Batteria servizi su veicoli elettrici - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Batteria servizi su veicoli elettrici

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Batteria servizi su veicoli elettrici

    Premessa
    Spero di non sbagliare sezione del forum....
    possiedo una citroen C-Zero dove oltre al pacco batterie al litio sotto al pianale, esiste dentro al cofano una batteria di servizio con tecnologia classica al piombo.

    Domande
    Qualcuno ha dei riferimenti per una mia futura sostituzione (12V) della batteria di servizio con una al litio?
    Dato che ogni kilo in meno su un auto elettrica dà dei vantaggi pensavo che forse conviene la litio...ma in termini di costo/riduzione di peso?

    Grazie in anticipo
    ciao

  • #2
    Qualcuno ha dei riferimenti per una mia futura sostituzione (12V) della batteria di servizio con una al litio?
    Dato che ogni kilo in meno su un auto elettrica dà dei vantaggi pensavo che forse conviene la litio...ma in termini di costo/riduzione di peso?

    Grazie in anticipo
    ciao
    il vantaggio sarebbe minimo, quella batteria pesera' al massimo 20kg, al litio peserebbe forse 6 o 7, ma la macchina ne pesera' almeno 1000 ed ha un motore da almeno 50 kw , quindi il guadagno in termini di rapporto potenza/peso passarebbe da 50000/1020 a 50000/1007, del tutto irrilevante (0.13%).
    Ultima modifica di richiurci; 01-01-2014, 15:02. Motivo: razionalizzazione nuovo 3d
    Batterie, DoD e profondità di scarica: *** Scaricare le batterie solo fino a metà prima di ricaricarle. *** Al piombo da 60 km: usata 20 km per volta durerà 60.000 km, 60 km per volta ne durerà 12.000. *** Al litio da 60 km: usata 20 km per volta durerà 120.000 km, 60 km per volta durerà 60.000 km.
    -- Jumpjack --

    Commenta


    • #3
      @ Smart potresti usare le lifepo4 di A123 systems o le monoblocco winston/thundersky ma poi avresti bisogno di un bms che le gestisca. In secondo luogo l'auto è ancora in garanzia? L'assicurazione come si comporterebbe in caso d'incidente?
      Forse non ne vale la pena.
      Bici elettrica MKIII : qui.

      E-bike / li-ion batteries / electronics / etc. : jacopo.tk

      Commenta


      • #4
        le Winston monolitiche a 12V non hanno un autobilanciatore passivo interno (ne BMS ne BMC), ma loro dicono che a bassi carichi non si sblianciano anche dopo parecchi cicli...
        certo, io una bilanciata ogni tanto la darei!

        comunque prima devi vedere i carichi annessi, ed e' probabile che quella batteria si occupi del circuito elettrico secondario del depressore del servofreno (se lo ha, e lo dovrebbe avere in quanto per un problema alla circuitazione primaria dovresti avere quella di scorta), delle luci e del riscldamento e della radio, oltre agli eventuali altri servizi, ma solo a circuito principale fermo, in quanto quell'auto dovrebbe avere un convertitore di tensione fino ai 15-12V.

        risparmiare 15Kg? se ne risparmi 10 volte questo valore ha un senso, ma solo 15Kg sono praticamente nulla.

        OT:
        a tempo perso (nel tratto di casa che faccio per tornare da lavoro), ho calcolato quant'e' la differenza tra' viaggiare di giorno con gli anabaglianti accesi o solo con le luci di posizione: un litro di gasolio a pieno (2.5% di rendimento) con anabaglianti accesi, 300-500cc con le luci di posizione.
        fa' meditare...

        Commenta


        • #5
          @ Spuzzete

          L'auto è ancora in garanzia per 1 anno e il pacco batterie al litio per 4 anni.
          L'assicurazione è di quella base quindi dovrebbe dimostrare in caso di problemi che la batteria di servizio ha causato un malfunzionamento dell'auto.
          E' vero forse non ne vale la pena però si dice che la i-Miev 2013, abbia i fari anabbaglianti e le luci diurne a led, motore +10Nm (altro non sò)...incrementando a loro dire l'autonomia di 10Km.
          Non sono molti però, ritoccando qua e là forse, si riesce a migliorare le cose.
          Poi bisogna vedere la spesa di queste migliorie!
          Anche gli altoparlanti posteriori portano, se li volessi installare, peso e viaggiando in tre per brevi periodi non ne vale la pena. Sono sciocchezze lo sò ma non sono un ingegnere esperto per fare sull'auto delle ottimizzazione più profonde.


