Alcool e lubrificante (olio) - EnergeticAmbiente.it

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Alcool e lubrificante (olio)

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  • #31
    CITAZIONE
    ...e infine il 2% di olio sintetico e si dovrebbe miscelare....ora io ho provato e si miscela correttamente tranne qualche piccola gocciolina rossa che nn so che sia ma l'olio sembra rimanere miscelato......

    ecco appunto, quelle goccioline (x l'ennesima volta) sono l'olio chen NON si è miscelato...
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    Fare si può! Volerlo dipende da te.

    Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

    Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
    Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

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    • #32
      salute a tutti
      sono alle prime armi con i motori e con esperienze alcoliche non personali.
      Ho un Grillo Piaggio 50cc senza miscelatore. La miscela la sto facendo da un paio di mesi senza lubrificanti sintetici.
      Prima aggiungevo il 5% di olio di semi di girasole a sola benzina. Badavo di non farlo surriscaldare limitandomi alla circolazione cittadina. Lieve puzza di fritto e prestazioni inalterate. Poi ho provato 5% etanolo a 95° olio di girasole 5% e restante benzina. Poi ho iniziato ad usare l'olio di ricino degommato ,preso in un negozio di modellismo (7 euri/l ), al 2,5% più 2,5% di olio di girasole. I due oli mischiati con un il doppio d'alcool a 95° si sono miscelati perfettamente, poi gli ho messi con 90% di benzina. Sto facendo vari chilometri e tratti di salita.
      Sono ancora ai primi litri. Il motorino non sembra risentirne molto.
      L'accensione è più difficoltosa e regge il minimo solo quando è calda.
      Mi sta dando problemi che già aveva al variatore ed è comparso un doppio rumore metallico ( variatore? pistone?)
      Devo fare la revisione a giorni e vi manderò gli sviluppi. <_<

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      • #33
        Io ho provato a miscelare alcool 90°, con il 30% circa di benzina. Si mischia benissimo. Ho aggiunto il 3% di olio castrol r30 e tutto si è miscelato perfettamente!!! Così non si corrono rischi di grippaggio...

        Ciao

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        • #34
          Allora come vanno le prove? L'estate e' ormai nel vivo e le 2 ruote sono la soluzione piu' pratica.... ma aime' non la piu' economica!

          Con il mio vespone dell'86 spendo un capitale: molto di piu' che con l'auto a metano.

          D'altra parte su un mezzo del genere ho il terrore di fare esperimenti, se rovino il motore trovare i pezzi di ricambio e' un'impresa.

          Ci sono ad oggi soluzioni sufficientemente testate?

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          • #35
            CITAZIONE (satomi @ 7/6/2006, 16:38)
            salute a tutti
            sono alle prime armi con i motori e con esperienze alcoliche non personali.
            Ho un Grillo Piaggio 50cc senza miscelatore. La miscela la sto facendo da un paio di mesi senza lubrificanti sintetici.
            Prima aggiungevo il 5% di olio di semi di girasole a sola benzina. Badavo di non farlo surriscaldare limitandomi alla circolazione cittadina. Lieve puzza di fritto e prestazioni inalterate. Poi ho provato 5% etanolo a 95° olio di girasole 5% e restante benzina. Poi ho iniziato ad usare l'olio di ricino degommato ,preso in un negozio di modellismo (7 euri/l ), al 2,5% più 2,5% di olio di girasole. I due oli mischiati con un il doppio d'alcool a 95° si sono miscelati perfettamente, poi gli ho messi con 90% di benzina. Sto facendo vari chilometri e tratti di salita.
            Sono ancora ai primi litri. Il motorino non sembra risentirne molto.
            L'accensione è più difficoltosa e regge il minimo solo quando è calda.
            Mi sta dando problemi che già aveva al variatore ed è comparso un doppio rumore metallico ( variatore? pistone?)
            Devo fare la revisione a giorni e vi manderò gli sviluppi. <_<

