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[alcol] Rifornimenti, serbatoi e centraline

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  • [alcol] Rifornimenti, serbatoi e centraline

    Ciao a tutti,
    ho scoperto di recente il vostro forum e vi faccio i complimenti, è veramente interessante e completo! mi sono letto le faq e un po' di discussioni, e ovviamente mi è venuta una gran voglia di provare hehe... vediamo se riesco a risolvere gli ultimi dubbi.
    Prima di tutto mi chiedo come facciano i quelli che vanno ad alcool (mi pare di aver visto post di gente che fa migliaia di chilometri...) per il rifornimento. Voglio dire, ogni settimana al supermercato assieme alla spesa vi comprate 10 taniche da 5 litri di denaturato? non che non si possa, però... oppure c'è il modo di comprarlo all'ingrosso? esistono limiti allo stoccaggio?
    Secondo punto: come riuscite a svuotare completamente il serbatoio dell'auto? anche i 6 o 7 litri di benzina della riserva sballano le proporzioni della miscela... qualcuno ha trovato un metodo casalingo per svuotare il serbatoio in caso di problemi? O se per caso avete bisogno di un rabbocco di emergenza e non avete alcool?
    Terzo: centralina. Io ho una seat ibiza 1.4 del 2001, catalitica e ad iniezione. A prescindere dall'acquisto di un kit flex, ci sono modi di capire (magari attraverso marca e modello della ecu) quanto è "adattabile" al nuovo carburante? da quanto ho capito è molto improbabile che raggiunga da sola lo stechio 9:1, ma si può capire quanto ci si può avvicinare?
    Quarto: partenza a freddo. Nessuno ha mai pensato di risolvere il problema con un piccolo impianto di preriscaldamento? una cosa tipo le "candelette" dei vecchi diesel. Non dovrebbe essere difficile...

    Complimenti ancora per l'impegno!
    Ciao a tutti!

  • #2
    ..Prima di tutto mi chiedo come facciano i quelli che vanno ad alcool..
    Come facevano.. (anni or sono)... o come fanno (ora)?
    Ecco un modo.. e un po una risposta ai tre punti:
    1) si va nella sez. Plus! e si prendono (+stampano) le info sui distributori sparsi per l'Europa (codice postale/città, indirizzo, eventuale punto GPS)
    2) si programmano sul navigatore (o manualmente) i distributori disseminati lungo il percorso da fare.
    Per esempio... se si viaggia in Germania, si utilizzano i dati della sez. Plus. per la Germania, meglio inserendo il PLZ (codice postale), piuttosto che il nome della città. Per la corrispondenza tra il PLZ e la mappa si può vedere qua:
    http://upload.wikimedia.org/wikipedi...nformation.png
    http://www.postdirekt.de/plzserver/P...&id=viewstreet
    ..o anche..
    http://www.umzugs.com/welt/1map.htm
    3) arrivati al distributore (che di norma per la D o è un concessionario di auto flex... o una "pompa bianca", quindi vende anche benzina a costi competitivi..) si fa il pieno miscelando alcol (E85) e benzina
    La percentuale dipende dal tipo di macchina. Quelle recenti (catalitiche 2000->) ne accettano di % di norma.. parlo di "carburazione".. più che di effetti sul lungo termine sulla componentistica.
    Si parte da poco.. (es 15-20%) ..specialmente se l'auto ha un po di chilometri (lasciamo il tempo all'alcol di pulire senza intasare esageratamente il filtro carburante, ecc.) ...e via via si può provare a salire.
    A titolo di esempio ...proprio d'esempio... una Prius digerisce tranquillamente un 40% di etanolo, che significa in pratica fare 50/50 di E85 e benzina. Con questa dose non si accendono di norma spie, ne si avvertono problemi di rotondità... solo un aumento di consumi ...che, ad esempio, in autostrada a medie di 160km/h (spaziando cioè da minimi di 150 a punte di 170-180) passano da 6,1-6,3 litri x 100km ...a 7,5 L/100km ..o dintorni
    Questo implica una riduzione di oltre il 40% del già basso CO2... probabilmente sui 60 grammi!!
    Questo significa un'autonomia di circa 600km con un pieno E40... di più se si viagga fuori dell'autostrada... o su questa ma a medie più "italiane"...
    Fare si può! Volerlo dipende da te.

