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sotto vuoto o vetro piano
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se non ho letto male, nei tuoi post dici che l'acqua ti arriva a 60°. Non mi sembra male.<br>Se può esserti utile, il mio impianto l'ho finito di montare una settimana fa, ma è partito soltanto ieri mattina.<br>Tutti i giorni sono andato a togliergli un pò d'aria e a ricaricarlo alla giusta pressione, il ché non è stato facile.<br>Ti spiego il perchè: il fornitore mi ha detto che la pressione di esercizio è 1,5 atmosfere. Ma quando ieri mattina è partita per la prima volta in automatico la pompa, il manometro segnava quasi 3!<br>Mi è venuto un colpo, e sono corso a sfiatare manualmente la valvola, posta nel punto più in alto: ancora aria nel circuito.<br>Ma, alla sera, pressione zero. Temevo una perdita nel circuito, infatti qualcosina c'era: i raccordi conici dei tubi da ristringere.<br>Morale: di giorno col sole 2 atmosfere, la sera 0,5.<br>Per la portata invece, ho fatto girare la pompa in manuale (schiacciando contemporaneamente le freccie direzionali) e, una volta individuata in quale dei tre range velocità ( I II III) della pompa era interclusa la portata 3, l'ho corretta con la valvola a farfalla.<br>Per fortuna che l'ho montato in una posizione accessibile, perchè, nonostante possegga la piattaforma per lavoro aereo, col collettore sul tetto rimuovere manualmente l'aria dal circuito sarebbe stato un dramma.<br>Ciao
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Ti ringrazio per la risposta .<br>Il mio problema è anche la distanza tra collettore e accumulo in verticale 7 metri ma i tubi fanno un percorso ancora più lungo per arrivare giù.<br>Devo provare a variare la velocità con il flusso.<br>Se non dovessi riuscire a migliorare la resa chiamerò a Lecco e vedo un po cosa mi dicono .<br>Cordialità<br>russo<br>
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<br>- delta h ( tra tubi e accumulo ) = 1,0 m (dislivello ridicolo)<br>- delta T = preimpostato dalla centralina *<br>- Velocità pompa ( 1a 2a 3a velocità = 1a<br>- Flusso al minuto = 3 come da indicazione del fornitore, correggendolo con la velocità pompa (I) ed il regolatore di portata, facendo funzionare la pompa in manuale<br>- Quale liquido termovettore usi = acqua + glicole propilenico ad uso farmaceutico 20% presunto circa (5 kg su 10 ml circa di tubo)<br><br>* dopo una settimana di buio fantozziano, oggi è uscito un gran sole. Ieri, che il sole c'è stato intermittente dalle 9.00 alle 12.00, la pompa partiva con una temperatura minima di 40°.<br>Poi sono corso a stringere raccordi a cono dei tubi che si erano allentati.<br>Stamattina pure, poi, con l'aumentare della temperatura del bollitore (10-15-20-25), il delta T si è accorciato progressivamente.<br>Oggi pomeriggio, al mio ritorno a casa dopo una giornata di sole primaverile, alle ore 15.00 circa il bollitore era a 40°-41°, ma la pompa ha girato per un'ora con una temperatura sul collettore decrescente dai 45 ai 38, poi si è fermata.<br>Ho avuto un momento di incertezza quando ho rilevato che la pompa continuava a girare nonostante la temperatura del collettore era inferiore a quella del bollitore.<br>Tentato con presunzione si staccarle la corrente, ho preferito con umiltà lasciar fare alla centralina: infatti alle 16.00 circa si è fermata, con il grandioso risulatato di avere una settimana di acqua calda con un giorno di sole.<br>Morale: il delta T è preimpostato e governato dalla centralina, ne ho solo fatto i collegamenti.<br>Visti i risultati ed il poco tempo disponibile, non voglio spaccarmi il cervello a studiarne la riprogrammazione.<br>Se posso esserti utile in qualche modo sono qua.<br>Ciao Russo