          @lucusta
          "..ho calcolato quant'e' la differenza tra' viaggiare di giorno con gli anabaglianti accesi o solo con le luci di posizione.."
          Ecco hai capito il mio pensiero!
          Vorrei quindi trovare un sistema semplice che faccia credere alla circuiteria a monte dei morsetti di avere a che fare con una batteria al piombo.
          La batteria serve per alimentare la pompa elettrica del servofreno, i fari e innescare i relè di inserimento del pacco batterie al litio. Se la batteria di servizio si rompe l'auto non parte nemmeno se quelle al litio sono al 100% cariche.
          La batteria litio serve oltre che per la trazione anche per il riscaldamento e la climatizzazione (abitacolo e pacco batterie al litio).

          Sapendo che le batterie non hanno una concentrazione di energia come invece ad esempio ce l'ha la benzina bisogna cercare, a mio avviso, di risparmiare dove si può.
          Ad esempio quando i guidatori sono più di uno accade che quello non "coscienzioso" inserisca il riscaldamento all'insaputa dell'altro. Il guidatore ecologista quando inizia il suo giro ed è fermo, non riesce a capire perchè l'amperometro segnala un esagerato consumo di corrente: non esiste una spia di segnalazione riscaldamento acceso. In un auto a benzina ciò non sarebbe un problema ma in un auto elettrica che non sia la Tesla?
          Piccolezze lo sò ma ne siamo sicuri?

          @jumpjack
          Grazie!!

          Ciao
          Ultima modifica di smart700; 15-06-2013, 14:59.

          Commenta


          • #6
            10Km sono comunque un'esagerazione!
            e' un dato esageratamente elevato, perche' si sta' parlando di almeno 1-1.5KWh a 50Km/h
            un centinaio di Wh delle luci non puo' dare questo giovamento se non dopo 10-15 ore di funzionamento...
            o hanno migliorato il rendimento del motore, o della centralina o hanno incrementato ulteriormente lo sfruttamento del pacco batterie o ne hanno messo uno piu' capace o piu' probabilmente dicono solo un sacco di castronerie.

            non conosco le specifiche, ma comunque guarda che i LED di potenza (quelli che fanno tanta luce) non sono propriamente ne freddi e tantomeno ad alto rendimento, anzi...
            un'alogena ha un rendimento del 20% in piu' rispetto a quelle ad incandescenza (o meglio se confronti una ad incandescenza da 45W quella alogena da 45W fa' il 20% di luce in piu'), i LED, per pareggiare quella luce, consumano buoni 30W, ossia 2/3.
            le xeno praticamente consumano solo il 15% in piu' (35W), e costano la meta' della meta'.

            i LED possono andare bene per le luci di posizione (di solito da 2W l'uno per 5 elementi a faro, in quanto devono pur essere visibili da lontano e quindi avere superficie sufficente), e per le altre luci come freni e freccie, ma per anabaglianti e fari abaglianti non ci siamo ancora; per quelle potenze di luce il loro rendimento e' scarso.... e vanno bene solo se eviti quelli che abbassano il voltaggio con le resistenze, perche' se ci metti resistenze il consumo si alza.
            in rete puoi anche trovare LED da 7000 lumen (il doppio quasi il triplo di un faro poliellissoidale xeno da 35W, che fa' si e no 3000 lumen), ma succhia 100W in alimentazione ed almeno altri 20W per la dissipazione attiva!!
            ne ho trovata una serie anche da 200W (multiarray LED, logicamente, e con una superficie enorme), ma a che pro, se una xeno consuma meno e costa molto meno?

            Commenta


            • #7
              riguardo la batteria di servizio no, decisamente non vale la pena... credo che quella al pb che ha su peserà 15kg, ne risparmieresti 4-5...