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    Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
    Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

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    • #3
      ehm... in realtà io mi riferivo agli sperimentatori più o meno abusivi italiani, per chi ha i distributori come in Germania è ovvio che non ci sono problemi hehe... qui sul forum ho letto di persone che hanno sperimentato tanto, facendo anche centinaia o migliaia di km, per quello mi chiedevo se comprassero tutto quell'alcool al supermercato o se ci sia modo di comprarlo all'ingrosso, almeno per fare 2 o 3 pieni per volta...

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      • #4
        Guarda, io ho provato a contattare diverse aziende che producono alcool, ma i prezzi non sono competitivi.il meglio che ho trovato (locatelli alcool) sono 0,90 euro/litro x il 90° e 0,95 x il 94°.
        Io al supermercato lo trovo a 0,84 in fusti da 5 litri!certo, forse anche se dichiarato a 90° non lo è.inoltre di solito scelgo le taniche riempite fino al collo!
        Altri mi vendevano solo in autobotte!28 ton!non so se mi basta una vita per consumarla...sicuramente la moto non ce la farà...
        ciao

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        • #5
          Io avevo una opel corsa 1.2 invece che cambiare centralina o aggiungerla avevo un impianto secondario :serbatoio da fuoribordo pompa benzina da 3 bar con un rubinetto per regolare la pressione mandata strozzando il ritorno, la pompa di serie della benzina da 1-1,2 bar; aumentando la pressione di mandata della pompa per l'alcool il rapporto stechiometrico te lo regoli come vuoi sui vecchi single point... in corsa il comportamento era un po' fiacco (meno ripresa) perchè il regolatore di pressione serve a evitare scompensi in accelerazione e bypassandolo ovviamente non arricchisce più in accelerazione. Con 4 rubinetti 6m di tubo una pompa benzina recuperata e un serbatoio da fuoribordo in bagagliao mi sono fatto 3 mesi, poi è arrivata la macchina nuova e spendo meno di benzina ora che di alcool prima....
          ciao
          Qualche video dei miei esperimenti li trovate su:
          http://it.youtube.com/user/alessiof76

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          • #6
            Mi auguro di aver capito male...
            ..in un sistema ad iniezione (sia mono/single che multi ...punto) la pressione è fondamentale
            Infatti detta tot la pressione carburante, se l'iniettore viene "aperto" per x millisecondi, allora si è certi che verrà iniettato y carburante... di conseguenze per iniettarne ad esempio 3y... basterà mantenere aperto l'iniettore per 3x millisecondi. Se invece nel frattempo dovesse variare la pressione esempio a 2tot.. allora in x mS verrà iniettato già 2y carburante....(e 6y in 3x mS di apertura, ecc.). È chiaro che dal momento che nessuno misura la pressione (si da per costante, regolata appunto da opportuna valvola che, di norma, devia l'eccedenza fornita dalla pompa, quest'ultima sempre un po più "capiente" della pressione necessaria... o soluz. equiv.).. dicevo se il regolatore è omesso, o comunque la pressione non è più nota, il castello su cui si basa il tutto crolla! Nessuno sa quanto carburante entra.. probabilmente il motore gira.. ma altrettanto probabilmente fuori dal rapporto stechiometrico (in + o -)... e allora si che se ne può consumare ben bene di carburante!
            Quindi scordarsi di far funzionare un impianto d'iniezione senza regolazione della pressione, che deve essere costante (eccezion fatta per le variazioni dovute a quella atmosferica.. vedi tubicini che escono dal regolatore... in quanto si parla di pressione relativa)
            Mi riferivo ovviamente a:
            il regolatore di pressione ...... e bypassandolo...
            Il regolatore serve quindi non in accelerazione ma sempre, altrimenti è ignota la carburazione che si sta facendo! È lui che impone la pressione, non la pompa carburante.
            Fare si può! Volerlo dipende da te.