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X tekneri, potresti darmi altri dati riguardo al tuo impianto in particolare:<br>- delta h ( tra tubi e accumulo )<br>- delta T<br>- Velocità pompa ( 1a 2a 3a velocità<br>- Flusso al minuto<br>- Quale liquido termovettore usi<br>Il mio impianto è quasi simile al tuo ma la centralina non è stata regolata bene .<br>Ho pulito la serpentina , variato il delta h ma non sono ancora soddisfatto<br>Ti ringrazio per la risposta<br><br>Saluti<br>russo<br>
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vi posto i dati del mio impianto, se può esservi d'aiuto:<br>_tubi sottovuoto di produzione anglosassone, n. 20 mq 3<br>_collettore verticale, tubi orizzontali (montaggio su facciata o su parapetto, per capirci)<br>_inclinazione dello specchio interno ai tubi 60°<br>_orientamento SUD-SUD EST<br>_ bollitore coibentato 200 l<br>_centralina solare con pompa a tre velocità a corredo, stessa marca dei tubi<br>_nord italia, quota 100 m slm<br><br>oggi 10 dicembre 2006, giornata di sole, la pompa ha cominciato a lavorare dalle 9.00 alle 15.00 circa con regolare intermittenza dettata dalla centralina, dimostrando di essere programmata correttamente.<br>Temperatura bollitore ore 16.00: 40°<br><br>Doccia dalle ore 17.00 alle 17.35 (mi son venute le branchie), ne sono uscito che l'acqua era ancora calda. Temperatura sul bollitore all'uscita della doccia: 34°.<br>Non ho parole per esprimere la mia soddisfazione.<br>Un saluto al forum<br>tekneri<br><br><center><b>Attached Image</b></center><br><table class="fancyborder" style="width:50%" align="center" cellpadding="4" cellspacing="0"><tr><td align="center"><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/d57863778daf1725ebab7d9425e1a4f7.jpg" alt="Attached Image"></table><p>
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Replica dell'ospiteUn buongiorno a tutti, sono nuovo del forum,<br>ho deciso di installare un pannello solare per acqua sanitaria,<br>naturalmente ho percorso tutte le possibilità,<br>dall'autocostruzione ai preventivi di moltissime ditte.<br>io la vedo così<br>premesso che D'estate non c'è problema per nessuno,<br>nemmeno per l'asfalto o per il cemento quindi si può utilizzare <i>quasi</i><br>qualsiasi cosa<br><br>passo subito dalla premessa alla soluzione del problema<br>tralasciando tutto l'intermezzo:<br><br>ho iniziato a cercare il PREZZO PIU' BASSO naturalmente<br>di un sistema a tubi sottovuoto<br>per vedere come andava a finire<br>sono passato attraverso molti prezzi<br>l'ultimo (di ieri)<br>pannello 15 tubi 100 litri 333,93 euro + iva e spedizione (135euro)<br><br>io qui mi fermerei e farei la spesa<br>(41% incentivi su tasse) ancora da togliere<br>cioe' 192 eur circa in meno<br>a questo punto mi bastano e avanzano<br>1-garanzia<br>2-resa<br>3-dimensionamento<br>ecc.ecc.ecc.<br>vi lascio i conti finali e ordino il kit<br>e poi me lo monto<br>e se funziona bene poi ne prendo un altro<br>e lo metto in serie<br><br>naturalmente se ci sono prezzi inferiori<br>benvengano<br>
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Ok, in questi termini hai ragione. Il mio discorso è valido solo se la differenza di prezzo non è molto alta, in fondo la minore efficienza dei piani si può recuperare facilmente mettendo un collettore poco più grande.