              Dalle mie prove una monolitica litio senza BMS potrebbe comunque avere problemi nel tempo, se la carichi a 14,5V vuol dire 3,62V per cella medi, ma sei già in una zona dove una delle celle può sbilanciarsi e superare i 4V di rottura...es 3 celle a 3,5V e una a 4V
              Ultima modifica di richiurci; 01-01-2014, 15:06. Motivo: razionalizzazione nuovo 3d
              I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
              https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

              Commenta


              • #8
                smart700..Per le batterie nella tua auto vedi: https://en.wikipedia.org/wiki/Mitsubishi_i-MiEV alla sezione "battery": a giugno 2011 è stato annunciato il cambio di batterie da Yuasa (vedi anche il capitolo "fire incident" più avanti) al litio convenzionale, alle lithium titanate oxide SCiB di Panasonic (che sono il clone delle meno fortunate Altairnano americane). Interessante per te anche il paragrafo: "Auxiliary battery".
                A proposito della batteria ausiliaria puoi guardare QUI: Batteria Litio X8 Le assemblano (le celle liFe sono cinesi) con l'elettronica di controllo a cento metri da dove lavoro.
                aggiornamento del mio file sui costi storici dell'elettricità a gennaio 2022
                https://www.energeticambiente.it/for...01#post2184501

                Commenta


                • #9
                  Ciao a tutti
                  Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                  ...riguardo la batteria di servizio no, decisamente non vale la pena...
                  Batteria di servizio? no grazie!
                  mi sembra assurdo usare una batteria di servizio...se scarica non fa funzionare un tubo anche se la batteria per la trazione è carichissima!
                  Per la mia Zele ho acquistato uno step-down switching da 30 Ampere che per i servizi sono più che sufficienti.
                  In più genera 12 Volt anzi più precisamente quello che ho acquistato io 12,4 Volt costanti indipendentemente dalla carica della batteria di trazione e dalle continue variazioni in funzione della potenza richiesta dal motore. Il mio riduttore ha un input "ufficiale" a 48V, ma ne esistono diverse versioni per le più varie tensioni e correnti fino a 50 Ampere.
                  Link per la versione isolata, che consiglio se si ha qualche dubbio sulla circuiteria della propria auto http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=110633903622
                  Con tutte le luci accese e freccia inserita non ha scaldato minimamente anche dopo diversi minuti di funzionamento e non "fischia" minimamente. (direi un buon acquisto)

                  Salutoni
                  Furio57
                  Ultima modifica di Furio57; 31-12-2013, 16:22.
                  L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                  LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                  Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

                  Commenta


                  • #10
                    Batteria servizi su veicoli elettrici

                    Ciao Furio!

                    Vista la coincidenza con analoga discussione nel gruppo Facebook (nel quale tra l'altro alcuni dicono praticamente il contrario dui quanto ipotizzi tu) ho creato questo nuovo 3d.

                    Tu parli di un caso particolare, un quadriciclo... in generale a mio avviso la batteria servizi serve per i seguenti motivi:

                    - mantenere i 12V 'classici' sugli apparecchi ausiliari, e quindi usare tutta la componentistica automotive standard e a basso costo

                    - i 12V devono essere disponibili anche ad auto ferma e spenta (luci cortesia, chiusura centralizzata e telecomando, autoradio ecc ecc)

                    - su veicoli con pacco trazione ad alta tensione (tutte le auto, es la mia Elettra ha più di 200V) la batt servizi gestisce i sistemi di sicurezza (ruttori, controllo isolamento ecc)

                    - a batteria trazione scarica meglio avere i 12V ancora disponibili (es per 4 frecce)

                    Detto questo visto che è tenuta carica dal pacco trazione attraverso un DC-DC, sicuramente può essere di capacità minima e praticamente indipendente dalla 'stazza' del veicolo, es un 40Ah o anche meno. E a quel punto litio o Pb come si vuole, considerando costi e vantaggi/svantaggi
                    Ultima modifica di richiurci; 01-01-2014, 15:16.
                    I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                    https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

                    Commenta


                    • #11
                      Ciao a tutti ciao Riccardo
                      Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                      Ciao Furio!...su veicoli con pacco trazione ad alta tensione (tutte le auto, es la mia Elettra ha più di 200V) la batt servizi gestisce i sistemi di sicurezza (ruttori, controllo isolamento ecc) - a batteria trazione scarica meglio avere i 12V ancora disponibili (es per 4 frecce)...
                      Penso che sia molto difficile avere il pacco trazione completamente scarico visto ciò che comporterebbe (riduzione della vita delle batterie o qualche inconveniente alle stesse) quindi comunque più energia disponibile per i servizi rispetto ad una piccola batteria da 12V che se scarica compromette il funzionamento di tutta l'auto, anche delle 4 frecce... Ciò comunque è solamente una mia considerazione.