            Mi dispiace. La revisione non l'ho fatta. Il motorino è fermo.
            Ho continuato a provare miscele benzina/ alcool a 94° (senza colorante)fino al 15% con olio di ricino degommato al 5% ma il risultato è stato dei peggiori. Difficoltà sempre maggiori d'avviamento. IL motorino andava solo "a puntina" e a manetta. A medi regimi gracchiava e si spegneva con un rumore di ferraglia preoccupante.
            Il problema era che non ho avuto la pazienza di aspettare. Benzina olio alcool e accqua si sono divisi lentamente in un altro contenitore.
            Non parte più. Ho grippato?!
            Quando potrò rimetterci le mani vi racconto, tanto qui non può più circolare. Alla faccia dell' euro zero faceva sicuramente più di 20 km con un litro anche se non li ho mai calcolati, e i meccanici si rifiutano a testarmi ifumi perchè dicono che li sporcherei la macchina con un solo test.

            A presto

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            • #36
              CITAZIONE (satomi @ 2/9/2006, 12:48)
              CITAZIONE (satomi @ 7/6/2006, 16:38)
              salute a tutti
              sono alle prime armi con i motori e con esperienze alcoliche non personali.
              Ho un Grillo Piaggio 50cc senza miscelatore. La miscela la sto facendo da un paio di mesi senza lubrificanti sintetici.
              Prima aggiungevo il 5% di olio di semi di girasole a sola benzina. Badavo di non farlo surriscaldare limitandomi alla circolazione cittadina. Lieve puzza di fritto e prestazioni inalterate. Poi ho provato 5% etanolo a 95° olio di girasole 5% e restante benzina. Poi ho iniziato ad usare l'olio di ricino degommato ,preso in un negozio di modellismo (7 euri/l ), al 2,5% più 2,5% di olio di girasole. I due oli mischiati con un il doppio d'alcool a 95° si sono miscelati perfettamente, poi gli ho messi con 90% di benzina. Sto facendo vari chilometri e tratti di salita.
              Sono ancora ai primi litri. Il motorino non sembra risentirne molto.
              L'accensione è più difficoltosa e regge il minimo solo quando è calda.
              Mi sta dando problemi che già aveva al variatore ed è comparso un doppio rumore metallico ( variatore? pistone?)
              Devo fare la revisione a giorni e vi manderò gli sviluppi. <_<

              Mi dispiace. La revisione non l'ho fatta. Il motorino è fermo.
              Ho continuato a provare miscele benzina/ alcool a 94° (senza colorante)fino al 15% con olio di ricino degommato al 5% ma il risultato è stato dei peggiori. Difficoltà sempre maggiori d'avviamento. IL motorino andava solo "a puntina" e a manetta. A medi regimi gracchiava e si spegneva con un rumore di ferraglia preoccupante.
              Il problema era che non ho avuto la pazienza di aspettare. Benzina olio alcool e accqua si sono divisi lentamente in un altro contenitore.
              Non parte più. Ho grippato?!
              Quando potrò rimetterci le mani vi racconto, tanto qui non può più circolare. Alla faccia dell' euro zero faceva sicuramente più di 20 km con un litro anche se non li ho mai calcolati, e i meccanici si rifiutano a testarmi ifumi perchè dicono che li sporcherei la macchina con un solo test.

