Quali studi universitari per Energia e Ambiente?

[..paura&delirio..]

buongiorno

non ho trovato una sezione nè una discussione adatta a aunto ho da chiedere, per questo ho aperto questo nuovo topic (spostatelo se ho sbagliato).

sono una studentessa di ingegneria fisica al politecnico di milano

volevo dei consigli su quali studi svolgere per dedicarsi poi all'ulteriore analisi dei fenomeni energetici che sono discussi in questo interessante forum.
quello che intendo dire è: l'istruzione universitaria fa la differenza? quale è la piu adatta? e quali possibilità lavorative si hanno nel campo??

spero di non essere stata troppo vaga.

grazie per l'attenzione!!

[SolarPrex]

CITAZIONE

quali possibilità lavorative si hanno nel campo??

Moltissime. Le più varie. Da energy manager, a progettatore di impianti, a collaboratore con il soggetto dispacciatore della rete o concessionario di rete, ad un lavoro entro una EnergyUtilityCompany etc...etc...

Per questo verso si pensi che l'energia è tutto quello che regge e governa il nostro attuale ( e sicuramente futuro ) sistema produttivo/economico. Senza energia ( non umana/animale ) la produzione di tipo industriale ce la scordiamo e con essa tutto quello che ne deriva.

Spero di essere stato chiaro per questo tuo punto della domanda.

A presto e benarrivata!

[..paura&delirio..]

si, grazie mille!
ora attendo delucidazioni per l'istruzione!

Edited by ..paura&delirio.. - 29/3/2008, 16:41

[ilmala77]

se sei una studentessa di ing. fisica al poli, penso che tu sappia dell'esistenza di ing. energetica sempre al poli (ma in bovisa). guarda un po' il programma di studi, anche se devo dire che con la preparazione che ti dà ing. fisica del poli puoi fare qualunque cosa!!! ">

e te lo dice n "vecchio" laureato in ing. elettronica con indirizzo optoelettronica e matematico-fisica (laporta, ramponi, melloni, svelto, braicovich, longhi, nisoli, cercignani ti dicono nulla?!!??)

[..paura&delirio..]

si si lo so di energetica! volevo sapere se era ESTREMAMENTE piu adatta che fisica....
e poi per la specialistica? sono "obbligata" a farla? per esempio nucleare è una buona specialistica?
e dopo la laurea? sia di primo sia di secondo livello....
il fatto è che mi sento molto distante dal mondo reale....

braicovich se ne è andato o quest'anno o lo scorso da fisica della materia da noi!!! è un peccato, perchè dicevano fosse proprio bravo...">
e svelto ce lho per misure elettroniche!!
longhi e nisoli hanno scritto eserciziari fantastici!
la ramponi ce la aveva l'altro scaglione lo scorso anno!
poi vabbè ho avuto l'impareggiabile grasselli! rinaldi, amoia ( ) per elettrotecnica, e ora ho ripamonti per elettronica, ciccacci per quantistica , de silvestri per ottica...

grazie per le informazioni e l'incoraggiamento! ">

[ilmala77]

CITAZIONE (..paura&delirio.. @ 7/4/2008, 20:56)

si si lo so di energetica! volevo sapere se era ESTREMAMENTE piu adatta che fisica....
e poi per la specialistica? sono "obbligata" a farla? per esempio nucleare è una buona specialistica?
e dopo la laurea? sia di primo sia di secondo livello....
il fatto è che mi sento molto distante dal mondo reale....

braicovich se ne è andato o quest'anno o lo scorso da fisica della materia da noi!!! è un peccato, perchè dicevano fosse proprio bravo...">
e svelto ce lho per misure elettroniche!!
longhi e nisoli hanno scritto eserciziari fantastici!
la ramponi ce la aveva l'altro scaglione lo scorso anno!
poi vabbè ho avuto l'impareggiabile grasselli! rinaldi, amoia ( ) per elettrotecnica, e ora ho ripamonti per elettronica, ciccacci per quantistica , de silvestri per ottica...

grazie per le informazioni e l'incoraggiamento! ">

no, non è estremamente più adatta....anzi...
la specialistica penso che tu sia obbligata a farla a meno che non ti vuoi inserire in basso livello (con laurea primo livello te lo scordi ti diventare manager in industria e/o di fare ricerca), anzi direi che la specialistica non basta, poi devi condire il tutto con un bel master tagliato sull'energia e sull'industria (se vuoi andare in settore industriale) oppure fare il dottorato (magari quello europeo) se vuoi fare ricerca.
peccato per braicovich, come spiegava lui fisica quantistica....
svelto...tu hai il figlio!!! ma il padre, il "principe" dei laser è un'istituzione (ha avuto nomination al nobel nel 2000), nisoli mi ha dato un 30 e lode nell'esame di svelto padre (elettronica quantistica) per cui non posso che adorarlo, mentre longhi (che era l'esercitatore di quell'esame) era un po' troppo *******.....
ti consiglio anche di fare qualche esame alla statale (se c'è ancora la possibilit&agrave ad esempio la vecchia fisica teorica che ora si chiama meccanica quantistica teorica oppure di fare qualche esame del dipartimento di matematica (perchè analisi 3 non basta) del tipo metodi matematici e/o metodi numerici....