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io lì ho montati da 3 mesi i pannelli piani (per riscaldare solo acqua sanitaria non integrazione riscaldamento) e sono di una ditta tedesca (molto famosa) . Io avrei voluto installare quelli sottovuoto!<br>Se avessi preso quelli sottovuoto sarebbero costati quasi il doppio (anche se come si dice in più parti del forum forse sono made in cina).<br>Mi sono fatto fare più preventivi riguardanti diversi marchi tedeschi e la differenza di prezzo tra piano e sottovuoto era davvero NOTEVOLE in tutti i casi.<br>Ho visto anch'io su internet e come dicevi tu kit solari sottovuoto a prezzi allettanti. Devi cmq fare i conti poi con gli installatori, non tutti infatti sono disposti a installarti prodotti che "non conoscono" o non trattano ne tantomeno a farti la manutenzione o a "ciucciarsi" eventuali rogne.<br>Se hai l'amico installatore o sei cmq in grado di arrangiarti ad installarli bene altrimenti poi ti trovi nella posizione che se qualcosa non funziona devi chiedere quasi l'elemosina all'installtore perchè ti venga in "aiuto".<br><br>
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Ma cavoli, io tutti questi dubbi non li avrei. Se il costo dei sottovuoto non è eccessivamente più alto a quello dei piani sono meglio i sottovuoto (più efficienti). Optare per pannelli meno efficienti perché così non ho eccesso di calore né surriscaldamento mi sembra veramente un'assurdità. Al limite farei bene i calcoli così da non sovradimensionare i collettori.<br>Per inciso: ormai i tubi sottovuoto costano pochissimo, basta guardare i siti di aziende cinesi di import-export. Per me i piani sono destinati a sparire.
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Concordo pienamente... e anche sull'accumulo da 500lt<br>Un accumulo più grande normalmente viene consigliato solo se l'impianto è abbinato ad un termocamino...ecc<br>in quel caso si mettono bollitori (puffer) anche da 1000lt...<br>Alberto
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (sarika @ 15/5/2006, 19:05)</div><div id="quote" align="left">salve, ho letto con interesse i vostri interventi e .... mi rimetto ai vostri consigli <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/026de5a99943ee3a57375ae7ef3d2c3e.gif" alt=""></div></div><br>Premesso che la verita assoluta in questo settore non esiste e' opportuno considerare sempre i pregi-difetti di una tecnologia, che possono di volta in volta propendere per soluzioni diverse a secondo dell'uso.<br><br>Personalmente ho un giudizio piuttosto critico sui pannelli sottovuoto che ho riassunto in un articolo pubblicato su portalsole.<br>ecco il link :<br><br><a href="http://www.portalsole.it/sezione.php?d=34" target="_blank">http://www.portalsole.it/sezione.php?d=34</a><br><br>Ciao,<br>Fabrizio.<br>
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I sistemi a circolazione naturale non sono fatti per dare un contributo al riscaldamento per il semplice fatto che è necessario un grosso serbatoio di accumulo (improbabile metterlo sul tetto! con degli scambiatori interni dove circola l'acqua dell'impianto di riscaldamento (non importa la temperatura dell'acqua di rete, nel riscaldamento circola sempre la stessa acqua che ritorna dai caloriferi in genere ancora calda o tiepida). Poi i sistemi a circolazione naturale hanno normalmene dimensioni troppo piccole per dare un contributo significativo al riscaldamento e infine il riscaldamento a termosifoni richiede temperature troppo alte (almeno 60-70 gradi) perché il solare possa aiutare veramente nei mesi invernali. Per contributo al riscaldamento è necessario impianto a bassa temperatura (pavimento o pannelli radianti a parete/soffitto), grosso accumulo (500-1000 litri), preferibilmente collettori sottovuoto (per la minore influenza delle basse temperature dell'aria) posti in posizione quasi verticale (per sfruttare il sole basso sull'orizzonte).
