Salve a tutti.<br>Possiedo il seguente caricabatterie:<br><br>CARICABATTERIE CEMONT GOCAR 60<br>PORTATILI TENSIONE 230V TENSIONE CARICA VOLT 12-24 CORRENTE CARICA MEDIA 6 AMP RICARICA IN 8H=AH60 15H=AH100 PESO KG. 1,7 POTENZA 85 WATT GOCAR 60<br><br>Volevo sapere se può caricare una batteria da 150ah. Inoltre, posso utilizzarlo per dare l'"avvio" a un trattore (dove appunto è presente questa batteria da 150ah scarica)?
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Ciao a tutti,<br><br>Ciao paolose, per la ricarica non penso ci siano grossi problemi, "a naso" direi che ci vogliono circa 24 ore, ti sconsiglio invece di provare a fare l'avvio con quel caricabatterie, non avendo un alto amperaggio richiesto invece come spunto per l'avvio, rischi solo di "friggerlo"<br><br>Ciaoooo <img src='http://img.forumfree.net/html/emoticons/rolleyes.gif' border='0' valign='absmiddle'>
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Ti ringrazio per la tua risposta.<br><br>Un'altra domanda da profano.<br>Ho un trasformatore di corrente da 220V a 12V (i normalissimi trasformatori che danno con i girarrosti e pianole elettriche. Se collego questo ai poli della batteria, il trattore parte? Il trasformatore dovrebbe avere un amperaggio illimitato (no???) quindi dovrebbe farcela.<br>La mia paura è: un amperaggio troppo alto mi fonde tutti i collegamenti della macchina?? <img src='http://img.forumfree.net/html/emoticons/wacko.gif' border='0' valign='absmiddle'> <img src='http://img.forumfree.net/html/emoticons/wacko.gif' border='0' valign='absmiddle'>
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Ciao a tutti,<br><br>ciao paolose, purtroppo no, a parte il fatto che l'uscita del trasformatore è in alternata, quei trasformatori, sono solitamente inferiori all'ampere, l'amperaggio "illimitato" sarebbe bello <img src='http://img.forumfree.net/html/emoticons/biggrin.gif' border='0' valign='absmiddle'> ma viene dato "per farla breve" dalla sezione del cavo che compone l'avvolgimento.<br><br>Ciaooooo <img src='http://img.forumfree.net/html/emoticons/rolleyes.gif' border='0' valign='absmiddle'>
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Non è solo questione di filo. I trasformatori sono avvolti su nucleo ferromagnetico. Questo ha la proprieta x cosi dire di aumentare il flusso e permettere l'uso di meno spire a parita d'induttanza. Purtroppo è come un recipiente che ha una sua capacità limite.<br>Se si aumenta la corrente si arriva alla saturazione del nucleo.<br>Una volta saturato il nucleo...si perde!...cioè il flusso aumenta nuovamente in maniera proporzionale alla geometria dell'avvolgimento e della corrente....è come se il nucleo non ci fosse piu.<br>Tuttavia il fatto che non ci sia virtualmente piu provoca:<br>1)scarso accoppiamento primario secondario<br>2) ritorno ai valori induttivi dell'avvolgimento senza nucleo (in aria) cioè molto bassi...praticamente un filo e basta...questa implica come <u>un cortocircuito a primario</u>...e il filo si scalda fino a fondere tutto se si persevera<br>OKKIO!!!!!.....Fare si può! Volerlo dipende da te.
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Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!
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lascia sotto carica la batteria e avvia con quella..... <br>Se hai lasciato la batteria scarica per un lungo tempo probabilmente non si ricarichera' piu.<br>Si e' sofatata, c' e' un metodo per provare a recuperarla ma prima prova a fare una bella carica..... <br>ciao
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