scooter elettrici...made in RPC - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

scooter elettrici...made in RPC

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • scooter elettrici...made in RPC

    sicuramente molti di voi lo sanno, ma guardate un po questo

    http://www.alibaba.com/trade/search?...oduct_en&ssk=y

    se riuscite guardate anche i filmati delle aziende.
    bene, come potrà l'europa competere? continuando a mettere, a volte inutili, restrizioni sulle omologazioni? mah...

  • #2
    abbi fede

    Ciao biker.twin come da titolo non è totalmente nera quà da noi in italia,almeno per i scooter fra tikey e vetrix(cito i più perfomanti e validi)ne tanti altri le cose si stanno muovendo.Dove la vedo dura e sul settore macchine anche perchè dicono sempre usciamo fra un anno e poi
    buonanotte spariscono a data da destinarsi.Ma io ho fiducia sulla capacità degli ing. italiani e ditte connesse i cinesi come prodotti loro per adesso mi sembrano ancora tecnicamente e qualitativamente ancora dietro a noi pur avendo molti modelli di scooter e (autine).Quà in italia e in generale in europa quando si faranno le auto elettriche saranno fate in maniera
    per poter soddisfare la gente ergo in maniera seria e con prodotti validi.Non penso che nessuno si accontenti di una macchineta con 50-60
    o 90 km di range e magari a due posti.Secondo me i problemi tecnici per fare una berlina 4 posti con 400 450 km di range non ci sono,e da capire solo quanto vogliano ancora aspettare a metterle sul mercato.Penso non troppo tardi altrimenti i giapponesi ci invaderrano con i loro prodotti entro il 2010-2011 e le nostre aziende boooooommmmm.Penso che saranno i giappoonesi ad invaderci e non i cinesi perchè qualitativamente sono moooltoo superiori ai cinesi,quindi avrebbero buon gioco da noi in europa. Ciao Luca.

    Commenta


    • #3
      La qualità è un valore troppo sopravalutato. Siamo sicuri che i prodotti cinesi siano inferiori? certamente non hanno le accortezze sui componenti critici per la sicurezza, ma per il resto? quanto ci interessa di avere un mezzo garatito 5 anni e quanto un mezzo economico?

      Commenta


      • #4
        Ciao ragazzi,

        ho visto il link e molti mezzi sono esteticamente "brutti" o ricordano vecchi scooter e moto. Comunque il problema non è questo, e nemmeno la qualità, infatti molti componenti di scooter elettrici arrivano proprio dalla Cina (anche le bat al litio ad esempio).
        Chi compra uno scooter elettrico vuole che l'assistenza risponda in modo serio anche perchè non è così facile la riparazione in caso di problemi sull'elettronica se confrontiamo con scooter termici. In particolare mi riferisco alla difficoltà di trovare componenti sul mercato e anche tecnici specializzati che sappiano metterci le mani.
        Per cui a mio parere si possono ancora dormire sonni tranquilli.

        Un saluto a tutti,

        Jac
        Bici elettrica MKIII : qui.

        E-bike / li-ion batteries / electronics / etc. : jacopo.tk

        Commenta


        • #5
          assistenza

          Vi dirò ragazzi io per adesso ho l'assistenza a più di 250 km di distanza.Ma fino ad adesso con il mio tikey ho fatto 2400 km con 0 problemi.Nonostante molti componenti siano cinesi il motore mi pare che lo fanno in un altro paese non ricordo dove,la differenza dove stà allora??Semplice stà nel fatto che chi assembla lo scooter e lo vende,prima di immeterlo sul mercato lo collauda e lo controlla ergo se è una persona onesta non lo vende se lo scooter presenta problemi.Questa a mio modo di vedere e la migliore garanzia poi se 1 scooter su 1000 presenterà qualche difetto non sarà per imperizia o disonestà del concessonario o produttore che sia.Ad esempio andate a leggere i post del vetrix e di chi ha avuto problemi,hanno messo in vendita un mezzo sicuramente non collaudato
          o collaudato alla ca... Quindi tirando le somme io valuto prima della garanzia l'onestà del venditore che a mio parere vale più che tutte le garanzie possibili.Saluti .

          Commenta


          • #6
            Se non erro anche la Toyota con Prius cha avuto alcuni problemi a reperire un'assistenza efficacie ossia servono meccatronici e i tradizionali meccanici sono straordinari sul termico, ma ancora da formare sul resto.
            Qmq sono daccordo sul fatto che il dealer ci mette la faccia, tuttavia un dealer europeo può permettersi di aquistare uno stock, verificarlo e metterlo sul mercato (se non erro fanno già così nel abbigliamento)

            Commenta


            • #7
              ibrido

              Penso propio che l'ibrido abbia più difficoltà nella manuntezione visto che a due motori che devono lavorare in sincronia elettrico e termico,con tutta l'elletronica di controllo che serve di conseguenza.Ti dirò l'altro sabato sono andato a portare mio figlio a un torneo di pin pong e ci siamo andati con una toyota prius.Non guidavo io visto che la macchina era della mamma dell' amico di mio figlio,però la sensazione era bella,ti fermi e il motore termico dorme,riparti e per i primi metri vai con elettrico poi quando la velocità cresce entra il termico consumi belli bassi.Certo se fosse solo motore elettrico da come la vedo io le cose si semplificano in teoria la manuntenzione te la potrebbe fare un buon elettricista,mentre per il motore se è brushless come tutti ormai lo sono la manuntezione diventa unr ricordo.Aspettiamo che le grandi entrino sul mercato e si incomiceranno a vedere prezzi e qualità al pari del termico(sempre che non vogliano aspettare ancora).Ciao Luca.