                      Salutoni
                      Furio57
                      L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                      LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                      Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

                      Commenta


                      • #12
                        chiaro cosa intendi, ma considera che (mio parere) è sempre meglio separare nettamente un pacco potente e costoso come quello di trazione dai servizi.

                        Ipotesi estrema ma possibile: scarichi l'auto e la lasci ferma con le 4 frecce, il DC-DC continuerebbe ad assorbire dalla batteria trazione scarica, e se torni a rimorchiare l'auto il giorno dopo magari ha fatto in tempo a danneggiare qualche cella.

                        Poi FORSE a livello normativo non basta un DC-DC ma ci vogliono determinati requisiti di isolamento tra pacco trazione e scocca (quindi anche tra trazione e servizi), più facili da ottenere con ruttori e simili.

                        Storia della mia batteria servizi, tanto per fare un esempio e capire quanto poco è critica...

                        Quando ho ritirato l'auto l'avevano cambiata (forse), ma durante i lavori di ripristino era andata a 4V per qualche mio errore...

                        Potrei provare ma credo che su un'auto normale sarebbe spompa, invece sull'elettrica va egregiamente! E per forza, viene ricaricata durante la marcia e durante le ricariche, praticamente sempre! E poi deve solo dare energia a qualche spia, i fari e i ruttori, niente spunti da centinaia di A!

                        NOTA2: le batterie da avviamento che ho cotto nei primi 100km sono proabbilmente solfatate pesantemente, niente spunto (provate) ma sono intorno ai 13V, credo che come batterie servizi andrebbero benone.
                        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                        https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

                        Commenta


                        • #13
                          Secondo me una batteria servizi su un mezzo elettrico non ha senso, basta semplicmente programmare l'elettronica affinchè la batteria non scenda mai sotto il 20% di carica: non solo serve a preservarla e allungarne la vita, ma funge anche da riserva.
                          In compenso, due batterie in parallelo piuttosto che una sola migliorano affidabilità e sicurezza del mezzo.
                          Batterie, DoD e profondità di scarica: *** Scaricare le batterie solo fino a metà prima di ricaricarle. *** Al piombo da 60 km: usata 20 km per volta durerà 60.000 km, 60 km per volta ne durerà 12.000. *** Al litio da 60 km: usata 20 km per volta durerà 120.000 km, 60 km per volta durerà 60.000 km.
                          -- Jumpjack --

                          Commenta


                          • #14
                            punti di vista, ma sembra tu non abbia chiaro cosa vuol dire servizi... Serve ad avere i 12V che sui veicoli è uno standard, e anche a gestire sistemi di sicurezza!
                            Comunque appunto c'è chi vuole toglierla, chi vuole aumentarla per usarla come riserva... io ritengo che con i moderni DC-DC l'ottimo è metterla il più piccola possibile, tanto per avere un 'condensatore' che livelli la 12V e soprattutto averla disponibile a veicolo spento, per l'avviamento, PRIMA di dover connettere il pacco trazione che potrebbe avere problemi (scarica quasi totale, dispersioni sulla scocca ecc)

                            Il doppio pacco batteria è OT, stiamo parlando di un approccio che può avere impieghi solo su e-bike e forse scooter, non su veicoli con pacchi batterie 'importanti'.
                            Non ha molto senso comunque duplicare un pezzo costoso e critico del mezzo per usarlo forse ogni tanto... e non vedo neanche tutti sti problemi di affidabilità con le nuove batterie
                            I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                            https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                              punti di vista, ma sembra tu non abbia chiaro cosa vuol dire servizi... Serve ad avere i 12V che sui veicoli è uno standard, e anche a gestire sistemi di sicurezza!
                              Ma va?
                              Solo che nelle auto elettriche non serve una batteria... la batteria c'è già.
                              Batterie, DoD e profondità di scarica: *** Scaricare le batterie solo fino a metà prima di ricaricarle. *** Al piombo da 60 km: usata 20 km per volta durerà 60.000 km, 60 km per volta ne durerà 12.000. *** Al litio da 60 km: usata 20 km per volta durerà 120.000 km, 60 km per volta durerà 60.000 km.
                              -- Jumpjack --

