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Raccolta Links motore Stirling
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Replica dell'ospite
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Io aggiungerei ai link interessanti questo:
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Sono motori semplici da fare con soluzioni interessanti
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Replica dell'ospiteIn parole povere...motori pronti all'uso dove lo trovo?...Senza diventare matto con la lingua...(visto che sono tutti tedeschi o inglesi)...
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Originariamente inviato da Hike Visualizza il messaggioSi ... se si ama dar la caccia alle zanzare col bazuka !!
Il corto circuito che suggerisci è estrememete dipendioso dal punto di vista energetico e, se appena dopo viene richiesta coppia, soggetto a vistosi torque drops.
Nel link di Spartano, giusto in tema, è scritto in chiaro. Proprio per evitare di dover lavorare con variazioni di pressione media, i progettisti svedesi hanno preferito variare il volume morto del motore con quattro valvole in altrettante cavità pesate, ottenendo così 16 differenti livelli discontinui di potenza.
Lavorare con i volumi morti significa variare uno dei fondamentali del motore, avendo come conseguenza l'aumento della forchetta tra pressione massima e minima, ma senza variazioni significative di pressione media.
Il motore così viene modulato mantenendo la reattività che non si avrebbe lavorando con la pressione (nel link si parla di tempi di 30 sec, incompatibili con l'impiego in autotrazione).
Visto che la 'modulazione' di uno stirling è un argomento che interessa, appena ho un pò di tempo organizzo i dati ed apro un 3D con i risultati che ho registrato su uno stirling commerciale leggermente modificato.
Ciao
Un corto circuito utile potrebbe essere un bypass del sistema riscaldatore-rigeneratore-raffreddatore.
Mi sono riguardato meno distrattamente il link; in effetti lì si varia principalmente il volume morto (che basta ed avanza, direi.. ) rinunciando alla possibilità di stivare nelle camere l'eccesso di pressione massima del ciclo (viene però usata la depressurizzazione delle camere nell'ultimo step).
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Originariamente inviato da hot_coil Visualizza il messaggioPer frenare il motore basterebbe inserire una valvola di laminazione tra pistone e displacer (o tra i due piston-displacer nel caso alpha).
Il corto circuito che suggerisci è estrememete dipendioso dal punto di vista energetico e, se appena dopo viene richiesta coppia, soggetto a vistosi torque drops.
Nel link di Spartano, giusto in tema, è scritto in chiaro. Proprio per evitare di dover lavorare con variazioni di pressione media, i progettisti svedesi hanno preferito variare il volume morto del motore con quattro valvole in altrettante cavità pesate, ottenendo così 16 differenti livelli discontinui di potenza.
Lavorare con i volumi morti significa variare uno dei fondamentali del motore, avendo come conseguenza l'aumento della forchetta tra pressione massima e minima, ma senza variazioni significative di pressione media.
Il motore così viene modulato mantenendo la reattività che non si avrebbe lavorando con la pressione (nel link si parla di tempi di 30 sec, incompatibili con l'impiego in autotrazione).
Visto che la 'modulazione' di uno stirling è un argomento che interessa, appena ho un pò di tempo organizzo i dati ed apro un 3D con i risultati che ho registrato su uno stirling commerciale leggermente modificato.
Ciao
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Originariamente inviato da spartano Visualizza il messaggioSarebbe interessante sapere come hanno risolto questi :
http://www.vok.lth.se/~ce/Research/s...s/ST_TA2_1.pdf
è un pò vecchiotto ma forse aiuta . Ciao . Spartano .
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Sarebbe interessante sapere come hanno risolto questi :
http://www.vok.lth.se/~ce/Research/s...s/ST_TA2_1.pdf
è un pò vecchiotto ma forse aiuta . Ciao . Spartano .