              A presto

              L’etanolo ha un potere calorifico inferiore a quello della benzina (26,8 contro 43,5 MegaJoule, cioè – 40% circa) il che, a prima vista, porterebbe ad affermare che alimentando il motore ad etanolo si otterrebbe minor potenza. Il discorso andrebbe a posto addottando il giusto rapporto stechiometrico per l’alcol etilico (che è 9 contro il 14,6 della benzina), ovvero bisognerebbe montare i getti del carburatore più grandi del 40% (con parallelo aumento del consumo). I problemi però non finiscono qui, il più elevato calore latente di vaporizzazione dell’alcol impedisce al motore (progettato per funzionare a benzina) di raggiungere la giusta temperatura di funzionamento, per cui il gioco tra pistone e cilindro non viene mai “riempito” dalla dilatazione termica che gli assicurerebbe la più alta temperatura ragguingibile con la benzina. Far funzionare a lungo il motore in queste condizioni (ad alcol) continuerebbe a far “scampanellare” il pistone contro le pareti del cilindro con forte usura tra le parti per i continui urti. Si tenga presente che, normalmente, per un motore di grande serie raffreddato ad aria, si parte con una tolleranza, a freddo, tra pistone e cilindro, pari a circa 8 centesimi di millimetro per ogni centimetro di alesaggio, ovvero per un 50 cc con alesaggio di circa 40 mm il gioco da recuperare (tramite la dilatazione termica) sarebbe di poco meno di circa 0,3 millimetri per assicurare poi la perfetta tenuta ai gas. Va comunque montata una candela a più elevato grado termico.L’elevato calore latente di vaporizzazione dell’etanolo garantisce comunque un miglior coefficiente di riempimento del cilindro.
              Indubbiamente un motore espressamente progettato per funzionare ad alcol darebbe ottimi risultati in quanto si poterbbero usare impianti di raffreddamento più piccoli e leggeri e le componenti meccaniche, dovendo affrontare un minor stress termico, potrebbero essere anche loro più leggere, il che per le parti in movimento significa più elevati regimi di rotazione raggiungibili. Benefici anche per i lubrificanti che potrebbero lavorare a temperature minori.
              Avendo poi l’alcol un numero di ottani più alto permetterebbe più alti rapporti di compressione e camere di combustione più raccole, sempre a beneficio delle prestazioni. Attenzione al fatto che un alcol a 95 gradi contiene il 5% di acqua, chiaramente peggio ancora per un alcol a 90 gradi (10% di acqua). L’acqua NON si miscela con la benzina. Naturalmente la legge vieta l’uso dell’etanolo fai da te per autotrazione.

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              • #37
                non si ha miscibilità, ma se si vuole ottenere un'emulsione, credo che questo possa contribuire notevolmente.

                Commenta


                • #38
                  Salve a tutti Sono nuovo del forum.
                  ho letto un po di discussioni sul forum e non sono ancora riuscito a capire una cosa e possibile far funzionare un 2T con una miscela di benzina e alcool
                  al 10% ovviamente miscelando con olio sintetico???
                  cioè con basse percentuali di alcool nella benzina ci sono problemi a far miscelare l'olio?

                  Grazie in anticipo della risposta...

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                  • #39
                    Originariamente inviato da ;48635964
                    CITAZIONE (satomi @ 2/9/2006, 12:48)
                    CITAZIONE (satomi @ 7/6/2006, 16:38)
                    salute a tutti
                    sono alle prime armi con i motori e con esperienze alcoliche non personali.
                    Ho un Grillo Piaggio 50cc senza miscelatore. La miscela la sto facendo da un paio di mesi senza lubrificanti sintetici.
                    Prima aggiungevo il 5% di olio di semi di girasole a sola benzina. Badavo di non farlo surriscaldare limitandomi alla circolazione cittadina. Lieve puzza di fritto e prestazioni inalterate. Poi ho provato 5% etanolo a 95° olio di girasole 5% e restante benzina. Poi ho iniziato ad usare l'olio di ricino degommato ,preso in un negozio di modellismo (7 euri/l ), al 2,5% più 2,5% di olio di girasole. I due oli mischiati con un il doppio d'alcool a 95° si sono miscelati perfettamente, poi gli ho messi con 90% di benzina. Sto facendo vari chilometri e tratti di salita.
                    Sono ancora ai primi litri. Il motorino non sembra risentirne molto.
                    L'accensione è più difficoltosa e regge il minimo solo quando è calda.
                    Mi sta dando problemi che già aveva al variatore ed è comparso un doppio rumore metallico ( variatore? pistone?)
                    Devo fare la revisione a giorni e vi manderò gli sviluppi. <_<