                              Commenta


                              • #16
                                In caso di failure dell'elettronica principale, che metterebbe in cut off la batteria ad alto voltaggio, se sei in movimento verrebbe meno servofreno e servosterzo.
                                Una buona ingegnerizzazione su un veicolo di circa 1000 kg richiederebbe un circuito secondario ( in caso di veicolo elettrico un DC-DC in parallelo ad una batteria di servizio). Accorgimenti che comunque non si hanno nemmeno sulle auto a combustione...
                                Le auto diverranno più sicure quando verranno ibridate pesantemente, lasciando i servizi principali alla forza motrice elettrica; su un'auto a combustione interna si dovrebbero implementare servofreno elettrico, e servosterzo elettrico ( questo alcuni lo hanno), per un veicolo elettrico significa solo mettere una batteria di servizio ed un DC-DC.

                                Commenta


                                • #17
                                  Grazie Lucusta... anche se non capisco perchè dici che le auto termiche non ce l'hanno... o forse non hanno il DC-DC, ma accessori e sicurezza possono continuare a lavorare a 12V!

                                  Comunque volevo spiegare un po' meglio ai duri di comprendonio a cosa serve una batteria servizi. Parliamo tipicamente di auto, più raramente di scooter o quadricicli.

                                  Quando il pacco batterie supera i 50V subentrano norme di sicurezza (anche queste contestate o non capite da alcuni...) che obbligano a inserire dispositivi che staccano elettricamente le parti sotto tensione dalla scocca e altre parti potenzialmente accessibili dell'auto.

                                  Quindi NON SOLO se per qualche motivo il pacco principale è scollegato e/o scarico, ma in generale (per lo meno sulla mia) all'accensione quadrio appositi ruttori (relè di potenza) collegano il pacco solo DOPO aver effettuato tutti i controlli del caso.

                                  Forse le norme permetterebbero di ricavare questa tensione 'di servizio' direttamente dal pacco principale, MA vorrebbe dire avere un circuito SEMPRE collegato al pacco. Questo circuito assorberebbe corrente, quindi andrebbe scollegato (leggi relè) se e quando la batteria dovesse andare sotto i valori di tensione minima permessi. E chi/cosa darebbe energia per scollegarlo e ricollegarlo?

                                  Insomma va bene la presunzione, sono presuntoso anche io, ma pensare che i progettisti di case serie e affermate siano tutti scemi...
                                  I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                  https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                                    Grazie Lucusta... anche se non capisco perchè dici che le auto termiche non ce l'hanno... o forse non hanno il DC-DC, ma accessori e sicurezza possono continuare a lavorare a 12V!
                                    intendevo dire che le auto a combustione interna non hanno un servofreno a pompa elettrica, e l'ABS (che nelle nuove versioni ha la pompa elettrica) non funziona se non e' attiva anche la centralina principale, di cui e' parte come software; in caso di guasto alla centralina principale i freni diventano duri e no si ha piu' l'assistenza elettronica; oltretutto, a seconda del guasto, puo' essere disattivata anche la batteria...
                                    su un'auto a combustione interna molti servizi di sicurezza sfruttano la forza motrice del motore per funzionare, e solo ultimamente (servosterzo elettrico sulle auto di basso peso) si stanno convertendo questi con organi a forza motrice elettrica (per migliorare sicurezza e rendimento), quindi il costo di conversione implica un costo aggiuntivo e poco giustificabile agli occhi del consumatore (vedere alzare i listini di un miliaio d'euro a fronte di altra elettronica in nome della sicurezza? ancor'oggi alcuni vorrebbero i finestrini a manovella e non sanno cosa sia l'EPS)...
                                    su un'auto elettrica non sussiste un grande lavoro per l'implementazione, perche' gran parte dei servizi e', per forza di cose, gia' con forza motrice elettrica; implementare una batteria per i servizi ed un riduttore di voltaggio (e la migliore soluzione sono le AGM, in grado di dare ottimi valori di potenza e resistenza all'usura) e' una cosa quasi banale, quindi perche' non farlo? perche' c'e' un aggravio di peso nell'ordine dell'1%?
                                    se e' un'auto per normale uso non ci si pone nemmeno la domanda.

