed ora con una raccolta fondi lo accomunerebbero anche per un possibile tentativo di truffa. So che si tratta di malelingue, ma Piantelli non può semplicemente dire "non ti curar di loro, ma guarda e passa": se c'è un COP effettivo nelle sue celle lo deve dimostrare con precisione e senza dubbi prima di fare una mossa del genere, non può nascondersi dietro la volontà di non fare aumentare a pressione mediatica sull'ambiente e su suo lavoro in particolare.

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                              • Ciao a tutti,
                                Rispondo partendo da
                                @Shirakawa - Si parla di raccolta fondi, ma ci sono notizie di validazioni di terze parti?

                                Qui vedo che c'è da chiarire un punto. Piantelli NON HA UN PRODOTTO PRONTO. Non ha una scatola da vendere. Non è Rossi. Cambiate il vostro punto di vista.
                                La raccolta fondi viene fatta per finanziare la REALIZZAZIONE del prototipo. Siamo in RICERCA. Non vendiamo nulla.

                                Qui si tratta di scommettere. Rischiare.
                                La Metalenergy è la società, controllata della Nickenergy (la società creata direttamente da Piantelli e pochissimi altri stretti collaboratori), che ha l'esclusiva europea per la vendita dei FUTURI generatori di qualsiasi potenza compresa fra 101 watt e 7 kW. O vendita di relative licenze.

                                La Nickenergy è esclusivamente la società, chiusa e blindata, che gestisce il laboratorio e la messa a punto della scoperta. Fa la ricerca.
                                Una volata che questa ricerca avrà portato i suoi frutti il godimento di questi avverranno attraverso la Metalenergy. Chi è dentro la Metalenergy godrà quindi a QUEL PUNTO dei guadagni diretti e in royalties che deriveranno dalla vendita dei prodotti in tutta europa.

                                ATTUALMENTE chi entra in Metalenergy di fatto finanzia Nickenergy e gli consente di portare a termine il lavoro di ricerca e sviluppo.

                                Quindi, riassumendo, la raccolta fondi che andremo ad aprire a breve sarà per finanziare la conclusione della ricerca e lo sviluppo del prototipo e se tutto andrà bene solo dopo si potranno vedere i frutti che deriveranno dalla vendita di prodotti che DIPENDONO dalla ricerca di oggi.
                                Quindi, chi vorrà metterci dei soldi, lo dovrà considerare o quasi come una donazione a perdere o, più realisticamente, come un investimento a medio/alto rischio.
                                Però vi è da considerare questo: l'associazione acquisterà una quota di metalenergy che oggi vale diciamo 100.000 euro.
                                Questa quota fra qualche mese o un anno (man mano il lavoro procede e l'obiettivo diventa più vicino) varrà diciamo 200.000 euro. Perchè nel frattempo il rischio che il lavoro finisca in un niente di fatto saranno calati drasticamente.
                                Quindi chi vorrà entrare dopo, rischiando meno, dovrà però pagare il doppio o prendere la metà delle quote. E così via.

                                Inoltre, per me cosa fondamentale, non avrà collaborato alla realizzazione di questa avventura storica, e all'avvento di una nuova epoca in cui l'energia sarà pulita e abbondante.

                                Spero che adesso il quadro sia più chiaro.
                                Comunque tutte queste cose le chiariremo meglio nei documenti che stiamo preparando.
                                Noi, lo ripeto e chiudo, non vogliamo vendervi niente, non vi vogliamo imbrogliare. Si tratta solo di partecipare attivamente al finanziamento e alla conclusione di una ricerca e sviluppo di un prodotto che può migliorarci la vita. Chi ci crede può partecipare, chi preferisce comprarsi una scatola nera che FORSE funziona.... SE ci riesce lo faccia.

                                Roy
                                Essere realisti e fare l'impossibile

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                                • Grazie per la risposta dettagliata. Certi passaggi erano a mio parere non chiarissimi e soggetti a fraintendimenti, ora e` tutto un po' meno nebuloso. Girero` gli aggiornamenti a chi di dovere.

