Attenzione & disclaimer:
Dovrebbe essere ovvio che sul forum si parla generalmente di aspetti tecnici, più che fiscali normativi, ovvero del "tecnicamente si può /non si può fare", piuttosto che del "legalmente si può/non si può fare". Dipende dalla "regione" (stato) dove siete, comunque l'impiego di alcool come carburante potrebbe essere (probabilmente è) vincolato ad autorizzazioni e/o pagamenti di apposite imposte (accise), se non assolte all'acquisto (es regolare distributore), ecc.. Lo stesso potrebbe valere per le modifiche ai veicoli (eccetto quelli già in vendita adatti/omologati all'uso anche con l'alcool). Verificate quindi nella Vostra "zona" quanto sopra.
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Nota introduttiva:
Questa è un raccolta di domande frequenti di tipo più "pratico", denominata FAQ2.
È assolutamente necessario, se non già fatto precedentemente e/o già edotti circa l'alcool come carburante, leggere/consultare PRIMA la raccolta di domande "ufficiali"/nozionistiche FAQ
L'alcool è una sostanza infiammabile e puo essere usato come combustibile.
Quello "domestico" si trova nella forma idrata, cioè mescolato ad acqua, generalmente 90 gradi (10% acqua), ma anche soli 50.
L'alcool infatti, a differenza della benzina, si miscela perfettamente con l'acqua in ogni percentuale.
L'alcool anidro (puro o assoluto o 99gradi , senz'acqua quindi) si miscela perfettamente con la benzina in ogni percentuale.
Alcool, acqua e benzina generalmente non stanno (da soli) miscelati (dipende dalle %), ma si separano:
acqua e alcool in basso, benzina in alto.
Perchè è dannoso il colorante dell'alcool?
L'alcool da usare come carburante andrebbe acquistato dai depositi fiscali, denaturandolo con benzina e pagando le opportune accise (ecc). L'alcool per uso "domestico" non è commercializzato per l'uso come carburante. Il colorante utilizzato non tiene conto delle problematiche relative all'uso in un impianto di alimentazione. Anche per effetto del calore e/o dei materiali tende a depositarsi intasando il sistema.
Come si decolora l'alcool?
Premesso che l'uso come carburante prevede quantomeno il pagamento delle accise, ecc. e che l'eliminazione del colorante potrebbe comportare ulteriori problemi di carattere legale, rimanendo nei termini strettamente tecnici ci sono vari modi.
Principalmente il trattamento con carboni attivi, ma sembra che il contatto prolungato con certi metalli (esempio alluminio) ne determini la "sedimentazione". Pare poi che esposizione a certe lunghezze d'onda (probabile UV, vedi esposizione alla luce solare) ne alteri le caratteristiche e provochi sedimentazione. Anche un filtro molto fine toglie, almeno in parte, il colorante
Che differenza c'è tra decolorare con carboni o filtri fini e altre tecniche?
Il carbone e i filtri..."filtrano"...cioè trattengono in qualche modo il colorante al loro interno. Altre tecniche possono far decadere sul fondo del contenitore la sostanza colorante (che potrebbe perdere le sue qualità cromatiche e quindi risultare poco distinguibile).
È assolutamente opportuno un successivo filtraggio, altrimenti l'operazione è del tutto inutile ed ha solo effetto "estetico".
Edited by gattmes - 20/12/2007, 11:01
Qual'è la composizione/formula del colorante e del denaturante?
Per quello in uso in Italia potete consultare questa documentazione:
Dovrebbe essere ovvio che sul forum si parla generalmente di aspetti tecnici, più che fiscali normativi, ovvero del "tecnicamente si può /non si può fare", piuttosto che del "legalmente si può/non si può fare". Dipende dalla "regione" (stato) dove siete, comunque l'impiego di alcool come carburante potrebbe essere (probabilmente è) vincolato ad autorizzazioni e/o pagamenti di apposite imposte (accise), se non assolte all'acquisto (es regolare distributore), ecc.. Lo stesso potrebbe valere per le modifiche ai veicoli (eccetto quelli già in vendita adatti/omologati all'uso anche con l'alcool). Verificate quindi nella Vostra "zona" quanto sopra.
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Nota introduttiva:
Questa è un raccolta di domande frequenti di tipo più "pratico", denominata FAQ2.
È assolutamente necessario, se non già fatto precedentemente e/o già edotti circa l'alcool come carburante, leggere/consultare PRIMA la raccolta di domande "ufficiali"/nozionistiche FAQ
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L'alcool è una sostanza infiammabile e puo essere usato come combustibile.
Quello "domestico" si trova nella forma idrata, cioè mescolato ad acqua, generalmente 90 gradi (10% acqua), ma anche soli 50.
L'alcool infatti, a differenza della benzina, si miscela perfettamente con l'acqua in ogni percentuale.
L'alcool anidro (puro o assoluto o 99gradi , senz'acqua quindi) si miscela perfettamente con la benzina in ogni percentuale.
Alcool, acqua e benzina generalmente non stanno (da soli) miscelati (dipende dalle %), ma si separano:
acqua e alcool in basso, benzina in alto.
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Perchè è dannoso il colorante dell'alcool?
L'alcool da usare come carburante andrebbe acquistato dai depositi fiscali, denaturandolo con benzina e pagando le opportune accise (ecc). L'alcool per uso "domestico" non è commercializzato per l'uso come carburante. Il colorante utilizzato non tiene conto delle problematiche relative all'uso in un impianto di alimentazione. Anche per effetto del calore e/o dei materiali tende a depositarsi intasando il sistema.
Come si decolora l'alcool?
Premesso che l'uso come carburante prevede quantomeno il pagamento delle accise, ecc. e che l'eliminazione del colorante potrebbe comportare ulteriori problemi di carattere legale, rimanendo nei termini strettamente tecnici ci sono vari modi.
Principalmente il trattamento con carboni attivi, ma sembra che il contatto prolungato con certi metalli (esempio alluminio) ne determini la "sedimentazione". Pare poi che esposizione a certe lunghezze d'onda (probabile UV, vedi esposizione alla luce solare) ne alteri le caratteristiche e provochi sedimentazione. Anche un filtro molto fine toglie, almeno in parte, il colorante
Che differenza c'è tra decolorare con carboni o filtri fini e altre tecniche?
Il carbone e i filtri..."filtrano"...cioè trattengono in qualche modo il colorante al loro interno. Altre tecniche possono far decadere sul fondo del contenitore la sostanza colorante (che potrebbe perdere le sue qualità cromatiche e quindi risultare poco distinguibile).
È assolutamente opportuno un successivo filtraggio, altrimenti l'operazione è del tutto inutile ed ha solo effetto "estetico".
Edited by gattmes - 20/12/2007, 11:01
Qual'è la composizione/formula del colorante e del denaturante?
Per quello in uso in Italia potete consultare questa documentazione:
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