                                    per il controllo della centralina si puo' usare una ulteriore batteria tampone al litio, ma in unica cella (serve solo per l'elettronica), che sara' direttamente caricata dalla centralina, o da ulteriore DC-DC.
                                    in pratica, a mio avviso, la batteria servizi e' l'implementazione piu' idonea, come l'uso di una batteria separata per l'elettronica... circuiti separati.

                                    Commenta


                                    • #19
                                      sara anche un caso che non esiste un'auto ibrida in commercio che non abbia la batteria servizi a 12V ben separata da quella di trazione.....
                                      Viva la tecnologia che semplifica la vita.
                                      Non discutere mai con un idiota, la gente potrebbe non notare la differenza.

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Originariamente inviato da lucusta Visualizza il messaggio
                                        In caso di failure dell'elettronica principale, che metterebbe in cut off la batteria ad alto voltaggio, se sei in movimento verrebbe meno servofreno e servosterzo.
                                        Per questo parlavo di doppia batteria.
                                        Ma certi ignoranti maleducati e presuntuosi sono un po' duri di comprendonio.
                                        Batterie, DoD e profondità di scarica: *** Scaricare le batterie solo fino a metà prima di ricaricarle. *** Al piombo da 60 km: usata 20 km per volta durerà 60.000 km, 60 km per volta ne durerà 12.000. *** Al litio da 60 km: usata 20 km per volta durerà 120.000 km, 60 km per volta durerà 60.000 km.
                                        -- Jumpjack --

                                        Commenta


                                        • #21
                                          beh le 4 frecce io le considerei pure su uno scooter elettrico in caso di guasto, (basti pensare al fusibile) o a scooter con le batterie estraibili per antifurto o semplicemente per il cruscotto.
                                          Vectrix VX1 Batterie Nissan Leaf Inside

                                          Il mio precedente scooter

                                          Commenta


                                          • #22
                                            Jump rilassati! Dare dell'ignorante maleducato e presuntuoso è un po' pesante rispetto al mio 'duro di comprendonio'...

                                            Continua pure a rispondere senza argomentare, aspetto che prima o poi tu metta in pratica almeno una delle tue idee rivoluzionarie e incomprese...

                                            Gianni, sullo scooter le 4 frecce (come su tutte le moto di dimensioni ragionevoli) sono molto meno utili e di solito neanche previste perchè è facile toglierlo dalla carreggiata, anche se è ko...
                                            E di solito non ci sono nemmeno tensioni che entrano nei range di pericolosità.

                                            Batterie estraibili per antifurto... non proprio banale, le connessioni sono critiche e portano correnti importanti, prevedere uno stacca-attacca continuo avrebbe controindicazioni.
                                            Comunque per doppie frecce e cruscotto basterebbe come ho scritto su una 'batteria servizi' molto piccola, se non c'è probabilmente a seconda del mezzo non è così difficile inserirla e farla anche ricaricare automaticamente con veicolo acceso.
                                            I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                            https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

                                            Commenta


                                            • #23
                                              Per quanto riguarda le batterie estraibili intendevo dire che se tolgo le batterie per caricarle a casa lo scooter senza una batteria di servizio non funziona nulla, neanche eventuale l'antifurto. Vedi scooter Jumpjack
                                              A proposito stavo fantasticando di montare un kit xeno e faro poliellisoidale nel mio scooter 50 che sto restaurando, ma mi preoccupavo di non stressare il DC DC della centralina, so, che quando si accendono hanno un picco di assormbimento non indifferente.
                                              Ho paura di bruciare la centralina che è molto più che introvabile. Qualcuno ha un idea? Pensavo appunto di mettere una batterie aggiuntiva (ho spazio dentro le plastiche)
                                              Vectrix VX1 Batterie Nissan Leaf Inside

                                              Il mio precedente scooter

                                              Commenta


                                              • #24
                                                si, in casi del genere potrebbe appunto essere utile una batteria servizi anche 'piccola'.
                                                Il DC-DC dovrebbe pilotare solo un circuito di ricarica della batteria, e si potrebbe impostare una corrente massima di ricarica (es pari alla max corrente assorbita dai servizi) e ovviamente anche una Vmax di ricarica.