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Replica dell'ospitePer quello che so io, i pannelli solari a circolazione naturale non sono in grado di dare un contributo diretto sulla linea dei termosifoni, per il semplice motivo che questi ultimi funzionano con temperature elevate che di solito, con i pannelli solari non si raggiungono. Il vantaggio è che in pratica ti fanno da preriscaldatore dell'acqua e quindi hai delle differenze di temperatura inferiori (cioè in inverno normalmente l'acqua arriva alla caldaia a meno di 10°C e viene riscaldata nella caldaia fino a temperatura desiderata, con i pannelli l'acqua viene preriscaldata e poi la mandata in caldaia, con un conseguente minor consumo di gas per riscaldarla). So che si stanno muovendo per fare dei collettori a circolazione naturale che danno una mano per il riscaldamento, ma non so quando usciranno!!!<br>I pannelli a circolazione forzata, invece possono dare un contributo anche significativo, fermo restando che hanno una durata e un rendimento inferiore rispetto a quelli a circolazione forzata, poichè hai un consumo di corrente aggiuntivo, a causa delle pompe in movimento, la superfice dei pannelli è maggiorata e i costi e gli interventi da fare sono spesso consistenti!<br>Per quelli sottovuoto non posso dire nulla, perchè non sono molto informato sull'argomento e potrei dire più cavolate che altro.<br>Se ho sbagliato qualcosa, ditemelo pure.<br>Sperando di esser stato d'aiuto, Saluto tutti.
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Ciao Jean977,<br>che tu sappia, con i loro prodotti garantiscono un elevato rendimento anche per l'integrazione del riscaldamento con termosifoni?
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Replica dell'ospiteSalve a tutti.<br>Non so se conoscete la solahart, è l'azienda con più esperienza AL MONDO nella produzione di pannelli solari piani a circolazione naturale(produce anche lei sistemi sootovuoto e a circolazione forzata). in Europa è certificata dal TUV (dimostrabile) e nel resto del mondo da altri enti di certificazione internazionali.<br>Io conosco solo loro che danno una garanzia molto lunga e una GARANZIA di rendimento.<br>Il costo è ben superiore a quello da te indicato, ma il recupero economico è molto veloce e i rendimenti, anche nei mesi critici, è molto elevato.<br>Ho parecchi amici che lo hanno intallato e si trovano benissimo.<br>il link del loro importatore è questo <a href="http://www.accomandita.com" target="_blank">http://www.accomandita.com</a><br>Spero possa esserti d'aiuto e che ci trovi informazioni interessanti.<br>giangi
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Anch'io abito in Sardegna ( Prov. Cagliari ) ho un impianto con 50 tubi<br>sottovuoto e funziona bene.<br>Costa molto<br><br>Ciao
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Perchè non ti fai un giro qui?<br><br><a href="http://www.solarenergy.ch" target="_blank">http://www.solarenergy.ch</a><br><br>Le aziende che non ci sono, non hanno superato i loro valori MINIMI.<br><br>Saluti,<br>Addison.
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (sarika @ 16/7/2006, 08:22)</div><div id="quote" align="left">qui in sardegna poi gira la voce che in estate si rompono con grande facilità a causa dell'eccessiva esposizione al sole (c'è luce dalle 6 del mattino sino alle 21) ed alle alte temperature (da giugno siamo più o meno costantemente sopra i 35°) ... e non abbiamo un filo di nuvola neanche a chiamarle con la danza della pioggia!!</div></div><br>vai tranquillo con il piano, veramente, non hai nessun problema nella tua zona