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            • #7
              Mi spiego meglio, mi ero espresso male:

              Motore opel c12nZ del 1995 con Alcool del supermercato

              L'impianto di serie andava con 0.6 Bar a benzina (la pompa era scarsa, dovrebbe funzionare a 1-1.3 max 1.5 Bar)

              Fase 1 tappato ritorno carburante alimentato da pompa con regolatore esterno 1.5bar ESITO: al minimo stà ma è troppo magra correndo

              Fase 2 Invece che tappare il ritorno ho inserito una valvola di non ritorno con la molla cambiata (apre a 1 Bar circa) in tal modo il regolatore inietta e regola ma ad una pressione di 1 bar superiore a quella di serie

              Fase 3 Come sopra ma dopo la valvola di non ritorno ho inserito un rubinetto che mi ha permesso di regolare un po più di precisione la pressione di iniezione
              e così sono andato avanti 2 mesi fino all'arrivo della macchina nuova.

              La sonda lambda su questo motore varia di molto il tempo di iniezione ma ovviamente il tempo di intervento è di secondi

              Il regolatore di pressione ha un tubetto che va al collettore di aspirazione e aumenta la portata quando aumenta la depressione in modo da arricchire in accelerazione; ora dopo queste modifiche in accelerazione il margine di intervento di questa regolazione è limitato ed è a questo che mi riferivo nel precedente post spero di aver chiarito

              Ciao Alessio
              Qualche video dei miei esperimenti li trovate su:
              http://it.youtube.com/user/alessiof76

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              • #8
                Adesso allora sparo la mia boiata, visto che la meccanica per me è un mistero ... se ho capito giusto però basta impostare questo regolatore di pressione alzando il valore originale di 1.61 volte ed automaticamente dovrei avere uno stechio di 9:1 al posto dei 14,5:1 originali... sbaglio qualcosa? si può fare?

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                • #9
                  secondo me si, ma...
                  ovvero, il comportamento non penso sia lineare, ma si dovrebbe riuscire a trovare la pressione giusta x usare l'alcol.poi la centralina si dovrebbe aggiustare nel fare le piccole correzioni.
                  Problema1: probabilmente la ecu legge la pressione nel rail...facile che segnali errore.
                  problema2: la pressione nei rail potrebbe essere gestita con una valvola elettronica e non da una semplice molla...
                  Soluzione: inganniamo il sensore di pressione!
                  non mi soffermo sui problemi di pompe e altro che potrebbe soffrire con h2o...
                  ciao

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                  • #10
                    Concordo con Kanguro1985
                    Io ho usato un impianto secondario di alimentazione in modo da ripartire a benzina girando 2 rubinetti e un interruttore. 2 pompe carburante usate me le anno regalate, lavoro in un'officina e capita di dover cambiare tutto il gruppo pompabenzina-indicatorelivello ecc perchè si spacca il supporto in plastica che tiene il tutto attaccato al serbatoio. I regolatori di pressione di serie sono fissi ,non tarabili salvo qualche costoso ricambio aftermarket , e spesso integrati in qualche altro componente.
                    Se l'alcool da supermercato si mescola alla benzina ti trovi depositi d'acqua e non è bene.

                    Prova a farti consigliare da un autoriparatore/elettrauto ma facilmente ti riderà dietro, mi ha seguito e consigliato un cliente-meccanico ma 1 su 20

                    Precisazione:
                    io ho corso solo 2 mesi ad alcool ma la macchina andava meglio a benzina (ovviamente?)
                    ho smontato l'impianto e regalato l'auto (all'arrivo della nuova) e la settimana scorsa correva ancora...
                    Qualche video dei miei esperimenti li trovate su:
                    http://it.youtube.com/user/alessiof76

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                    • #11
                      mmm... ok ho capito che è roba troppo difficile per le mie conoscenze, se mi decido a provare valuterò l'acquisto di un kit su internet, magari di quelli francesi che costavano sui 250 euri...
                      Ciao

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