                    Mi dispiace. La revisione non l'ho fatta. Il motorino è fermo.
                    Ho continuato a provare miscele benzina/ alcool a 94° (senza colorante)fino al 15% con olio di ricino degommato al 5% ma il risultato è stato dei peggiori. Difficoltà sempre maggiori d'avviamento. IL motorino andava solo "a puntina" e a manetta. A medi regimi gracchiava e si spegneva con un rumore di ferraglia preoccupante.
                    Il problema era che non ho avuto la pazienza di aspettare. Benzina olio alcool e accqua si sono divisi lentamente in un altro contenitore.
                    Non parte più. Ho grippato?!
                    Quando potrò rimetterci le mani vi racconto, tanto qui non può più circolare. Alla faccia dell' euro zero faceva sicuramente più di 20 km con un litro anche se non li ho mai calcolati, e i meccanici si rifiutano a testarmi ifumi perchè dicono che li sporcherei la macchina con un solo test.

                    A presto

                    L’etanolo ha un potere calorifico inferiore a quello della benzina (26,8 contro 43,5 MegaJoule, cioè – 40% circa) il che, a prima vista, porterebbe ad affermare che alimentando il motore ad etanolo si otterrebbe minor potenza. Il discorso andrebbe a posto addottando il giusto rapporto stechiometrico per l’alcol etilico (che è 9 contro il 14,6 della benzina), ovvero bisognerebbe montare i getti del carburatore più grandi del 40% (con parallelo aumento del consumo). I problemi però non finiscono qui, il più elevato calore latente di vaporizzazione dell’alcol impedisce al motore (progettato per funzionare a benzina) di raggiungere la giusta temperatura di funzionamento, per cui il gioco tra pistone e cilindro non viene mai “riempito” dalla dilatazione termica che gli assicurerebbe la più alta temperatura ragguingibile con la benzina. Far funzionare a lungo il motore in queste condizioni (ad alcol) continuerebbe a far “scampanellare” il pistone contro le pareti del cilindro con forte usura tra le parti per i continui urti. Si tenga presente che, normalmente, per un motore di grande serie raffreddato ad aria, si parte con una tolleranza, a freddo, tra pistone e cilindro, pari a circa 8 centesimi di millimetro per ogni centimetro di alesaggio, ovvero per un 50 cc con alesaggio di circa 40 mm il gioco da recuperare (tramite la dilatazione termica) sarebbe di poco meno di circa 0,3 millimetri per assicurare poi la perfetta tenuta ai gas. Va comunque montata una candela a più elevato grado termico.L’elevato calore latente di vaporizzazione dell’etanolo garantisce comunque un miglior coefficiente di riempimento del cilindro.
                    Indubbiamente un motore espressamente progettato per funzionare ad alcol darebbe ottimi risultati in quanto si poterbbero usare impianti di raffreddamento più piccoli e leggeri e le componenti meccaniche, dovendo affrontare un minor stress termico, potrebbero essere anche loro più leggere, il che per le parti in movimento significa più elevati regimi di rotazione raggiungibili. Benefici anche per i lubrificanti che potrebbero lavorare a temperature minori.
                    Avendo poi l’alcol un numero di ottani più alto permetterebbe più alti rapporti di compressione e camere di combustione più raccole, sempre a beneficio delle prestazioni. Attenzione al fatto che un alcol a 95 gradi contiene il 5% di acqua, chiaramente peggio ancora per un alcol a 90 gradi (10% di acqua). L’acqua NON si miscela con la benzina. Naturalmente la legge vieta l’uso dell’etanolo fai da te per autotrazione.
                    ??
                    Di che giochi stai parlando??
                    Esempi pratici...
                    Fifty Top, cilindro d39, pistone d 38.94/38.97
                    GT polini, alesaggio 47, pistone 46.97...