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Originariamente inviato da Hike Visualizza il messaggioCiao hot
si, hai bisogno di attuatori ma non necessariamente per muovere direttamente il displacer. Se osservi la foto dello stirling postato da spartano, l'angolo tra potenza e dislocatore è possibile variarlo con un motore (elettrico) che lavora sull'asta filettata. In verità, questa non è una soluzione originalissima e non è la sola.
Variare la pressione del fluido inoltre non riesce ad ottenere l'effetto di freno motore (qualora servisse) che otterresti con la fasatura variabile.
Diciamo che questo è quanto penso sulla base della mia esperienza (minima) sugli stirling.
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Ciao hot
si, hai bisogno di attuatori ma non necessariamente per muovere direttamente il displacer. Se osservi la foto dello stirling postato da spartano, l'angolo tra potenza e dislocatore è possibile variarlo con un motore (elettrico) che lavora sull'asta filettata. In verità, questa non è una soluzione originalissima e non è la sola.
Variare la pressione del fluido inoltre non riesce ad ottenere l'effetto di freno motore (qualora servisse) che otterresti con la fasatura variabile.
Diciamo che questo è quanto penso sulla base della mia esperienza (minima) sugli stirling.
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Originariamente inviato da Hike Visualizza il messaggioCiao hot coil,
si certo, per dei motori che giravano negli anni '80, variare la pressione di lavoro era la cosa più semplice (per quei tempi) Converrai che portarsi dietro un compressore (molto generoso) ed un serbatoio di idrogeno era un pò macchinoso.
Non capisco invece perchè rimarchi che variare la fasatura riduce la potenza all'albero .... è certamente vero !!
Lo stesso vale per la pressione di lavoro del fluido.
Tra le due cose trovo relativamente più semplice modulare la fasatura.
Riguardo ai 90°, quando dici che è l'anticipo ottimale intendi che è ottimale per l'ottenimento della massima velocità ottenibile da quel motore ?
Modulare la fasatura richiede l'impiego di attuatori in grado di sviluppare forze e spostamenti considerevoli, nonchè complicazione cinematica superiore, maggiori ingombri, costi, forze alterne sbilanciate, peso, ecc...
Questo é il mio modesto parere personale.
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Ciao hot coil,
si certo, per dei motori che giravano negli anni '80, variare la pressione di lavoro era la cosa più semplice (per quei tempi) Converrai che portarsi dietro un compressore (molto generoso) ed un serbatoio di idrogeno era un pò macchinoso.
Non capisco invece perchè rimarchi che variare la fasatura riduce la potenza all'albero .... è certamente vero !!
Lo stesso vale per la pressione di lavoro del fluido.
Tra le due cose trovo relativamente più semplice modulare la fasatura.
Riguardo ai 90°, quando dici che è l'anticipo ottimale intendi che è ottimale per l'ottenimento della massima velocità ottenibile da quel motore ?
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http://ntrs.nasa.gov/archive/nasa/ca...1988002196.pdf
In tutti i motori stirling per autotrazione si é sempre adottato il metodo della variazione della pressione media del fluido motore, metodo semplice ed efficace dal momento che variare la fasatura da quella ottimale (circa 90°) significa solamente ridurre la potenza.
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Ciao Biker
Contrariamente alla diffusa convinzione che lo stirling sia adatto a regimi stazionari se disegnato in eccesso di coppia, io non ho mai creduto. I test della Friba in qualche modo lo confermano; daltronde non occorreva prova ulteriore poichè, uno dei padri del beta a pistoni liberi della Nasa ha, da almeno ventanni, scritto (anche in qualche brevetto) della bontà della fasatura variabile tra dislocatore e potenza.
Ne ho potuto apprezzare l'efficacia di persona. Dopo qualche modifica meccanica, ho da qualche tempo finito di testare uno stirling commerciale. Il motore si può condurre a qualsiasi velocità (bhè, quasi) in accelerazione e frenata.
Il test è poco più di un gioco, condotto su uno stirling bassa temperatura ma che per confronto rende bene il guadagno di prestazioni ottenibile.