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io ti rispondo per le info che ho racimolato io, ma non sono un esperto<br><br>sicuramente il sotto vuoto ha una resa maggiore ma personalmente lo ritengo + delicato<br><br>oltretutto il sottovuoto e' studiato per i climi freddi, la sardegna non e' un clima freddo, ci sono stato la settimana scorsa, si sta benissimo, sempre ventilato, un po di foschia ogni tanto ma son 6 mesi che non piove... d'inverno mi diceva il mio padrone di casa che quando fa freddo ci sono 12 gradi... di gelo non se ne parla neanche <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/2027ca4bea90d48add19fd82125107a7.gif" alt=""><br><br>secondo me un buon pannello piano funziona egregiamente, tanto che d'estate mi sa che potresti doverlo coprire per evitare che bolla contiuamente<br><br>col sotto vuoto forse potresti prenderne uno leggermente + piccolo per i tuoi fabbisogni e quindi andare in pari come costo, pero' a sensazione mia mi sembra + delicato <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/2027ca4bea90d48add19fd82125107a7.gif" alt=""><br><br>di piu' non ti posso dire... hai provato a guardare sui siti dei vari produttori... le caratteristiche tecniche ci devono essere e dovrebbero essere attendibili
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continuo ad avere dubbi ... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/ae86e1077dd9f392c280113bf2cea6c4.gif" alt=":angry:"><br><br>ogni informazione che riesco ad avere mi fa considerare il sottovuoto particolarmente conveniente in termini di resa, tutto sommato i costi non sono poi così superiori al pannello piano.<br><br>Perchè allora non ha diffusione, perchè non se ne parla con maggiore convinzione a livello commerciale???<br><br>.... mah<br><br>qui in sardegna poi gira la voce che in estate si rompono con grande facilità a causa dell'eccessiva esposizione al sole (c'è luce dalle 6 del mattino sino alle 21) ed alle alte temperature (da giugno siamo più o meno costantemente sopra i 35°) ... e non abbiamo un filo di nuvola neanche a chiamarle con la danza della pioggia!!<br><br>vi chiedo ancora aiuto, avete qualche link da suggerirmi dove possa trovare documentazione tecnica scientifica sui pannelli sottovuoto, con dati e statistiche sulla resa effettiva, anche in relazione alla ubicazione geografica dell'installazione?<br><br>Mi accorgo che oltre ai buoni consiglie ed alle esperienze riportate per sentito dire, ho solo informazioni commerciali e sinceramente <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/9944f6c85bc3394b26d5b52a00070d06.gif" alt=""> non le trovo attendibilissime, o almeno le sottopongo al dubbio!
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (cekut @ 13/7/2006, 09:26)</div><div id="quote" align="left">Io consiglio sempre l'abbinamento del sottovuoto con integrazione al riscaldamento, con le case attuali che disperderanno sempre meno saranno determinanti</div></div><br>sicuramente aiuta ma dipende molto dalla zona<br>nel nord il massimo aiuto che possiamo ricevere e da marzo in poi fino a ottobre, poi in caso di nebbie l'aiuto finisce anche a settembre<br><br>
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SOTTOVUOTO SENZA PROBLEMI<br><br>Tenete presente una cosa: esistono penso un paio di produttori di Tubi in tutto il mondo e sono cinesi... Marche blasonate tedesche li adottano continuamente. Sono affidabili, te lo garantisco, e il fatto che la garanzia sia di 5 anni non significa che il giorno dopo si romperanno.<br><br>I pannelli piani classici li butti sul tetto e li lasci li... te ne freghi. D'estate ti danno tutto... ma il resto dell'anno non c'è paragone...<br><br>I pannelli piani dovrebbero essere venduti a metà dell'attuale prezzo, allora sarebbero davvero convenienti.<br><br>fate voi...<br><br>Io consiglio sempre l'abbinamento del sottovuoto con integrazione al riscaldamento, con le case attuali che disperderanno sempre meno saranno determinanti<br><br>Saluti
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (sarika @ 8/6/2006, 08:40)</div><div id="quote" align="left"><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">in europa c'è solo una ditta che produce lei i tubi sotto vuoto ed è inglese<br>TUTTI gli altri sono made in cina (anche i prodotti tedeschi)</div></div><br>atomozero, ringrazio pure te, ti chiedo in aggiunta sai che tipo di differenza esiste tra quelli prodotti in europa e quelli cinesi, che mi pare di capire siano i più diffusi sul mercato? O, anche come potrei procurarmi quelle informazioni?</div></div><br>quelli fatti dalla ditta inglese non di qualità nettamente superiore, ma costano quasi il doppio<br>purtroppo sono fuori ufficio e non ho sotto mano il nome della ditta