                    3decimi li hai su un pistone da auto...

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                    • #40
                      ciao a tutti,io ho provato a miscelare benzina80% e alcol100° al 20%,ho fatto una prova con una yamaha 125 2005 da cross,la moto và notevolmente più forte,è solo da ricarburare in certi punti,e la candela conferma la tendenza della miscela aria benzina ad essere magra,ma la moto funziona...confermo la difficolta di miscelare l'olio,anche se con queste percentuali,e usando la miscela subito tutto funziona a dovere...ho tolto la miscela avanzata,e lasciata e decantare l'olio tende a separarsi,adesso mi procuro il castrol,o un altro olio e poi provo con percentuali di olio maggiori....ps,provando a miscelare su una bottigli benzina e alcol ,mi si sono sempre formate delle impurità,nessuno sa dirmi cosa siano?con alcol a 50% addirittura si formava una divisione netta tra alcol e benzina dove si concenrtavano tutte queste impurità.
                      ciao a tutti

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                      • #41
                        Ciao a tutti! Volevo comunicare a tutti coloro che vogliono fare esperimenti o prove che gli odierni due tempi non han problemi di miscelare alcool ed olio in quanto hanno il miscelatore automatico che grazie ad un piccolo ugello situato all'imbocco del carburatore o nel condotto di aspirazione riesce a vaporizzare l'olio e mischiarlo con il resto della miscela per poi finire in camera di manovella; le forti pressioni e depressioni poi tengono sempre ben miscelato il tutto!

                        Sicuro di questo ho fatto delle prove sulla mia moto e infatti non ho avuto alcun tipo di problema!

                        I miscelatori di concezione più, diciamo, antica potrebbero avere dei problemi ad alti regimi come li avrebbero con l'iniezione di benzina! E una questione proprio costruttiva!

                        Mentre invece per i due tempi sprovvisti di miscelatore automatico è un problema in quanto, parlo per esperienza diretta, gli oli adatti alla miscelazione nel serbatoio con l'alcool creano non poche gatte da pelare, infatti questi oli creano incrostazioni e sporcano molto il motore arrivando persino a bloccare il pistone dopo mesi di inutilizzo. Se non si effettua una adeguata manutenzione gli elementi meccanici principali del motore potrebbero risentirne pesantemente!

                        Nonostante ciò c'è chi afferma che esistono alcuni oli capaci di mischiarsi con alcool e di lasciare pochi residui, personalmente ne ho provati tanti avendo anche molta esperienza da modellista e non ne ho trovato uno che fosse come gli oli sintetici usati dai miscelatori automatici!

                        Questo lo dico per esperienza diretta!

                        Spero di essere stato utile a qualcuno e aver rassicurato qualcunaltro!
                        Aprila RX50, 80cc, Alesaggio: 50, Corsa: 44, Rapporto di compressione 14:1, anticipo fisso, Alimentazione 1: Etanolo 90% - Acqua 10%, Alimentazione 2:Benzina 100%.

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                        • #42
                          dico alcune cose (sperando che possano essere utili)
                          1 l'olio di ricino (ovviamente miscelato con benzina o alcool) se lasciato nel carburatore o nel motore per un po' di tempo si impasta tutto (fate un macello)
                          2 la maggior parte degli oli per motori ad alte prestazioni sono a base di olio di ricino
                          3 (questa è per chi ha scritto il messaggio numero 36) si utilizza una candela più calda appunto per aumentare la temperatura nella camera di combustione quindi non c'è nessun problema che il pistone "scampanelli" (ma anche da freddo non scampanella) ,se si vuole aumentare il calore basta aumentare la compressione
                          4 se si ha il miscelatore automatico non c'è nessun problema di lubrificazione
                          5 l'acqua che esce dallo scarico non da nessun problema di ruggine

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