buono a sapersi, per ora è più comodo "fiordaliso" 6.5km contro 12 ma avere un ripiego può fare comodo
l'imprevisto è sempre dietro l'angolo, si abilita sempre con carta regionale???
grazie
grazie Wynn,
ho visto, il fiordaliso è a 6.5 km va benissimo, cosi intanto che aspetto faccio shopping sfrenato
se è come all'iper di varese max 2ore, ma puoi fare partire anche una seconda carica , ci stanno 4 ore a 3kwh,
forse piu di quelli che consumo per arrivare li, poi quando torno mi fermo in autostrada a vedere se la chademo funziona
ma cosi se non dovesse andare ho energia comunque per tornare,
ciao gugli
Per il passaggio in area c vai tranquillo, non devi fare nulla. Per ricaricarti senza tessera puoi andare al Fiordaliso a Rozzano, che non è distantissimo dalla Bocconi e ricarichi con la carta regionale servizi.Io comunque mai avuto problemi con chademo, tre volte su tre.
la Chademo l'avevo considerata al ritorno, ma più per provarla, dato che mi è capitato di fermarmi altre 2 volte (al ritorno dai 2 ultimi raduni)
e non sono mai riuscito a caricare , 99% dalle notizie arrivatemi per problemi sulla colonnina stessa.
Quindi, puntare tutto sulla chademo, sarebbe un azzardo , nella mia condizione di incertezza,
se per sbaglio dovessi avere un problema sulla chademo della mia macchina, con cui non ho mai caricato in pratica , sarei in crisi!!!
Ma dato che in pratica devo lasciare mio figlio in bocconi per almeno 4-5 ore, posso anche andare a fare una carica a qualche km di distanza,
magari ad un'iper o ad una colonnina , in cui possa farlo senza dover attivare tessere a pagamento.
p.s. per il passaggio in area C vado tranquillo, o c'è qualche restrizione?
aggiungo anche che sono 22 km da Villoresi Est alla Bocconi e 20 km facendo il percorso contrario, quindi totali 42, ma partendo da una carica dell'80% garantita dalla carica veloce.
52 km da casa tua a Villoresi Est e 45 facendo il percorso inverso.
Direi che con la ricarica veloce in Autogrill risolvi tutti i tuoi problemi di mobilità - Varese/Milano
Ciao Gugli, innanzitutto la colonnina di cui parli è collocata in via Sarfatti angolo con via Sabbatini.
Nel caso tu abbia una Citroen Czero (mi sembra di ricordare...) sappi che si ricarica solo con presa Mennekes.
La colonnina però è A2A e richiede tassativamente la tessera Emoving, che non è gratuita ma costa 15 euro a trimestre. Pertanto non so quanto possa esserti utile... E soprattutto se intendi farla ti consiglio di muoverti perché i tempi per averla non sono immediati.
Inoltre potresti rischiare di trovarla occupata, perché a Milano di Twizy che si abbeverano ce ne sono tante oltreché di incivili con mezzi alimentati ad idrocarburi che parcheggiano dove non dovrebbero...
In alternativa potresti fermarti all'Autogrill Villoresi est, anche se allunghi un po' venendo da Varese perché dovresti fare una inversione di marcia in autostrada uscendo a Rho Fiera e poi ri-uscendo a Lainate per ritornare verso Milano, ma in questo modo in soli 20 minuti avresti la ricarica veloce Chademo. Così potresti muoverti per Milano senza doverti ricaricare e una volta sbrigate le tue commissioni in città potresti di nuovo ricaricarti sempre a Villoresi Est sulla strada del ritorno.
ciao a tutti è la prima volta che scrivo qui, avrei una piccola richiesta di aiuto!!!
di solito abitando a varese non ho grosse esigenze di caricare dalle colonnine, per ora l'ho fatto piu per prova che altro ( ho sia il cavo con scame 3A (PWM), che la Mennekes )
ma, sabato 16 maggio dovrò andare a Milano all'università Bocconi pensavo di andarci in macchina e magari di tirare diritto per il centro!! (visto che 3 anni fa, per colpa dei lavori in corso, mi sono trovato costretto a passare per 50 mt in area C dato un obbligo di svolta a dx .... ma lasciamo perdere mi è costato 80 eruo!!!
