Ciao a tutti, avrei bisogno di un parere da esperti dato che sto acquistando una nuova casa attualmente in costruzione e devo decidere il tipo di riscaldamento e come riscaldare l'acqua sanitaria.
Si tratta di una villetta su tre piani, dove la parte bassa è la più ampia e sarà quella maggiormente vissuta.
Ci siamo informati sul fotovoltaico da 6 kw più pompa di calore per coprire l'intero fabbisogno (riscaldamento + acqua sanitaria) ma la cifra è elevata considerato che non abbatte completamente i costi dell'energia e gas. Quindi l'impianto verrebbe ammortizzato in troppi anni (almeno 5-6 pare) e noi siamo praticamente certi che questa non sarà la casa della nostra vita.
A oggi sembrerebbe che il termocamino a pellet collegato ai termosifoni e che produca anche acqua sanitaria sia la soluzione più efficiente ed economica insieme almeno nel breve periodo. Da considerare che la casa si trova in provincia di Roma e siamo una famiglia di 5 persone tra cui 3 bambini. Io al momento non lavoro quindi sono a casa per gran parte della giornata. In questa zona non c'è il metano ma solo il gpl. Le bollette mensili di gpl per uso cucina e acqua calda ammontano ad oggi (casa in affitto di tipologia simile) a circa 40-50 euro. L'energia elettrica circa 60 euro bimestrali.
Stiamo provando a informarci anche su quella che chiamano pompa di calore, oppure sul solare termodinamico ma non abbiamo assolutamente le idee chiare e le sufficienti conoscenze. Qualcuno di questi sistemi può essere utilizzato per termosifoni e acs insieme, dando un risparmio che valga la pena e con una spesa ammortizzabile in non troppi anni?
Grazie mille a tutti per l'aiuto e resto a disposizione per ogni chiarimento ulteriore
Si tratta di una villetta su tre piani, dove la parte bassa è la più ampia e sarà quella maggiormente vissuta.
Ci siamo informati sul fotovoltaico da 6 kw più pompa di calore per coprire l'intero fabbisogno (riscaldamento + acqua sanitaria) ma la cifra è elevata considerato che non abbatte completamente i costi dell'energia e gas. Quindi l'impianto verrebbe ammortizzato in troppi anni (almeno 5-6 pare) e noi siamo praticamente certi che questa non sarà la casa della nostra vita.
A oggi sembrerebbe che il termocamino a pellet collegato ai termosifoni e che produca anche acqua sanitaria sia la soluzione più efficiente ed economica insieme almeno nel breve periodo. Da considerare che la casa si trova in provincia di Roma e siamo una famiglia di 5 persone tra cui 3 bambini. Io al momento non lavoro quindi sono a casa per gran parte della giornata. In questa zona non c'è il metano ma solo il gpl. Le bollette mensili di gpl per uso cucina e acqua calda ammontano ad oggi (casa in affitto di tipologia simile) a circa 40-50 euro. L'energia elettrica circa 60 euro bimestrali.
Stiamo provando a informarci anche su quella che chiamano pompa di calore, oppure sul solare termodinamico ma non abbiamo assolutamente le idee chiare e le sufficienti conoscenze. Qualcuno di questi sistemi può essere utilizzato per termosifoni e acs insieme, dando un risparmio che valga la pena e con una spesa ammortizzabile in non troppi anni?
Grazie mille a tutti per l'aiuto e resto a disposizione per ogni chiarimento ulteriore

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