                                  Rimango personalmente dell'idea che il prof. Piantelli potrebbe sbilanciarsi un po' di piu`fornendo materiale informativo sullo stato del suo lavoro. Fin'ora (da quando e` stato creato questo thread) si e` praticamente sempre parlato solo di investimenti, ed e` questo che trovo quantomeno singolare.

                                  Se convincesse la comunita` scientifica (quella anche, purtroppo, autrice della petizione contro il piezonucleare) che le LENR sono una realta`, a quel punto gli investimenti non sarebbero piu` un problema... ma su questo punto invece riporti ad esempio che per il Professore potrebbe impiegare fino ad un anno per raccogliere fondi necessari per la ricerca rimanente. A me la cosa lascia molto confuso.

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                                  • Originariamente inviato da eroyka Visualizza il messaggio
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                                    Rispondo partendo da
                                    @Shirakawa - Si parla di raccolta fondi, ma ci sono notizie di validazioni di terze parti?

                                    Qui vedo che c'è da chiarire un punto. Piantelli NON HA UN PRODOTTO PRONTO. Non ha una scatola da vendere. Non è Rossi. Cambiate il vostro punto di vista.
                                    La raccolta fondi viene fatta per finanziare la REALIZZAZIONE del prototipo. Siamo in RICERCA. Non vendiamo nulla.
                                    Visto che almeno delle celle che producono più di quanto consumano ci devono essere, altrimenti suppongo non ci sarebbe motivo di fare ricerca, mi sembra che qui si stia chiedendo solo di avere 2 numeri: potenza in ingresso e potenza in uscita. Magari letti da Mario Massa che già ha fatto misure sulla cella di Piantelli, ma i cui risultati non sono noti al pubblico. O da chiunque altro che possa essere considerato indipendente, mica la luna.

                                    Quello che non riesco a capire chiaramente, nemmeno dalla tua seconda risposta Eroyka, è se fare questa misura di base fa parte della "ricerca futura" dopo il finanziamento o se sarà possibile fornirla prima di aprire la raccolta fondi.

                                    Naturalmente è possibile che si scelga di non voler far sapere gli attuali risultati per spostare l'ufficializzazione a quando saranno ritenuti soddisfacenti, grazie alle ricerche finanziate dall'azionariato. Se è questa la strategia, ti chiedo di esprimerlo un pò più chiaramente. Visto che si parla di soldi, un minimo di chiarezza è indispensabile.

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                                    • Roy purtroppo a queste condizioni ci potrebbe volere tanto tempo solo per raccogliere i soldi, con l'alone di bufala che circonda tutto questo ( è così e non ci possiamo fare nulla) e che i tempi sono quel che sono sarà molto difficile raccogliere quei soldi , se non si ha le risorse si cerca di convincere chi invece le ha e bastano delle prove convincenti e avrai milioni su milioni (non è necessario divulgare tutto, può rimanere una cosa privata tra le parti) ....Piantelli dovrebbe spiegare meglio il perché di questo Azionariato popolare invece di ricorre a ciò che ho scritto prima (ha paura che "rubino" il suo lavoro?), se fate ciò state tranquilli che i soliti iniziarenno a diffamare e di soldi né arriveranno ancora di meno, Piantelli non deve fare l'errore di sottovalutare quella gente.
                                      Ultima modifica di francescoG1; 14-06-2012, 10:52.

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                                      • Allora... premesso che se rispondo qui non ho tempo di preparare i documenti che spiegheranno tutto....
                                        mi sembra giusto rispondere ai vostri dubbi. Così potrò creare un documento ancora più esaustivo.

                                        Vado per punti:
                                        @Shirakawa: Se convincesse la comunita` scientifica (quella anche, purtroppo, autrice della petizione contro il piezonucleare) che le LENR sono una realta`, a quel punto gli investimenti non sarebbero piu` un problema...