non sapevo di poter rimediare anche il giorno dopo) impostando la strada più breve ho trovato una soluzione da 63 km https://www.google.it/maps/dir/Via+d...!2b1!3e0?hl=it
ora avrei qualche domanda per gli utenti di milano:
conoscete questo punto di ricarica che mi sarebbe comodissimo,
Milano - Via Roberto Sarfatti 23
qualcuno lo usa o lo ha usato, dato che dalle foto si vede un condominio ma non la/le colonnine
che prese ha?
in caso di problemi nelle vicinanze c'è altro?
io ho la carta regionale abilitata. che uso all'iper , ma vedo che quella è A2A GRATIS.
va bene la mia carta o devo fare altro?
Buondì qualcuno ha idea se i privati con tessera A2A Emoving possano ricaricarsi nelle colonnine riservate ad Evai car sharing? Nella fattispecie mi piacerebbe sapere se possibile farlo in quelle di Rho Fiera
Alla Renault si sono resi conto che avere sull'auto un convertitore AC/DC da 43kW è costoso e pesante? E' questo il motivo di passare da 43 a 22kW?
Ciao
Smart700
I motivi sono i seguenti:
1. Bassa efficienza di ricarica a basse potenze come è stato rilevato da articoli e forum (sino al 40% dell'energia prelevata dalla rete non va nelle batterie ma viene sprecata per tenere acceso il caricabatteria), motivo per cui Renault sconsigliava/proibiva la ricarica da una presa domestica.
2. Scarsa disponibilità di stazioni AC 43 kW sulle quali nessun operatore ha investito, rare quanto quelle DC, anzi ancora più rare cosa che comporta che ben pochi utenti effettivamente facessero la ricarica 43 kW.
3. Problemi vari creati da questo veicolo (armoniche in rete, incompatibilità con le stazioni di ricarica esistenti, protezioni che intervengono, ecc).
4. Ingombro del sistema 43 kW che non si può montare, per esempio, nel Kangoo.
Se vogliamo dirla in altri termini.
La ZOE era nata pensando di diventare numero uno in Europa per via del suo sistema di ricarica.
Ha avuto una partenza sotto le aspettative anche se ha recuperato a fine anno.
In ogni caso, contrariamente alle previsioni, ha venduto molto meno della cugina giapponese.
Questo significa che il suo sistema di ricarica esclusivo non ha aiutato affatto la ZOE.
Allora si parlava solo di ricarica veloce AC (43 kW).
In pratica utilizzata solo dalla Renault ZOE (che ha annunciato di accantonarla: il nuovo modello della ZOE farà la ricarica AC sino a 22 kW).
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Alla Renault si sono resi conto che avere sull'auto un convertitore AC/DC da 43kW è costoso e pesante? E' questo il motivo di passare da 43 a 22kW?
Ciao
Smart700
Calcolando che l'accordo Eni eEnel è del marzo 2013...campa cavallo!!!
Allora si parlava solo di ricarica veloce AC (43 kW).
In pratica utilizzata solo dalla Renault ZOE (che ha annunciato di accantonarla: il nuovo modello della ZOE farà la ricarica AC sino a 22 kW).
Allora la ricarica veloce AC era la tecnologia propagandata da Enel, la "via italiana" alla ricarica veloce.
Poi devono essersi resi conto che sarebbero stati soldi sprecati e sono passati - con ritardo - alla tecnologia multistandard AC + DC Chademo + DC CCS Combo.
si vede che sarà valutata l'opinione degli utilizzatori e dopo ci saranno altre colonnine di quel tipo.
Calcolando che l'accordo Eni eEnel è del marzo 2013...campa cavallo!!!
Ciao
Smart700
Bella domanda!
Be' in effetti Scame è ricorsa ai ripari con un adesivo "TIPO 2" o anche con la sagoma della tipo 2 sul coperchietto stesso (evidentemente non è così in tutti i casi).
Comununque la direttiva europea parla chiaro: tipo 2 in tutta Europa, permesse in aggiunta sulla stazione di ricarica ma non al posto tutte le altre.
Basterebbe applicarla.
Se si osservano le prese delle colonnine dall'esterno, senza poter aprire lo sportello di protezione (spesso è bloccato), come si può sapere quale tipo di presa abbiamo?
Bisogna ogni volta contattare il fornitore di energia che spesso, ma non sempre, è il proprietario della colonnina?
