L'agricoltura odierna ha provocato danni devastanti all'ecosistema terrestre con le monocolture infinite ed i pesticidi,
rendendo misera la qualità del cibo che mangiamo.
Occorre tornare alle origini, aggiungendo alle tecniche agrarie dei nostri nonni, la tecnologia appropriata sviluppata appositamente dai nuovi agricoltori.
L'agricoltore però non deve "faticare", bensì fare il necessario, per il resto ci penseranno le macchine ma non come nell'agricoltura industriale.
Inoltre occorre un ritorno alle campagne per un ribaltamento della tendenza alla metropolizzazione.
Ci deve essere un ritorno alle comunità di paese, ai borghi medioevali abbandonati, alle comunità montane,
alle fattorie, però sempre mantenendo le nuove tecnologie.
rendendo misera la qualità del cibo che mangiamo.
Occorre tornare alle origini, aggiungendo alle tecniche agrarie dei nostri nonni, la tecnologia appropriata sviluppata appositamente dai nuovi agricoltori.
L'agricoltore però non deve "faticare", bensì fare il necessario, per il resto ci penseranno le macchine ma non come nell'agricoltura industriale.
Inoltre occorre un ritorno alle campagne per un ribaltamento della tendenza alla metropolizzazione.
Ci deve essere un ritorno alle comunità di paese, ai borghi medioevali abbandonati, alle comunità montane,
alle fattorie, però sempre mantenendo le nuove tecnologie.
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