                                        Questo è quello a cui sta procedendo il prof proprio in questi giorni. E vi sono buone probabilità che a breve vi sia un dato fondamentale che potrebbe abbattere il muro una volta per tutte (almeno spero). Se questo dato viene confermato (il prof è ultra preciso in queste cose e ripete l'esperimento finchè non vi sia ombra di dubbio che il risultato ottenuto non sia un artefatto) bhe allora la reazione non sarà più negabile da nessuno.

                                        @ Shirakawa: riporti ad esempio che per il Professore potrebbe impiegare fino ad un anno per raccogliere fondi necessari per la ricerca rimanente

                                        No.... nel senso che la raccolta fondi diffusa vuole raggiungere solo 1% delle quote Metalenergy che OGGI sono valutate intorno al milione di euro. Le altre quote sono vendute a medio-grosse società o a investitori di un certo livello. Questa raccolta vuol fare in modo che chiunque possa collaborare con la sua piccola fetta alla realizzazione dell'opera e avere un domani (ma non fra 10 anni!!) un giusto tornaconto. E questo senza doversi rovinare la vita ma magari rinunciando a 10 gratta e vinci e investire anche solo 100 euro per una causa certamente più nobile.

                                        @Maxwell61: Visto che almeno delle celle che producono più di quanto consumano ci devono essere, altrimenti suppongo non ci sarebbe motivo di fare ricerca

                                        Si le celle ci sono.@Maxwell61: mi sembra che qui si stia chiedendo solo di avere 2 numeri: potenza in ingresso e potenza in uscita ... e se fare questa misura di base fa parte della "ricerca futura" dopo il finanziamento o se sarà possibile fornirla prima di aprire la raccolta fondi.

                                        La questione è un po diversa. Nel senso che Piantelli, come ribadito più volte, ha tenuto accese per svariati mesi (più di 8 ) delle celle in overunity continua e anche in autosostentamento. Questo risultato è assodato e ripetibile. Attualmente però la sperimentazione è volta all'analisi del combustibile, dei drogaggi, delle forme e nanometria. Per cui alcune danno overunity, alcune no, alcune fanno vedere determinate cose e altre fanno capire strade da non percorrere. Per cui non si sta lavorando su scale-up e UN prototipo definitivo su cui uno può fare delle misure, ma su diversi esperimenti paralleli ove ogniuno da qualcosa, fa capire meglio la strada migliore sia in modo diretto che indiretto.
                                        Appena alcuni parametri saranno definiti (e molti lo sono già!) magari da un giorno all'altro si potrà realizzare quel prototipo che dal nulla ti tirerà fuori 5 kW. E non per miracolo o strane sequenze di reattori in parallelo(?) ma perchè si ha la padronanza del fenomeno e le sue leggi. Però per questo c'è da aspettare ancora un pochino (a mio parere non troppo).

                                        @Maxwell61:Visto che si parla di soldi, un minimo di chiarezza è indispensabile.

                                        La chiarezza è e sarà ovviamente necessaria e se ne darà per quanto possibile anche con brevetti e documenti ufficiali. E, spero, ma questa è una mia idea che mi sorge adesso, anche con visite periodiche al lab da parte di chi ci ha messo i quattrini.

                                        Roy
                                        Essere realisti e fare l'impossibile

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                                        • A qualcuno ricorda STEORN?
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                                          • Originariamente inviato da eroyka Visualizza il messaggio
                                            Questo è quello a cui sta procedendo il prof proprio in questi giorni. E vi sono buone probabilità che a breve vi sia un dato fondamentale che potrebbe abbattere il muro una volta per tutte (almeno spero). Se questo dato viene confermato (il prof è ultra preciso in queste cose e ripete l'esperimento finchè non vi sia ombra di dubbio che il risultato ottenuto non sia un artefatto) bhe allora la reazione non sarà più negabile da nessuno.
                                            Bellissima notizia, questo è (quasi) tutto quello che serve.