Qui si vede lo sportello che una volta chiuso può confondere: Le Wallbox Scame adottano la presa tipo 2 con Shutter
Avete informazioni sulle colonnine con sportello esterno marchiato Scame ma che sotto di questo ci sia in realtà una presa Mennekes?
Mennekes è il nome di un costruttore di prese EV che ha inventato il formato "tipo 2", formato che tra l'altro è stato scelto nella recente direttiva europea EU 2014/94/UE come formato per la ricarica AC.
Tuttavia già da gennaio 2013 Scame ha iniziato a produrre prese tipo 2 esternamente del tutto simili alle altre Scame. https://problemidiricarica.wordpress...130304_113721/
Tra l'altro ora ha presentato un nuovo modello.
Ormai le prese tipo 3C, inventate da Scame, erano divenute invendibili a causa della maggior diffusione a livello europeo della tipo 2, standard de facto già allora.
Scame, poi, fa anche la tipo 3A monofase per veicoli leggeri (si usa ancora in Italia).
Sarebbe meglio, per evitare confusione, utilizzare la denominazione neutra "tipo 2" e non usare il nome costruttore. La presa tipo 2 è fatta da numerosi costruttori: Mennekes, Scame, Walther Werke, Phoenix Contact, Ratio Electric, Bals, ecc ecc
Avete informazioni sulle colonnine con sportello esterno marchiato Scame ma che sotto di questo ci sia in realtà una presa Mennekes?
Vi faccio questa strana domanda perchè dalle mie parti hanno installato una colonnina con una presa sola e sullo sportello vedo la scritta Scame e la forma secondo me nasconde una Scame 3a/3C. Interpellata la ditta installatrice ho ricevuto questa risposta: "la presa è una tipo 2 Mennekes trifase".
Qui c'è qualcosa che non torna...
Ciao
Smart700
Per il momento é meglio che le colonnine abbiano Mennekes e Scame. Le prime colonnine anche se avevano lo stesso i due tipi di presa, permettevano la ricarica ad un solo veicolo, mentre le nuove due veicoli, é evidente come vantaggio!!!
Vorrei sapere se é possibile ottimizzare la colonnina, perché anche se ogni colonnina ha una presa Mennekes e una Scame, non possono essere usate simultaneamente.
Ma in totale quanti veicoli caricano simultaneamente?
Perchè se ne possono caricare due, una con la t3a e una con la t2, non mi sembra tanto vantaggioso.
Soprattutto visto che la Direttiva europea ha scelto come presa europea solo la t2.
Mi ha confermato Grillino che sono quelle nuove, possono essere utilizzate simultaneamente le due prese.
A me servirebbe un adattatore Mennekes/Scame (avendo una spina Scame), ma sembra che costi più di 200€!!!!
sul pannello ci dovrebbe essere tre led uno per la presa sinistra, una per la presa destra il terzo non mi ricordo.
quelle con la banda nera non hanno 3 led sul pannello.
Essendo state installate da poco, credo siano il tipo nuovo, quindi spero già ottimizzate.
Non le ho ancora provate, ho solo accostato la scheda a consumo per verificare se mi dava il consenso, con successo, però erano libere entrambe le prese, quindi non posso sapere effettivamente come sono (ottimizzate o no?).
Una bellissima notizia dal Comune di Pomezia (Roma), sono state inaugurate 4 colonnine di ricarica Enel il 30 Ottobre, grazie alle indicazioni del mitico Grillino, sono state installate ben distribuite e precisamente:
1) a Pomezia in piazza Indipendenza, davanti al Comune;
2) a Pomezia in via dei Castelli romani, vicino il parcheggio ASL;
3) al Centro Commerciale 16 Pini, in via del Mare tra Pomezia e Torvaianica;
4) a Torvaianica lungomare via Spagna, vicino piazza Italia.
Per me che mi trovo a Priverno (LT), a circa 70km, sono molto utili, magari per fare un rabbocco di corrente prima di arrivare a Roma.
Spero che anche i Comuni di Aprilia e Latina seguano l'esempio di Pomezia!!!
Vorrei sapere se é possibile ottimizzare la colonnina, perché anche se ogni colonnina ha una presa Mennekes e una Scame, non possono essere usate simultaneamente.
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