              Commenta


              • #8
                Originariamente inviato da biker.twin Visualizza il messaggio
                sicuramente molti di voi lo sanno, ma guardate un po questo

                electric bike, electric bike Manufacturers & Suppliers

                se riuscite guardate anche i filmati delle aziende.
                bene, come potrà l'europa competere? continuando a mettere, a volte inutili, restrizioni sulle omologazioni? mah...

                per quanto riguarda le biciclette la cina la fa da padrone, tutte sono prodotte in cina e importate, ma è anche vero che in italia non c'è una produzione serie di biciclette elettriche. per quanto riguarda gli scooter, quelli cinesi competitivi a livello europeo sono 3 o 4, e almeno 3 sono assemblati in europa.

                ora credo che sia da decidere se produrre scooter elettrici performanti in Europa, e farli pagare 7 o 8mila euro, o se prendere quelli da 900-1500 watt in cina a 2500 euro.

                ho scoperto che c'è un'azienda italiana che produce elaborazioni per monopattini elettrici (ruote maggiorate, ammortizzatori, motori più potenti, batterie al litio) ora pensavo di prenedere uno scooter elettrico usato (uno di quelli che non fa al caso mio che faccio 45-50 km al giorno senza possibilità di ricarica) e modificarlo per dargli un po' di velocità in più (cioè tipo un normale cinquantino) e un po' di autonomia. pensavo di partire da un itlavel Day, o un roller Faam.

                Commenta


                • #9
                  aspetta

                  Come da titolo amos secondo me non ti conviene modificare un 'elettrico
                  anche perchè ad esempio se vuoi passare dal piombo al litio preparati al salasso.Mi spiego ho parlato con il tecnico dell'eletrokar,che installano
                  pacchi di batt al litio al posto delle classiche piombo gel,risultato 1600 o
                  1800 euro per un kw di batterie kokam.In piu a parte il costo delle batterie ci sarebbe da rivedere l'elletronica di controllo(bms) e quindi ulteriori problemi tecnici.Secondo me con quel range che desideri ti basta
                  il tikey piombo gel,ma se vuoi essere propio sicuro allora aspetta il litio del tikey,sarà più performante in ripresa ed avrà un range minimo di 70 km,certo il costo non sarà piccolo ma se vai a modificare un scooter al piombo col litio alla fine la spesa sarà uguale con la differenza che il tikey
                  avrà una garanzia di funzionamento (bms in primis) mentre su uno scooter modificato non ci metterei la mano sul fuoco.Se non ai premura io appena mi arriva l'incentivo e il litio è pronto metterò in vendita il mio 1000 giri.Saluti Luca.

                  Commenta


                  • #10
                    in realtà le batterie LiFePO4 che propongono hanno il BMS (che non so cosa sia)
                    loro propongono elaborazioni per monopattini elettrici ma non credo che ci sia molta differenza tra un monopattino elettrico e uno scooterino

                    Commenta


                    • #11
                      bms

                      Letteralmente battery management sistem,tradotto sistema di gestione delle batterie molto importante e in particolar modo se ci sono delle
                      batterie al litio.Il problema più importante da risolvere per poter avere uno scooter al litio che sia valido e propio quello il bms.La gestione in scarica
                      in carica ed altro e tutta in mano a quel sistema,sopratutto in carica le
                      litio devono essere caricate in maniera equalizzata,cioe fra una cella e l'altra non devono esserci differenze di carica se non di inezie altrimenti
                      parte prima la cella più scarica e le altre per un effetto a cascata seguono.Traducendo significa che metà o più del prezazo dello scooter fa puuuffff .Questo discorso vale anche in scarica cioè mentre viaggi il bms deve gestire la scarica delle celle per non far scendere qualche cella al di sotto del voltaggio minimo visto che la scarica troppo profonda nel litio
                      farebbe defungere prematuramente la cella.Il bms c'e anche sul tk al piombo ma le batterie al piombo sono più facili da gestire ecco perchè
                      il 90% dei scooter elettrici a le piombo gel.Attualmente il bms per il tikey al litio e pronto e funziona fonte ufficiale manca ancora il caricabatterie
                      e poi ci siamo(ci sono) in quel momento il mio tikey sarà in vendita.Ciao Luca.

                      Commenta


                      • #12
                        bms

                        ho smontato dei pacchi litio da 10Ah e esaminato cosa fa il BMS:
                        sono dei integrati specifici per ogni cella , e vanno a vedere la tensione minima e massima
                        se e nel range giusto, alimentano un fotoaccoppiatore di cui ilcollettori e emitter sono collegati in serie
                        basta che una cella sia fuori specifiche , che il segnale non arriva a pilotare i 3 mos di potenza che a sua volta vanno a alimentare il motore
                        pure per la carica c e un mosfet che permette o disabilita la carica

                        ho un pacco con una cella in corto e mancando il segnale del fotoaccoppiatore , si blocca sia la carica , che la parte verso il motore
                        devo dire che quando vanno le lipo, e proprio un corto secco che neanche con 20 A su una cella da 10Ah , non fa una piega
                        fortunatamente si cominciano a trovare dei pacchi rotti da venditori di bici elettriche , che vengono sostituiti , ma il guasto principale non sono le celle ma la parte gestione carica ( su 8 pacchi come nuovi recuperati , solo una cella era in corto)

                        Commenta

                        Attendi un attimo...
                        X