                                            Per cui non si sta lavorando su scale-up e UN prototipo definitivo su cui uno può fare delle misure, ma su diversi esperimenti paralleli ove ogniuno da qualcosa, fa capire meglio la strada migliore sia in modo diretto che indiretto.
                                            Questo è relativo al (quasi) : il dato fondamentale di cui parli sopra dovrebbe essere collegato ad un minimo di potenza generata, per escludere per quanto è possibile problemi di scalabilità. La scalabilità in fisica è tipicamente un non-problema ma questo solo perchè di solito sotto c'è un solido apparato teorico. Che per ora sappiamo non esistere per quanto Piantelli in futuro presenterà la sua teoria. Quindi dovremmo essere ancora nel campo dell'empirismo caro a noi ingegneri che per la riproducibilità richiede fattori di scala non enormi. Per capirci, il grave problema del NANOR, ottimo per lo studio del fenomeno, ma teoricamente inservibile per una scalatura dell'ordine delle centinaia di watt (non dico molto).

                                            Ma per ora è meglio lasciarti alla compilazione dei tuoi documenti che aspettiamo con curiosità, buon lavoro e a presto.

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                                            • Questa raccolta vuol fare in modo che chiunque possa collaborare con la sua piccola fetta alla realizzazione dell'opera e avere un domani (ma non fra 10 anni!!) un giusto tornaconto.
                                              senza un'opportuna clausola di non-diluizione al primo aumento di capitale queste quote vaporizzano più veloci del ghiaccio secco. A maggiore garanzia bisognerebbe inserirne anche una di co-vendita.
                                              Ultima modifica di barnumxp; 14-06-2012, 13:22.

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                                              • Se posso dire la mia , a questo punto della situazione è fuori luogo parlare di certificazioni esterne o di clausole di non - diluizione, qui non si tratta di fare investimenti per inseguire il sogno di diventare ricchi e vivere di rendita, ( che tutti legittimamente perseguiamo ) ma di perseguire il progetto ancor piu' esaltante, di contribuire con il nostro modesto contributo economico a permettere la ricerca che potrebbe cambiare il mondo.
                                                Marco
                                                Guardare indietro per andare avanti.

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                                                • ...contribuire con il nostro modesto contributo economico a permettere la ricerca che potrebbe cambiare il mondo.
                                                  Di ricette miracolose è pieno il mondo e tutti vogliono soldi. Se la ricerca è così promettente perchè alla porta di Piantelli non c'è la fila di investitori che si gonfiano di botte per entrare e fare affari con lui? e perchè li chiede a me dopo avermi buttato a mare in favore di "capitali di un certo livello"? Converrai che sono domande lecite che meritano una risposta sincera; non si tratta di essere pro o contro Piantelli, Rossi, le LENR ecc... E' solo che è stata ventilata l'ipotesi di una richiesta di fondi a privati cittadini e ci sinterroga sulle cause e sulle clausole di una tale richiesta.
                                                  Diamo tempo ad eroyka di "preparare i documenti che spiegheranno tutto...." e più ancora che le cose si concretizzino in una proposta di investimento precisa e poi ne riparliamo.

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                                                  • Originariamente inviato da barnumxp Visualizza il messaggio
                                                    Diamo tempo ad eroyka di "preparare i documenti che spiegheranno tutto...."
                                                    Penso che dovrebbero essere gia` stati preparati per la presentazione durante il convegno di Viterbo. Novita` in merito?

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                                                    • Originariamente inviato da Shirakawa Visualizza il messaggio
                                                      Penso che dovrebbero essere gia` stati preparati per la presentazione durante il convegno di Viterbo. Novita` in merito?
                                                      Ciao.
                                                      No, ancora i documenti non sono pronti. Ho dovuto preparare la presentazione per Viterbo e inoltre ho diversi impegni. Nel primo messaggio ho detto agosto-settembre per l'apertura del finanziamento... datemi tempo. Vogliamo fare le cose fatte bene sia sotto il profilo scientifico ma anche burocratico.