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Gian-marco @ 6/6/2006, 14:17)</div><div id="quote" align="left">L'anodo di magnesio mi sembra assolutamente necessario, se vuoi tenerti un sistema per più di 6 anni.</div></div><br>gian marco, grazie!<br><br>non mi intendo assolutamente della materia, devo per forza decidere sulla base delle informazioni che riesco a prendere, tu mi stai dando un contributo prezioso.<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">ti posso dare un indirizzo al quale puoi chiedere un preventivo non so se facciano anche vendita l dettaglio</div></div><br>hugoflyangel<br><br>hugoflyangel, grazie anche a te, potresti mandarmi l'indirizzo via mp?<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">in europa c'è solo una ditta che produce lei i tubi sotto vuoto ed è inglese<br>TUTTI gli altri sono made in cina (anche i prodotti tedeschi)</div></div><br>atomozero, ringrazio pure te, ti chiedo in aggiunta sai che tipo di differenza esiste tra quelli prodotti in europa e quelli cinesi, che mi pare di capire siano i più diffusi sul mercato? O, anche come potrei procurarmi quelle informazioni?<br><br><br>Un saluto a tutti e buone giornate <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/db5b5fab2191a14f0bc2141b9aa054a6.gif" alt=""><br>
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (hugoflyangel @ 7/6/2006, 16:57)</div><div id="quote" align="left">la sostituzione di un tubo è possibbile anche se vengono da hong cong ecc ..</div></div><br>in europa c'è solo una ditta che produce lei i tubi sotto vuoto ed è inglese<br>TUTTI gli altri sono made in cina (anche i prodotti tedeschi)
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Ciao Sarika<br><br>Spero di poterti essere utile ... Io ti consigli quelli con tecnologia in sottovuoto in quanto hanno un efficienza maggiore e se pur vero che possoso produrre troppa acqua calda d'estate tutto sommato anche dalle tue parti l'inverno e di molto piu lungo .<br>la sostituzione di un tubo è possibbile anche se vengono da hong cong ecc ..<br>ti posso dare un indirizzo al quale puoi chiedere un preventivo non so se facciano anche vendita l dettaglio ma so che fanno dei prezzi da paura ovviamente la provenienza di tali prodotti è sempre china anche perche con questa tenologia in italia non li fa nessuno o qasi e i costi sono altisimi .<br>questi signori so che l'azienda dalla quale li inportano ha dei macchinari italiani e sono stati anche ad una fiera di milano recentemente comunque se ti può essere utile chidimi via e-mail personale e ti do l'indirizzo di questi signori<br><br>Ciao
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Gian-marco @ 17/5/2006, 21:44)</div><div id="quote" align="left">Invece per quanto riguarda le differenze di rendimento, sopratutto per impianti piccoli, alla fine un 5-10% di differenza corrisponde ad un risparmio relativamente trascurabile sulla bolletta (ci saranno al massimo 20 euro di differenza all'anno).</div></div><br>da dove hai ricavato questi valori?<br>un impianto del genere in INVERNO ha un rendimento nettamente maggiore,<br>se vengono usati solo d'estate sicuramente non valgono la pena (rapporto qualità/prezzo)
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Ciao Sarika,<br><br>mi dispiace dirti che il venditore si è sbagliato: le correnti galvaniche esistono anche se il boiler è tutto d'acciaio anche perché i tubi che ti portano l'acqua e la riprendono sono di rame. Almeno che il boiler non sia collegato con tubi dello stesso acciaio, cosa molto improbabile. L'anodo di magnesio mi sembra assolutamente necessario, se vuoi tenerti un sistema per più di 6 anni. Di sistemi solari non sono un esperto ma di corrosione di metalli, essendo laureato in chimica con indirizzo scienze dei metalli, si! <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/295b62cb6fda09ebd7961726e39d66ad.gif" alt=""><br><br>Buona ricerca,<br><br>Gian-Marco
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