Ciao, Hike
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Originariamente inviato da spartano Visualizza il messaggioSe sbaglio sparatemi ma io credo che la scelta sia solo meccanica . Variare la sfasatura dei pistoni avendo due cilindri fissi la vedo dura , forse è più semplice creare una rotazione degli stessi . Ciao . Spartano .
invece non è così dura.
Si può cambiare tranquillamente la fase fra i due pistoni, basta cambiare la fase fra i due perni di biella con rinvii…ma la domanda vera è: serve? Mi spiego meglio: lo stirling mi sembra poco reattivo, più adatto a regimi stazionari e comunque progettato ad hoc per determinate condizioni di lavoro…se si cambia uno di questi fattori forse cambiare l’angolo di banco non ti risolve il calo di efficenzafficeffice" />>>
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Se sbaglio sparatemi ma io credo che la scelta sia solo meccanica . Variare la sfasatura dei pistoni avendo due cilindri fissi la vedo dura , forse è più semplice creare una rotazione degli stessi . Ciao . Spartano .
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Originariamente inviato da DinoDF Visualizza il messaggioE quindi sul sito hanno sparato una grande xxxxxxx?
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Originariamente inviato da DinoDF Visualizza il messaggioche differenza c'è tra variare l’angolo della bancata e variare lo sfasamento dei pistoni?
.................................................. (15 caratteri)
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che differenza c'è tra variare l’angolo della bancata e variare lo sfasamento dei pistoni?
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Cambiando la fasatura non si adegua il motore al salto di temperature, ma si regola soltanto la potenza in uscita.
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Sul sito di Friba è riportato "Fra le principali caratteristiche tecniche spicca la possobilità di variare l’angolo della bancata in funzione della temperatura disponibile" secondo me è molto più semplice ed affidabile variare la fasatura meccanicamente rispetto all'angolo di bancata, ma è solo un dettaglio.
D
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Bello mi piace , senti dato che non mi va di cannibalizzare il mio Morini 3,5 mi vendi l'accrocchio fatto col Ducati ? Prima o poi vorrei farmi del male costruendo un'alfa .
Girando ho tovato questo Friba Moto Racing Archive FRIBA NON SOLO MOTO!! , qualcuno ne sa qualcosa ?
Ciao . Spartano .
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foto e documenti
se può servire come idea a qualcuno questo accrocchio è fatto con un motore Ducati....
Il bicilindrico - Configurazioni possibiliUltima modifica di biomassoso; 15-10-2008, 10:56.
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ragazzi avete pdf o link per equazioni che mi aiutino a dimansionare i volumi ed il rigeneratore?.
Grazie.
Ps. in dietro ho guardato ed ho già preso. ciao
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Originariamente inviato da biomassoso Visualizza il messaggioE questi non sono più tanto giocattolini...........qualcosa si muove!
Siccome roba funzionante in giro se ne trova ben poca se non a livello sperimentale, di questi prima o poi si conosceranno i risultati che avranno sul campo........
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Stirling seri?
E questi non sono più tanto giocattolini...........qualcosa si muove!
Siccome roba funzionante in giro se ne trova ben poca se non a livello sperimentale, di questi prima o poi si conosceranno i risultati che avranno sul campo........
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Originariamente inviato da Abiss Visualizza il messaggioQuesto lo conoscete?
stirlingmotors - Home
ho dato un'occhiata al sito e mi convince poco: video e immagini sono inerenti alla costruzione di un semplice modellino , che per altro fanno funzionare con una fiamma ossidrica dicendo dopo , nel progetto " più grosso" , che ha emissioni ridottissime, senza dire cosa brucerà. Di informazioni riguardo l'arrivo del presunto motore da 1500 W non ce ne sono.... solo promesse e niente fatti. Boh
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ciao sono ava nel motore brayton si possono usare delle valvole di non ritorno i drauliche ?
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