                                                      Tanto.... più tempo passa e più certezza ci sarà nell'esito della sperimentazione... per cui calma e sangue freddo.
                                                      Tutto sarà proposto al momento giusto.
                                                      Grazie,
                                                      Roy

                                                      P.S. per quanto riguarda Viterbo purtroppo non vi erano molte persone solo 20-30 partecipanti ma parecchio interessati. Il caldo ha spinto tutti al mare. Mia presentazione a parte, l'evento è stato molto ricco, istruttivo e ben organizzato.
                                                      Complimenti agli organizzatori e speriamo in altri eventi così interessanti.
                                                      Essere realisti e fare l'impossibile

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                                                      • Per rispondere a una discussione in atto sul blog di Daniele Passerini, 22passi.com ho fatto dei chiarimenti che possono essere utili anche qui.
                                                        Per tanto riporto la mia risposta:
                                                        Ciao a tutti,
                                                        rispondo velocemente per alcuni chiarimenti:

                                                        @ si dice che i 50K - 100K che si spera di raccogliere con l'azionariato popolare in Metalenergy serviranno a sviluppare il prototipo da vendere finanziando Nichenergy (che essendo una SRL non può avere azionariato popolare).
                                                        Come lo spieghi?


                                                        L'associazione raccoglie dei soldi. Lassociazione avrà una quota di Metalenergy. Tutti i soldi raccolti attualmente da Metalenergy (quindi anche quelli che arrivano tramite associazione) servono di fatto a finanziare Nickenergy e il lab di Piantelli.
                                                        Questo è il giro.

                                                        I documenti che sto preparando attualmente servono per definire esattamente COME vengono presi e utilizzati i soldi di chi si associerà per l'azionariato diffuso. NON darò dettagli tecnici troppo approfonditi. Ma sto cercando di ottenere il consenso per la massima descrizione possibile.
                                                        Ribadisco che questi soldi racclti tramite l'associazione e destinati a "l'uomo qualunque" saranno solo UNA quota della metalenergy, quindi quasi ininfluenti nella massa di capitale totale.
                                                        Ma il mare è fatto di gocce... e chiunque vorrà ne potrà far parte.

                                                        Roy
                                                        Essere realisti e fare l'impossibile

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                                                        • Attenzione alla sollecitazione soprattutto verso investitori non istituzionali:PT> Sollecitazione all'investimento

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                                                          • Sono passati 1,5 mesi dall'ultimo post. Scusate se riuppo. Novita sulla raccolta fondi?

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                                                            • Leggo adesso della demo di Celani con il suo dispositivo LENR al NIWeek2012.
                                                              Mi chiedo, e chiedo a Roy: sarebbe troppo chiedere a Piantelli, o chi per lui, una cosa del genere fatta in un contesto internazionale qualificato e di un certo livello (ma anche no) nel quale si dimostra la potenzialità delle sue celle, ossia l'eccesso di calore, senza che ci sia la minima necessità che vengano svelati segreti tecnologici di alcun tipo?

                                                              Sia beninteso, per quel che mi riguarda non è che la cosa aggiungerebbe niente di più a quello che già si sa, ma sarebbe importante per:
                                                              1) la raccolta fondi, per la quale i partecipanti dovrebbero fare un autentico "atto di fede", a differenza degli altri normali investitori che invece avranno avuto tutte le dimostrazioni e i riscontri che gli servono;
                                                              2) contribuire a ridurre il "chiacchiericcio" di fondo che ultimamente sta diventando insopportabile. Capisco che Piantelli non frequenti il web e quindi non sarà disturbato da certe affermazioni, ma penso che non sarebbe tanto contento se qualcuno gli riferisce che viene spesso accomunato a Rossi in quanto fa grossi proclami (attraverso le conferenze a cui partecipa) senza fornire la minima evidenza. Ebbene, credo che una dimostrazione del genere contribuirebbe a tappare qualche bocca per un bel po' di tempo, non tutte per carità, ma farebbe ridimensionare quella equazione
                                                              ricercatore FF/LENR = incompetente
                                                              che ultimamente molti cercano di fare passare in tutti i modi e da tutte le parti.

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