                                                DALLA BATTERIA partirebbero i cavi verso i servizi, e a quel punto eventuali disturbi e picchi di assorbimento se li beccherebbe lei.
                                                I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Esatto, il tutto a 12V, la somma di tutti i servizi non arriva a (35+5+21+10+1.2W+5=77,2Watt meno di 6,5A) qualcuno ha qualche schema, un'asta ebay di qualche circuitino plug and play? il consumo dello xeno è uguale all'assorbimento 35w della lampada tradizionale 35/35w
                                                  Vectrix VX1 Batterie Nissan Leaf Inside

                                                  Il mio precedente scooter

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    Gianni, se non conosci l'attuale circuito che genera la 12V forse è meglio autocostruire... dovresti comprare semplicemente un regolatore di corrente/tensione che regoli la 12V, ma se attacchi a un PWM (l'attuale DC-DC) un altro PWM (il regolatore) potresti comunque avere problemi.

                                                    Prima di tutto dovresti caratterizzare il circuito attuale, per lo meno misurare il valore di tensione a vari assorbimenti... poi ci ragioniamo su in questo o in altri 3d più circuitali tipo:
                                                    http://www.energeticambiente.it/elettronica-elettrotecnica/14747783-regolatori-di-tensione-corrente-dc-dc-o-ac-dc-lineari-o-pwm-switching.html
                                                    I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                    https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      Originariamente inviato da GianniTurbo Visualizza il messaggio
                                                      A proposito stavo fantasticando di montare un kit xeno e faro poliellisoidale nel mio scooter 50 che sto restaurando, ma mi preoccupavo di non stressare il DC DC della centralina, so, che quando si accendono hanno un picco di assormbimento non indifferente.
                                                      Ho paura di bruciare la centralina che è molto più che introvabile. Qualcuno ha un idea? Pensavo appunto di mettere una batterie aggiuntiva (ho spazio dentro le plastiche)
                                                      batteria, ma di condensatori, e vai sul sicuro... (i vecchi lineari ad alta potenza dei baracchini...).
                                                      lo xeno su uno scooter... si puo' fare, ma e' totalmente illegale.
                                                      adattare una lampada per l'alimentazione di LED?
                                                      all'ikea hanno delle lampade a led con 3W alimentati da 6V (hanno un dc-dc interno che e' nanoscopico!), con lente a meno di 5 euro l'una (e quei LED li trovi senza lente a 3.5 l'uno).
                                                      messi 2 in serie sei a 12V; ne metti in cerchio 6 e sei a 18W LED (pari ad una potenza luminosa di una 35W ad incandescenza);
                                                      il diametro e' meno di 30mm. con 30 euro te la cavi.

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        Ma per caricare i condensatori? Se li metto in parallelo semplicemente sono un carico ancora maggiore quando accendo le luci...Si lo xeno è illegale, ma se fatto bene ovvero togliendo parabola e mettendo faro poliellissoidale con la membrana che si alza per l'abbagliante, è tutto un altro mondo, illumini senza dare fastidio.
                                                        Vectrix VX1 Batterie Nissan Leaf Inside

                                                        Il mio precedente scooter

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          credo lucusta intenda dire che se usi condensatori si beccano loro il picco, ovvio che quando accendi i fari loro devono essere già stati caricati.
                                                          Può essere un'idea ma secondo me per ridurre il picco di un carico induttivo come i fari ci vogliono supercap..e allora costano molto di più di una batteria (vedasi altro 3d in pile e batterie)
                                                          I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                          https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            Però ogni volta che accendo e spengo lo scooter, si spegne il DC-dc, quindi sposto il problema da dopo l'interruttore dei fari all'uscita del DC-DC ...
                                                            Senno potrei alimentare un relè con l'uscita dei fari e alimentare lo xenon con un altro DC-DC più economico, che ha il difetto di avere la massa in comune con la batteria principate...
                                                            mumble mumble...
                                                            tipo questo
                                                            http://www.ebay.it/itm/120893735462?...84.m1436.l2649
                                                            questo invece è il faro da montare nella parabola
                                                            http://www.ebay.it/itm/140709311525?...84.m1438.l2649
                                                            Vectrix VX1 Batterie Nissan Leaf Inside

                                                            Il mio precedente scooter

                                                            Commenta

                                                            Attendi un attimo...
                                                            X