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Generatore Corrente ad Aria Compressa

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  • Generatore Corrente ad Aria Compressa

    Salve a tutti. Vorrei sapere se qualcuno stà facendo esperimenti, generando corrente DC , utilizzando aria compressa. Oppure qualcuno può darmi indicazioni sul dove potere reperire una Turbina Pneumatica per realizzare un generatore di corrente 24vdc ad aria compressa.
    Grazie in anticipo
    p.s.
    Presupposto fondamentale, avere energia elettrica in sopravvanzo (a basso costo),
    che altrimenti andrebbe persa (es. impianto ad isola, batterie cariche).
    Considerazioni sull'aria compressa, prese dal web :
    Le bombole di aria compressa possono essere eliminate o riciclate in maniera meno
    inquinante delle batterie.
    Le bombole di aria compressa hanno una durata di vita più lunga di quella delle batterie,
    che si degradano proporzionalmente all’aumento del numero di cariche.
    Il serbatoio puo’ essere riempito con maggior frequenza e in minor tempo di quanto
    occorra per la ricarica delle batterie.
    Ultima modifica di Torcia; 19-08-2008, 13:09.

  • #2
    Cioè vorresti usare l'aria compressa per accumulare l'energia al posto delle normali batterie?
    A prima vista, secondo me, il rendimento di tale sistema è abbastanza basso, però potrei anche sbagliare.

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    • #3
      Originariamente inviato da Torcia Visualizza il messaggio
      Salve a tutti. Vorrei sapere se qualcuno stà facendo esperimenti, generando corrente DC , utilizzando aria compressa. Oppure qualcuno può darmi indicazioni sul dove potere reperire una Turbina Pneumatica per realizzare un generatore di corrente 24vdc ad aria compressa.
      Grazie in anticipo
      p.s.
      Presupposto fondamentale, avere energia elettrica in sopravvanzo (a basso costo),
      che altrimenti andrebbe persa (es. impianto ad isola, batterie cariche).
      Considerazioni sull'aria compressa, prese dal web :
      Le bombole di aria compressa possono essere eliminate o riciclate in maniera meno
      inquinante delle batterie.
      Le bombole di aria compressa hanno una durata di vita più lunga di quella delle batterie,
      che si degradano proporzionalmente all’aumento del numero di cariche.
      Il serbatoio puo’ essere riempito con maggior frequenza e in minor tempo di quanto
      occorra per la ricarica delle batterie.
      Ciao, si trova pochino in Italiano, comunque spero ti aiutino i link elecanti sotto.

      Una bella presentazione del progetto PNEUMA si trova qui http://www.energiaeambiente.unifi.it...-Espansori.pdf

      Hanno usato dei turbocompressori per autotrazione. Scelta buona anche per chi vuole sperimentare senza spendere troppi soldi. Il generatore non pone particolari problemi visto l'alto numero di giri, un qualsiasi motore o generatore commerciale è adatto allo scopo.

      La home del progetto PNEUMA PNEUMA -

      Ed infine uno dei pochi ... ma forse è l'unico produttore ... da qui poter acquistare ... un sistema UPS air-compressed based TACAS
      Active Power CoolAir DC and CoolAir UPS back-up power products

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      • #4
        Precisazione

        Immaginavo che qualcuno lo avrebbe chiesto, anche si già specificato. Dunque, la situazione è, impianto ad isola, generatore fotovoltaico, regolatore di carica, batterie. Supponiamo che sia il 21 di giugno, una bella giornata , alle ore 15:00 le batterie siano cariche, l'energia prodotta in eccedenza viene letteralmente buttata via, quindi, tutto quello che si può recuperare sotto altre forme di accumulo energetico sono bene accette, anche se il rendimento fosse del 50% .Non mi chiedete di aumentare il numero delle batterie perchè ne ho già troppe. Poi, per la potenza prodotta, diciamo che sarei dell' idea di rimanere sicuramente intorno agli 800watt e pressioni dell'aria inferiori alle 200atmosfere come specificato in altri sistemi.
        Ultima modifica di Torcia; 19-08-2008, 14:53.

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        • #5
          E che compressore (che tra l'altro non credo ne basti uno ma devi metterne 2 in serie ) e serbatoio pensi di usare , per 200 bar , oltre al fatto che diventa anche un impianto pericoloso a quelle pressioni....

          Non ti converrebbe scaldarci l'acqua col surplus di energia.....
          AUTO BANNATO

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          • #6
            Per l'impianto di compressione conviene consultare quelle ditte che fanno gli impianti di aria compressa. Ne ho conosciuto uno che ha detto che fanno anche impianti fino a 300 atmosfere.

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            • #7
              Ho una idea .Visto che il surplus lo hai d'estate potresti usare un impianto a pannelli solari tipo quelli per scaldare piscine che si può facilmente fare da se,poi trovi qualcosa tipo piscina ,stagno ,pozzo o ci scaldi un cumulo di mattoni e dalla bombola fai passare una serpentina abbastanza lunga in modo da scaldare l'aria in uscita e così aumenti il rendimento.L'ho fatta semplice lo so,ma credo che nn sia irrealizzabile

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              • #8
                Ringrazio tutti voi che avete pazienza nel rispondermi, e per le soluzioni alternative che proponete. Preferisco restare sull'aria compressa. In quanto a componenti per realizzare l'idea, dalle ricerche che ho fatto sul web, il mercato non offre niente che corrisponde a quello che cerco e a basso costo. Quindi, appena ho tempo, cercherò di fare qualcosa, riadattando altri componenti al mio scopo. Per esempio, oggi, nella ditta dove lavoro, ho fatto un giro per l'officina, è servita da una linea ad aria compressa da 9bar. Esistono tanti begli attrezzi pneumatici, trapani, mole, etc... tutti oggetti che trasformano la pressione dell'aria in un moto rotativo, che è quello che cerco. Magari cercando in un negozio specializzato in pneumatica riesco a trovare qualcosa e a riadattarlo al mio progetto. Saluti Torcia.
                p.s. come già detto, preferirei non stare troppo alto con la pressione dell'aria e casomai compensare facendo uno stoccaggio in volume piuttosto alto, non ho problemi di spazio.

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                • #9
                  Fammi sapere come è andata poi la realizzazione del generatore ad aria compressa .Se vuoi una volta trovato il congegno rotativo ,ti basta fare un giro nel settore eolico .Lì hanno progetti semplici e poco costosi per convertire in elettricità un movimento rotativo.

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