[..paura&delirio..]

braicovich ho sbagliato, per l'appunto faceva quantistica, non materia, solo che adesso le hanno unite in un unico super corso

bhè lo scorso semestre c'era un esame a scelta (che purtoppo non ho dato) si poteva scegliere tra analisi D, radiazioni nucleari, analisi numerica, ricerca operativa D, meccanica razionale o continui....
pero volevo fare radiazioni nucleari, o al piu analisi D, perchè poi hai un esame in meno nella specialistica in nucleare nel primo caso, nella specialistica in nonottica e fotonica o in nanotecnologie e tecnologie fisiche nell'altro....
anche se parlare di specialistica mi spaventa un po vedento anche solo i nomi dei corsi

come potrei fare gli esami alla statale??

[ilmala77]

una volta c'era la possibilità, inserita nel manifesto degli studi, di scegliere massimo 1 esame "vero" (i 10 crediti di oggi....) all'università statale in via celoria. non so se esista ancora questa possibilità, che comunque penso sia relegata solo a livello di specialistica.
guarda che i nomi non fanno la materia (stat rosa pristina nomine, nomina nuda tenemus) e ti posso dire che, avendo fatto la tesi in fotonica, avendo lavorato in nanottica prima e in nanotecnologie poi, c'è molto di più difficile in giro (esempio trattazione numerica di eq. diff. a derivate parziali, teoria quantistica dei campi, geometrodinamica quantistica, magnetofluidodinamica etc)
comunque la cosa fondamentale è che non ti fermi ai 3 anni e che dovresti essere consapevole che pure la specialistica non basta....

[..paura&delirio..]

ooooookk!!!
ti ringrazio tanto!!
anceh perchè pare che tu sappia benissimo quello di cui sto parlando!
fotonica era quello per cui ho fatto questa facolta! purtoppo pero mi sta scappando l'interesse nello studio di questa materia....


ti disturbo (te e attutti quelli che passano di qui!) ancora per un ultima cosa:
quanto conta la media, o comunque il voto finale di laurea?

[ilmala77]

so "benissimo" perchè l'ho vissuto sulla mia pelle dal 1996 al 2002 al poli epoi perchè ho lavorato nel campo fino a inizi 2006 ed ora sto nel "mondo energetico"!!!!
fotonica, ottica e nanotech cose stupende da studiare (come fisica quantistica e relativit&agrave ma purtroppo in italia pochissimi sbocchi lavorativi, se vuoi fare seriamente queste cose, devi andare all'estero (uk, olanda, germania ma anche francia e svizzera oltre ovviamente usa, considera che persino la polonia è messa meglio di noi, mia esperienza professionale...)
il voto finale di laurea??!?! beh questa è annosa questione....e io non sono il più adatto a consigliarti su ciò perchè rifiutavo dei 27 per non rovinare la media!
innanzitutto considera che NON serve prende il massimo dei voti se ci metti 8 anni a laurearti (considero sempre specialistica perchè triennale non è una laurea, è roba sciacquetta...)
d'altro canto non serve nemmeno laurearsi il prima possibile con qualunque voto...
dipende da cosa vuoi fare....
- se vuoi fare dottorato europeo/ master di alto livello (tipo sda bocconi, mip del poli, master dell'eni) / andare all'estero a lavorare in grandi aziende (google, microsoft, banche varie, toshiba, sony etc etc) ti fanno selezione all'ingresso alta (voto finale > 105) e con i pochi posti che ci sono vuol dire avere 108, 110 o 110 e lode altrimenti non entri
- se vuoi rimanere in italia e "accontentarti" di un posto di lavoro "normale" il voto non conta nulla

oltre al voto ci sono almeno 3 cose altrettanto fondamentali
- uso pc (linguaggi programmazione alto livello, i vari matlab, mathcad, femlab e database fanno la differenza, è scontato che tu sappia bene uso windows, office, applicativi vari)
- lingue straniere (inglese è scontato che si sappia bene, la differenza comincia a farla una seconda lingua straniera che conosci bene, meglio se ne conosci 3, meglio se una di queste 3 è tedesco, russo o cinese)
- disposizione a viaggiare e cambiare spesso l'ambiente (la famosa flessibilit&agrave e qui è fondamentale avere fatto l'erasmus

altra cosa...in Italia il 90% degli ing NON lavora su quello per cui ha studiato.