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Criteri per l'incentivazione per il solare termodinamica

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  • Criteri per l'incentivazione per il solare termodinamica

    Nel decreto dell'11 aprile 2008 vengono riportati nell'art.4 dei criteri per l'incentivo fra cui:

    "essere dotati di sistema di accumulo termico con capacità nominale di accumulo non inferiore a 1,5 kWh termici per ogni m2 di superficie captante"
    Ora, si sa che è stato fatto per l'incentivazione del sistema a sali fusi di Rubbia, ma che riporti valori così assurdi di accumulo termico è ridicolo, qualcuno può interpretare?
    Infatti nel caso di un impianto da 20 MWe si avrebbe in media una superficie captante di 135.000 m2, portando quidi se interpretato letteralmente a 202,5 MWh th di stoccaggio minimo per l'incentivo.
    Assolutamente ridicolo e al di fuori di ogni standard industriale.
    Qualcuno ne sa qualcosa?

  • #2
    A me sembra il minimo sindacale.
    Considera che di notte non c'è il sole ed il solare termodinamico deve produrre energia 24 ore su 24.
    202.5Mwh sono poco più di 10 ore.
    Non so quante centrali hanno così poca riserva di "combustibile".

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    • #3
      Originariamente inviato da kiper Visualizza il messaggio
      Nel decreto dell'11 aprile 2008 vengono riportati nell'art.4 dei criteri per l'incentivo fra cui:

      "essere dotati di sistema di accumulo termico con capacità nominale di accumulo non inferiore a 1,5 kWh termici per ogni m2 di superficie captante"
      Ora, si sa che è stato fatto per l'incentivazione del sistema a sali fusi di Rubbia, ma che riporti valori così assurdi di accumulo termico è ridicolo, qualcuno può interpretare?
      Infatti nel caso di un impianto da 20 MWe si avrebbe in media una superficie captante di 135.000 m2, portando quidi se interpretato letteralmente a 202,5 MWh th di stoccaggio minimo per l'incentivo.
      Assolutamente ridicolo e al di fuori di ogni standard industriale.
      Qualcuno ne sa qualcosa?
      Hai centrato esattamente la questione!
      Il discorso dell'accumulo è stato inserito esclusivamente per incentivare il progetto Archimede-Enea di Priolo (Sr), ogni tipologia diversa da questo impianto (se non ha accumuli di sali) viene matematicamente escluso dagli incentivi!
      L'accumulo di 1,5 kW termici per m2 di superficie captante richiesto è eccessivo per qualsiasi impianto di cogenerazione che non utilizzi sali (vettore termico di basso costo) per l'accumulo termico.

      Quando si dice che le leggi sono fatte ad arte!
      Bisogna rendere ogni cosa il più semplice possibile, ma non più semplice di ciò che sia possibile!

      Albert Einstein
      www.donvitoprogetti.it

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      • #4
        Originariamente inviato da Roby Visualizza il messaggio
        A me sembra il minimo sindacale.
        Considera che di notte non c'è il sole ed il solare termodinamico deve produrre energia 24 ore su 24.
        202.5Mwh sono poco più di 10 ore.
        Non so quante centrali hanno così poca riserva di "combustibile".
        Roby considera che un impianto termodinamico può funzionare bene anche in modo discontinuo, soprattutto se di medio-piccole dimensioni.

        O, meglio, si può sostituire la riserva termica con una riserva, come tu dici, di "combustibile", avendo l'accortezza di predisporre un bruciatore che faccia funzionare l'impianto anche in assenza di sole.

        Anche il fotovoltaico è fortemente discontinuo, non per questo si chiede a chi installa gli impianti di predisporre un parco batterie per garantire l'erogazione continua della corrente

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